Floridia. Orti sociali urbani, la giunta Scalorino ci riprova

Orti sociali urbani anche a Floridia. Approvato lo schema di regolamento relativo all’assegnazione e alla gestione di fazzoletti di terra che il Comune affiderà a cittadini che ne faranno richiesta e saranno in possesso dei necessari requisiti. Il provvedimento viene ripresentato dall’amministrazione dopo che, lo scorso anno, la proposta non venne accolta dal consiglio comunale. Nella delibera di giunta, approvata nella seduta del 18 settembre, sono anche state individuate le aree dove realizzare gli orti urbani. Si tratta di terreni, dotati di acqua, che si prestano alle coltivazione di prodotti agricoli. “Questa iniziativa-spiega il sindaco, Orazio Scalorino- consentirà da un lato al comune di Floridia di ripulire alcuni terreni presenti dentro il centro urbano; dall’altro lato permetterà di mettere a disposizione dei cittadini (pensionati, disoccupati, associazioni) porzioni di terreno per la produzione di prodotti agricoli da poter utilizzare per il fabbisogno della propria famiglia, sottraendo aree urbane al degrado”.




Avola. Deve espiare quattro mesi di reclusione, arrestato

Arrestato Sebastiano Casto. Il 38enne, già noto alle forze dell’ordine, deve espiare la pena residua di 4 mesi di detenzione, al regime degli arresti domiciliari, per il reato di violazione di domicilio commesso nell’ottobre del 2006 . Espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Augusta. "Il porto destinato a morire", Vinciullo dice no al centro per immigrati

“Il centro per immigrati condannerà il porto a morire”. Non ha dubbi il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. L’esponente del Nuovo Centrodestra torna, così, su un tema già affrontato in passato, convinto che l’attività portuale possa essere danneggiata dalla struttura destinata all’accoglienza dei migranti in arrivo sulle coste della provincia.
Il parlamentare dell’Ars chiede l’intervento del Comitato Portuale, sollecitandone i componenti a esprimere il proprio dissenso, “individuando al contempo un’area alternativa da usare per scopi umanitari”. Vinciullo ricorda che il porto rimane da mesi è “bloccato” da tre navi sequestrate e che, nonostante le rassicurazioni fornite in merito alla loro rimozione, restano in rada. Ulteriore ostacolo al regolare svolgimento delle attività all’interno del porto commerciale.




Augusta. Incidente all'ingresso della città: donna il elisoccorso a Catania

Incidente stradale, nella tarda mattinata, all’ingresso di Augusta. Per ragioni al vaglio dei vigili urbani e dei carabinieri, due auto, una Smart e una Fiat 500 si sono scontrate, causando il ferimento della donna che viaggiava, con il marito, a bordo della Smart. Per lei è stato necessario il trasporto in elisoccorso all’ospedale “Cannizzaro” di Catania. Il marito e il conducente della Fiat 500, invece, sono stati condotti al “Muscatello” per essere sottoposti alle cure del caso.




Lentini. Tenta una rapina in tabaccheria, il titolare lo caccia brandendo un bastone

Tentata rapina, nella tarda mattinata di ieri, ai danni di una tabaccheria di via Conte Alaimo. Un individuo, armato di coltello, ha fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale, intimando al proprietario di consegnargli il denaro contenuto in cassa. A farlo desistere dall’interno, la pronta reazione del titolare, che brandendo un bastone ha, a sua volta, intimato al malvivente di lasciare subito la tabaccheria. Le parole del commerciante sono risultate convincenti, tanto che lo “sfortunato” rapinatore ha deciso di dileguarsi, facendo perdere le proprie tracce. Indaga la polizia.




Noto alla Festa dell'Uva e della Dama Castellana. "A Conegliano le tradizioni del territorio"

Una nutrita rappresentanza di Noto alla Festa dell’Uva e della Dama Castellana, in programma da venerdì a domenica prossimi. Il Comune, l’associazione Corteo Barocco, musici & sbandieratori si preparano a prendere parte all’evento che porterà a Conegliano Veneto 100 mila visitatori. La delegazione netina sarà guidata dal sindaco, Corrado Bonfanti e dal capo di Gabinetto e responsabile dei grandi eventi, Frankie Terranova: una tre-giorni all’insegna della cultura enogastronomica del territorio con le grandi aziende del territorio, vinicole come Mazzei Zisola, Planeta, Barone Sergio e Cantine Modica e di prodotti tipici (Nevola e Conserve Campisi). “Noto non poteva non essere presente- commenta Terranova- Si tratta di un’importante vetrina. In Veneto porteremo il Corteo Barocco, il folklore degli Sbandieratori ma anche e soprattutto le specialità vinicole e dei prodotti tipici con le migliori aziende a rappresentarci”. “Il messaggio che vogliamo lanciare-spiega il sindaco, Corrado Bonfanti- è quello della programmazione, delle giuste strategie, della visione e di un processo che ha sempre avuto un unico fine: la promozione del nostro territorio per una strategia di mercato che in questi anni ha prodotto i suoi frutti. Lo dimostrano i visitatori e i turisti-prosegue il primo cittadino- l’accoglienza e la qualità dei nostri servizi, tanto da far ricreder Floriano Zampon, sindaco di Conegliano che abbiamo avuto ospite in occasione del Palio dei Tre Valli per il gemellaggio con la cittadina veneta. Aveva delle perplessità sul meridione, ce lo ha confessato, ma al suo ritorno a Conegliano gli è dispiaciuto non aver potuto prolungare il soggiorno a Noto”.
<<per il Corteo Barocco - ha aggiunto il vicepresidente Sebastiano Puzzo - queste manifestazioni rappresentano sempre un motivo di crescita e di confronto. Si riesce, così, a coinvolgere un sempre più alto numero di persone nel nostro progetto, per continuare a tramandare le nostre tradizioni".




