Furto in abitazione a Melilli, denunciato un 36enne

Un 36enne è stato denunciato dai Carabinieri di Augusta per furto in abitazione. Ieri pomeriggio, infatti, i militari sono intervenuti a Melilli a seguito di una chiamata al 112 per un furto.
Grazie alla denuncia e alla visione dei filmati di videosorveglianza dell’abitazione, i Carabinieri sono risaliti all’identità dell’autore del furto, un 36enne con precedenti penali per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, e lo hanno denunciato in stato di libertà.
Nel corso della perquisizione domiciliare a casa del 36enne, i Carabinieri hanno recuperato e restituito al proprietario un quadro e una specchiera di valore.




Pugno all’arbitro, daspo e 5 anni di squalifica per un calciatore di Terza Categoria

Un giocatore del Real Priolo, squadra di Terza Categoria, è stato raggiunto da un Daspo sportivo della durata di due anni. La misura è stata emessa dalla divisione Anticrimine della Questura di Siracusa dopo che il 28enne, espulso, ha colpito l’arbitro con un pugno al volto. Un gesto violento che ha portato anche alla sospensione della partita con la Stella Maris dello scorso 16 febbraio. Il 28enne è già stato squalificato per 5 anni dalla Figc.
La società calcistica priolese ha preso le distanze dal suo calciatore ed ha subito chiesto scusa all’arbitro ed al pubblico presente per il bruttissimo gesto. “Non rispecchia minimamente il nostro modo di operare e anzi danneggia la nostra immagine e il nostro percorso, dove al primo posto abbiamo sempre messo fair play e rispetto. Il nostro intento – spiegano i responsabili del club – è sempre stato quello di avvicinare piccoli e grandi a questo sport. Ovviamente verranno presi provvedimenti nei confronti del soggetto per quanto ci compete e avvieremo una serie di iniziative per sensibilizzare ancora di più i nostri tesserati, per far sì che non accada più un episodio così grave e spiacevole”.

foto archivio




Controlli dei Carabinieri per prevenire i furti: alla guida dell’auto senza patente e in possesso di droga

Sabato pomeriggio i Carabinieri di Siracusa, impegnati in un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione di furti nella zona di Ognina, hanno controllato tre uomini a bordo di una Fiat Punto.
Uno dei passeggeri, 27enne con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è risultato essere sottoposto all’obbligo di dimora ad Avola dal mese di luglio 2024, perché ritenuto responsabile di furto in abitazione. Il secondo passeggero, 22enne con precedenti penali per reati contro la persona, è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish per uso personale, mentre l’autista 23enne è risultato privo di patente di guida, in quanto mai conseguita.
All’esito dei controlli: il 27enne è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, il 22enne segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti e al 23enne sono state elevate sanzioni amministrative per violazione al Codice della Strada per oltre 5.000 euro, l’autovettura, priva della copertura assicurativa, è stata sequestrata ai fini della confisca.




Siracusa, contrasto agli stupefacenti: la Polizia sequestra 250 dosi di crack

Continua il contrasto al consumo e alla vendita di sostanze stupefacenti nelle piazze dello spaccio siracusano. Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, nel pomeriggio di ieri hanno rinvenuto e sequestrato 250 dosi di crack e vario materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
I poliziotti, pattugliando la zona alta della città, hanno notato uno strano via vai da uno stabile e approfondendo il controllo hanno trovato, nel sottotetto del palazzo, la droga pronta per essere venduta agli assuntori della zona.




Immigrazione clandestina e lavoro irregolare: 2 stranieri espulsi, 2 denunciati e 2 daspo willy

Continuano senza sosta i controlli interforze nei territori di Pachino e Rosolini. Nella giornata di ieri, agenti della Polizia di Stato e militari dell’Arma dei Carabinieri hanno eseguito un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina, del lavoro irregolare e del degrado urbano in generale. Sono state identificate 88 persone, italiane e straniere, e controllati 49 veicoli.
Nell’ambito del servizio, agenti del Commissariato di Pachino hanno denunciato due cittadini tunisini, rispettivamente di 36 e di 28 anni per soggiorno irregolare nel territorio nazionale e per aver violato precedenti ordini di lasciare l’Italia emessi dal Questore di altra provincia. I due, dopo gli accertamenti di legge, esperiti da personale dell’Ufficio Immigrazione, verranno definitivamente espulsi.
Un cittadino marocchino, di 36 anni, è stato denunciato perché, a seguito di un controllo, non ha esibito alcun documento di soggiorno ed inoltre è stato trovato in possesso di oggetti atti al taglio.
Un altro cittadino tunisino di 21 anni è stato denunciato perché, senza giustificato motivo, non ha esibito il permesso di soggiorno agli agenti della Polizia di Stato.
Nell’ambito della lotta al degrado urbano, sono stati notificati a due giovani, entrambe di 17 anni, due provvedimenti di Daspo Willy, in quanto le stesse sono accusate di atti violenti compiuti ai danni di alcune coetanee nella zona della movida di Marzamemi.
Nel corso dei servizi, sono state elevate sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada per un valore di 7.000 euro, due veicoli sono stati sequestrati e due sono stati sospesi dalla circolazione per mancanza della prevista revisione.




