Floridia, iniziati i lavori per il doggy park di via Crispi

Sono iniziati oggi, in via Francesco Crispi angolo viale Pietro Nenni, i lavori di realizzazione del primo doggy park nel comune di Floridia.
La struttura occuperà una superficie di circa mille metri quadrati e sarà divisa in due aree: la prima destinata ai cani di piccola taglia, la seconda a quella medio/alta. Contestualmente verrà realizzata una piazzetta che fungerà da area filtro, in cui verranno installate alcune panchine, cestini per la raccolta delle deiezioni canine e una fontana che servirà anche per l’abbeveramento degli animali a quattro zampe. L’Amministrazione guidata dal sindaco Marco Carianni, in ossequio al progetto realizzato dall’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Faraci, ha previsto anche la piantumazione di circa 10 alberi di jacaranda (o similari), il miglioramento dell’impianto di illuminazione e l’installazione di un impianto di videosorveglianza.
“Ritengo che questa opera sia estremamente importante e incida sulla qualità della vita non solo dei cittadini, ma anche dei nostri amici a quattro zampe che finalmente avranno un’area a loro dedicata – dichiara il sindaco Marco Carianni -. Mi preme ringraziare l’Ufficio Tecnico del comune di Floridia e l’assessore Faraci che sin dall’insediamento ha avuto, nella sua agenda programmatica, la realizzazione di un doggy park. Questa idea si è tradotta in azione concreta, e siamo felici di poter dotare la comunità di un ulteriore servizio. Quando i lavori saranno ultimati comunicheremo la giornata dell’inaugurazione, intanto continuiamo a lavorare ad altri progetti per rendere orgogliosi i floridiani della città in cui vivono e hanno scelto di far crescere i propri figli”.
Il progetto del doggy park permetterà di recuperare un’area che in passato era destinata solo allo sgambamento dei cani, fornendo alla città una struttura efficiente e all’avanguardia.
“Il progetto nasce dall’idea di creare un’area che fosse qualcosa di più di uno spazio recintato dove far correre i propri cani – aggiunge l’assessore Francesco Faraci -. I possessori di cani sono sicuramente in aumento, e quindi nel territorio comunale è sorto il problema di dare una risposta alle loro esigenze. Il progetto permetterà ai cittadini di usufruire di una zona verde, dove i cani possano correre liberamente, purché non rappresentino un pericolo o un disturbo per tutti gli altri. È stato quindi deciso di dotare il territorio comunale di un’area, adeguatamente predisposta ed attrezzata, dove possono essere portati gli animali a quattro zampe anche senza guinzaglio”.




Priolo, Angelo Custode: scontro senza esclusione di colpi tra amministrazione e opposizione

