Siracusa. La notte brava di un 37enne: bisogni fisiologici in corso Umberto e poi aggredisce gli agenti

Corso Umberto scambiato per una latrina da un 37enne di origine olandese. Sono dovuti intervenire i poliziotti, dopo la segnalazione di alcuni passanti. L’uomo stava espletando i suoi bisogni fisiologici.
Si è rifiutato in un primo momento di fornire le sue generalità. Accompagnato in Questura, si è scagliato contro gli operatori. Tutte cose che gli sono valse una denuncia per i reati di false attestazioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.




Siracusa. Incidente prima dello svincolo Siracusa Nord, 42enne in prognosi riservata

E’ ricoverato in rianimazione all’Umberto I di Siracusa il 42enne di Ispica vittima nella serata di ieri di un incidente stradale lungo la Siracusa-Catania. I medici si sono riservati la prognosi sulla vita.
Per cause ancora in fase di accertamento ha perso il controllo della sua Matiz, poco prima dello svincolo di Siracusa nord. Sul posto intervenuta la polizia stradale e i sanitari del 118.




Francofonte. Violenza domestica, aggredisce la convivente per l'ennesima volta: arrestato

A seguito dell’ennesimo episodio di violenza domestica, i carabinieri di Francofonte, nel corso della notte, sono intervenuti in una abitazione dove Gaetano Arceri, 31enne, pregiudicato, aveva aggredito durante una lite per futili motivi, come altre volte in passato, la propria convivente. Le avrebbe causato delle contusioni medicate in guardia medica.
L’intervento tempestivo dei carabinieri ha evitato il peggio, consentendo alla donna di mettersi in salvo. L’uomo è stato accompagnato in carcere a “Cavadonna”.




Pachino. Troppe evasioni per un 35enne, arrestato e posto ai domiciliari

In ottemperanza ad una ordinanza di aggravamento di misura cautelare, posto ai domiciliari Roberto Gentile, pachinese di 35 anni. Aveva in precedenza l’obbligo di dimora.
L’uomo, nell’ottobre 2014, era stato tratto in arresto in flagranza per spaccio di sostanze stupefacenti e, a seguito dell’udienza di convalida, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari: misura che ha più volte violato, venendo ripetutamente segnalato alla Procura della Repubblica per il reato di evasione.
Violazioni che si ripetono anche quando all’uomo viene concessa la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Pachino: infatti, all’inizio dell’anno, i Carabinieri lo hanno sottoposto a controllo di polizia mentre era alla guida della propria autovettura nel comune di Noto.
E’ stato posto ai domiciliari nella propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Delitto Ardita, il 14 aprile prima udienza. La sorella a Leonardi: "Vedrai che accoglienza"

Il 14 aprile prima udienza del processo per l’omicidio di Eligia Ardita. Appuntamento in corte d’Assise a Siracusa. Sul banco degli imputati, il marito della sfortunata infermiera, Christian Leonardi, reo confesso del delitto. Eligia Ardita era peraltro all’ottavo mese di gravidanza.
Il pm Scavone, che rappresenta l’accusa, è indirizzato a chiedere il massimo della pena per il reato di omicidio volontario. La difesa potrebbe tentare la carta del rito abbreviato, in modo da ottenere uno sconto di pena. Su questo primo punto ci sarà il primo scontro in aula.
E proprio nell’aula del tribunale siracusano ci sarà la famiglia di Eligia. Con la sorella Luisa che parla di “resa dei conti”. Anche se confida di esser certa che non ci sarà modo di incontrare lo sguardo di Leonardi. “Sono sicura che nemmeno ti presenti codardo”, scrive su Facebook. “Devi avere il coraggio di guardarci in faccia. Ma che dico, se hai avuto la forza di uccidere tua moglie e tua figlia…Non ci sono aggettivi per disprezzarti, sei letame”.




Carlentini. Picchia violentemente la madre che tentava di convincerlo a smettere con la droga

L’ennesimo, disperato, tentativo di convincere il figlio a smettere di fare uso di droga e alcool. Una discussione sempre più animata, sfociata infine in violenza. Il giovane, un 25enne, pregiudicato, lentinese, l’aveva già aggredita, poco prima. Da qui le parole della madre che cercava di spiegargli quanto male gli facesse la droga e di quanto indispensabile fosse uscire da quel tunnel. Parole che non hanno sortito l’effetto sperato. Al contrario, il giovane si è ulteriormente adirato  ed è tornato a picchiare la donna, con violenza, tanto da causarle delle contusioni per cui è stato necessario il ricorso alle cure mediche. Erano le 22 circa quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell’abitazione. L’arrivo dei militari  ha evitato il peggio, consentendo alla donna di mettersi in salvo . L’uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di Cavadonna.




Melilli. Ladri in un negozio del centro commerciale: arrestati dai carabinieri

Stavano rubando all’interno di un negozio del centro commerciale Conforama. Una segnalazione ha allertato i carabinieri della Compagnia di Augusta. L’intervento tempestivo dei militari ha consentito l’interruzione dell’attività che in 3, pregiudicati di 31, 26 e 38 anni stavano conducendo all’interno dell’esercizio commerciale. Quando sono arrivati i carabinieri, infatti, i tre stavano rubando capi di abbigliamento. I tre, siracusani, due uomini e una donna, avrebbero tentato di superare le barriere sonore con la refurtiva senza essere individuati. Sono stati posti ai domiciliari in attesa del rito per direttissima.




Siracusa. Le 24 ore complicate del centro sportivo Pantanelli, chiuso e riaperto per questioni burocratiche

Firmato dal sindaco di Siracusa il provvedimento di chiusura del centro sportivo polivalente “Pantanelli” gestito dalla società “A.S.D. Team Nuoto Siracusa”. Un provvedimento che ha avuto vita breve, perchè in meno di 24 ore è stata sanata la posizione amministrativa per cui è ripresa normalmente l’attività.
Il provvedimento iniziale era stato emesso a seguito di un intervento dei Carabinieri del Nas di Ragusa che avevano accertato che la struttura era sprovvista del certificato di agibilità e del nulla osta sanitario.
“L’asd Team Nuoto è gestore del solo impianto vasca, il quale risulta ancora aperto, fruibile ed in piena attività. Appare utile, ancora, precisare che, nei giorni scorsi, lo stesso impianto non ha subito, da parte del Nucleo Anti Sofisticazione dell’Arma dei Carabinieri, alcuna visita ispettiva”, spiegano però i responsabili della società sportiva.




Siracusa. Ruba un quadro elettrico al Plemmirio, in casa 50kg di rame

I Carabinieri di Cassibile hanno arrestato in flagranza di reato un tunisino, Triki Najemeddinek per il reato di furto aggravato. Impegnati in un servizio di controllo del territorio al Plemmirio, lo hanno sorpreso in possesso di un quadro elettrico delle pompe di una trivella, poco prima rubato all’interno di un campo.
A seguito di perquisizione dell’abitazione dell’arrestato, sono stati rinvenuti 50 kg di cavi in rame di provenienza illecita che sono stati sequestrati e per questo è stato denunciato per ricettazione.




Noto. Reati contro il patrimonio, 51enne in carcere

Reati contro il patrimonio. E’ l’accusa che è costata l’arresto ad Emanuele Giansiracusa, 51 anni, di Noto. Gli uomini del commissariato di Noto hanno notificato all’uomo l’ordine di sospensione della misura alternativa della detenzione. Il 51enne è stato condotto nella casa circondariale di Cavadonna.