Augusta. Edifici Marinarsen con problemi strutturali: "intervenga MariSicilia"

I sindacati uniti passano alzano la voce per Marinarsen Augusta. L’importante compartimento della Marina Militare, dopo un piano di investimenti da 50 milioni di euro quasi totalmente completato, cammina sul filo del rasoio di “scenari deprimenti, dai risultati che suscitano a dir poco notevoli perplessità e che comprometteno la sicurezza dei lavoratori”.
Succede – secondo le sigle sindacali – che “quasi tutte le officine consegnate sono soggette ad infiltrazioni di acqua piovana, anche in prossimità di quadri elettrici, oltre che presentare carenze strutturali attinenti alla sicurezza”.
Critica la situazione nella mensa aziendale, consegnata nel 2012. “Ad oggi fruita da circa 600 lavoratori presenta gravi problemi strutturali e copiose infiltrazioni di acqua piovana, ed è stata interessata dalla caduta di porzioni di solaio precipitato all’interno della stessa in più occasioni, causato, per quello che i tecnici hanno riferito, dal continuo assestamento della struttura”.
Per i sindacati – Cgil, Cisl, Uil, Unsa, Usb, Flp, Intesa Fp – è “intollerabile il perdurare di tali condizioni ed inconcepibile il continuo dispendio di denaro pubblico per interventi non risolutivi, si chiede al Comando Marittimo Sicilia di intervenire autorevolmente al fine di fare luce sui fatti sopra esposti e giungere ad una loro risoluzione definitiva”.




Melilli. Appalto e incarichi, assolto Cannata: "Ne bis in idem"

E’ stato assolto dall’accusa di abuso di ufficio, in base al principio del “ne bis in idem” il sindaco, Pippo Cannata. La vicenda è relativa alla gestione di un appalto e al conferimento di alcuni incarichi a dipendenti comunali. Il Gup Michele Consiglio ha accolto la richiesta del pubblico ministero, secondo cui il primo cittadino andava assolto in quanto imputato per lo stesso motivo nell’ambito di un altro processo.




Augusta. Aggredisce la moglie in casa, intervengono i carabinieri

E stato necessario l’intervento dei carabinieri per sedare gli animi  in un’abitazione del Lungomare Rossini. Ieri mattina una lite fra due coniugi stava degenerando, tanto che la donna ha richiesto l’intervento dei militari. Il marito, dopo averla aggredita verbalmente, ha cominciato a danneggiare i mobili di casa, mettendo l’appartamento a soqquadro. Poi è passato alle mani, spintonando la donna in piu’ riprese. La moglie ha riportato una contusione al braccio ed è stata soccorsa dai carabinieri.




Augusta. Nessuno tocchi il Porto Commerciale, "sia sede dell'autorità di sistema"

La sede della seconda autorità di sistema portuale in Sicilia sia Augusta. Si moltiplicano le voci a sostegno dell’hub megarese che rischia di venire penalizzato da Catania o Messina. In attesa della scelta definitia da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sei consiglieri comunali di Siracusa, Priolo, Portopalo, Avola e Sortino. Massimo Milazzo e Fabio Rodante (Siracusa), Giusy Valenti (Priolo), Ornella Burgaretta (Portopalo), Turi Iacono (Avola) e Maria Dolores Caruso (Sortino) spiegano come non possa esserci scelta diversa da Augusta. “Il porto che pesa, quello che conta dal punto di vista strategico ed operativo è il porto megarese, di gran lunga superiore da solo, per migliaia di tonnellate annue di merci trafficate, ai porti di Catania e di Messina nonché ai porti di Palermo, Termini Imerese e Trapani”.
Anche il sindaco di Priolo, Antonello Rizza, ha lanciato un appello alle amministrazioni di Melilli ed Augusta per salvare il porto commerciale di Augusta dalla dequalificazione. Il primo cittadino chiama i colleghi ad una battaglia sinergica. “Dobbiamo coalizzarci per evitare quest’ulteriore scippo ai danni della zona industriale – dice Rizza – il porto commerciale di Augusta è il più grande della Sicilia Orientale ed ha un’importanza primaria per le potenzialità economiche che possiede. Rappresenta, infatti, il primo Ente, per volume d’affari, del Sud Est siciliano. Non possiamo permettere che venga fagocitato da altre realtà a causa di questa scellerata legge di riforma delle Autorità Portuali”.




