Pedopornografia online, 12 arresti in Italia: uno anche nella provincia di Siracusa

E’ coinvolta anche la provincia di Siracusa nella maxi operazione “Viper 2” condotta dalla Polizia di Stato del Centro operativo per la Sicurezza Cibernetica di Venezia, coordinata dalla Procura di Venezia e dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio polizia Postale. Secondo alcune fonti, tra le 12 persone figura anche un uomo del siracusano. Nel corso dell’operazione è scattato il sequestro di diversi dispositvi informatici con decine di migliaia di contenuti pedopornografici.
Il bilancio dell’attività investigativa è quindi di 12 arresti e 14 persone denunciate. La vasta operazione ha interessato 18 città italiane. Oltre a Siracusa, le province interessate sono quelle di Lecce, Sassari, Siracusa, Massa, Pisa, Bergamo, Milano, Monza Brianza, Isernia, Caserta, Reggio Calabria, Roma, Alessandria, Cuneo, Novara, Venezia, Vicenza e Treviso.




Minaccia e aggredisce l’ex moglie e il nuovo compagno, arrestato 28enne

Un uomo di 28 anni è stato arrestato dagli Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Augusta per il reato di atti persecutori e di lesioni personali.
Nello specifico, l’attività d’indagine è stata avviata dalla denuncia querela presentata nella prima metà del 2024 da una giovane donna nei confronti dell’ex fidanzato con il quale ha convissuto fino all’anno precedente e con il quale ha due figli. La donna ha infatti denunciato di aver trovato l’uomo appostato davanti la porta d’ingresso della sua abitazione, di esser stata offesa, minacciata di morte, afferrata per un braccio e strattonata. Ma non solo, tramite messaggi whatsapp l’uomo ha minacciato la donna, diverse sono state le aggressioni sulla pubblica via che hanno reso necessario di volta in volta interventi da parte delle Forze dell’Ordine e che hanno costretto, in un’occasione, a ricorrere alle cure dei sanitari.
Le attenzioni del giovane si sono concentrate anche sul nuovo compagno della donna e suoi genitori di quest’ultima, con gravissime minacce di morte, rivolte sia in presenza che nuovamente attraverso messaggi telefonici. Non sono mancati infine i pedinamenti e le manovre stradali con l’obiettivo di tagliare la strada all’auto condotta dal nuovo compagno.
Il 28enne, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Va precisato che la posizione della persona coinvolta nell’operazione di polizia è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che la stessa non può essere considerate colpevole sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.
Si coglie l’occasione di ricordare alle vittime di violenza che possono utilizzare l’app YouPoll della Polizia di Stato per denunciare chi le perseguita.




Due stranieri espulsi dall’Italia, provvedimenti eseguiti dalla Polizia di Siracusa

Due provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale sono stati eseguiti da agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Siracusa. Si tratta di un cittadino tunisino con precedenti penali per reati in materia di stupefacenti, detenzione abusiva di armi, porto d’armi od oggetti atti ad offendere, resistenza-violenza-oltraggio a pubblico ufficiale, evasione, incendio, violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento dei luoghi frequentati dalla persona offesa, violenza privata, minacce aggravate, violazione di domicilio, furto aggravato, rapina, danneggiamento, ricettazione e disturbo della quiete pubblica. Il provvedimento, emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Siracusa, è stato eseguito con il diretto rimpatrio dell’uomo al paese d’origine.
Inoltre, solo qualche giorno prima, personale dell’Ufficio Immigrazione di Siracusa, ha eseguito un altro provvedimento di espulsione, emesso dal Prefetto di Siracusa, nei confronti di un altro cittadino straniero, di nazionalità marocchina, irregolare. Lo stesso, a seguito del contestuale provvedimento esecutivo emesso dal Questore di Siracusa, convalidato dal Giudice di Pace di Siracusa, è stato rimpatriato direttamente nel paese d’origine.
Il cittadino straniero, con precedenti penali e di polizia per evasione, rissa, stupefacenti, ricettazione, inosservanza provvedimenti dell’Autorità e guida sotto l’influenza dell’alcool, era destinatario anche della misura di prevenzione del Daspo Willy emesso dal Questore di Siracusa.




