Avola. Operazione Trinacria, polizia e vigili urbani passano al setaccio il territorio

Controllo straordinario del territorio ieri ad Avola. Lo hanno condotto gli uomini del locale commissariato insieme alla polizia municipale. Il servizio rientrava nell’ambito dell’operazione Trinacria. Identificate 16 persone , due delle quali sottoposte ad obblighi. Controlli anche su 15 veicoli.




Floridia. Vasto incendio al Vallone, fiamme spente in serata

Vasto incendio, ieri, all’ingresso di Floridia, dal “Vallone” alla zona Vasche. Le fiamme si sono propagate in fretta, anche a causa del vento che ha contribuito ad alimentarle fino a quando i vigili del fuoco, intervenuti sul posto, non sono riusciti a domare il rogo. Un intervento che è durato a lungo, dal pomeriggio e fino alla serata. Preoccupazione per i residenti delle zone lambite dalle fiamme che, nel loro percorso, hanno anche incontrato masserizie e sterpaglie, bruciandole. Protesta l’Ente Fauna, che rilancia la richiesta, indirizzata al Comune, di garantire una migliore cura dell’area, per evitare che episodi di questo tipo possano ripetersi.
(Foto: dal web)




Priolo. Adescava minori extracomunitari per consumare atti sessuali: 52enne ai domiciliari

Approfittava della condizione di debolezza di ragazzini, migranti, ospiti della struttura di accoglienza “Freedom”, per soddisfare le proprie pulsioni sessuali nei loro confronti. Ai domiciliari, per questo, è finito un 52enne di Catania. A notificargli l’ordinanza di misura cautelare sono stati, ieri, gli uomini del commissariato di Priolo in applicazione di quando disposto dal gip Di Stefano del tribunale di Catania. L’uomo era stato deferito all’autorità giudiziaria la scorsa estate, perché, “in cambio di un corrispettivo in denaro, adescava minori extracomunitari, al fine di compiere atti sessuali”. Dopo vari appostamenti, i poliziotti, allertati anche dagli operatori del centro di accoglienza, che avevano segnalato la presenza, costante, di un “individuo che stazionava nella zona adiacente il centro”, hanno fermato l’uomo, proprio mentre tentava di dare seguito al suo intento. A seguito di ulteriori indagini, particolarmente delicate, perché coinvolti minori stranieri, ricorrendo anche ad esperti del settore, per cercare di vincere la diffidenza e la paura delle giovani vittime, ancora più provate per la loro condizione di immigrati e per la mancanza di conoscenza della lingua italiana, si riusciva a trovare “ulteriori pregnanti elementi”. Secondo quanto emerso l’uomo, nei mesi di luglio e agosto scorsi, durante la pausa pranzo, tra le 13,30 e le 14,30 era solito recarsi con il suo furgone, che utilizzava per consegna merci, essendo impiegato quale corriere, presso un parco adiacente il centro di accoglienza per minori, offrendo denaro ai giovani ospiti, affinché lo seguissero nel suo mezzo e, una volta allontanatosi, compiva atti sessuali a loro danno.




Noto. Tentato omicidio: 38enne accoltella la moglie e la riduce in fin di vita

Tentato omicidio ieri mattina in un’azienda agricola di contrada Fiumara. Gli agenti del commissariato di Noto sono intervenuti a seguito di una segnalazione. Per tentato omicidio, lesioni gravissime e atti persecutori reiterati i poliziotti hanno arrestato Gheorghe Ovidiu Buza, 38 anni, romeno. L’uomo avrebbe accoltellato la moglie, sua connazionale, causandole una lesione alla colonna vertebrale. La donna, ricoverata in ospedale, versa in gravissime condizioni, in prognosi riservata.Buza è stato condotto nel carcere di Cavadonna, a Siracusa. L’episodio di ieri mattina sarebbe l’ennesimo di una lunga serie di violenze a cui la donna sarebbe stata a lungo sottoposta dal marito.




