Augusta. Contrabbando e furto di gasolio, arrestato un 44enne. Deposito in…bottiglie

Coordinate operazioni di controllo dei varchi doganali delle darsene del porto di Augusta hanno portato le Fiamme Gialle sulle tracce di un 44enne megarese. Uscito dall’area portuale con la sua auto, è stato sorpreso in possesso di 4 bottiglie di plastica, abilmente occultate.
Contenevano 8 litri di gasolio per autotrazione, con accisa agevolata, sottratto dalle imbarcazioni ormeggiate.
In alcuni locali di proprietà dell’uomo, hanno poi rinvenuto altri 1.658,5 litri, in 935 bottiglie e bidoni. Peraltro un potenziale pericolo anche per i residenti della zona, inconsapevoli di un simili e non appropriato stoccaggio di prodotti petroliferi.
Il 44enne è stato arrestato per furto aggravato, ricettazione ed omessa denuncia di detenzione di materiale infiammabile. Oltre, ovviamente, all’accusa di contrabbando di gasolio.




Stangata per l'ex deputato regionale Bonomo: condannato a sei anni e sei mesi

Più dura di quanto aveva chiesto dei pm, è arrivata la condanna per l’ex deputato regionale siracusano Mario Bonomo.La terza sezione del Tribunale di Palermo ha disposto sei anni e sei mesi più l’ interdizione perpetua dai pubblici uffici per Bonomo. Insieme al nipote Marco Sammatrice (per lui condanna a 4 anni e 6 mesi) era accusato di induzione indebita a dare o promettere utilità.
Erano rimasti coinvolti nell’inchiesta sul presunto giro di tangenti negli affari del fotovoltaico partita dalle dichiarazioni dell’ingegnere Piergiorgio Ingrassia, arrestato assieme a Gaspare Vitrano. Vitrano, ex deputato regionale del Pd, già condannato a sette anni per lo stesso reato, fu arrestato, a marzo del 2011, mentre intascava quella che è stata considerata dall’accusa una mazzetta di diecimila euro. Ingrassia, che ha patteggiato una pena a due anni, è il grande “accusatore”. E’ stato lui a raccontare come Bonomo e Vitrano sarebbero stati titolari di fatto di società nel settore delle energie rinnovabili, formalmente intestate a prestanome. Secondo l’accusa, i due parlamentari agevolavano le attività delle imprese snellendo i tempi e gli iter di autorizzazioni e procedure burocratiche. Vitrano, Bonomo e Ingrassia sarebbero stati in affari nella Green srl, un’impresa con sede a Palermo, che avrebbe ottenuto dalla Regione siciliana, grazie anche all’interessamento dei deputati, le licenze per la costruzione di due impianti fotovoltaici a Carlentini, nel Siracusano, come racconta LiveSicilia.it.
Disposta la trasmissione della sentenza alla Procura regionale della Corte dei Conti, per valutare profili di danno erariale.




Siracusa. Ladri acrobati e il loro palo arrestati in via Adrano

Arrestati in flagranza di reato due uomini e una donna per il reato di furto aggravato, presso un’abitazione sita in zona Santa Panagia.
Nella tarda serata di sabato, una telefonata al 112 segnalava due uomini arrampicati su una grondaia di una palazzina, con l’intento di introdursi all’interno di uno degli appartamenti.
Subito in via Adrano sono intervenuti i militari che hanno sorpreso un uomo mentre tentava di fuggire saltando dal secondo piano. Entrati nel palazzo per verificare se vi fosse la presenza di un complice, hanno bloccato un secondo uomo che aveva appena asportato da un appartamento una console per video giochi, 6 cd con i relativi giochi e due catenine. Identificato in Anthony Concetto Magnano, 20 anni, è stato trovato in possesso di un cacciavite utilizzato per commettere il furto.
Un attento sopralluogo ha inoltre permesso ai militari di individuare un’auto parcheggiata proprio davanti al palazzo dove i due ladri si erano introdotti. A bordo c’era la compagna di Magnano, Perla Guzzardi, 22 anni, ferma ad attendere che i due completassero il colpo per poi prendere in consegna la refurtiva.
Sono stati subito arrestati mentre il fuggitivo, poi identificato in Marco Zara (20 anni), è stato rintracciato presso la sua abitazione ed arrestato immediatamente dopo. Oggi il rito direttissimo.




Noto. Spaccatura nel Pd, parte la proposta: "Cettina Raudino sindaco"

“Cettina Raudino sindaco di Noto”. La richiesta parte da un gruppo di cittadini, che si definiscono, in molti casi, elettori del Pd. La richiesta parte in maniera ufficiale attraverso una lettera aperta diffusa i mattinata. “Siamo pronti a sostenere Cettina Raduni- scrive il gruppo di cittadini- ma anche pronti ad accettare un suo diniego, se ritenesse che il percorso di passione civile per la città debba seguire altre strade”. Conclusione che sembra poter anticipare ulteriori passaggi. La richiesta di candidatura a primo cittadino indirizzata a Raudino ha più il sapore di una protesta nei confronti della segreteria del Pd, a cui “si è tentato per l’ultima volta di chiedere di uscire da vecchie logiche di una politica lontana dalle richiesta della gente, proponendo un programma e un metodo ad esclusivo interesse della città”. Da questa premessa parte un’accusa chiara, rivolta a Emanuele Della Luca, segretario della forza politica. “Da mesi Cettina Raudino ha portato avanti con coerenza una battaglia dentro il partito, che oggi la insulta”.




