Corteo dopo il tentato femminicidio di Canicattini, il Centro Ipazia: “Servono azioni concrete”

Anche il centro antiviolenza Ipazia prenderà parte al corteo di questa sera con cui Canicattini dirà no alla violenza di genere, dopo il tentato femminicidio della giovane di 33 anni, accoltellata dall’ex compagno all’uscita dal lavoro. La presidente del Cav, Daniela La Runa fa alcune considerazioni e chiede azioni concrete, in provincia, su un fenomeno che resta un’emergenza. “Mentre l’Italia piange la giovane Pamela Genini, brutalmente uccisa a coltellate dal compagno, per l’ennesima volta la nostra provincia si tinge di sangue ancora per mano di un uomo a danno di una donna-la dichiarazione di Daniela La Runa- tutto questo desta in noi preoccupazione e amarezza. Solo pochi mesi fa abbiamo marciato sulle strade di Siracusa dopo i femminicidi che hanno colpito le giovani Sara Campanella ed Ilaria Sula ed in questi giorni arriva la notizia di un ulteriore agguato, una aggressione feroce a danno di una giovane donna Canicattinese da parte di un ex partner.
Un tentato omicidio abbiamo letto sulle cronache locali, un tentato femminicidio il termine corretto che deve essere usato. Per fortuna la ragazza è sopravvissuta e il Cav Ipazia le esprime solidarietà e vicinanza e sarà presente al Corteo silenzioso che domani sera si snoderà per le strade di Canicattini Bagni, proprio per testimoniare la nostra concreta presenza. Questo accadimento, però, rinsalda la nostra determinazione nella lotta contro la violenza di genere e torniamo a chiedere a gran voce, così come abbiamo fatto al termine della marcia della primavera scorsa con la consegna al prefetto in carica, allora il dott. Giovanni Signer, di un documento apposito e dettagliato controfirmato in maniera del tutto trasversale da associazioni e forze politiche del territorio, l’istituzione di una rete antiviolenza che coinvolga le istituzioni e tutti i centri antiviolenza presenti sul territorio, in quanto presidi indispensabili per l’aiuto ed il supporto delle donne vittime di violenza. La nostra provincia -conclude la legale siracusana- ha un estremo bisogno di azioni concrete in rete, sia a livello preventivo che a livello repressivo per fermare la violenza maschile sulle donne e per potenziare il sistema di messa in sicurezza delle donne esposte a rischio e non si può più tergiversare perché non c’è più tempo né spazio per le belle intenzioni, per i proclami di intenti o per le azioni frammentate”.




Portopalo, evitato il dissesto. Approvato il piano di riequilibrio finanziario

Via libera all’unanimità dal Consiglio comunale di Portopalo al piano di riequilibrio finanziario ventennale, misura scelta per evitare il dissesto dell’ente ed avviare un percorso di risanamento economico. Nei prossimi novanta giorni dovrà essere presentato il piano operativo con le misure di rientro su cui dovrà pronunciarsi anche la Corte dei Conti.
La sindaca Rachele Rocca ha definito il piano di riequilibrio “una scelta di responsabilità” per mettere in sicurezza progetti e servizi comunali. “Abbiamo eredità un passivo pesante, tracciamo adesso una linea da cui ripartire. La nostra volontà precisa è stata quella di evitare il default, per non penalizzare oltremodo la vita ordinaria del Comune”.
Posizione su cui si è compattato il Consiglio comunale, con le opposizioni che hanno condiviso la scelta. Secondo i dati illustrati in aula, il disavanzo complessivo ammonta a 9,3 milioni e riguarda le annualità dal 2015 al 2022, periodo sotto la lente della Corte dei Conti, che continua a esaminare la gestione finanziaria del Comune.




Ristrutturazione edilizia dell’ex Consorzio Agrario e dell’ex lavatoio di Lentini

