Solarino. Zona artigianale, assegnato il primo lotto: sei mesi per il progetto

Il Comune di Solarino ha assegnato il primo lotto della zona artigianale, dei 28 esistenti nell’area destinata ad insediamenti produttivi. La giunta comunale ha deliberato, uniformandosi al parere espresso dalla Commissione competente, di assegnare alla ditta che ne ha fatto richiesta, il primo lotto di 1.200 metri quadrati, dei quali 400 destinati ad un capannone. L’impresa locale che ha presentato domanda, dopo l’avviso pubblico del Comune, avrà sei mesi di tempo per presentare il progetto delle opere da realizzare. Tutta l’area destinata alla zona artigianale è di complessivi 113 mila metri quadrati, con un’ampia parte riservata agli opifici per 51 mila metri quadrati. Attualmente l’area urbanizzata, con appalto pubblico, grazie ai finanziamenti già utilizzati, è di 72 mila metri quadrati, dei quali 35 mila circa per i lotti, dove è possibile edificare capannoni per oltre 11 mila metri quadrati.

Foto archivio




Sortino. "Chi adotta un cane, non paga la Tari", così il Comune combatte il randagismo

Non si tratta di una proposta, ma di una decisione già adottata. Il consiglio comunale ha dato il “via libera” alla possibilità di esentare i cittadini dal pagamento della Tara, la tassa sui rifiuti, nel caso in cui adottino un cane da almeno tre mesi ospite del canile municipale. A rendere nota la misura, un avviso pubblico, firmato dal sindaco, Vincenzo Parlato e dall’assessore alla Polizia Municipale, Simone Isabella e affisso per le vie della città. Si tratta della riduzione del “100 per cento della quota fissa e variabile della Tari fino ad un massimo di 350 euro”. I dettagli delle modalità di accesso all’agevolazione possono essere acquisiti recandosi presso gli uffici del Comando dei Vigili Urbani del comune della zona montana. Un’idea innovativa, che ha anche colto di sorpresa i cittadini e che altri vorrebbero adesso fosse ricalcata in altre città del territorio.




Priolo. Al centro di accoglienza Freedom lite per foto: calci, pugni e spuntano delle forbici

I Carabinieri di Siracusa hanno arrestato in flagranza di reato Abdoulie Cham, del Gambia,18 anni, per aver commesso, in concorso con un 17enne, anche lui del Gambia, il reato di percosse e lesioni personali.
In particolare i due, ospiti del centro di accoglienza per minori “Freedom” di Priolo, hanno aggredito un connazionale con pugni e con l’utilizzo di un paio di forbici per una banale discussione. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che Abdoulie Cham avrebbe iniziato a fare delle foto alla vittima, con il suo smartphone, nonostante lo stesso gli avesse ripetuto più volte che non gradiva essere fotografato. È così è iniziata una discussione che ben presto è sfociata in un’aggressione. L’arrestato infatti, aiutato da un minore, ha malmenato con calci e pugni la vittima e servendosi di un paio di forbici, lo ha colpito più volte al volto procurandogli delle ferite anche al collo ed ad una mano ed un lieve trauma cranico. La vittima è stata subito trasportata all’ospedale Umberto I dal quale è stato dimesso con una prognosi di 21 giorni.
Il 18enne è stato trasferito in carcere a Cavadonna.

CHAM ABDOULIE CL. 1999




Pachino. Liberati i canali dei pantani: "Stop al rischio allagamento"

Ultimata la pulizia dei canali dei pantani, adesso liberati da ogni ostacolo. Scongiurato, secondo il vice sindaco, Andrea Nicastro, il rischio di allagamenti a seguito di piogge abbondanti. Gli interventi sono stati mirati ai pantani alle spalle del centro abitato di Marzamemi, Morghella e Cuba, in contrada Granelli.
Le operazioni sono iniziate venerdì e condotte per un costo complessivo di 2 mila 250 euro.
In contrada Granelli ha coordinato le operazioni il personale degli uffici Protezione Civile, mentre su Morghella e Marzamemi c’erano i tecnici dell’Ecologia.




