Carlentini. Piantagione di marijuana nascosta tra gli agrumeti, arrestato un 59enne

La Guardia di Finanza ha individuato e sequestrato una nuova piantagione di marijuana, a Carlentini. All’interno di un agrumeto di contrada Brunetta, hanno individuato un ingente quantitativo di piante di canapa indiana. Grazie alle attività di indagine e appostamenti, i militari sono stati in grado di individuare anche il responsabile delle attività illecite, un 59enne di Lentini.
E’ stata eseguita una perquisizione che ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro, abilmente occultate in agrumeto e dissimulate fra gli aranceti, oltre 200 piante di marijuana sativa, dell’altezza media superiore ai 2 metri per un peso complessivo di oltre due quintali.
Dopo le fasi di essiccatura, sarebbe stato possibile ottenere ingenti ricavi illeciti, viste anche le qualità organolettiche della sostanza stupefacente.
Al termine della perquisizione, inoltre, i militari della Guardia di Finanza hanno rinvenuto
altri 5,4 Kg di stupefacente già essiccato e, dunque, pronto per esser immesso nel mercato.
Per il responsabile sono scattate le manette: è stato posto ai domiciliari, a disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa.

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Avola. Bonificavano un torrente scaricando i rifiuti in un'altra area comunale: due denunciati

Il socio amministratore ed un dipendente di una ditta di costruzioni sono stati denunciati ad Avola. I due, di 56 e 23 anni, sono accusati di aver svolto attività di gestione non autorizzata di rifiuti speciali e pericolosi.
Nello specifico, i poliziotti sono intervenuti all’interno di un’area comunale in contrada Baglio Nicolella, dove degli operai avevano scaricato due autocarri di detriti e di rifiuti di vario genere, tra cui quelli pericolosi e speciali.
Materiale che era stato rimosso dall’alveo in secca del torrente Risicone di via Santa Venericchia proprio dalla ditta in questione, incaricata dal Comune di eseguire lavori di bonifica dell’area.
A seguito del sopralluogo con il medico del Siav dell’Asp e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sia l’area dove sono stati abbandonati i rifiuti che quella da cui sono stati prelevati sono state poste sotto sequestro, così come l’escavatore utilizzato per la movimentazione del materiale pericoloso.




Pachino. Scontro frontale sulla Provinciale 19, sono 4 i feriti: 1 è in condizioni serie

E’ stato trasportato in elisoccorso al Cannizzaro di Catania il più grave dei 4 feriti dell’incidente stradale avvenuto questa mattina lungo la provinciale 19, la Noto-Pachino. Un terribile frontale tra due auto, all’altezza del bivio per Vendicari. Lamiere contorte e rottami per tutta la larghezza della carreggiata, in entrambe le direzioni di marcia.
Tre dei feriti erano a bordo della stessa vettura. Tutti sono stati condotti in ospedale: a Noto e ad Avola, oltre al ferito grave trasportato a Catania.
La strada, poco dopo le 11, è stata chiusa al traffico per i necessari rilievi. Inevitabile il congestionamento del traffico nell’area, particolarmente battuta in queste ultime giornate di vacanze estive.

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Siracusa. La Guardia di Finanza contro i traffici illeciti, 178 finanzieri per controlli ad ampio raggio

La Guardia di Finanza di Siracusa, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, ha attuato nei giorni scorsi il dispositivo di contrasto ai traffici illeciti, finalizzato alla ricerca, prevenzione e repressione delle sacche di illegalità diffuse nella provincia aretusea, che ha visto impegnati i militari di tutti i Reparti.
Il “Dispositivo di contrasto ai traffici illeciti” sul territorio è un articolato servizio su tutta la provincia, con mirati posti di controllo, in luoghi considerati particolarmente predisposti per la commissione di reati in genere.
E’ prevalentemente orientato alla tutela della sicurezza economico-finanziaria mediante appositi servizi di pattugliamento, perlustrazione ed osservazione: impiegati 178 finanzieri per un totale di 76 pattuglie, con l’ausilio di unità cinofile.
Il piano è stato condiviso dal Ministero dell’Interno e valorizzato in ambito locale dal prefetto Giuseppe Castaldo, che ha orientato i controlli verso le criticità locali.