Prende forma a Lentini un importante intervento di rigenerazione urbana per due immobili storici della cittadina: l’ex Consorzio Agrario e l’ex Lavatoio di via Spina.
L’intervento, frutto di un protocollo d’intesa siglato nel 2019, prevede la realizzazione di 14 alloggi a finalità sociale e locali commerciali al piano terra negli spazi dell’ex Consorzio Agrario.
Per l’ex Lavatoio, invece, è prevista la ristrutturazione completa dell’immobile e la riqualificazione delle aree circostanti, con la creazione di spazi destinati a servizi di natura sociale e di governance del territorio, tra cui un urban center, nuove sistemazioni di arredo urbano e piantumazioni.
“Con l’ex Lavatoio – ha dichiarato il sindaco Rosario Lo Faro – abbiamo potuto riprendere un pezzo di storia di Lentini. Ricostruirlo significa restituirlo alla città. È un luogo del cuore che ha ospitato consigli comunali, mostre e spettacoli, e che purtroppo era rimasto distrutto dopo l’incendio. Dopo anni di progettazione e procedure burocratiche, siamo finalmente arrivati alla consegna dei lavori”.
Il primo cittadino ha espresso soddisfazione per un’opera che “unisce recupero della memoria storica e funzione sociale”, ringraziando l’Iacp per la collaborazione e l’impegno condiviso.




Sanità, Pnrr: “Nessuna opera definanziata e liberate risorse per 2,2 mln di euro”

“Nessun intervento definanziato. Le delibere del 9 ottobre dell’Asp dicono altro”. Il chiarimento arriva dal direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Alessandro Caltagirone che puntualizza innanzitutto che “le deliberazioni in questione riguardano una rimodulazione tecnica delle fonti di finanziamento che consente di garantire integralmente l’esecuzione delle opere con fondi statali ex articolo 20 della legge 67/88, liberando al contempo risorse aziendali per circa 2,2 milioni di euro. Gli interventi oggetto delle delibere riguardano le Case della Comunità di Melilli, Siracusa HUB e Rosolini e gli Ospedali di Comunità di Pachino e Noto, tutti confermati e in fase di attuazione secondo i cronoprogrammi contrattuali”.
“Mi dispiace- aggiunge Caltagirone- se le delibere siano state poco chiare e abbiano generato incomprensione, probabilmente a causa dei tecnicismi presenti nei testi. A qualcuno è sembrato che si trattasse di definanziamenti o rallentamenti degli interventi, ma si tratta di interpretazioni infondate: tutti i progetti-ribadisce il general manager dell’Asp- restano confermati e pienamente finanziati”.
L’assessorato regionale della Salute, stando alle garanzie dell’Asp, ha colto la necessità di sostenere le azioni dell’Asp e conseguentemente intervenire con i fondi ex art. 20. Sarà così possibile coprire interamente gli investimenti senza gravare sul bilancio aziendale. Le tempistiche di completamento dei lavori, infatti, non dipendono dalla fonte di finanziamento, ma dai contratti stipulati con le imprese, che restano pienamente vincolanti e in corso di esecuzione”. Poi Caltagirone torna sul punto. “Provo dispiacere –ribadisce Caltagirone – se qualcuno abbia voluto leggere in questa attività di rimodulazione un segnale di inefficienza. Al contrario, il nostro obiettivo è uno solo: migliorare e potenziare le strutture sanitarie del territorio, per poter erogare più servizi e in modo sempre più capillare. È un percorso complesso, in salita, ma che porteremo a compimento entro marzo 2026. Da quel momento in poi – conclude il direttore generale – avvieremo progressivamente nuovi servizi nelle Case e negli Ospedali di Comunità e all’interno dei presidi ospedalieri come quello di Noto che sta subendo un complesso intervento di miglioramento sismico. Chiediamo a tutti-conclude il direttore generale- sostegno e pazienza in questa fase di intenso lavoro dei nostri servizi tecnici, in cui stiamo contemporaneamente realizzando le nuove strutture e garantendo ogni giorno la continuità dei servizi sanitari”.




Abbandono rifiuti, linea dura a Noto: multa fino a 18mila euro e sospensione patente

