Siracusa. Paga l'affitto per un appartamento a Pavia e il padrone di casa sparisce con i soldi

La polizia postale ha denunciato un rumeno 29enne rumeno, residente a Pavia. E’ accusato di truffa. Su di un conto corrente a lui intestato si è fatto inviare da una siracusana la somma pattuita per l’affitto di un appartamento. Ma una volta ricevuto il denaro, l’uomo si è reso irreperibile.




Noto. Ordinanza di carcerazione per furto commesso a Bologna

Arrestato in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura di Bologna, Rosario Sesta Rosario, netino classe 1968, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
Deve scontare 1 anno di reclusione, oltre al pagamento di 300 euro di multa per il reato di furto in abitazione commesso a Bologna nel maggio 2007.
Espletate le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Rosolini. "Il computer è mio", ma lo aveva rubato in ludoteca: arrestato

Arresto a Rosolini, nella flagranza del reato di furto aggravato, Michele Emmolo, 24 anni, già noto alle forze dell’ordine in quanto gravato da precedenti di polizia.
Il giovane si aggirava con fare sospetto con un sacchetto di plastica in mano. I carabinieri hanno deciso di procedere con una perquisizione, ma prima ancora che aprissero il sacchetto il giovane ha iniziato a ripetere che il computer era suo.
Ma in pochi minuti i carabinieri hanno notato, poco distante, la porta di una ludoteca, ormai chiusa da diversi mesi, stranamente lasciata aperta senza che all’interno ci fosse nessuno. Contattata la proprietaria, dopo un sopralluogo insieme alla stessa, hanno constato il furto di un computer. Vistosi scoperto, il giovane non ha potuto fare altro che ammettere le proprie responsabilità.
Dichiarato in stato di arresto, è stato tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Avola. Droga nascosta in auto, un arresto. Denunciata una 24enne

Troppo nervosi quei due ragazzi a bordo diuna vettura fermata ad Avola. I Carabinieri della Stazione di Avola hanno allora dato corso ad una perquisizione personale e del veicolo.
Occultato nel sedile lato passeggero dell’autovettura, c’era una bustina di cellophane contenente 4 dosi di hashish dal peso complessivo di circa 15 grammi nonché, nel cassettino porta oggetti del veicolo, il resto del materiale in plastica ed un coltellino sporco, il tutto utilizzato per confezionare in dosi lo stupefacente. La perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire un bilancino elettronico di precisione.
Arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Francesco Gallo, avolese classe 1982, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Inoltre, la passeggera del mezzo, una 24enne, consegnava spontaneamente ai Carabinieri ulteriori 3 dosi dello stesso stupefacente, dal peso complessivo di 10 grammi circa, che teneva nella borsetta: è stata denunciata a piede libero per il reato di detenzione di sostanza stupefacente.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Siracusa. Spaccio di droga, un arresto e 960 euro sequestrati

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato in flagranza di reato Ivan Rossitto, siracusano 29enne, con precedenti per droga, sorpreso a spacciare in zona Santa Panagia. Insieme ad altri due complici cedeva delle dosi di cocaina e raccoglieva tutti i soldi provento dell’attività di spaccio. Alla vista dei militari i tre sono scappati facendo cadere una dose di cocaina che è stata recuperata. I militari sono riusciti a fermare Rossitto all’interno della sua autovettura. E’ stato trovato in possesso di 960 euro in banconote di piccolo taglio, proprio a testimonianza dell’attività di spaccio appena compiuta, che sono stati sequestrati. L’arrestato è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Furto in appartamento, ai domiciliari un 27enne. Circa 50Kg di rame il suo bottino

Agenti della Polizia di Stato hanno eseguito un’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Siracusa, nei confronti di Giorgio Agostino Ferruccio. Furto in abitazione aggravato l-accusa a carico dal 27enne siracusano.
Le indagini della Squadra Mobile hanno consentito di individuare nel giovane l-autore di un furto in appartamento perpetrato nel giugno dell’anno scorso. Si era impossessato di circa 50 chilogrammi di rame asportati dall’impianto elettrico di un immobile.