Furto in una villa estiva, 56enne condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione

I Carabinieri di Noto hanno arrestato un 56enne in esecuzione di una sentenza emessa dal Tribunale Ordinario di Siracusa. L’uomo, con precedenti penali per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti, è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione per un furto in abitazione commesso nel 2021 ad Avola.
Nella circostanza il 56enne, previa effrazione della porta d’ingresso, ha asportato denaro e arredi per un valore superiore a 30 mila euro, da un’abitazione estiva in contrada Gallina. L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Hashish e marijuana nell’armadio di casa, denunciati padre e figlio

I Carabinieri di Capo Passero hanno denunciato un 64enne e un 33enne per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. I due, padre e figlio, nel corso di una perquisizione domiciliare sono stati trovati in possesso di hashish e marijuana e materiale vario per il confezionamento delle dosi e la vendita al minuto. Lo stupefacente era nascosto nell’armadio della camera da letto del giovane. Il 64enne è già gravato da precedenti specifici in materia di stupefacenti.




Spaccio di droga, arrestato 24enne con cocaina in auto e hashish in casa

Agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno arrestato un uomo di 24 anni per possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Gli investigatori aretusei, a seguito di un controllo operato su strada, hanno rinvenuto e sequestrato, all’interno dell’autovettura 171,30 grammi di cocaina.
Successivamente, a seguito di perquisizione domiciliare a casa dell’arrestato, i poliziotti hanno sequestrato ulteriori 16 grammi di marijuana e di hashish e 1.570 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.
L’uomo, dopo le incombenze di legge è stato condotto in carcere.




Con 80 grammi di hashish nascosti sotto il divano di casa, denunciato 19enne

Un giovane 19enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri di Sortino per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato, occultati sotto il divano della casa dove vive con i genitori, circa 80 grammi di hashish e materiale vario per il confezionamento e lo spaccio.
La settimana scorsa i Carabinieri di Sortino avevano arrestato per detenzione a fini di spaccio un 20enne, trovato in possesso di cocaina, e segnalato due trentenni quali assuntori.




Sorpreso a pescare ricci di mare all’interno della baia di Santa Panagia, multa e sequestro

Pesca illegale di ricci. Durante lo scorso weekend, i militari della Guardia Costiera di Siracusa hanno sorpreso, lungo il litorale che si affaccia sulla baia di Santa Panagia, un pescatore subacqueo che aveva catturato circa 100 esemplari di riccio di mare, oltre il numero massimo di 50 consentito ai pescatori ricreativi.
Al trasgressore, intercettato dopo una lunga attività di appostamento, è stata contestata una sanzione amministrativa di 2 mila euro, mentre gli echinodermi, ancora in vita, sono stati rigettati in mare e pertanto restituiti al loro habitat naturale.
Inoltre, nello specchio di mare dove il sub è stato colto in flagrante, all’interno della baia di Santa Panagia ricompresa tra Punta Magnisi e Capo Santa Panagia, è vietato l’esercizio della pesca da terra e da mare, sia professionale che ricreativa/sportiva, nonché la pesca subacquea per ragioni di sicurezza della navigazione e della vita umana in mare.




Folgorato da un cavo elettrico, bimbo di due anni ricoverato in gravi condizioni

Ore di apprensione per un bimbo di due anni, di Rosolini. Le sue condizioni sono gravi: è rimasto folgorato dopo aver messo in bocca un cavo elettrico. E’ accaduto domenica pomeriggio, nell’abitazione della famiglia nei pressi di via Eloro, alle spalle della piazza.
Avrebbe messo in bocca un filo elettrico ed iniziato a mordicchiarlo, ricevendone una scarica elettrica. Ad allertare i soccorsi sono stati i genitori. Prima la corsa all’ospedale di Modica e poi nella serata di domenica il trasferito in elicottero a Messina, per la gravità delle sue condizioni.
Si trova ricoverato in rianimazione pediatrica al Centro Ustioni del Policlinico peloritano.




Incidenti stradali senza fine, è emergenza a Siracusa. Due scontri solo nella mattinata

E’ una catena preoccupante quella degli incidenti in città. Dopo il grave sinistro avvenuto ieri in viale Cadorna, a Siracusa, con un giovane centauro in prognosi riservata trasferito a Catania, altri due scontri questa mattina. Il primo lungo la Statale 124, nei pressi del cimitero, in direzione dell’ingresso sud del capoluogo. Tre auto coinvolte, in un tamponamento che – fortunatamente – ha avuto conseguenze limitate per le persone a bordo delle vetture.

Poco dopo, altro incidente in via Servi Di Maria, zona centrale di Siracusa. Due auto sono entrate in contatto, per ragioni al vaglio della Polizia Municipale. Una donna è stata trasferita in codice giallo al Pronto Soccorso dell’Umberto I, per i controlli del caso. Le sue condizioni non desterebbero particolari preoccupazioni. Una delle due vetture è risultata priva di copertura assicurativa e per questo posta sotto sequestro amministrativo.