Nel contrasto all’odioso e purtroppo dilagante fenomeno dell’abbandono di spazzatura, il Comune di Noto vara la linea dura. Il sindaco Corrado Figura ha emanato un’ordinanza (n.108 del 14 ottobre 2025) con cui si dispone l’intensificazione dei controlli su tutto il territorio comunale, ma soprattutto il ricorso pieno alle nuove disposizioni sanzionatorie introdotte dalla normativa nazionale ad agosto 2025.​
Il nuovo apparato sanzionatorio prevede multe da 1.500 fino a 18.000 euro per chi abbandona rifiuti, con la sospensione della patente di guida da uno a quattro mesi quando l’abbandono avviene con l’utilizzo di veicoli. Per le imprese e i responsabili di enti, sono previste sanzioni penali fino a due anni di arresto o multe fino a 27.000 euro. Nei casi più gravi, come il deposito di rifiuti pericolosi o la produzione di danni ambientali, si può arrivare alla reclusione fino a cinque anni e alla confisca del mezzo usato per commettere l’illecito.​
La Polizia Municipale di Noto sarà responsabile dell’applicazione della nuova normativa, con controlli intensificati e l’uso di sistemi di videosorveglianza per accertare le violazioni. anche senza contestazione immediata. Le sanzioni amministrative e penali saranno introitate nel bilancio comunale, mentre i fatti più gravi saranno comunicati all’Autorità giudiziaria.​
L’ordinanza è stata notificata anche alla Prefettura. L’obiettivo dell’amministrazione comunale netina è quello di tutelare il decoro urbano e l’ambiente, affinché la gestione dei rifiuti sia rigorosa, specie nei periodi di forte afflusso turistico che aumentano la produzione e il rischio di abbandoni.​

foto archivio




Riconoscimento per Ferla al Cnel, premio Impatto PA 2025 alla “Parete Verde”

Il Comune di Ferla ha ricevuto il premio CNEL “Impatto PA” 2025, riconoscimento nazionale attribuito alle migliori pratiche delle pubbliche amministrazioni per qualità, innovazione e sostenibilità dei servizi. La consegna questa mattina, nella sala plenaria Marco Biagi del CNEL, in occasione della presentazione della relazione sui livelli e la qualità dei servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni centrali e locali.
Tra i premiati figurano anche Inail, Inps, Camera di Commercio di Cremona, Hera Ambiente e Anbi a conferma del rilievo nazionale del riconoscimento assegnato al Comune di Ferla.
A ritirare il premio, il sindaco Michelangelo Giansiracusa, insieme alla dsga dell’istituto comprensivo “Valle dell’Anapo” di Ferla, Vittoria Calderone, e l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Vinci. Il riconoscimento è stato attribuito per il progetto della Parete Verde, un intervento innovativo di rigenerazione urbana e sensibilizzazione ambientale.
L’iniziativa è nata su impulso di Svimed – Centro EuroMediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile, con la collaborazione del Comune di Ferla e dell’Istituto Comprensivo “Valle dell’Anapo” e con il prezioso coordinamento della vice presidente di Svimed Barbara Sarnari.
“Un grande orgoglio per la nostra comunità e per l’intero territorio siracusano”, ha dichiarato Michelangelo Giansiracusa. “Questo premio riconosce il valore di un lavoro condiviso, che nasce dall’impegno quotidiano di amministratori, personale scolastico e cittadini nel costruire un modello di sostenibilità concreta e partecipata”.




Floridia. Renzo Spada passa a ‘Noi Moderati’, convention con Renata Polverini

Il consigliere comunale di Floridia, Renzo Spada passa a ‘Noi Moderati’, il partito che fa riferimento al parlamentare Maurizio Lupi ed al coordinatore Saverio Romano. L’ufficializzazione della scelta, domenica nel corso della convention ‘Una scelta nuova per nuove prospettive’. Al convegno sono intervenuti, tra gli altri, l’ex deputata e leader storica dell’Ugl, Renata Polverini e attuale responsabile nazionale del Welfare per il partito, il coordinatore provinciale Nino Campisi, il consigliere nazionale Peppe Germano. Un folto pubblico ha seguito gli interventi. Nino Campisi e Peppe Germano hanno illustrato la linea del partito rispetto alle questioni nazionali, regionali e locali.
Renata Polverini ha ripercorso la sua vita personale e politica, dal sindacato all’impegno per “le fragilità sociali e lo sviluppo”.
Il dibattito è stato arricchito dagli interventi di esponenti locali dei partiti e dei movimenti politici e di rappresentanti della società civile, che hanno evidenziato alcune criticità che interessano il territorio stigmatizzando, in diversi passaggi, “l’impoverimento del discorso politico odierno, la veemenza dei toni e le scelte palesemente anti-sociali dell’attuale amministrazione floridiana e l’assenza di un dialogo costruttivo fondato su autentiche fondamenta civili e democratiche e non sulla maldicenza e la falsità”.
Nel suo intervento, Renzo Spada, il consigliere più votato al consiglio comunale nel 2020, ha spiegato le ragioni della scelta di aderire a Noi Moderati, ripercorrendo i momenti salienti della sua lunga amicizia con Renata Polverini e della sua intensa attività politica spesa sul territorio in battaglie per attenzionare, soprattutto, problematiche ‘vitali’ come quella dell’obbligo delle ambulanze di avere il medico a bordo, o come quella del miglioramento dei presidi e dei servizi sanitari a Floridia.Spada ha annunciato, infine, le linee su cui intende muovere la propria azione politica, che riprende a pieno regime dopo alcune complicate vicende familiari. “Attenzione verso i giovani-ha detto- sostegno all’impresa giovanile locale, perché nessuno resti da solo e perché l’attuale amministrazione floridiana li ostacola”.