Clima politico rovente a Priolo, con l’amministrazione che non può contare sulla maggioranza in Consiglio comunale. E ogni provvedimento diventa quindi motivo di contesa con l’opposizione. Così succede che anche la festa patronale dell’Angelo Custode si ritrovi stretta nell’accesa contrapposizione.
“Le variazioni di bilancio che avrebbero permesso all’amministrazione comunale di organizzare la festa dell’Angelo Custode, patrono di Priolo Gargallo, sono state bocciate in Consiglio comunale”, attacca il sindaco Pippo Gianni.
“Per la prima volta – si legge in un comunicato della giunta priolese – i cittadini i trovano privati di ciò che legittimamente meritano: una celebrazione all’altezza della tradizione, capace di onorare la nostra comunità e di rappresentarne al meglio lo spirito. Il nostro intento era quello di offrire cinque giorni di spettacoli di altissimo livello, un dono di bellezza e partecipazione per tutta la città. Non poter realizzare questo progetto è motivo di profondo rammarico: significa che pochi hanno scelto, per ragioni politiche, di privare molti di un momento di festa che la comunità attendeva”.
Accuse a cui rispondono dall’opposizione, con il gruppo Mpa. “Nessun programma dei festeggiamenti è stato presentato all’opposizione, ma è stata avanzata dall’assessore esclusivamente una richiesta economica da dover condividere a scatola chiusa”. Una circostanza che i consiglieri autonomisti definiscono “inaccettabile”.
“Assistiamo ad un’azione amministrativa priva di visione, irragionevole, causa di stallo ormai insostenibile. Come consiglieri comunali di opposizione abbiamo manifestato con fermezza il loro intento di consentire lo svolgimento della festa patronale, peraltro già garantita per la celebrazione delle liturgie religiose, che si intendeva perseguire attraverso la presentazione di un emendamento alla variazione di bilancio, condiviso dall’intero Consiglio Comunale, coinvolgendo i colleghi che sostengono l’amministrazione e che fosse capace di assicurare la disponibilità agli Uffici di somme adeguate allo svolgimento di eventi da offrire alla cittadinanza”. Una proposta da 140mila euro che non ha convinto l’amministrazione.
“L’unico obiettivo dell’opposizione sembra essere quello di mandare a casa il sindaco Pippo Gianni”, rintuzza la giunta. “È evidente che, rendendosi conto del grave danno arrecato ai cittadini e ai commercianti con la bocciatura ieri in Consiglio comunale delle variazioni di bilancio per meri motivi politici, l’opposizione tenti di giustificare il suo comportamento con una serie di bugie. La verità è che, lasciando il capitolo di spesa destinato alla festa dell’Angelo Custode a zero euro, hanno compiuto un atto irresponsabile e grave. Nessun emendamento o proposta è stato presentato dall’opposizione: basta leggere la delibera, dove risulta chiaramente la loro bocciatura ai festeggiamenti. Fin dall’inizio – prosegue la nota – i consiglieri sono stati coinvolti dall’assessore e vicesindaco Biamonte per condividere un programma di cinque giorni con spettacoli di livello nazionale e internazionale, pensato per offrire alla cittadinanza eventi di qualità. L’unico argomento sollevato dall’opposizione è stato il fondo di riserva del sindaco, destinato anche in caso di emergenze. Nonostante ciò, è stata predisposta una variazione di bilancio dedicata esclusivamente alla festa dell’Angelo Custode, proprio come da loro richiesto. Eppure hanno comunque deciso di lasciare il capitolo vuoto, zero euro”.
Festeggiamenti adesso a rischio in piazzale Autonomia? “Ci impegneremo a trovare tutte quelle soluzioni per realizzare ugualmente la festa, perché la comunità merita rispetto”, precisa l’amministrazione comunale. “L’opposizione, invece, passerà alla storia per aver negato, per la prima volta, la festa più sentita dalla cittadinanza, per puro egoismo e vanità politica”.

E non è tutto: oltre a questo, hanno bocciato anche:
• la riapertura della piscina comunale;
• il bonus per l’acquisto e la costruzione della prima casa anno 2025;
• la riscossione dei tributi;
• i contributi per le società sportive;
• i contributi per la chiesa;
• l’acquisto di una struttura sportiva..

Inoltre, hanno perfino bloccato i trasferimenti statali destinati ai servizi sociali, causando gravi problemi nell’erogazione delle prestazioni ai cittadini.

È ormai chiaro: non cercano alcun confronto. Il loro unico obiettivo rimane quello di mandare a casa il Sindaco”.

La nota si chiude con una domanda rivolta ai cittadini: questo modo di agire rappresenta davvero il bene della comunità e del territorio?