Floridia. Shoah e Memoria, al Da Vinci tre giorni di mostre e riflessioni

Da domani a domenica 29 gennaio il liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” si trasforma in una sorta di museo. In occasione della Giornata della Memoria, Per tre giorni, la scuola offrirà la possibilità di ripercorrere le tappe di quel doloroso passato noto con il nome di Shoah.
Mostra aperta venerdì e sabato dalle 10 alle 18 e domenica dalle 10 alle 13. Ragazzi e docenti accompagneranno i visitatori lungo un viaggio nella storia che si snoderà tra le aule del plesso scolastico di contrada Serrantone per quasi due ore.
“Lo straziante ricordo dello sterminio di milioni di innocenti diviene realtà concreta, impregnando le pareti e diffondendosi tra le aule dell’istituto. Le atrocità della Shoah sono ancora vive nella memoria di miliardi di persone”, spiegano dall’istituto floridiano i responsabili dell’iniziativa.
Dopo il successo dello scorso anno, i 576 alunni e i docenti del liceo Scientifico di Floridia – diretto da Marcello Pisani – sono pronti a rimettersi in gioco per nuovi momenti di riflessione, teatro, ricostruzioni storiche e mostre tra i corridoi della scuola.
Quattro i percorsi tematici creati: l’infanzia rubata; le parole e i volti della Shoah; la vita prima e dopo i ghetti; arte, musica, cinema e poesia.




Palazzolo. Attivato il Whatsapp comunale, filo diretto con i cittadini

La messaggistica Whatsapp come sistema di comunicazione tra l’amministrazione comunale e i cittadini. Avviato il servizio “Palazzolo Informa”, promosso dall’assessorato all’Informatizzazione nell’ambito delle iniziative del Gruppo di lavoro per l’Agenda digitale. Le informazioni di pubblica utilità saranno inviate direttamente ai cittadini attraverso l’applicazione Whatsapp. Verranno veicolate informazioni relative alla Protezione civile, come allerta meteo, emergenze; disservizi alla rete idrica, rete elettrica; informazioni sulla chiusura scuole e uffici pubblici, farmacie di turno; eventi turistici, culturali e sportivi.
L’iscrizione al servizio è gratuita e il numero della scheda Sim dalla quale verranno inviati i messaggi non può ricevere messaggi o telefonate. “E’ un servizio che riteniamo molto importante – ha sottolineato l’assessore comunale all’Informatizzazione dei servizi, Rodolfo Guglielmino – per informare la cittadinanza su tematiche che riguardano la Protezione civile e non solo, così la cittadinanza potrà essere informata tempestivamente”.
Per aderire al progetto è sufficiente salvare nella rubrica del proprio telefono il numero 3924793921 come “Palazzolo_Informa” ed inviare un messaggio WhatsApp allo stesso numero con i dati richiesti e con la dicitura “Iscrivimi” seguito da nome e cognome. L’iscrizione al servizio da parte dell’utente comporta, in ogni caso, l’accettazione dell’informativa sul trattamento dei dati personali e delle regole di condotta presenti sul sito web istituzionale del Comune di Palazzolo Acreide E’ possibile interrompere il servizio in qualunque momento inviando una messaggio di disdetta al numero con la dicitura “Cancellami




Noto. "Legalmente giovani", la polizia incontra gli studenti delle scuole medie

La cultura del rispetto, farne comprendere l’importanza, contrastare atti vandalici e bullismo. Sono i temi e gli obiettivi del progetto “Legalmente giovani” destinato agli studenti delle scuole medie. Ieri il dirigente del commissariato di Noto, Paolo Arena ha incontrato gli studenti dell’istituto comprensivo “Maiore”. Il ruolo di cittadini attivi come punto di partenza per essere parte della propria comunità, rispettare i beni che costituiscono il patrimonio di tutti sono stati gli argomenti affrontati. Si è posto l’accento sugli atti vandalici perpetrati nei mesi precedenti in danno delle bellezze monumentali del paese, con imbrattamenti di chiese e in alcuni casi in veri e propri danneggiamenti che destano indignazione nella cittadinanza in un territorio in cui il barocco è patrimonio dell’umanità e che non può e non deve essere oggetto di violenza gratuita di bande giovanili le quali danneggiano l’arte e la cultura per mero divertimento.
E’ stato mostrato agli studenti un video sulla bellezza architettonica di Noto per stimolare in essi la cultura del rispetto evidenziando al contempo le responsabilità penali, estese anche a minori di anni quattordici, per i reati di danneggiamento aggravato ed imbrattamento dei beni facenti parte del patrimonio artistico. Il monito lanciato ai giovani, è stato quello di abbandonare l’atteggiamento del bullo sia nei rapporti tra coetanei, sia nel rapporto con la città in sé, luogo di civiltà e confronto e non campo di battaglia e vandalismo.
I giovani, oggi sono preda facile da parte di adulti che li strumentalizzano per finalità illecite, presentando l’illegalità come il banco di prova necessario per testare il loro coraggio criminale. La mafia a tutti i livelli, si serve dell’operato dei più piccoli. Urge dunque un recupero di legalità impegnando i giovani in attività formative che li veda protagonisti nella comunità.
“Abbiate la forza di rifiutare la logica di chi si sente potente , siate giovani con la testa, capaci di interagire, di dire no alla cultura della violenza ad ogni costo”.