Avola. "Uomo armato di pistola in via Borgo Marina": arrestato 45enne

Gli agenti del commissariato di Avola lo hanno bloccato a bordo di un ciclomotore privo di targa. Nei pressi di un noto locale di via Borgo Marina Diego Vaccarisi, 45 anni, è stato sorpreso dai poliziotti che erano sulle sue tracce a seguito della segnalazione relativa alla presenza di un uomo armato. Il 45enne, residente a Noto,alla vista dei poliziotti avrebbe tentato di allontanarsi. Tentativo risultato vano. Una volta bloccato , l’uomo è stato trovato in possesso di una pistola con matricola abrasa calibro 38 a tamburo e arrestato per porto abusivo di arma da fuoco, ricettazione, minacce e resistenza a pubblico ufficiale e violazioni dell’obbligo di dimora nella propria abitazione cui è sottoposto.E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna




Canicattini Bagni. Fino a domenica la Fiera Regionale Agro Zootecnica

Scatta la seconda edizione della Fiera Regionale Agro Zootecnica promossa dall’associazione di allevatori ed operatori del settore, AMI, Associazione culturale Agro-industri “Monti Iblei”, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Canicattini Bagni, l’Associazione Regionale Allevatori della Sicilia, il Gal NatIblei, l’Agenzia di Sviluppo degli Iblei – Gal Val d’Anapo, la Soat, e il patrocinio dei Comuni di Noto, Palazzolo Acreide e dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”, e l’importante contributo di aziende private. Taglio del nastro al Foro Boario di Canicattini Bagni.
E sono stati il sindaco Paolo Amenta e il presidente dell’Associazione AMI, Agroindustrie Monti Iblei, Nicola Antonio Uccello, a dare idealmente il via all’appuntamento fieristico che si concluderà domenica 10 aprile. L’interessante vetrina promuove le risorse e le “eccellenze” dell’agroalimentare, della zootecnica, e del turismo degli Iblei con uno sguardo alle innovazioni, alle trasformazioni, le biodiversità e le bioenergie.
Ospitato il meglio dell’allevamento bovino siciliano, ovini, suini ed asini, la meccanizzazione agricola con macchine ed attrezzi di moderna tecnologia, attrezzi per il giardinaggio, impianti per energie rinnovabili e impianti termici ad alto rendimento.
Presenti anche i prodotti dei migliori sementifici e mangimifici, aziende florovivaistiche, con grande attenzione ai servizi all’agricoltura e naturalmente degustazioni.
Non mancano i momenti dedicati alle famiglie, per la riscoperta di un mondo rurale che giorno dopo giorno lavora per diventare ricchezza economica ed occupazionale, con la sua cultura e le sue tradizioni strettamente collegate alle bellezze paesaggistiche e al vasto patrimonio storico e archeologico degli Iblei, che dal Val di Noto a Palazzolo Acreide, dalla Valle dell’Anapo alla necropoli di Pantalica, è inserito nelle Heritage List dell’Unesco.




Lentini. Furto con spaccata in via Erice, utilizzata una grossa fioriera

Hanno utilizzato una grossa fioriera per infrangere la vetrina di un negozio di via Erice e rubare il denaro contenuto in una delle due casse dell’esercizio commerciale. Il piano dei malviventi che sono entrati in azione ieri a Lentini è stato portato a termine in pochi minuti. L’allarme è scattato nel cuore della notte. Sul posto, gli uomini del commissariato di Lentini che, una volta raggiunto il negozio di via Erice hanno appurato quanto accaduto. Il bottino ammonta a poco più di 400 euro. Indagini in corso.




Priolo. Al via la derattizzazione delle scuole, Psi: "Mai più topi in classe"

Parte la derattizzazione delle scuole di Priolo. Motivo di soddisfazione per il Psi che, nei giorni scorsi, attraverso Sebastiano Bosco, hanno denunciato il caso della scuola “Alessandro Manzoni”, all’interno della quale era stata segnalata la presenza di topi. “Auspichiamo che non debba più accadere -commenta Bosco- che i bambini si trovino nelle aule questi pericolosi roditori che tra l’altro sono portatori di malattie pericolose per l’uomo”.