Anche Palazzolo si mobilita per la Global Sumud Flottilla, fiaccole per la pace

Anche Palazzolo Acreide si è mobilitata a sostegno della Global Sumud Flottilla, la missione civile umanitaria che il prossimo 7 luglio partirà per cercare di rompere il blocco israeliano e portare aiuti alla popolazione di Gaza. Ieri sera, in centinaia si sono ritrovati in piazza del Popolo e sulla scalinata di San Sebastiano, accendendo fiaccole e illuminando così le vie del centro storico per un corteo silenzioso ma carico di significato.
La mobilitazione è nata sui social ed ha sorpreso anche g li organizzatori per l’ampia partecipazione. “È stata una gioia vedere tanti giovani e tante famiglie con i bambini”, commenta Vincenzo Perez, promotore dell’iniziativa. “Questo ci fa capire quanto sia forte il bisogno di parlare di pace nelle nostre comunità. In piazza c’era davvero Palazzolo in tutte le sue componenti, senza colori politici né barriere ideologiche”.
L’iniziativa, spiega Perez, vuole portare vicinanza “agli equipaggi delle navi della Global Sumud Flotilla”. Dopo la falsa partenza del 5 luglio, causata dal maltempo, le imbarcazioni salperanno il 7 luglio seguendo una rotta carica di speranza ma anche di rischi. “Il nostro – ha aggiunto Perez – è un messaggio di sostegno e condivisione: chi partirà sappia che l’opinione pubblica è dalla loro parte”.
Durante la manifestazione, è stato letto un brano di Tiziano Terzani dal libro del 2002 “Lettere contro la guerra”. La scelta è caduta sul racconto dell’incontro tra San Francesco e il sultano d’Egitto, durante le Crociate. Francesco, disarmato e spinto solo dalla fede, si presentò al nemico e fu accolto con rispetto. L’episodio diventa per Terzani un simbolo di dialogo tra mondi diversi, capace di superare odio e violenza. Mostra come il coraggio e la forza spirituale possano aprire strade di pace, laddove prevalgono guerra e contrapposizione.
La fiaccolata di Palazzolo Acreide si inserisce in una mobilitazione più ampia che, dalla Sicilia all’Europa, accompagna la Global Sumud Flottilla e ne amplifica il messaggio. Lo scorso 3 settembre, in migliaia si sono ritrovati alla Marina di Siracusa per lo stesso motivo, alla presenza di alcuni degli equipaggi italiani in partenza.




Azzerata la giunta comunale di Pachino, Gurrieri: “Mesi intensi, esperienza importante”

La settimana politica si apre con il rimpasto di giunta a Pachino. Più che una messa a punto della squadra di governo cittadino, un vero e proprio azzeramento con gli assessori chiamati a rassegnare le dimissioni per dare vita alla giunta Gambuzza 2. Anche il vicesindaco Giuseppe Gurrieri ha protocollato le dimissioni. “Sono stati mesi straordinari, nel corso dei quali ho imparato molte cose, arricchendomi sul piano personale e professionale”, scrive nella lettera in cui definisce “un’esperienza straordinaria” l’esperienza amministrativa partita lo scorso giugno. “Sono molto soddisfatto ed orgoglioso, consapevole di essermi dedicato con competenza, lealtà ed impegno al Comune, senza risparmio in termini di tempo e di sforzo organizzativo, con l’unico obiettivo che è stato quello di ben amministrare la cosa pubblica, ricevendo la collaborazione di tutti gli uffici che sempre hanno saputo rispondere prontamente alle singole esigenze che si sono presentate”, aggiunge.
Poi i ringraziamenti al partito (Forza Italia), agli elettori ed ai sostenitori tutti e tra questi anche il sindaco Gambuzza che lo ha voluto fortemente al suo fianco. “Sarò sempre disponibile a fornire la mia esperienza anche dall’esterno – conclude Gurrieri – per un dovere di continuità e di presenza nel territorio a favore di Pachino e dei Pachinesi”.




Il cadavere di un uomo sulla Noto-Pachino: vittima di un incidente stradale nella notte

Sarebbe morto nella notte, probabilmente a causa del violento impatto con un cane vagante l’uomo il cui corpo senza vita è stato rinvenuto questa mattina lungo la strada provinciale Pachino-Noto. Il cadavere del 57enne, un migrante di origini africane, è stato rintracciato alle prime luci dell’alba poco distante da uno scooter, a bordo del quale probabilmente viaggiava quando, per ragioni in fase di ricostruzione, avrebbe perso il controllo del motociclo, rovinando contro l’asfalto. Potrebbe essersi, dunque, imbattuto improvvisamente in un cane che attraversava la strada, costringendo l’uomo ad una brusca quanto vana manovra, forse nel tentativo di evitare l’impatto con l’animale. Un’altra ipotesi inizialmente emersa parlava, invece, di un’auto pirata. Non sarebbe, tuttavia, la più accreditata. Sul posto anche i sanitari del 118,che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Le indagini sono affidate dai carabinieri, per la ricostruzione dell’esatta dinamica dell’incidente.