Floridia. Garantire casa a chi non ce l'ha: l'impegno di Comune e Caritas

Anche a Floridia parte un progetto condiviso Comune-Caritas per iniziative a favore di persone senza fissa dimora e delle famiglie che hanno subito uno sfratto. Sull’esempio della convenzione stipulata a Siracusa, anche la giunta floridiana ha approvato lo schema di massima dell’accordo che sarà sottoscritto a breve.
“L’aumento degli sfratti esecutivi, conseguenza diretta dell’aumento della povertà, sempre più diffusa nel nostro territorio a causa della profonda crisi economica ed occupazionale, ha portato ad un aumento delle richieste di un alloggio popolare da parte delle famiglie floridiane”, spiega il sindaco, Orazio Scalorino.
Con la stipula della convenzione, il Comune di Floridia aderisce al progetto promosso dalla Caritas dal nome “Housing First” (“La Casa prima di tutto”).
“L’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di consentire alle famiglie floridiane che hanno ricevuto uno sfratto ed ai soggetti senza fissa dimora di poter avere un supporto necessario ad affrontare il problema della mancanza di un’abitazione dove poter vivere dignitosamente”, come ad esempio un supporto di garanzie economiche con un platfond creato con risorse di Caritas e Comune di Floridia per evitare sfratti o pagare affitti.
Di recente l’amministrazione floridiana ha acquistato degli immobili di via Di Giovanni, in contrada Marchesa, già destinati a sei famiglie.




Noto. Esondazione del Tellaro, oltre 1 milione di euro di danni. Gennuso: "chi paga?"

“L’esondazione del fiume Tellaro, nel territorio di Noto, è il frutto del pressapochismo generale degli organi competenti al controllo. Ci sono danni incalcolabili per alcune aziende agricole. Chi dovrà pagare questo conto?”. Se lo domanda con rabbia il deputato del Gruppo Pid – Grande Sud, Pippo Gennuso. “Qualcuno aveva l’obbligo di controllare il livello dell’acqua e le condizioni del fiume stesso. Non so se toccava alla Forestale, se c’è mai stata una segnalazione degli ambientalisti alla Regione o all’amministrazione comunale, al Territorio e Ambiente, se doveva essere cura del Comune di Noto o della Forestale. Un fatto è certo: l’esondazione del Tellaro ha messo in ginocchio la produzione agricola della zona, colpendo come sempre aziende e lavoratori. Una in particolare sì è vista portare via tutti i tunnel per la produzione in serra, trascinati dall’acqua. Si parla di danni per un milione di euro, tra prodotto e infrastrutture. Qualcuno – aggiunge Gennuso – dovrà pagare il conto per un fatto di negligenza. E’ normale aspettarsi un fatto del genere se non c’è manutenzione o controllo. Anche questa vicenda rientra nella politica miope del governo siciliano, incapace di difendere il proprio territorio”.




Lentini. Discarica Armicci, Sorbello: "Discussione in Commissione Ambiente"

Le proteste per la realizzazione di una discarica per rifiuti speciali non pericolosi in contrada Armicci, a Lentini, approdano in Regione. “Ho chiesto una riunione della Commissione Ambiente dedicata al tema”, spiega il deputato centrista Pippo Sorbello. “Ho avuto modo di parlarne già con l’assessore Contraffatto, consapevole anche della contrarietà dell’opinione pubblica verso la realizzazione dell’opera”.
Pippo Sorbello tira poi le orecchie all’amministrazione lentinese. “Hanno convocato un Consiglio comunale aperto invitando solo alcuni deputati regionali, forse quelli di riferimento politico. Io, ad esempio, non ho ricevuto alcun invito. Peccato, perchè sul tema bisogna procedere tutti uniti nell’interesse di Lentini e non per colore politico”, dice il deputato. “In ogni, affronteremo il problema in IV Commissione Ars, cercando ogni soluzione possibile”. Pippo Sorbello ben conosce il tema: da assessore regionale, nel 2008/2009, revocò un’analoga autorizzazione per una discarica in quel territorio.