Il presidente della Repubblica Mattarella a Noto: "Simbolo della capacità di riscatto"

Una cerimonia breve, tre quarti d’ora. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha fatto tappa in città, questa mattina,  in occasione dei 20 anni dal crollo della cupola della Cattedrale di San Nicolò. Una sorta di vera e propria inaugurazione dopo il recupero, prima strutturale, poi degli interni dell’edificio simbolo di Noto. L’arrivo del Capo dello Stato in Cattedrale, alle 11 in punto. Il Quirinale, è chiaro, non ha lasciato nulla al caso. Ogni  aspetto è stato preventivato e scrupolosamente organizzato anche attraverso specifici incontri in prefettura a cui hanno preso parte i cerimonieri della Presidenza della Repubblica. Presente anche il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini. Entrambi accolti  dal sindaco, Corrado Bonfanti, dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, dal prefetto, Armando Gradone, insieme al vice presidente dell’Ars, Giuseppe Lupo e dal vescovo, Antonio Staglianò.Per Mattarella si tratta della prima visita ufficiale nel Sud Est siciliano. Ci saranno i componenti della commissione che fu istituita proprio per la ricostruzione della Cattedrale. Tra gli altri , il segretario della commissione Pontificia per i Beni culturali della Chiesa, Francesco Buranelli e il critico d’arte Vittorio Sgarbi. Per la Cattedrale di Noto sono stati spesi complessivamente 40 miliardi, fondi della Protezione Civile, sia per il recupero della cupola, sia per gli arredi e gli affreschi danneggiati dal crollo. . All’interno della chiesa, soltanto le autorità e gli autorizzati. Misura necessaria per garantire una maggiore sicurezza. “La nostra città- annuncia il sindaco, Corrado Bonfanti-vive   una nuova pagina della sua già ricca storia. E’ una giornata storica, la giornata che ufficialmente chiude il processo di ricostruzione e di addobbi sacro della Cattedrale. Un percorso che ha visto l’Italia protagonista e in questo caso per una buona pratica. Un momento alto dal punto di vista culturale, come anche la presenza del ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini intende sottolineare. Controlli potenziati anche lungo l’autostrade, con una presenza discreta ma ben organizzata delle forze dell’ordine già allo svincolo di Noto. Il presidente della Repubblica è atterrato all’aeroporto di Catania pochi minuti prima delle 10. La cerimonia si concluderà alle 11,45.
Poco prima delle 11  è, intanto,  arrivato a Noto anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta, che parla di “denaro pubblico speso bene”. Il governatore parla anche di “tagli agli sprechi , in diversi settori, a partire dalla sanità, ma anche di lotta alla corruzione”.
Ad aprire il corteo le moto e poi le auto della polizia. Infine l’auto del presidente della Repubblica. Accoglienza calda per il presidente Mattarella, subito salutato da mons. Staglianò, , dal  sindaco, dal prefetto e la stretta di mano con Crocetta, tutti schierati proprio per accogliere il Capo dello Stato. Poi, come da cerimoniale, le autorità si sono avviate lungo la scalinata. I bimbi delle scuole salutano con un coro il presidente, lo invocano. Proprio con loro Mattarella si è fermato qualche istante prima di fare ingresso in Cattedrale. Dalla sagrestia ha fatto ingresso Vittorio Sgarbi che fa da “cicerone” d’eccezione al presidente della Repubblica all’interno.
Curiosità, un gonfalone realizzato dagli studenti di una scuola con il presidente raffigurato mentre passeggia lungo il viale centrale di Noto. Il presidente ha lasciato la Cattedrale alle 11, 53. Ancora una volta una breve sosta davanti agli studenti delle scuole. Accanto a lui, Sgarbi e il ministro Franceschini. Diversi gli esponenti delle istituzioni e della politica locali. Il presidente della Repubblica si è fermato un solo istante con i giornalisti , parlando, commentando la vicenda della Cattedrale di Noto come del simbolo della “Capacità di riscatto, di reagire ad un crollo che aveva ferito il territorio”.
Sgarbi ha voluto ricordare come il recupero della Cattedrale sia “un’impresa dello Stato, visto che la Regione non si è mossa in questa vicenda. Una chiesa che risorge ha anche un valore simbolico molto importante. Il concerto di Battiato fu l’inizio, la visita di Mattarella è la conclusione di questo percorso. Avrei preferito una cerimonia di popolo”.
La chiesa, monumento simbolo dell’arte barocca in città e del Val di Noto, è stata riaperta al culto nel 2007 dopo anni di scavi per recuperare migliaia di pietre. La complessa ricostruzione avvenne coniugando antiche tecniche di costruzione e moderne tecnologie sviluppate nel campo dell’ingegneria antisismica. Il 13 febbraio del 2011 furono inaugurati gli affreschi della cupola, realizzati da Oleg Supereko, e le vetrate a tamburo, di Francesco Mori. La Cattedrale fa parte del ‘Giardino di pietra’, un insieme di monumenti di Noto realizzati usando l’arenaria nissena e palazzolese, per mantenere intatto il fascino e la bellezza di un Barocco, quello del Val di Noto, conosciuto in tutto il mondo e protetto dall’Unesco come Bene patrimonio dell’umanità.
Il vescovo, mons. Staglianò ha espresso soddisfazione per l’alto spessore culturale del presidente Mattarella. A lui ha consegnato una lettera perché “si impegni a dare un segnale anche per quanto accade in Congo, con guerriglia e massacri senza che si sappia nemmeno perché. Mi è stato chiesto di perorare la loro causa e ho promesso che lo avrei fatto”.
Al termine della cerimonia il sindaco, Bonfanti ha espresso la sua gratitudine nei confronti del presidente della Repubblica e tutti coloro i quali hanno avuto un ruolo nell’ambito dell’organizzazione della visita a Noto. Il ministro Dario Franceschini, invece, tornerà a fare tappa nella città del Barocco in occasione dell’Infiorata 2016, dal 12 al 15 maggio prossimi. Parole di apprezzamento anche per Vittorio Sgarbi, “da sempre molto vicino al territorio”. Bonfanti ha ricevuto una busta dalla famiglia di Tony Drago, il caporale dell’esercito scomparso in circostanze misteriose in una caserma di Roma. La busta è stata consegnata, come richiesto, al presidente della Repubblica. La richiesta è quella di arrivare alla verità e a fare giustizia




