Siracusa. Ambulanti abusivi, la Municipale sequestra cd, cover e bastoni per selfie

Un’operazione contro l’abusivismo commerciale e la contraffazione è stata messa a segno della sezione Annona della Polizia municipale. Gli agenti sono intervenuti in Ortigia, sabato scorso, dove nei fine settimana si concentrano numerosi ambulanti abusivi. In tutto sono stati sequestrati 1.708 articoli – soprattutto cover per telefonini, caricabatterie e bastoni per selfie – e tra questi anche 45 cd musicali privi del marchio Siae per i quali sarà presentata una denuncia alla magistratura.
Il primo intervento è scattato nel pomeriggio in largo XXV dove, alla vista degli agenti, tre ambulanti sono fuggiti  e hanno abbandonato i loro banchetti; la seconda operazione, intorno alle 23, è stata effettuata in via Landolina. Tutta la merce sequestrata è stata trasportata al comando della Polizia municipale grazie a un mezzo messo a disposizione dalla Igm.

foto archivio




Incidente sulla Noto-Pachino, in prognosi riservata un giovane di Floridia

E’ ricoverato all’ospedale Cannizzaro di Catania in prognosi riservata il giovane di 33 anni vittima, ieri pomeriggio, di un grave incidente stradale sulla strada provinciale che da Noto conduce a Pachino. Lo scontro, particolarmente violento, è avvenuto all’altezza dello svincolo per Rosolini. Il giovane, di Floridia, viaggiava a bordo di una moto, quando, per ragioni da verificare, si è schiantato contro un’auto che sopraggiungeva in direzione Pachino, una Opel Corsa. Il motociclista è stato condotto d’urgenza all’ospedale Di Maria di Avola, da dove, viste le gravi condizioni e le numerose lesioni riportate, è stato poi condotto al Cannizzaro. I sanitari si sono riservati la prognosi sulla vita.

(Foto: repertorio dal web)




Ladri sorpresi in una villa di Lido di Noto: arrestati in flagranza di reato

Colti in flagranza di reato, sono stati arrestati con l’accusa di tentato furto aggravato e in concorso. Le manette sono scattate ai polsi di Mario Di Pumbo, 37 anni e Gianluca Raeli, 39, entrambi di Noto. Gli agenti del locale commissariato li hanno sorpresi in una villetta di Lido di Noto mentre tentavano di asportare materiale edile ( 2 pedane di mattoni forati, 8 sacchi di cemento, contenitori con vari attrezzi edili), per un valore di circa mille euro. Dopo le incombenze di rito, i due uomini sono stati posti agli arresti domiciliari.




Siracusa. Evade dai domiciliari: in carcere 51enne sorpreso fuori casa

Evade dagli arresti domiciliari, arrestato e condotto nel carcere di Cavadonna Carlo Belfiore, 51 anni,sorpreso fuori casa dagli agenti delle Volanti durante un regolare servizio di controllo del territorio. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato rinchiuso nella casa circondariale di Siracusa.




Canicattini. Bancomat sradicato e rubato: banditi in fuga col bottino

Sarebbe durato pochi istanti l’intervento dei criminali che la scorsa notte hanno asportato un intero impianto bancomat dalla banca popolare che si trova lungo il viale principale di Canicattini. Un sistema ormai collaudato, utilizzato, in passato, anche in altri comuni del territorio. Ignoti sono entrati in azione, probabilmente utilizzando dei mezzi specifici, hanno devastato l’ingresso dell’istituto bancario ed hanno materialmente sradicato l’impianto bancomat per portare via il denaro contenuto nella cassa, per l’erogazione dei contanti. Subito dopo, i malviventi sarebbero fuggiti facendo perdere le proprie tracce. Indagini in corso.




Pachino. "Aprite e datemi soldi", arrestato un 27enne incubo del centro di igiene mentale

Tentata estorsione, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale: è l’elenco di reati contestati al 27enne Matteo Sipione. Ha raggiunto il centro di igiene mentale di Pachino e qui avrebbe minacciato il personale sanitario. Una chiamata al 112 ha allertato i carabinieri, intervenuti con una pattuglia.
Riportata la situazione alla calma, i militari hanno proceduto a ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Secondo quanto appurato, il giovane si era recato presso la struttura ma, trovando la porta chiusa, aveva iniziando a colpirla violentemente con pugni e calci chiedendo che gli venisse dato del denaro, inveendo contro quanti erano all’interno e minacciandoli anche di morte. Il personale sanitario, ormai estenuato dai continui atteggiamenti violenti del giovane, ha deciso di non aprire e di richiedere l’intervento dei carabinieri. Pare che Sipione, già in diverse occasioni, si fosse recato presso il centro di igiene mentale e, con atteggiamento minaccioso e violento, avesse richiesto piccole somme di denaro. Richieste diventate sempre più frequenti, degenerando in episodi di aggressioni verbali se non assecondate.
Condotto in caserma, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Detenuto morto a Cavadonna, rinviati a giudizio 7 medici e il direttore sanitario del carcere

Nove rinvii a giudizio per la morte di Alfredo Liotta, avvenuta nel luglio del 2012 mentre l’uomo era in carcere a Cavadonna. Aveva 41 anni.
A processo vanno il direttore sanitario e 7 medici del carcere siracusano, insieme al perito nominato dalla Corte d’Assise d’Appello di Catania.
Il caso scoppiò grazie alla denuncia effettuata da parte di alcuni familiari dell’uomo. Denuncia accolta dal difensore civico di Antigone, Simona Filippi.
Secondo i familiari della vittima, il personale infermieristico e medico del carcere non avrebbe saputo leggere i sintomi ed il decorso clinico dell’uomo poi deceduto.
“Per il Direttore sanitario e i medici – spiega Antigone – l’accusa della Procura di Siracusa è quella di aver cagionato con colpa, nelle loro posizioni di garanzia sulla salute dei detenuti ‘il decesso del detenuto Liotta Alfredo, avvenuto a seguito di collasso cardiocircolatorio causato da evento emorragico innestato in una grave condizione anoressica”. Per quanto riguarda il perito invece l’accusa è quella di “‘non aver correttamente rappresentato alla Corte d’Assise d’Appello di Catania la patologia da cui il Liotta era affetto e non averne specificato le conseguenze in ordine alla capacità di determinarsi consapevolmente'”.
L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 6 aprile.




Omicidio di Nuccio Sortino, disposto il giudizio immediato: niente scarcerazione per i due diciassettenni

Scongiurata l’eventualità che due dei presunti assassini del panettiere di Floridia, Nuccio Sortino, potessero tornare in libertà nelle prossime ore, per decorrenza dei termini. Il Tribunale dei Minori di Catania ha disposto il giudizio immediato nei confronti dei due che, pertanto, non lasceranno il carcere. La decisione del gip è stata notificata ai legali due due diciassettenni. La prima udienza il 2 maggio a Catania. E’, invece, ai domiciliari Dylan Foti, unico maggiorenne del terzetto.
Nuccio Sortino venne ucciso a colpi di pistola nella notte tra il 9 e 10 settembre scorso, mentre a bordo della sua auto stava recandosi a lavoro. L’agguato tra via Boschetto e via Foscolo. Un agguato mortale per un “rimprovero” a tre accusati di omicidio volontario.




Floridia. Droga, 106 dosi di cocaina nascoste in auto: madre, figlia ed un uomo in arresto

Cocaina pura all’80 per cento per un totale di 22 grammi. L’hanno rinvenuta i carabinieri dell’Aliquota di Siracusa, insieme ai colleghi della Tenenza di Floridia alle spalle del cimitero, nella stessa zona in cui tempo fa venne rinvenuto il cadavere di uno spacciatore assassinato. L’intervento dei militari rientra nell’ambito di un servizio di controllo specifico, che si concentra nel territorio di Floridia e Solarino. Insospettiti da un’auto che transitava ad alta velocità, i carabinieri hanno intimato l’alt. Visibilmente agitati i tre occupanti del veicolo. All’interno dell’abitacolo i militari hanno rinvenuto una busta di cellophane, contenente la cocaina.  Dal quantitativo, una volta “tagliato”, si sarebbero ricavare circa 106 dosi, con un ingente introito per lo spacciatore. Carmelo Varano, di Floridia, 37 anni, con precedenti di polizia, Gina Carrubba, 46 anni e la figlia di 39 anni, Tiziana Carrubba, sono stati arrestati e sottoposti ai domiciliari, in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa




Avola. Truffa on line ai danni di una donna, denunciato un 38enne di Acerra

Avrebbe truffato una donna di Avola attraverso una vendita, poi risultata fittizia, on line. Per questo gli agenti del locale commissariato hanno denunciato un uomo di Acerra, in provincia di Napoli. Si tratta di un 38enne. Attraverso un sito internet avrebbe garantito all’ignara acquirente la vendita di un oggetto ad un prezzo vantaggioso. Al pagamento non sarebbe seguita, tuttavia, alcuna consegna. E’ accusato di truffa.