Ladri nel parcheggio dell’ospedale di Lentini: denunciati una donna e un uomo, in fuga il terzo complice

Nella notte si erano introdotti nel parcheggio dell’ospedale di Lentini e, raggiunto il furgone di una cooperativa di ristorazione, stavano tentando di asportarne il carburante. La loro presenza non è sfuggita ad una pattuglia di carabinieri in servizio di controllo del territorio. Denunciati con l’accusa di furto su veicolo in sosta, una donna di 44 anni ed un uomo di 35, entrambi di Carlentini e con precedenti per reati contro il patrimonio e droga.Un terzo uomo è riuscito,invece, a fuggire ma i militari dell’Arma avrebbero già raccolto elementi utili per la sua identificazione.




Violento con l’ex moglie: condannato 42enne di Francofonte, sconterà 2 anni e 10 mesi nel carcere di Brucoli

Dovrà scontare una condanna di 2 anni, 10 mesi e 15 giorni per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. I Carabinieri di Francofonte hanno arrestato per questo un 42enne,dando esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecco.
L’uomo, con precedenti penali per reati in materia di armi, stupefacenti e contro la persona e il patrimonio è stato ritenuto colpevole dei reati contestati, commessi nel febbraio del 2020 a Lierna, in provincia di Lecco,ai danni dell’ex moglie. Il 42enne è stato condotto nella Casa di Reclusione di Brucoli.




Gravissimo incidente auto-moto, giovane centauro trasferito a Catania

Grave incidente stradale questa mattina, in viale Luigi Cadorna. Ancora una volta, l’impatto è avvenuto tra un’auto ed una moto. Ad avere la peggio, l’uomo in sella alla moto, condotto in ospedale in codice rosso. Stabilizzato, è stato trasferito a Catania per la gravità delle sue condizioni. I medici si sono riservati la prognosi.
Secondo una prima ricostruzione, mentre l’auto stava svoltando per via Monfalcone sarebbe avvenuto l’impatto con la moto, una Honda Transalp, che si muoveva su viale Cadorna in direzione Teocrito. Alla guida dell’autovettura, un’ottantenne siracusano.
I rilievi e le indagini sulla dinamica del sinistro sono affidati alla Polizia Municipale di Siracusa.




Fiamme nell’archivio dell’Ufficio Casa, inquietante episodio a Siracusa

Ci sono pochi dubbi sull’origine dolosa dell’incendio che, nel primo pomeriggio, è stato appiccato nei locali dell’ufficio Casa del Comune di Siracusa, in via Italia 105. Da una finestra a vasistas lasciata aperta è stato versato all’interno del liquido infiammabile, per poi appiccare il rogo. Le tende hanno subito alimentato le fiamme che hanno bruciato parte dell’archivio dell’ufficio.
L’intervento tempestivo di un assistente di Polizia Municipale in servizio all’Ufficio Casa – la sezione di polizia giudiziaria della Municipale che si interessa e interviene sulle occupazioni abusive di immobili comunali e regionali – ha scongiurato il peggio. Con un estintore a polvere, ha evitato che il rogo si propagasse, in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco.
Indagini sono state avviate sull’inquietante episodio. Verosimilmente, una tentata vendetta per una qualche attività condotta dall’Ufficio Casa è una delle ipotesi.




Incidente in via Elorina, auto-moto: scooterista ferito

Incidente stradale in via Elorina, questa mattina. Due i mezzi coinvolti: un’auto e uno scooter. L’uomo alla guida della due ruote è finito sull’asfalto ed è stato accompagnato in ospedale per i controlli del caso. Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale di Siracusa che si è occupata dei rilievi e della gestione dell’inteso flusso veicolare, sino alla rimozione dei mezzi coinvolti.
Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che il conducente dell’autovettura, immettendosi su via Elorina in direzione Cassibile, non si sia accorto dello scooterista che transitava su via Elorina, in direzione Siracusa.




Territorio al setaccio: tre denunciati ed un giovane segnalato alla Prefettura

Evasione dagli arresti domiciliari. Con quest’ accusa, in due distinti interventi, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno denunciato due uomini, rispettivamente di 28 e 37 anni, entrambi già noti alla giustizia. I due, la notte scorsa, durante il controllo affidato ai militari dell’Arma, non sono stati trovati nelle rispettive abitazioni, nonostante i domiciliari cui erano sottoposti. Durante un controllo su strada, i Carabinieri hanno, inoltre, bloccato un’auto condotta da un 22enne, alla guida nonostante non avesse mai conseguito la patente di guida. Un 19enne,infine, è stato segnalato alla Prefettura di Siracusa quale assuntore di sostanza stupefacente. 