Sigilli al lido Scialai di Portopalo,chiusura immediata: polemica tra i gestori e il Comune

Chiusura immediata per il lido Scialai Comfort Beach Café, nella zona dell’Isola delle Correnti,a Portopalo di Capo Passero. E’ stata disposta oggi,notificata dalla questura, a seguito di un’ispezione condotta dai vigili urbani. Alla base del provvedimento, l’ipotesi di una concessione irregolare, determinata dall’occupazione di una zona protetta, non compatibile con l’esistenza di stabilimenti balneari o altre attività.
Una misura che i gestori del lido contestano e di cui forniscono una lettura che li amareggia. Sui social, chiariscono di essere “fiduciosi. Chi conosce la nostra storia-si legge in un post pubblicato su Facebook- sa bene cosa abbiamo affrontato 13 anni fa, quando – attraverso una petizione pubblica – alcuni oppositori tentarono di farci chiudere. Anche allora fu dimostrato che la legge ci consentiva, come a numerose altre attività presenti nella stessa area, di esistere e di usufruire dei diritti sanciti dalla concessione. Oggi ci troviamo nuovamente a doverci difendere, questa volta dagli attacchi di chi invece dovrebbe tutelarci e promuoverci. Come già accaduto in passato, la magistratura farà il suo corso e la giustizia ci restituirà la possibilità di fare ciò che amiamo e sappiamo fare: lavorare, dare lavoro, accogliere e fare turismo”. Immediata la replica del Comune , che attraverso il sindaco Rachele Rocca chiarisce alcuni aspetti della vicenda, “dopo aver sentito il comandante della polizia locale, oggetto anche lui di attacchi diretti solo per aver svolto il proprio dovere. Nei mesi scorsi, su segnalazione di diversi cittadini-ricorda la prima cittadina- il Corpo della Polizia Locale è intervenuta nella località indicata per accertare alcune presunte violazioni, tra cui la presenza di una pala meccanica sulla spiaggia.
I successivi accertamenti hanno consentito di appurare una semplice difformità segnalata all’autorità giudiziaria di Siracusa, trattandosi di aspetti tecnici la cui competenza doveva essere necessariamente sottoposta al vaglio degli uffici competenti. Nel medesimo arco temporale sono stati effettuati anche altri accertamenti nei confronti di diversi soggetti, nel corso dei quali è emersa un’altra presunta violazione. In merito al presunto paventato accanimento da parte dell’ente che amministro, nel ribadire la totale fiducia nelle istituzioni, preciso dunque che il Comune di Portopalo di Capo Passero non ha effettuato alcun sequestro”. Rocca ribadisce che “uno dei principi cardine è stato quello del rispetto delle regole. Strumentalizzare un simile evento per meri fini politici -aggiunge la prima cittadina- significa non rispettare il provvedimento della Procura della Repubblica di Siracusa che, verosimilmente, dopo accurate indagini ha emesso il provvedimento, peraltro impugnabile presso le sedi competenti, che non è il Comune”.Il sindaco esprime vicinanza alle famiglie dei lavoratori e l’augurio che gli imprenditori che hanno subito il provvedimento facciano valere le loro legittime ragioni nelle sedi competenti”. Un’ulteriore puntualizzazione riguarda, inoltre, le imprese riconducibili alla cerchia familiare di Rachele Rocca. “Sono giornalmente oggetto di controlli da parte di tutte le attualità- garantisce il sindaco- intensificatisi da quando sono stata eletta. Non ho mai detto nulla in proposito, nemmeno quando ho subito un attacco di una violenza inaudita, riconducibile alla mia posizione politica. Vile atto per cui è stato anche convocato il Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza Pubblica”. Rachele Rocca respinge con forza “le allusioni ad un attacco politico, che minimizzano un provvedimento penale, che non è emessa da un quisque de populo, ma da un magistrato della Repubblica Italiana. Continuiamo a lavorare-conclude Rocca- per il nostro territorio con una chiara idea del futuro e della crescita del nostro paese”.