Augusta e le pressioni di Gemelli: i deputati del M5S chiedono chiarezza a Del Rio

Il Movimento 5 Stelle chiede chiarezza sulle scelte operate da Del Rio in merito al porto di Augusta. Il compagno dell’ex ministro Guidi, l’imprenditore megarese Gianluca Gemelli, avrebbe cercato di influenzarne alcune, secondo le ultime indiscrezioni emerse nell’ambito dell’inchiesta Petrolio. Del Rio, a sua volta, ha annunciato la presentazione di un esposto denunciando una sorta di attività di dossieraggio a suo danno.
“Già lo scorso 14 marzo chiedevamo al ministro dei Trasporti Delrio di fare chiarezza sulle procedure da lui applicate per l’autorizzazione delle nomine di una serie di commissari straordinari a capo di diverse Autorità portuali in tutta Italia. Nomine che a norma di legge il governo avrebbe dovuto comunicare alle Camere ma che non risulta sia stato fatto”, spiegano in una nota i deputati del M5S della commissione Trasporti.
“Tra queste – scrivono – c’è anche Alberto Cozzo, commissario straordinario a capo dell’Autorità portuale di Augusta, in provincia di Siracusa, che, secondo le intercettazioni emerse nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria, sarebbe stato voluto da Gemelli, compagno dell’ex ministro Guidi, per fare del porto di Augusta, uno dei principali poli di stoccaggio di petrolio nel Mediterraneo. Un progetto, quello del compagno della Guidi, che andava di pari passo con il disegno del capo di stato maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio De Giorgi, riguardante lo stanziamento di 5,4 miliardi di euro all’interno della cosiddetta legge navale per l’ammodernamento della flotta, al centro dell’altro filone dell’inchiesta”, spiega all’AdnKronos Mirella Liuzzi, deputata 5 Stelle lucana, prima firmataria dell’interrogazione.