Portopalo. Trovato in mare il corpo senza vita del comandante del peschereccio Giulia Rana

Il corpo senza vita di un uomo è stato trovato senza vita a 28 miglia nautiche a sud/Sud-Est da Portopalo di Capo Passero. Si tratta del comandante del motopesca Giulia Rana, di Molfetta. Poche ore prima, l’equipaggio dell’imbarcazione lo aveva segnalato come disperso. Immediate le operazioni di soccorso coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto di Siracusa. Due motovedette e un aereo Atr 42 hanno perlustrato per ore la zona fino all’avvistamento del corpo senza vita del marittimo. Recuperato da una delle motovedette è stato condotto in porto a Siracusa.
La Procura ha aperto un’inchiesta, senza indagati. Una seconda è stata istruita anche dalla Guardia Costiera. I quattro componenti dell’equipaggio saranno ascoltati singolarmente per ricostruire quanto accaduto e come il comandante sia finito in mare. Secondo le prime notizie, nessuno di loro avrebbe assistito alla caduta dell’uomo e solo dopo qualche tempo si sarebbero accorti dell’assenza del comandante, dando l’allarme. Il procuratore Francesco Paolo Giordano e il sostituto Marco Di Mauro hanno disposto l’autopsia. Il decesso sembrerebbe avvenuto per annegamento. Secondo una prima ricostruzione l’uomo è caduto in mare mentre il peschereccio era in navigazione.




Il ponte sul fiume Cassibile, nessun passo avanti per il consolidamento

“Dalla scorsa estate non si è mossa una foglia. Il ponte sul fiume Cassibile è stato riaperto con modalità provvisorie, senza che l’Anas, nel frattempo, abbia portato a termine l’iter burocratico per avviare i necessari lavori di consolidamento”. Torna ad alzare la voce il deputato regionale del “Ncd”, Vincenzo Vinciullo, che chiede di conoscere cosa sia stato stabilito. “Il problema non è la struttura- ipotizza il parlamentare dell’Ars- ma l’insufficiente sezione idraulica a supporto del ponte”. Il dilemma rimane lo stesso dei mesi passati. “Lo abbattiamo e ricostruziamo o lo consolidiamo?”, chiede Vinciullo, che sollecita il prefetto, Armando Gradone a convocare urgentemente una nuova riunione in prefettura con la deputazione siracusana per chiarire definitivamente il da farsi.




Avola. Ladri in un'abitazione di contrada Stretto di Carcellita, indaga la polizia

Furto in un’abitazione di Avola. E’ accaduto in contrada Stretto di Carcellita. Quando gli agenti del locale commissariato sono intervenuti, ignoti avevano già messo a segno il “colpo”, portando via dalla camera da letto 400 euro custoditi in casa.Dei ladri nessuna traccia. Avviate, comunque, le indagini del caso.




Lentini. Incidente lungo la Ragusana, un 53enne trasferito in elisoccorso al Cannizzaro

E’ stato trasferito in elisoccorso al Cannizzaro di Catania il 53enne rimasto vittima di un incidente stradale lungo la Ragusana, all’altezza di Lentini. Al momento dei soccorsi, l’uomo era cosciente. Due i mezzi coinvolti. Traffico paralizzato per gran parte del pomeriggio. Sul posto sono intervenute le squadre di pronto intervento Anas e la Polizia di Stato del commissariato di Lentini.