Canicattini. Giù il sipario sul 42° Raduno Bandistico “Cirinnà”: ecco i prossimi appuntamenti

Canicattini Bagni non solo scenario di suoni, ritmi e contaminazioni musicali internazionali che si fondano, ma anche crocevia di culture diverse, multietniche, che arrivano dal sud del mondo, da chi cerca un nuovo futuro e un nuovo inizio di vita.
Un palcoscenico a cielo aperto dove il linguaggio universale della Musica, parla di sostenibilità, di Pace, contro le guerre, da Gaza all’Ucraina al resto del mondo, di coesione solidale, di accoglienza e inclusione.
Quella musica che è il cuore pulsante della città, con la sua Banda di 155 anni, una Scuola di Musica frequentata da circa un centinaio di ragazzi che diventano i futuri “musicanti” del locale Corpo Bandi-stico in un susseguirsi di passaggi del testimone da genitori a figli, un Istituto Comprensivo ad indirizzo musicale, un Festival Internazionale del Jazz giunto alla 31° edizione e un Raduno Bandistico intitolato allo storico “M° Nino Cirinnà” che nel 1981 lo partorì e che quest’anno ha celebrato i 42 anni di vita con livelli di successo che ne fanno l’unico appuntamento di qualità in tutta la Sicilia.
Ieri, domenica 24 agosto, è calato il sipario sulla tre giorni del 42° Raduno Bandistico “M° Nino Cirinnà”, seconda tappa del 3° Festival del Rifugiato canicattinese che già nel suo primo step, il giorno di Ferragosto, con il concerto di Roy Paci e gli Aretuska ha segnato il sold out.
Tre giorni di musica promossi dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Paolo Amenta, in collaborazione con il Corpo Bandistico Città di Canicattini Bagni, le imprese sociali Passwork e La Pineta, che da 11 anni gestiscono le strutture comunali dell’accoglienza ai migranti con un percorso di inclusione riconosciuto come “buone prassi” a livello nazionale, e il SAI Sistema Accoglienza Integrazione Ministero dell’Interno, che hanno visto protagoniste a Canicattini Bagni, come da tradizione, le migliori Bande musicali provenienti da tutta la regione ed ospiti d’eccezione di livello internazionale.
Tre giorni di sfilate lungo la centralissima via Vittorio Emanuele e concerti dal palco di Piazza XX Settembre, nel cuore del centro storico riqualificato e arricchito da nuovi servizi per l’accoglienza, che hanno visto ancora Canicattini Bagni meta di migliaia di appassionati e visitatori godere della calda accoglienza dei canicattinesi, non solo a ritmo di musica ma anche con mostre d’arte, mercatini dell’artigianato e il buon cibo delle Sagre enogastronomiche dei prodotti tipici iblei realizzate settimanalmente, da luglio, dagli otto Quartieri della città per il 38° Palio dedicato ala Patrono S. Michele Arcangelo.
Un fine settimana di grande successo presentato da Oriana Vella, Gianni Catania e Mimmo Conte-stabile, che ha visto in scena con il Corpo Bandistico Musicale Città di Canicattini Bagni diretto dal M° Sebastiano Liistro, Direttore artistico del Raduno Bandistico, e presieduto da Salvatore Petruzzelli, Bande di grande esperienza e bravura: ad iniziare dall’Associazione Culturale Musicale “Eduardo Russo” Barcellona Pozzo di Gotto, diretta dal M° Bartolo Stimolo; il Complesso Bandi-stico “P. Di Lorenzo Busacca & F. Borrometi” Città di Scicli, diretto dai M° Girolamo Manenti e Massimo Piccione; la Banda Musicale dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, sezione di Enna, diretta dal M° Carmelo Capizzi, arricchita dalla presenza di artisti internazionali del calibro del tenore Antonino Interisano allievo del grande Luciano Pavarotti, del compositore e fisarmonicista francese Francois Parisi celebre per aver composto “Ballad du Paris”, colonna sonora di “Midnight in Paris” del regista Premio Oscar Woody Allen, e del sassofonista Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato, Mario Grimaudo; e ancora l’Associazione Culturale Musicale “Corpo Bandistico Belvedere”, diretta dal M° Sebastiano Bastante; l’Orchestra di fiati “Generoso Risi” di Acireale, di-retta dal M° Carmelo Sapienza con la presenza della soprano Francesca Sapienza; il Corpo Bandistico “Alfio Pulvirenti” di Comiso diretto dal M° Salvatore Schembari; l’Associazione Musicale “I Santi Martiri” di Lentini diretta dal M° Rosario Battiato.