Furti nelle attività commerciali di Siracusa in aumento, ogni notte un episodio

Non passa purtroppo giorno, anzi notte, senza che un’attività commerciale di Siracusa venga “visitata”. Il lavaggio, la parrucchiera, il negozio di abbigliamento, la pizzeria, il bar: la lista di chi ha subito un furto si allunga. La zona Zecchino, con vie limitrofe, una delle più battute nelle ultime ore.
In azione, spiegano fonti investigative, non è una banda organizzata ma singoli furfanti, alcuni peraltro già noti alle forze dell’ordine. Non esitano ad introdursi nelle attività commerciali anche per pochi spicci. Dietro c’è la piaga dell’abuso di sostanze stupefacenti con la collegata necessità di procurarsi una dose che spingerebbe alcuni balordi a tentare il “colpo”. Spesso il bottino è magro, appena qualche decina di euro. Elevato invece il danno causato a chi subisce una simile, fastidiosa visita.
La Polizia ha denunciato una coppia, lei 61 anni lui 63, sorpresa a rubare dei capi di vestiario all’interno del centro commerciale di Necropoli del Fusco. Erano riusciti a togliere le placche antitaccheggio ed a nascondere i vestiti in una borsa, cercando di dileguarsi. Tutta la scena è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza, rendendo più rapido l’intervento delle Volanti.
Denunciato anche un ladro che si era impossessato di un bracciale in oro, valore circa 900 euro, sottotratto in un compro oro. Anche in questo caso, più che utili le immagini delle telecamere.
La Questura di Siracusa sottolinea proprio l’importanza di disporre di impianti di videosorveglianza ed invita a presentare sempre denuncia, senza timore di vergogna o altro. Grazie alla denuncia è infatti possibile “tracciare” i furti in corso, il modus operandi e magari anche i presunti autori, attraverso tutti gli indizi disponibili.
Il presidente di Confcommercio Siracusa, Francesco Diana, torna a chiedere “più controlli nelle aree commerciali”. L’associazione sta anche definendo un protocollo sicurezza, per implementare la videosorveglianza nelle singole attività.




Furto in un ristorante di Ortigia, identificato e denunciato il presunto autore

I Carabinieri della Stazione di Ortigia hanno identificato e denunciato per furto aggravato un 40enne, con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio. L’uomo è stato identificato quale autore di un furto commesso la notte tra il 2 e il 3 febbraio in un ristorante di Ortigia.
Le attività tempestivamente avviate dai Carabinieri a seguito della denuncia presentata dal proprietario, hanno consentito di risalire all’identità dell’autore del furto.




Dopo quasi un anno in carcere, espulso un nigeriano. Era sbarcato ad Augusta

Un cittadino nigeriano è stato espulso dal territorio italiano. Ad eseguire il provvedimento sono stati agenti della Polizia di Stato. L’uomo era stato scarcerato dalla casa circondariale di Siracusa per revoca della misura cautelare cui era sottoposto. Il ventottenne era sbarcato ad Augusta ad aprile dell’anno scorso. Fu arrestato con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Gli agenti dell’Immigrazione hanno anche notificato un decreto di espulsione, con contestuale ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni, ad un marocchino di 29 anni e ad un libico di 25 anni, rintracciati a Rosolini dagli agenti del Commissariato di Pachino. I due, irregolari sul territorio nazionale, sono già conosciuti alle forze di polizia per essere stati accusati di vari reati contro la proprietà.




Aggrediti due ispettori della Municipale: denunciato automobilista violento

Ancora un’aggressione ai danni di agenti della polizia municipale. In questo caso si tratta di due ispettori, contro i quali un uomo si è scagliato, tanto da arrivare ad una vera e propria colluttazione, a causa della quale i due poliziotti municipali hanno riportato lesioni.
La vicenda riguarda un’auto, quella che l’uomo conduceva, priva di polizza assicurativa. Nelle scorse settimane, il veicolo, una Smart, era stato individuato e l’uomo sanzionato. L’auto era, tuttavia, stata affidata al proprietario. Senza porsi alcun problema, tuttavia, l’uomo avrebbe continuato ad utilizzarla per strada. Ieri sera, nel corso di una attività di controllo, quando al conducente è stato intimato l’alt, l’uomo avrebbe, tuttavia, opposto resistenza all’agente, divincolandosi, salendo in auto e allontanandosi velocemente, facendo inizialmente perdere le proprie tracce. E’ stato deferito all’autorità giudiziaria. Anche questa mattina, quando è stato raggiunto da una pattuglia per l’identificazione relativa a quanto accaduto ieri, l’uomo ha opposto resistenza, entrando in colluttazione con i due ispettori, che sono riusciti a bloccarlo e a condurlo al Comando di via del Molo per le procedure di rito. Intanto l’amministrazione comunale ed il comandante esprimono solidarietà agli agenti aggrediti, che hanno riportato ferite per cui è stato necessario ricorrere alle cure mediche.




Abbandonano rifiuti al Villaggio Miano, “traditi” dai dati trovati nella spazzatura: 2 persone multate

Abbandonano rifiuti al Villaggio Miano, due persone sono state sanzionate dalla Polizia Municipale di Siracusa. Durante un ordinario controllo della Sezione Ambientale della Polizia Municipale, in collaborazione con personale della ditta Tekra, sono stati trovati dei sacchetti di immondizia, abbandonati lungo le strade del Villaggio Miano. Frugando all’interno delle buste è stato possibile rinvenire elementi validi per risalire a due persone. Per i due trasgressori, entrambi residenti in Città, è scattata la sanzione per l’illecito commesso. Inoltre, si è proceduto alla contestuale verifica della posizione TARI, dalla quale è emersa l’irregolarità di uno dei due trasgressori, con immediata iscrizione d’ufficio e recupero credito per i cinque anni precedenti.