Case popolari allacciate abusivamente alla rete pubblica: denunciate due donne

Le loro abitazioni erano allacciate abusivamente alla rete di distribuzione elettrica pubblica. I Carabinieri della Stazione di Francofonte, nel corso di un controllo in contesto di edilizia popolare, hanno denunciato per furto di energia elettrica una 34enne e una 43enne, entrambe con precedenti di polizia per reati contro la persona e l’amministrazione della giustizia. L’attività proseguirà anche nelle prossime settimane.




Mafia e traffico di droga, 22 arresti a Siracusa. Tutti i nomi

Sono 22 le persone arrestate questa mattina nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile, coordinata dalla Dda di Catania. Ad eseguire le misure cautelari, agenti della Polizia di Stato entrati in azione nelle prime della giornata.
Gli arresti sono scattati per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione, porto illegale di armi da sparo con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa e ricettazione.

L’operazione – spiegano gli investigatori – ha colpito il clan Attanasio, riorganizzatosi per assicurarsi il controllo del traffico di droga a Siracusa. Spicca tra tutti il nome di Alessio Attanasio, 54 anni, ritenuto a capo del sodalizio criminale e già in carcere per altre condanne. Reggente dell’organizzazione sarebbe stato Giuseppe Guarino, soprannominato “zio”. Ruolo attivo anche quello di alcune donne, coinvolte nell’operazione.

Questi i nomi dei 22 arrestati:

Antonino Aggraziato, 26 anni;
Davide Alfonso, 27 anni;
Mattia Amenta, 23 anni;
Giulia Maurizio Arena, 49 anni, di Catania;
Gianclaudio Assenza, 30 anni;
Alessio Attanasio, 54 anni;
Mario Bonaventura, 30 anni di Catania;
Salvatore Castelli;
Salvatore Catania, 41 anni;
Steven Curcio, 22 anni;
Franca Di Luciano, 67 anni;
Samuele Fava, 23 anni;
Christian Genova, 22 anni;
Anna Giustolisi, 50anni;
Sebastiano Greco, 25 anni;
Giuseppe Guarino, 42 anni;
Nicholas Lauretta, 23 anni;
Samuele Montalto, 22 anni;
Corrado Piazzese;
Sebastiano Ricupero;
Luigi Scollo, 46 anni;
Gaetano Vinci, 42 anni.




Borgata e Via Italia 103, i due gruppi riorganizzati dal boss che gestivano spaccio e bische

I 22 arresti operati questa mattina a Siracusa costituiscono lo sviluppo dell’attività investigativa che aveva portato – a marzo dello scorso anno – al fermo di Giuseppe Guarino, ritenuto il reggente del clan Attanasio, e di suoi 3 stretti collaboratori. Secondo gli investigatori, i quattro avrebbero assunto il controllo degli affari criminali alla Borgata. Da lì è quindi emersa anche l’operatività, nella zona nord del capoluogo, del “gruppo di via Italia 103” che sarebbe sempre vicino al clan Attanasio e particolarmente attivo nel settore del traffico di droga e nella gestione delle bische clandestine.
Le intercettazioni e le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia avrebbero poi fatto emergere ulteriori dettagli, come quello che risale a luglio 2022: il boss Alessio Attanasio, tornato in libertà per pochi giorni, avrebbe riorganizzato a Siracusa i gruppi della Borgata e di via Italia, assegnandone i ruoli di vertice. Attraverso la sua compagna, inoltre, avrebbe percepito parte dei proventi delle attività illecite. La donna – spiegano gli investigatori – avrebbe rivestito un ruolo particolare, dispensando consigli ed indicazioni su come risolvere contrasti e gestire affari.
Il gruppo criminale, secondo quanto emerso, non avrebbe esitato a far ricorso ad atti di violenza e di intimidazione, anche con l’uso di armi da fuoco, per assicurarsi così il controllo e l’egemonia sul territorio. Sette pistole sono state sequestrate, insieme a vario munizionamento. Erano occultate in appartamenti nella disponibilità del sodalizio criminale.
Le indagini hanno permesso di ricostruire i canali attraverso cui il gruppo si riforniva di sostanze stupefacenti e di tracciare la rete di pusher che si occupavano dello spaccio, in particolare alla Borgata.




Donna investita mentre attraversa sulle strisce pedonali, incidente a Siracusa

Ancora un pedone investito a Siracusa mentre attraversa sulle strisce pedonali. E’ accaduto questa mattina, nei pressi della rotatoria Teracati/Tica. Un veicolo proveniente da viale Santa Panagia ha urtato una donna di 73 anni, in fase di attraversamento. A causa dell’impatto, la donna è caduta sull’asfalto. Dopo i primi soccorsi sul posto, è stata accompagnata in ospedale per i controlli del caso. Secondo le prime informazioni, avrebbe fortunatamente riportato solo lievi lesioni.