E poi ospiti d’onore che con le loro esibizioni hanno fatto vibrare il numeroso pubblico presente in queste tre serate in Piazza XX Settembre: i sassofonisti Horizon Quartet, Cesare Marino, Adriana Silluzio, Simone Nicotra, Francesca Saverino; il giovane M° Luciano De Luca, Euphonium solista della Banda Musicale della Polizia di Stato; e il M° Franco Foderà, pianista e compositore, titolare della cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani, che ha aperto per la prima volta all’esperienza della Banda di Canicattini di accompagnare sul palco del Raduno un pianista.
Nel corso della serata finale di domenica nel ricordare e omaggiare l’ex Presidente e storico della Banda Prof. Bartolo Mozzicato, recente scomparso, come avviene ormai da cinque anni, la consegna da parte di Paolo Amato, Direttore del periodico della Banda di Canicattini Bagni “Una Marcia in più”, al mondo dell’Informazione, per il contributo che con giornalisti e redazioni viene dato alla diffusione della cultura bandistica. Un riconoscimento che quest’anno è andato al giornalista Orazio Mezzio, Di-rettore del periodico diocesano “Cammino”, e alla redazione del giornale.
Più che soddisfatti il Sindaco Paolo Amenta, l’Assessore alle Attività Musicali, Turismo e Spettacolo, Sebastiano Gazzara, l’intera Amministrazione comunale, il M° Mariuccia Cirinnà, figlia del com-pianto M° Nino presente agli appuntamenti in rappresentanza della famiglia, e gli organizzatori di questo 42° Raduno Bandistico che apre già le porte alla 43° edizione 2026, il M° Sebastiano Liistro, il Presidente Salvatore Petruzzelli, e i Presidenti di Passwork e La Pineta, rispettivamente Sebastiano Scaglione e Mario Mineo.
«Una Canicattini Bagni che rinasce, che rivive, che prova con successo a lasciarsi alle spalle gli anni bui del Covid – ha detto il Sindaco Paolo Amenta – e lo fa attraverso la Cultura, la Musica e l’Accoglienza, parlando di sostenibilità, di Pace e di coesione sociale. Una Canicattini Bagni che di-venta centralità in un territorio di grande pregio culturale, storico e paesaggistico patrimonio dell’Umanità, tra Siracusa, Noto, Palazzolo, Pantalica, Cava Grande del Cassibile, la costa e la montagna. Grazie all’impegno di chi, imprese sociali, attività imprenditoriali private e realtà associative, hanno creduto nel progetto rigenerativo di Canicattini Bagni lanciato dall’Amministrazione comuna-le, investendo nel suo centro storico e in tutta la città. Un’azione di squadra, collettiva, per il bene e la crescita di tutta la Comunità».
E le manifestazioni musicali segnate sul pentagramma di Canicattini Bagni non finiscono qui, ricorda l’Assessore Gazzara, ma continuano ancora sino al 29 settembre Festa del Patrono S. Michele Arcangelo, già da giovedì 28 agosto, sempre in Piazza XX Settembre, ore 21:30, con “Io e Lei tour”, il concerto di una rocker d’eccezione con radici canicattinesi, Pia Tuccitto, e con lei sul palco Federica Lisi, l’ex campionessa italiana di pallavolo.
Un lungo percorso di successi quello di Pia Tuccitto, segnato da una lunga collaborazione con artisti del calibro di Vasco Rossi per cui ha scritto il brano “E…”, Gaetano Currieri degli Stadio, Irene Grandi e Patty Pravo, per citarne alcuni,
A seguire, il 29-30-31 agosto, altri tre giorni di grande musica e buon cibo con il 31° Canicattini Festival Jazz curato dal sassofonista Rino Cirinnà con artisti di grande livello internazionale, dagli Amato Jazz Trio a Francesco Rubino e Tommaso Genovesi “Encounters”, ad un grande attore qual è Andrea Tidona insieme alla Rino Cirinnà Jazz Band per raccontare la nascita di questo straordinario genere musicale con lo spettacolo “Mizzica … questo è Jazz”, per finire con Javier Girotto & Ai-res Tango.
E poi ancora il 5 settembre le tradizioni popolari con l’apertura del Palio di S. Michele, il concerto di Mario Incudine, il corteo in costume, la passeggiata con gli asini e il Museo sotto le Stelle, per mante-nere vive la memoria e le radici, vera ricchezza culturale della Canicattini Bagni “Città del Liberty, del-la Musica e dell’Accoglienza”.