Noto. Nigeriano fa il bagno nudo nella fontana dopo un "raid" per il centro

Arrestato in flagranza di reato Cristopher Side, nigeriano di 28 anni, senza fissa dimora. Contestata la resistenza a pubblico ufficiale e poi lesioni personali dolose, danneggiamento ed atti osceni.
Intorno alle 19 di ieri sera, era stata segnalata la presenza di un cittadino extracomunitario che dava in escandescenza nei pressi della villa comunale di Noto. In pochi minuti sul posto i poliziotti che hanno sorpreso Cristopher Side nudo ed in evidente stato di agitazione. Alla richiesta di chiarimenti, manifestando insofferenza al controllo, l’uomo – piuttosto robusto – ha aggredito con veemenza gli agenti, con calci e pugni. A fatica sono riusciti ad immobilizzarlo ed a trarlo in arresto.
Dagli accertamenti investigativi espletati, i poliziotti hanno appreso che – poco prima – il cittadino extracomunitario aveva danneggiato, senza plausibili motivi, un tavolino di un esercizio di ristorazione e dopo, non pago, aveva impaurito alcuni bambini intenti a giocare, mettendoli in fuga. Infine, si è denudato nella vicina fontana non curante della presenza di altri minori.
E’ stato condotto in carcere. Il nigeriano, foto segnalato presso il centro di accoglienza di Mineo, non è nuovo a condotte del genere. A marzo del 2017 era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.




Siracusa. Colpi d'arma da fuoco contro un portone in via Gorizia: indaga la Mobile

E’ ancora avvolto nel mistero quanto accaduto ieri mattina alle 12.35 in via Gorizia. Ignoti hanno esploso diversi colpi d’arma da fuoco verso il portone di un’abitazione. Sul posto sono stati ritrovati i bossoli. La squadra Mobile indaga per “leggere” l’episodio.




Avola. Ai domiciliari, custodiva un fucile militare con spadino: condotto in carcere

Arrestato ad Avola il 21enne Giuseppe Carbè, già sottoposto ai domiciliari. Gli investigatori del locale Commissariato, a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato in casa dell’arrestato un fucile militare con uno spadino estraibile e 287 munizioni. L’uomo, dopo le incombenze di rito, è stato condotto in carcere.




Siracusa. Canile abusivo scoperto dai Nas in un garage, i carabinieri denunciano un 75enne

I carabinieri del Comando Provinciale con la collaborazione dei Nas di Ragusa e personale dell’Asp di Siracusa hanno denunciato un 75enne siracusano. E’ accusato di maltrattamento di animali.
A seguito di un controllo di un garage di proprietà dell’uomo, all’interno del box auto privo di luce naturale, è stato accertato che lo stesso deteneva ben 9 cani in condizioni assolutamente incompatibili con la natura degli animali.
I cani sono stati immediatamente sequestrati e condotti in un’apposita struttura che potrà ospitarli secondo i requisiti previsti, consentendo loro di godere delle condizioni necessarie affinché possano riprendere condizioni di vita adeguate alle loro esigenze.
I carabinieri stanno ora svolgendo gli opportuni accertamenti al fine di verificare la proprietà degli animali poiché molti di loro non erano stati iscritti all’anagrafe canina e quindi risultavano privi del microchip previsto per legge.

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Priolo. Incidente sul lavoro, operaio precipita da impalcatura: subito dimesso

Nel primo pomeriggio di ieri i carabinieri di Priolo Gargallo sono intervenuti al Polivalente comunale dove, nel corso di lavori di realizzazione di alcune linee Adsl, un operaio è precipitato da un’impalcatura mobile. Era stata predisposta dallo stesso 41enne, dipendente di una ditta privata, precipitato da circa 2,5 metri di altezza.
E’ stato immediatamente trasportato presso l’ospedale Umberto I di Siracusa dove è stato visitato dal personale sanitario e dimesso in serata non avendo, fortunatamente, riportato traumi tali da ritenerne necessario il ricovero.
Sulla dinamica dell’incidente, i carabinieri hanno svolto i primi accertamenti. Verifiche su cui svolgeranno ulteriori approfondimenti uomini del Nictas della Procura di Siracusa e i tecnici dello Spresal, servizio di prevenzione negli ambienti di lavoro dell’Asp.




Ferla. Caseggiato rurale in fiamme, denunciati quattro giovani: tre minorenni

I Carabinieri, nel corso della notte, hanno denunciato quattro ragazzi di Ferla per essersi resi responsabili di un incendio che ha interessato un caseggiato rurale di circa 30 mq in contrada Santa Croce.
I ragazzi, di cui tre minorenni, utilizzavano già di diverso tempo quella struttura come ritrovo serale ed erano più volte stati notati e allontanati dai proprietari. Ieri sera, proprio questi ultimi si sono accorti delle fiamme che divampavano dal caseggiato ma anche di un’autovettura che, allontanandosi dal luogo dell’incendio, era già stata notata parcheggiata nei pressi.
Immediatamente i carabinieri della stazione di Ferla, ascoltati i testimoni ed individuati i responsabili grazie alle descrizioni fornite hanno raggiunto i quattro ragazzi presso le rispettive abitazioni. Spaventati, hanno confessato di essere stati gli autori della bravata assumendosi ogni responsabilità.