Siracusa. Non ce l'ha fatta l'ottantenne bruciato da un gruppo di vandali: morto al Cannizzaro di Catania

Dopo una lunga agonia, è morto Giuseppe Scarso, l’anziano dato alle fiamme nei mesi scorsi da un gruppo di giovani nel quartiere Grottasanta, mentre si trovava nel suo appartamento di via Servi di Maria. Le sue condizioni erano subito apparse gravissime, a causa delle ustioni in diverse parti del corpo. Scarso si è spento due giorni fa all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove era ricoverato. L’anziano era stato cosparso di liquido infiammabile. A stroncare don Pippo, così lo conoscevano nel suo quartiere, un arresto cardio-circolatorio. La morte dell’uomo modifica i capi di imputazione di cui i responsabili dovranno rispondere: si tratta adesso di omicidio. Gli uomini della Squadra Mobile continuano a indagare, per risalire all’identità di chi ha materialmente cosparso di liquido infiammabile l’anziano.




Pachino. Confessa il presunto pirata della strada: "non mi ero accorto di averlo investito"

Ha ammesso le sue responsabilità il 32enne Angelo Pluchino, sospettato di aver investito ed ucciso il 19enne Francesco Paratore lungo la Statale 115. Al pm ha spiegato di non essersi accorto di aver colpito un uomo. Dovrà comunque rispondere di omicidio stradale. Da ieri sera è in carcere a Cavadonna.
Gli investigatori ritengono che l’omissione di soccorso potrebbe, però, essere stata dettata da paura. Al momento del fermo, Pluchino era in carrozzeria dove aveva portato la sua auto per riparazioni urgenti. Il mezzo presentava “evidenti tracce del sinistro” motivo per cui è stato subito posto sotto sequestro per il concreto pericolo che le venissero cancellate le tracce del reato.
Francesco Paratore ha perso la vita poco dopo l’incidente, nonostante la corsa in ospedale, ad Avola, dopo la segnalazione di un passante che aveva notato una zaino per terra.




Avola. Raccolta scommesse senza autorizzazione: denunciato il presidente di un'associazione sportiva

Gestiva un esercizio di giochi d’azzardo e scommesse a distanza senza avere alcuna autorizzazione. Il presidente di un’associazione sportiva è stato denunciato dagli agenti del commissariato di Avola. Si tratta di un giovane di 23 anni. La denuncia è scattata dopo le verifiche condotte dai poliziotti , da cui sono emerse dele irregolarità legate alla raccolta delle scommesse senza il necessario titolo.




Siracusa. Travolto da pirata della strada, diciannovenne muore senza soccorsi: tragedia sulla statale 115

Investito e lasciato morire per strada. Vittima, un diciannovenne di Avola. La tragedia, la notte scorsa, intorno all’una, nella zona di Santa Teresa Longarini, poco distante dal passaggio al livello, lungo la strada che da Siracusa conduce a Cassibile. Pochi i dettagli che trapelano. Secondo indiscrezioni , il giovane, che percorreva il tratto a piedi, sarebbe stato travolto da un’auto. Chi ne era alla guida non si sarebbe fermato per prestare soccorso, abbandonando il 19enne riverso sull’asfalto, dove ha perso la vita. Sul posto, gli uomini della polizia municipale e i carabinieri. Tanti gli elementi ancora avvolti nel mistero. Da ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, con l’obiettivo di identificare il “pirata della strada”. La polizia municipale, guidata dal comandante Salvo Correnti, avrebbe raccolto elementi utili per risalire al veicolo coinvolto nella vicenda. La fuga dell’automobilista configura l’ipotesi di omicidio stradale, secondo le ultime norme vigenti in materia. Non è escluso che l’identità della persona alla guida del mezzo possa essere scoperta entro poche ore. Utili sarebbero, a questo proposito, anche delle immagini raccolte da telecamere di videosorveglianza piazzate lungo il percorso in questione.