Rosolini. Droga nel bastone cavo di una paletta per rifiuti: arrestato

Controlli serrati, ieri, nel territorio di Rosolini. Li hanno effettuati i carabinieri delal Compagnia di Noto nell’ambito di un servizio di prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti. Dopo avere raccolto le segnalazioni di alcuni cittadini in merito a insoliti via vai in alcune zone del comune, i carabinieri hanno organizzato un’attività insieme al nucleo Cinofili di Nicolosi e con il supporto di militari in abiti civili. Sono partite diverse perquisizioni. In flagranza di reato è stato arrestato Mostafà Nak, marocchino di 49 anni, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto ai domiciliari. L’uomo è stato trovato in possesso di 8 dosi di eroina, per 4 grammi circa, occultate all’interno del bastone cavo di una paletta per raccogliere i rifiuti. L’uomo dovrà anche scontare 8 mesi di reclusione e pagare 400 euro di multa per un furto aggravato commesso nel 2006 a Rosolini. E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna, a Siracusa.
Arrestato in flagranza anche Carmelo Lorefice, 29 anni. L’uomo, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di 2 grammi di eroina, 2 grammi di cocaina, 4 grammi di hashish nonché di materiale vario per il confezionamento dello stupefacente, il tutto sottoposto a sequestro. Inoltre, al termine di un mirato controllo posto in essere unitamente a personale specializzato Enel, veniva riscontrata la presenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica realizzato manomettendo il contatore installato presso l’abitazione e realizzando artigianalmente un allaccio diretto alla rete pubblica. E’ stato posto ai domiciliari.




Augusta. Peschereccio catanese "sospetto",confiscati oltre 5 chili di novellame

Oltre 5 chili di “novellame” sequestrato. E’ il bilancio di un’attività condotta ieri dai carabinieri del servizio Navale, con l’impiego della motovedetta CC 819 “Maronese” della Compagnia di Augusta , che abitualmente effettua controlli lungo le costa orientale dell’Isola, nel tratto di mare compreso fra il litorale catanese e quello augustano. Controllando un peschereccio catanese, i militari hanno rinvenuto il prodotto ittico, appena pescato, in violazione della normativa vigente. I due pescatori sono stati denunciati, le reti usate per la pesca sono state, invece, sequestrate, mentre il “novellame” è stato confiscato I militari hanno quindi provveduto al deferimento in stato di libertà dei due pescatori catanesi all’Autorità Giudiziaria competente, al sequestro delle reti usate per la pesca ed alla confisca del “novellame”.




Augusta.Immigrazione, fermati i presunti scafisti dello sbarco di ieri

Tre fermi per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Li hanno eseguiti, al termine di veloci indagini di polizia giudiziaria, gli uomini dell’Ufficio di Frontiera Marittima, con il Gruppo Interforze per il contrasto all’Immigrazione clandestina della Procura. Mohamed Bashar, originario del Sudan, 26 anni, Amadou Ndiaye, senegalese 28enne e Traore Drissa, originario della Costa d’Avorio, 25 anni, sono ritenuti gli scafisti dello sbarco che ieri ha condotto al porto di Augusta 453 migranti, soccorsi nel Canale di Sicilia.




Marzamemi. Furto in un negozio, arrestato 30enne romeno

E’ stato arrestato in flagranza di reato, subito dopo avere rubato, da un negozio di Marzamemi, un notebook, un cellulare, del denaro contenuto nel registratore di cassa e le monete poste all’interno di un salvadanaio, oltre a bevante e generi alimentari di vario genere. La polizia ha intercettato Claudio Cocoi, 30 anni, romeno, senza fissa dimora. Il giovane era stato poco prima segnalato, attraverso una telefonata al 112. Aveva forzato la porta d’ingresso dell’esercizio commerciale e aveva fatto man bassa di quanto notato una volta all’interno del negozio. Gli agenti del commissariato di Pachino lo hanno individuato ancora nei pressi del luogo in cui aveva perpetrato il furto. E’ stato condotto in carcere.