Augusta. Ladro seriale di supermercati e anziani, manette per un siracusano

Era diventato una sorta di incubo per supermercati e i loro clienti. Un ladro seriale “specializzato” che non esitava a prendere di mira gli anziani. La polizia di Augusta era da tempo sulle sue tracce ed è finalmente riuscita ad arrestarlo. Manette per il siracusano Salvatore Carbone, 60 anni.
Gli investigatori del Commissariato, seguendo una precisa pista, si sono appostati in un supermercato, confondendosi con i clienti, aspettando che il ladro entrasse in azione.
Appena il Carbone, che tra le altre cose doveva trovarsi in regime di detenzione domiciliare, ha compiuto il reato, gli agenti hanno fatto scattare l’arresto.
E’ stato condotto in carcere con le accuse di evasione dai domiciliati e di furto.
Foto archivio




Siracusa. Spaccio di droga, arrestati due pachinesi

Arrestato in flagranza Massimo Caccamo (classe 1974) e Antonio Arangio (classe 1976). Entrambi residenti a Pachino, sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di droga.
Gli investigatori della Squadra Mobile, a seguito di un controllo su strada, hanno identificato i due che viaggiavano a bordo di una autovettura e li hanno bloccati, nonostante il loro disperato tentativo di fuga appiedata.
Uno dei due cercava anche di liberarsi dallo stupefacente gettandolo nella campagna adiacente la strada. Recuperata la droga, 30 grammi di cocaina, i due venivano condotti in carcere.




"Fuitina lumbard", da Milano alla Sicilia: 14enne ritrovata ad Avola

Si era allontanata da casa il 30 gennaio scorso. La polizia l’ha rintracciata ad Avola. Lieto fine per una vicenda che aveva allarmato i familiari di una quattordicenne, che nel cuore della notte, alla fine dello scorso mese, era fuggita dalla sua abitazione di Milano. Gli agenti del commissariato di Avola l’hanno rintracciata in compagnia di un giovane avolese di 19 anni, residente in Germania. L’adolescente si era invaghita di lui durante le vacanze estive, trascorse in Sicilia. I due erano rimasti in contatto attraveso Facebook. Infine, la decisione di raggiungerlo, all’insaputa dei familiari. La giovane è stata riaffidata alla madre.




Cassibile. Minaccia e aggredisce i clienti di una pizzeria: arrestato 38enne romeno

Minacciava ed aggrediva i clienti della pizzeria “New Moon” . I carabinieri della stazione di Cassibile hanno arrestato per questo, con l’accusa di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, Gabriel Cernec, 38 anni, romeno residente a Reggio Calabria, autotrasportatore già noto alla giustizia per reati contro il patrimonio. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, importunava i clienti, per poi scagliarsi anche contro i militari intervenuti su richiesta del titolare dell’esercizio pubblico e di altri cittadini. Ha tentato di colpire i carabinieri con calci e pugni prima di essere immobilizzato e arrestato. L’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Cavadonna. Nessun militare è rimasto contuso.




Avola. Incubo "spaccate", altri due episodi nella notte

Notte movimentata ad Avola: due nuove “spaccate” nel centro cittadino ai danni di bar tabacchi. I malviventi, utilizzando in entrambi i casi una utilitaria come ariete, avevano infranto la vetrata degli esercizi commerciali introducendosi all’interno ed asportando, nel giro di pochi istanti, numerose stecche di sigarette per poi darsi subito dopo alla fuga.
Dopo aver diramato le ricerche degli autori del reato a tutte le pattuglie impegnate sul territorio, i militari hanno proceduto ai necessari rilievi tecnici all’interno dei due esercizi commerciali al fine di individuare tracce utili all’identificazione dei rei. Sono in corso le indagini al fine di individuare gli autori del reato.




Priolo. Tentano di rubare un'auto, sorpresi e arrestati

Colti e arrestati nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso tra loro il pregiudicato Antonino Puglisi e Fabrizio Venuto, entrambi 22enni di Augusta. Stavano tentando di rubare una Fiat Multipla di proprietà di una 40enne di Priolo Gargallo.
I due che avevano già divelto la serratura dello sportello anteriore sinistro, venivano notati e bloccati dai militari dell’Arma con ancora in mano gli attrezzi usati per lo scasso. Al termine delle formalità di rito, gli arrestati sono stati condotti presso le proprie abitazioni e sottoposti al regime degli arresti domiciliari.