"Solarino non è razzista", il sindaco Scorpo dopo le polemiche legate ai bimbi migranti

“Solarino non è razzista”. Il sindaco, Sebastiano Scorpo ribadisce con forza il concetto, dopo le polemiche delle scorse ore, relative alla scelta di alcuni genitori di alunni della scuola materna di spostare i piccoli in un istituto privato per evitare che fossero trasferiti, come annunciato dall’amministrazione comunale, nei locali del Cenacolo Domenicano, che ospita minori provenienti da diversi Paesi africani. Dopo la manifestazione organizzata, in risposta, dal Comune, il primo cittadino e la dirigente scolastica, Anna Messina esprimono soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, che ha visto un’ampia partecipazione. In testa al corteo, insieme a Scorpo, i componenti della sua giunta, i rappresentanti delle istituzioni militari e padre Carlo D’Antoni della parrocchia di Bosco Minniti, a Siracusa, oltre alla presidente del consiglio comunale, Rosaria Manigrasso e ai componenti dell’assise cittadina. “Siamo essere umani, siamo tutti fratelli- dichiara il sindaco-La vicenda nasce dal ritardo della consegna dei lavori della scuola materna di via Buozzi. Abbiamo dovuto procedere alla ricerca di locali per ospitare queste classi per poche settimane. L’unica disponibilità è arrivata dal Cenacolo domenicano. Mi sono pure prodigato, insieme ad alcuni volontari, nel ripristino di queste stanze per dare il meglio ai piccoli ospiti.Alcune famiglie non hanno accettato la vicinanza dei plessi che ospitano una questi bambini e l’altra gli immigrati, ed hanno portato i loro figli in altre strutture private o nella vicina Floridia. A questo punto non potevamo stare fermi, abbiamo accolto l’invito della dirigente Messina per dimostrare che Solarino è altra cosa, che Solarino non è razzista, che i bambini vedono con i loro occhi ciò che noi non riusciamo a vedere. Capisco che la paura spesso nasce dal non conoscere.E voglio credere che questo comportamento sia dovuto appunto alla paura”. Infine una promessa. “Faremo di tutto-garantisce Scorpo- per rendere queste settimane piacevoli e proficue per i nostri piccoli.>




Noto. "Un progetto comune per lo sviluppo", tre movimenti uniti in una confederazione

Territorio e Sviluppo, Patto per Noto e Uniti per la Città decidono di lavorare insieme. Preparano un progetto comune e lo fanno attraverso una confederazione politica presentata ufficialmente ieri dai rappresentanti delle tre forze politiche. Per Territorio e Sviluppo c’erano il deputato regionale Pippo Gennuso e l’assessore Enzo Medica; per Patto per Noto Corrado Cultrera e il consigliere Veronica Pennavaria; per Uniti per la Città Graziano Zani e il consigliere Maurizio Sessa. “L’idea non nasce attorno al nome di un candidato- hanno detto gli esponenti della confederazione- ma sui bisogni reali della città. Tra i temi che restano prioritari figura in primo piano la questione sanità. Gennuso ha confermato che continuerà a battersi “perché Noto mantenga il presidio ospedaliero con la più ampia disponibilità di risorse al suo interno”.




Canicattini. Intimidazione al presidente della Passwork, bomba sotto casa

Attentato dinamitardo, la notte scorsa, ai danni dell’abitazione del presidente della cooperativa sociale “Passwork”, Sebino Scaglione. Pochi dubbi sull’intento intimidatorio. Ferma condanna viene espressa dal sindaco, Paolo Amenta, dalla sua giunta e dai consiglieri comunali. La cooperativa gestisce per conto del Comune, lo Sprar “Obioma”, che ospita donne vittime di tratta richiedenti asilo e rifugiate. Si tratta di una struttura collegata a quella di Floridia, dove sono ospitati, invece, i ragazzi. «È inconcepibile – dichiara Amenta- che in una realtà sana come Canicattini si verifichino episodi come quello di questa notte, ai danni di una impresa sociale che si occupa di servizi alle persone e di accoglienza, in un momento di grande disagio sociale. Passwork è una delle più sane imprese della nostra città”. Il sindaco è pronto a chiedere al prefetto, Armando Gradone, u potenziamento del controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine. Lo stesso primo cittadino, nel 2013, fu vittima di una simile intimidazione.




Solarino. Bimbi migranti a scuola e i genitori ritirano i figli. "Intollerabile"

Bambini figli di migranti a scuola e alcuni genitori ritirano i loro piccoli da quell’istituto. L’incredibile vicenda riguarda il primo circolo comprensivo di Solarino. Come racconta l’Agi, il caso è esploso quando, durante una riunione voluta dalla dirigente , è stato comunicato ai rappresentanti dei genitori che a causa dei ritardi di ristrutturazione della scuola materna Madre Teresa di Calcutta di via Buozzi, le prime classi sarebbero state sistemate nell’unico istituto in grado di ospitarli, il Cenacolo Domenicano, una residenza di accoglienza per minori provenienti da vari Paesi dell’Africa.
Sarebbe così esploso disappunto e l’insofferenza tra i genitori, diversi dei quali hanno ritirato i loro figli per iscriverli a un istituto privato.La scuola ha organizzato come risposta una manifestazione in favore dell’accoglienza e dell’integrazione. E un migliaio di bambini hanno sfilato fino al cortile del Cenacolo Domenicano.