Via i relitti dal porto di Augusta, pronto un piano: rimozioni in corso a Catania

Si sposteranno al Porto di Augusta, al termine delle operazioni in corso allo scalo catanese, le attività di rimozione dei relitti affondati.
“Un lavoro preceduto da una serie di indagini preliminari, mediante strumentazione elettroacustica per la mappatura del fondale – spiega il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia orientale Francesco Di Sarcina – prosegue così il processo di riqualificazione ambientale e funzionale dello scalo etneo e a breve sarà pronto anche il piano di lavoro riguardante il porto di Augusta, che presenta una decina di relitti”. Si stanno infatti completando le procedure di verifica da parte del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica) per l’approvazione del monitoraggio ambientale della rada augustana: entro fine mese un incontro tra Ministero, progettisti e AdSP per la presentazione sintetica da parte dell’Authority con la proposta delle modalità da seguire per la rimozione delle dieci imbarcazioni che insistono in quei fondali.
“La rimozione dei relitti non rappresenta solo un passo importante nella riqualificazione dei porti -aggiunge Di Sarcina – ma significa salvaguardare la componente dell’ambiente e gli ecosistemi marini oltreché la sicurezza della navigazione”.
A Catania sono state eliminate 14 su 48 imbarcazioni, relitti affondati e semiaffondati che si trovano in porto. Le attività svolte nello scalo catanese sono costantemente presidiate dal personale ARPA che verifica il rispetto del programma per la messa in sicurezza, rimozione, trasporto, demolizione (in sito diverso dall’area portuale), recupero/smaltimento come pure la conformità alle prescrizioni contenute nella documentazione autorizzativa. Le imbarcazioni su cui si sta intervenendo sono perlopiù di barche da pesca in vetroresina e legno e qualche motovedetta, barca a vela, peschereccio e natante da diporto, tutte abbandonate da tempo.L’intervento di recupero è reso possibile da una gru su pontone operante da mare per i relitti che si trovano ad una distanza eccessiva dalle banchine o, pur trovandosi abbastanza vicini, non c’è spazio sufficiente sulle banchine; per quelli invece più adiacenti la rada, è previsto l’impiego di gru terrestri. Vengono usati mezzi e personale a supporto delle attività e sommozzatori per la preparazione e l’imbraco dei pezzi da rimuovere; il presidio e il monitoraggio ambientale per tutta la durata delle operazioni, la rimozione dei materiali solidi o liquidi eventualmente caduti all’interno delle panne galleggianti durante il sollevamento, la bonifica del fondale delle aree adiacenti ai relitti rimossi e lo smaltimento di quanto recuperato.