Noto. Movimento in Giunta: si dimette Seby Ferlisi, nominato assessore Carmelo Tardonato

Avvicendamento in giunta stamattina a Palazzo Ducezio con l’ormai ex assessore Seby Ferlisi del Pd che si è dimesso. Al suo posto nella squadra di governo della città il consigliere comunale Carmelo Tardonato, eletto nelle file del Pdl e da due anni passato al gruppo Impegno per Noto facente parte della maggioranza.
“Questa mattina ho rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore – ha detto Seby Ferlisi – Ho ritenuto conclusa la mia esperienza amministrativa. Era già da qualche settimana che avevo maturato questa decisione, questo è il momento più opportuno. Lascio l’incarico ringraziando doverosamente chi mi ha permesso di vivere questa esperienza, il Sindaco, il gruppo dirigente del PD, i consiglieri comunali ma, soprattutto, colui che ha fortemente voluto quest’operazione e che adesso non è più tra di noi. E’ stata un’esperienza prima di tutto di vita e poi anche politica. Difficile, molto difficile, certe volte anche estenuante sotto tanti profili. Vado via come sono entrato e come è nel mio stile, in punta di piedi senza polemiche né rimpianti e non come altri colleghi che mi hanno preceduto e che hanno dimenticato dopo alcune settimane di aver fatto parte integrante di un’amministrazione diventandone i primi oppositori”.
Nella Sala degli Specchi è poi avvenuta la presentazione del nuovo assessore Carmelo Tardonato. Il sindaco Corrado Bonfanti ha definito importante il momento politico della città: “Voglio ringraziare Seby Ferlisi – ha detto il primo cittadino – per il grande lavoro che ha fatto da assessore ma anche nella sua capacità di essere il ponte tra il Partito Democratico e l’amministrazione. In secondo luogo sono felice che una persona che è all’interno della giunta, ovvero il vicesindaco Raudino, possa proseguire il suo percorso all’interno del Partito Democratico. In terzo luogo sono contento che Carmelo Tardonato sia il nuovo assessore, con la sua esperienza negli ultimi tre anni che si trova in maggioranza è stato un grande stimolo e ha risolto tante problematiche, gli auguro un buon lavoro”.
All’assessore Tardonato sono state attribuite le deleghe alla Polizia municipale, all’Igiene urbana, allo Sport e al Volontariato e solidarietà.
Corrado Parisi




Marzameni, il porto della Balata si rifà il look. Operazione da 465 mila euro

Il “cuore” di Marzamemi, la Balata, rinascerà grazie al finanziamento per i luoghi di sbarco e ripari di pesca. Un progetto di ammodernamento e miglioramento delle condizioni di sicurezza del porticciolo del borgo marinaro annunciato dal sindaco, Roberto Bruno. Conclusa la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori che costeranno 465 mila euro di fondi europei e 90 mila di provenienza comunale.
“Fondi che era quasi persi – ha dichiarato il primo cittadino – e che grazie al lavoro della mia amministrazione e al sostegno del deputato regionale Bruno Marziano e del dirigente del dipartimento regionale della Pesca, Dario Cartabellotta, sono stati recuperati e che daranno nuova vita alla nostra frazione”.
I lavori prevedono l’installazione di 7 colonnine per l’erogazione di energia elettrica e acqua, la realizzazione di un box di legno da adibire a servizi igienici e locale tecnico, l’installazione di bitte di ormeggio in ghisa e di una macchina frigorifera per la produzione di ghiaccio a scaglie, la realizzazione di un impianto idrico per le colonnine e i servizi igienici, la realizzazione della rete fognaria e di un impianto elettrico con 6 pali di illuminazione per la banchina del porto peschereccio. Inoltre, è prevista anche una nuova pavimentazione con basole di pietra di Comiso con orlature in pietra lavica e sarà rifatto, con la stessa pietra di Comiso, anche il muro della banchina.
Ad aggiudicarsi la gara d’appalto, a cui hanno partecipato più di 100 ditte, è stata l’impresa “Satipell srl Unipersonale”, con sede a Favara, in provincia di Agrigento. Dopo l’omologazione degli atti di gara avverrà la consegna dei lavori che saranno terminati entro tre mesi.