Patente sospesa e denuncia penale, ecco cosa succede a chi abbandona spazzatura nel siracusano

E’ sempre più frequente, a Siracusa ed in provincia, l’applicazione delle nuove maxi-sanzioni a carico di chi abbandona spazzatura in strada. Da agosto sono in vigore le norme che prevedono denuncia penale, sospensione della patente e multe a tre zeri. Un pesante carico che dovrebbe “convertire” al rispetto delle regole comuni di decoro ed igiene.
Dopo Pachino, Floridia e Siracusa, anche a Noto la Polizia Municipale ha identificato tramite telecamere e denunciato alcuni responsabili di abbandono illecito di rifiuti. E ora rischiano sanzioni fino a diverse migliaia di euro.
“Purtroppo, qualcuno ha pensato bene di abbandonare rifiuti lungo la strada in contrada Santa Lucia. Grazie al sistema di videosorveglianza gli autori del gesto sono stati individuati e la segnalazione è stata trasmessa alla Polizia Municipale e alla Procura”, rivela il sindaco netino, Corrado Figura.
“Ricordo a tutti che abbandonare rifiuti non è solo inciviltà: è reato e comporta sanzioni molto pesanti. Per fatti come questo sono previste ammende importanti, la sospensione della patente se il fatto è commesso con un veicolo e, nei casi aggravati, anche pene detentive. A chi sporca dico chiaramente: Noto non è la discarica di nessuno”.




Canicattini Bagni, potenziamento scuola media Verga: via alla manifestazione d’interesse

Il Comune di Canicattini Bagni ha pubblicato un avviso di manifestazione d’interesse per coinvolgere soggetti pubblici e privati, enti del terzo settore e istituzioni scolastiche nel progetto di potenziamento e miglioramento degli ambienti scolastici e dei laboratori del plesso della Scuola Media “G. Verga”.
L’iniziativa, disposta dal sindaco Paolo Amenta e firmata dal dirigente dell’Ufficio Tecnico, geometra capo Giuseppe Carpinteri, prevede anche la fornitura di nuovi arredi e l’accorpamento dei locali dell’ex loggia-mercato, che saranno destinati ad attività legate al benessere e alla salute fisica e alimentare degli alunni e delle famiglie.
Tutti i soggetti interessati — enti, società, associazioni, cooperative, ETS e istituzioni scolastiche — possono presentare la propria istanza di partecipazione entro le ore 24:00 del 20 ottobre 2025, tramite PEC all’indirizzo comune.canicattinibagni@pec.it o consegna al protocollo del Comune (Ufficio Tecnico, via XX Settembre 42).
L’avviso, il modulo di partecipazione e la documentazione completa sono disponibili sul sito istituzionale www.comune.canicattinibagni.sr.it (sezione “lavori plesso Verga”). Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Tecnico comunale ai riferimenti indicati nell’avviso pubblico.




Nuovo sistema di videosorveglianza a Noto, installati i monitor a Palazzo Ducezio

Installati a Palazzo Ducezio i monitor del nuovo sistema di videosorveglianza, che sarà attivato ufficialmente mercoledì mattina (15 ottobre) con accensione alle 10:00. Il sindaco, Corrado Figura spiega che si tratta di un progetto realizzato “grazie a un finanziamento del Ministero dell’Interno e alla collaborazione con la Prefettura di Siracusa. Abbiamo cos’ potuto riattivare, potenziare e ampliare-spiega il primo cittadino del centro barocco-  la rete di videosorveglianza su tutto il territorio comunale, includendo anche le aree periferiche e le zone in cui si trovano gli istituti scolastici”.Figura esprime soddisfazione per il risultato ottenuto. “Un altro importante obiettivo-conclude il sindaco di Noto- del nostro programma di governo che si realizza. Passo dopo passo, Noto diventa una città sempre più smart, moderna e sicura, al servizio dei suoi cittadini e della loro tranquillità”.