Tradizioni, arte e innovazione camminano insieme ad Avola: proseguono gli eventi

“Accendere Avola con la forza della cultura e la luce di interventi concreti”. Con queste parole il sindaco Rossana Cannata ha voluto riassumere il senso delle attività portate avanti in questi giorni ad Avola Antica, dove tradizioni, arte e innovazione camminano insieme. Ieri sera piazza Santa Venera ha fatto registrare un nuovo grande successo con il teatro dialettale promosso dalla Pro Loco. “Un appuntamento che continueremo a sostenere – ha spiegato – perché il teatro popolare è uno strumento prezioso per raccontare la nostra identità e mantenerne vive le radici”.
Sempre in piazza Santa Venera hanno preso il via anche i laboratori artistici curati da Asp Raw Sicily Trip ed Elena Rizza, rivolti a bambini e famiglie, pensati per vivere i nostri spazi più suggestivi con attività all’aperto che uniscono gioco, creatività e scoperta. Accanto agli eventi culturali, l’amministrazione continua a investire in interventi concreti di riqualificazione. In contrada Chiusa Cavalli è stato infatti completato il nuovo impianto di illuminazione pubblica: un sistema moderno di relamping, più efficiente e sostenibile, con l’aggiunta di nuovi pali a servizio del residence. Un lavoro a più livelli, che da un lato valorizza le tradizioni e dall’altro migliora la vivibilità quotidiana dei quartieri. E mentre i riflettori restano accesi su Avola Antica, la città si prepara a vivere una settimana intensa di appuntamenti che spazieranno tra cultura, musica, teatro e gusto, fino ad arrivare al Sicily Beer Fest del Borgo Marinaro, dal 21 al 24 agosto, con tante produzioni artigianali e spettacoli dal vivo. La settimana si apre oggi, lunedì 18 agosto, con un doppio appuntamento: alle 19, nel giardino della Biblioteca comunale, andrà in scena la “Tragedia di un Maccabeo” a cura dell’associazione Gli Avolesi nel Mondo. La serata proseguirà alle 21 nel suggestivo Cortile di Pietra di Palazzo di Città, dove il pubblico potrà assistere a una nuova tappa dell’Hybla Music Fest, con un concerto jazz accompagnato da degustazioni di vino, organizzato dall’associazione Figaro Opera Society. Martedì 19 agosto, alle 21 in piazza Umberto I, salirà sul palco la Ultimo Stadio Band con un tributo musicale dedicato agli Stadio e a Lucio Dalla, proposto da US Project Stadio. Mercoledì 20 agosto sarà invece una serata divisa tra teatro e musica. Nel Cortile di Pietra di Palazzo di Città andrà in scena lo spettacolo “Sentimi, Signora!”, diretto da Tatiana Alescio e Francesca Parisi e prodotto dal laboratorio teatrale Chi è di scena?. Nello stesso orario, in piazza Santa Venera ad Avola Antica, il pubblico potrà ballare e cantare insieme ai Perciazucca, grazie all’iniziativa curata dalla Pro Loco. Il programma prosegue giovedì 21 agosto con un momento di letteratura: alle 20, sempre al Cortile di Pietra, sarà presentato il libro Non come me di Maria Giovanna Mirano, accompagnato dalle note del musicista Ugo Mazzei. A partire dalla stessa giornata, fino a domenica 24 agosto, il Borgo Marinaro ospiterà il Sicily Beer Fest, un evento che unirà birre artigianali, musica e tradizioni popolari. Venerdì 22 agosto Piazza Umberto I farà da cornice allo spettacolo musicale Falsi d’Autore Show, in programma alle 21. Sabato 23 agosto, invece, la serata sarà divisa tra due piazze: alle 20 piazza Esedra ospiterà la festa danzante del Centro Comunale Anziani, mentre alle 21.30 al Borgo Marinaro si terrà un concerto tributo ai Genesis a cura dell’associazione musicale Charisma. Il calendario di questa settimana si chiuderà domenica 24 agosto, ancora al Borgo Marinaro, con lo spettacolo “Suonare, suonare – un po’ del mio tempo migliore”, che vedrà protagonista la cantante Chiara Aliberti.




Hashish e marijuana nel vaso e nel pacchetto di sigarette: arrestato 41enne

Droga in un vaso di ceramica e in un pacchetto di sigarette. I carabinieri della Stazione di Buccheri e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, nell’ambito dei mirati servizi in atto, finalizzati alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno rinvenuto lo stupefacente in casa di un uomo, un 41enne, arrestato per detenzione ai fini di spaccio.
Nel corso della perquisizione personale e domiciliare l’uomo con precedenti di polizia per reati contro la persona, è stato trovato in possesso complessivamente di circa 150 grammi tra hashish e marijuana, oltre a materiale vario per il confezionamento e la pesatura delle dosi.Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro.