Siracusa. In auto con oltre un chilo di marijuana, sorpreso e arrestato floridiano

Arrestato a Siracusa il floridiano di 51 anni Placido Pavano. L’uomo si aggirava con fare sospetto a bordo della sua Fiat Punto in contrada Carancino. Sottoposto a controllo dai militari del Nucleo Investigativo, insospettiti da una manovra improvvisa, è stato sorpreso in possesso di un sacco della spazzatura contenente quasi un chilo e mezzo di marijuana. Dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente, l’uomo è stato poi condotto presso la casa circondariale di “Cavadonna” come disposto dall’autorità giudiziaria.




Rosolini. Sorpasso azzardato finisce in rapina, arrestati due netini

Arresto in flagranza del reato di rapina aggravata per Rosario Montesano, classe 1990, e Maurizio Bonfanti, classe 1970, netini già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia.
Erano circa le 20:15 di ieri quando una chiamata al numero di emergenza 112 ha segnalato una rapina in atto ai danno di un uomo, bloccato da due persone poi datesi alla fuga a bordo di una piccola utilitaria di colore bianco. Prestati i primi soccorsi alla vittima e raccolte le prime informazioni del caso, i Carabinieri hanno avviato le ricerche dei responsabili bloccati mentre stavano facendo rientro a Noto.
Probabilmente i due, in macchina con un terzo soggetto totalmente incosciente per l’abuso di alcool, hanno azzardato un sorpasso ai danni della vittima rischiando di buttarlo fuori strada. Quest’ultimo, spaventato, ha inveito loro contro. Complice qualche bicchiere di birra di troppo, furiosi per gli insulti, hanno aggredito l’uomo. La vittima ha tentato di difendersi e ne è nata una violenta colluttazione degenerata, poi, in rapina: Bonfanti e Montesano, infatti, durante le fasi concitate dell’aggressione, gli hanno svuotatoil portafogli dell’uomo gettandolo sul ciglio della strada.
Sul posto i militari hanno rinvenuto il telefono cellulare di uno dei rapinatori nonché il portafogli vuoto della vittima. Non è stato invece rinvenuto il denaro contante sottratto alla vittima, di cui i rapinatori si sono verosimilmente disfatti nel corso della fuga avvertendo come ormai imminente arrivo dei Carabinieri.
La vittima, trasportata per le cure mediche del caso presso l’ospedale “G. Di Maria” di Avola, se la caverà con diversi giorni di prognosi per le ferite riportate. Anche gli arrestati sono stati medicati presso l’Ospedale “Trigona” di Noto per le ferite riportate nel corso della violenta colluttazione.
Gli arrestati sono stati accompagnati in carcere a “Cavadonna”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Avola. "Dammi soldi o pubblico la tua foto hot", arrestato 20enne

Si era guadagnato la fiducia e la simpatia di una donna fino al punto di chiedere ed ottenere una sua foto “hot”. Ma Samyr Lamloumi, classe 1997, ne ha approfittato per ricattare la giovane, chiedendo soldi e regalie per evitare la pubblicazione di quello scatto compromettente.
Ma la denuncia della vittima ha fatto scattare delle veloci indagini condotte dagli agenti del commissariato di Avola. In poco tempo sono risaliti al giovane, già ai domiciliari. Dovrà rispondere di tentata estorsione.




Siracusa, Floridia, Priolo e Solarino: controlli sull'immigrazione illegale

Contrasto all’immigrazione illegale ed ai rischi connessi, la Questura di Siracusa ha organizzato servizi ad hoc che saranno realizzati, con cadenza periodica in tutta la provincia. Dopo la zona sud della provincia, ieri sono stati eseguiti nei Comuni di Siracusa, Floridia, Priolo Gargallo e Solarino dagli agenti delle Volanti, del Commissariato di Priolo Gargallo, Carabinieri e Guardia di Finanza.
Sono stati 18 i cittadini extracomunitari controllati, di questi 3 denunciati (per ricettazione e per inosservanza all’ordine del Questore e per inosservanza ai provvedimenti dell’Autorità).




Lentini. Operazione Uragano, eseguite due ordinanze di custodia ai domiciliari

Nell’ambito dell’operazione “Uragano”, che portò alla disarticolazione del clan Nardo – Sambasile, il Tribunale di Catania, in accoglimento del ricorso presentato dalla Procura della Repubblica, ha delegato gli agenti del Commissariato di Lentini all’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Andrea Libertini (classe 1995) e di Vincenzo Nicholas Sanzaro (classe 1998) entrambi lentinesi e legati a vario titolo con il clan Nardo-Sambasile.
I due vennero coinvolti nell’operazione perché accusati di distinti eventi criminosi perpetrati nell’interesse del clan di cui fanno parte. Il Sanzaro è accusato di rapina aggravata in concorso, e il Libertini di un grave episodio incendiario perpetrato nei confronti di una ditta.




Noto. Trattore gommato rubato, denunciato per ricettazione in 59enne

Denunciato a Noto un 59enne, già noto alle forze di Polizia, per i reati di falsità materiale e ricettazione. Gli agenti hanno rinvenuto, in un terreno di contrada Petrara, di proprietà dell’indagato, un trattore gommato del valore di 35.000 euro, provento di furto commesso nel 2014. L’uomo, nel tentativo di giustificarne la proprietà, esibiva agli agenti una carta di circolazione contraffatta.




Rosolini. Violenza sessuale e tentato omicidio, arrestato 26enne

Prima l’ha violentata poi ha tentato di ucciderla. Con l’accusa di violenza sessuale, tentato omicidio, rapina ed evasione i carabinieri di Rosolini hanno arrestato in flagranza di reato Pietro Nolasco, 26 anni, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Ieri intorno alle 18 è arrivata una telefonata ai carabinieri di una donna che dichiarava di essere stata aggredita. Immediatamente i militari hanno identificato l’aggressore, Nolasco, e lo hanno portato in caserma ricostruendo quanto accaduto.
Nolasco aveva convinto la donna a recarsi con lui in una zona di campagna: giunti in un posto isolato ha cominciato a minacciarla di morte costringendola, con violenza, a consumare un rapporto sessuale. No kasco avrebbe poi colpito la vittima al volto ed al corpo con pugni e calci, strappandole dal collo due collanine in oro, tentando di strangolarla.
Approfittando di un momento di distrazione del suo aggressore la donna è scesa dall’auto ed è fuggita via.
La vittima è stata ricoverata in prognosi riservata per ulteriori accertamenti in forte stato di shock.

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Avola. Tensione alle Politiche Sociali: "vogliamo il sussidio", interviene la polizia

Ancora trambusto negli uffici delle politiche sociali del Comune di Avola. Dopo l’aggressione al sindaco, Luca Cannata, con tanto di roncola sferrata a mò di coltellaccio, gli agenti del commissariato sono dovuti intervenire in Municipio per riportare la calma.
Una ventina di persone, infatti, aveva dato vita ad una protesta dai toni “caldi”, chiedendo la concessione di un sussidio economico. Un uomo p stato denunciato per danneggiamento perchè ha sferrato un pugno contro un vetro, infrangendolo.




Siracusa. Sigilli ad un'azienda di cosmetici a Targia: mancavano requisiti di sicurezza

I Nas di Ragusa, insieme ai carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa ed a personale dell’Asp, hanno posto i sigilli ad una azienda di produzione di cosmetici, a Targia. Eseguito così ad un provvedimento di sequestro penale emesso dalla Procura di Siracusa dopo che gli stessi militari del Nucleo Antisofisticazioni avevano svolto alcuni accertamenti all’interno della sede. Ed era stato rilevato come la struttura operasse priva dei requisiti necessari a tutelare la sicurezza dei propri dipendenti sul luogo di lavoro e senza aver mai ottenuto il Certificato di Prevenzione Incendi, obbligatorio per legge.
I Carabinieri hanno quindi posto i sigilli alla sede dell’azienda che attualmente impiega 56 dipendenti e che, quindi, da ieri non possono più recarsi al lavoro proprio perché, mancando i requisiti di sicurezza all’interno del capannone dove si svolgeva la produzione e dove venivano custodite materie prime infiammabili tra cui 8.000 litri di olii vegetali e 1.300 litri di alcool etilico, era necessario garantire che nessuno lavorasse in condizioni di potenziale pericolo. Il giro d’affari dell’azienda è stato quantificato in circa 2 milioni di euro all’anno.
Il provvedimento di sequestro è stato esteso allo stabilimento di oltre 1.550 mq, alle materie prime utilizzate per la produzione e al magazzino dei cosmetici per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro. La mancanza del Certificato di Prevenzione Incendi, ha quindi comportato anche la denuncia del 68enne siracusano, legale rappresentante dell’azienda. Oggi il Gip presso il Tribunale di Siracusa ha convalidato il provvedimento di sequestro.




Augusta. Un pusher tra i migranti sbarcati: individuato e bloccato dal Gruppo Interforze

Tra i 785 migranti sbarcati il 5 febbraio dalla nave “Aquarius” anche un pusher. Gli uomini del Gruppo Interforze hanno identificato in fretta il 37enne Mustafa Arif, cittadino marocchino a cui carico era stato emesso a maggio del 2012 dal Tribunale di Massa Carrara un ordine di carcerazione per fatti commessi ad Aulla (MS). L’uomo deve espiare 1 anno, 2 mesi e 27 giorni di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti. Aveva tentato di rintrare illegalmente in Italia, ma la sua posizione non è passata inosservata. E’ stato associato alla casa di reclusione di Augusta-Brucoli.

arif mustafa cl. 80