Siracusa. I ladri approfittano della processione della Santa, furti in serie

Approfittando della giornata di festa, dedicata alla Patrona di Siracusa, ladri all’opera in città. Diverse le telefonate al 112, le case colpite sono tutte nello stesso quartiere e le modalità utilizzate dai ladri sono molto simili, tanto da far ritenere ai carabinieri che i responsabili possano essere le stesse persone.
Nonostante il fenomeno dei furti nel capoluogo e nella provincia siano molto diminuiti nell’anno in corso, con una riduzione di circa il 9% rispetto al 2015 e con un aumento di oltre il 20% degli episodi scoperti dai Carabinieri che hanno portato all’individuazione di molti degli autori con relative denunce e arresti in flagranza di reato, qualche ulteriore cautela posta in essere da ogni cittadino potrebbe ulteriormente contribuire a limitare il numero dei furti in abitazione.
In particolare è sempre opportuno verificare diligentemente la perfetta chiusura di finestre e porte d’ingresso ed in ogni caso porre attenzione se vi possano essere segni di effrazione, soprattutto in prossimità delle serrature, indice del fatto che vi sia stato un tentativo di forzarle.
È, inoltre, opportuno avere cura di riporre gioielli e preziosi in posti non in vista ad esempio evitando soglie delle finestre o tavoli visibili all’esterno, così come è consigliabile non lasciare le chiavi della propria abitazione all’interno della propria autovettura, quando questa viene parcheggiata sulla pubblica via, da dove potrebbero venire facilmente prelevate da malfattori. Nel caso in cui dovessero essere notate persone sospette o che normalmente non frequentano il quartiere o che si presentano presso le abitazioni come dipendenti delle società erogatrici di servizi senza dimostrare quanto asserito, è prudente chiamare subito il numero di emergenza 112.




Siracusa. Ubriachi danneggiano una vetrina e minacciano i carabinieri, arrestati

I Carabinieri di Ortigia hanno arrestato in flagranza di reato Corrado Navarra, 45 anni, e Camilla Eusepi, 25, sua convivente, per i reati di oltraggio, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento.
I carabinieri sono intervenuti in un supermercato del centralissimo corso Matteotti poiché vi erano un uomo ed una donna, evidentemente ubriachi, che con l’ausilio di un cestino per i rifiuti, con calci e pugni, ne stavano danneggiando la vetrina.
Alla vista dei militari, sono andati in escandescenza e hanno iniziato ad insultarli e minacciarli di morte.
Hanno quindi opposto resistenza all’atto dell’arresto, tanto che è stato richiesto l’intervento di una ulteriore pattuglia della radiomobile. La donna si sarebbe buttata in terra nel tentativo di provocarsi delle lesioni, raccontano i carabinieri.
I due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari ed in sede di giudizio è stata confermata loro la stessa misura presso le rispettive abitazioni.




Francofonte. Si ferma per comprare arance, investito: muore un 70enne lungo la Carlentini-Buccheri

Non ce l’ha fatta il 70enne Carmelo Giuffrè, pensionato di Francofonte. E’ deceduto ieri in seguito a un drammatico incidente stradale sulla Carlentini-Buccheri. Non è ancora chiara la dinamica esatta, ma secondo una una prima ricostruzione dei carabinieri, l’anziano sarebbe stato letteralmente travolto da una Fiat Punto, non appena sceso dal suo autocarro. Si era fermato lungo la provinciale pare per comprare delle arance.




Siracusa. Controlli dei Nas, chiusa una casa di riposo. Ospiti trasferiti

Controlli in case di riposo per anziani, una è stata chiusa e gli ospiti della struttura trasferiti presso idonei complessi assistenziali. Si sono mossi i carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazioni di Ragusa, insieme ai colleghi di Siracusa.
Nel caso in esame, riscontrato che la struttura operava senza aver mai ottenuto senza la licenza di pubblica sicurezza e senza mai aver presentato la Segnalazione Certificata di Inizio Attività per la gestione della distribuzione dei pasti agli ospiti.
Come naturale conseguenza delle violazioni riscontrate dall’Arma, che hanno portato anche alla contestazione di contravvenzioni amministrative per un totale di circa 4.000, il direttore dell’ufficio attività produttive del Comune di Siracusa ha disposto la sospensione dell’attività e quindi la chiusura del centro residenziale per anziani.




Avola. Rubano 250 chili di limoni da un terreno di contrada Sanchitello: arrestati

5Avrebbero rubato 250 chili di limoni, asportandoli da un terreno di contrada Sanchitello. Per questo gli agenti del commissariato di Avola hanno arrestato Paolo Iacono, 39 anni e Giancarlo Romano, 57 anni.  Romano è stato anche denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere.




Augusta. Cesareo d'emergenza in nave per una migrante, non basta a salvare il bimbo

E’ stata ricoverata all’ospedale di Lentini la 26enne del Benin che ha avuto praticato un parto cesareo d’urgenza a bordo della nave tedesca Mecklenburg. Ieri l’arrivo al porto di Augusta dopo i soccorsi nel canale di Sicilia. Con la donna anche il marito ed altri tre bambini di 7,6 e 1 anno. A causa della sofferenza del feto, si è deciso di procedere con il cesareo d’urgenza. Purtroppo il bimbo è nato morto.
La famiglia era partita sabato scorso da Sabrata, in Libia.