Floridia. Picchia i genitori e distrugge i mobili di casa, giovane in manette

Una discussione in famiglia, legata all’imminente trasloco del figlio in un’abitazione diversa da quella in cui vivono i genitori. In pochi minuti sono volate parole grosse. Poi il giovane, un 30enne di Floridia, ha iniziato ad aggredire, oltre che verbalmente, anche fisicamente il padre e la madre. Non si è fermato. Si è scagliato anche contro mobili e suppellettili, distruggendone una parte. Una situazione particolarmente difficile. Solo l’intervento dei carabinieri ha interrotto la violenza. I genitori, colpiti, sono stati sottoposti alle cure del caso, riportando prognosi di tre e sette giorni per contusioni al viso, al collo e alle braccia. Secondo quanto appurato dai militari quello scoperto non sarebbe nemmeno stato un caso unico. Da quattro anni i genitori del giovane subivano, in silenzio, continue aggressioni, fisiche e psicologiche. E’ anche accaduto, in un’occasione, che il figlio li abbia chiusi fuori casa per un’intera notte, che l’uomo e la donna hanno dovuto trascorrere in auto. Al giovane sono stati concessi i domiciliari, da scontare in un diverso appartamento. Arresto convalidato questa mattina. Disposto anche il divieto di avvicinamento alle vittime entro una distanza di 50 metri.




Augusta. Infiltrazioni d'acqua nel carcere di Brucoli,Sapp: "Rischio cedimenti"

Fondamenta allagate, al carcere di Brucoli, dopo le piogge dei giorni scorsi. Necessario attivare delle pompe per affrontare i disagi conseguenti. A segnalare l’inconveniente e ad esprimere preoccupazione è il sindacato della polizia penitenziaria Sapp. Il segretario regionale, Calogero Navarra teme che si possano verificare dei cedimenti delle fondazioni, compromettendo la sicurezza dello stabile, del personale e dei detenuti. “Sembrerebbe-prosegue Navarra- che questo fenomeno sia diventato consuetudine alla casa reclusione di Augusta tanto che a causa dell’allagamento fuoriescono odori nauseanti e malsani”.Il sindacato chiede, pertanto, garanzie sull’agibilità della struttura. Richiesta un’ispezione, per verificare l’applicazione corretta della normativa in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro legati al ministero della Giustizia.




Priolo. Sicurezza nell'area industriale, vertice al Comune

Una svolta in tema di sicurezza e qualità della vita nell’area industriale. E’ l’obiettivo che si sono fissati,questa mattina, i rappresentanti dei Comuni di Priolo, Melilli, Augusta e Siracusa, insieme ai sindacalisti di Cgil, Uil, Ugl e Fismic, tutti intorno ad un tavolo a pochi giorni dai tragici incidenti che si sono verificati nei giorni scorsi proprio all’interno di aziende del polo petrolchimico. L’incontro è stato convocato dal sindaco, Antonello Rizza. Un modo per tornare su un tema che resta da troppo tempo una priorità, senza che si sia mai raggiunto uno standard ottimale. “Tutti d’accordo sull’esigenza di riprendere il protocollo d’intesa sulla sicurezza in prefettura- spiega Rizza- Nuovo appuntamento nei prossimi giorni”.




Melilli. "Differenziata al palo, Città Giardino esclusa dal servizio"

“Raccolta differenziata ferma al palo. L’amministrazione comunale sembra essersi impantanata, vanificando il lavoro svolto prima che la nuova giunta si insediasse”. Dure le parole del consigliere Salvo Midolo, ex assessore all’Ambiente. “Avevamo dato il via alla differenziata a Melilli – protesta l’ex amministratore- e ad oggi le postazioni ecologiche sono state posizionate solo a Villasmundo e Melilli, escludendo Città Giardino. Nessuna notizia, inoltre, degli 88 cassonetti acquistati per sostituire quelli mal funzionanti”. Midolo contesta un trattamento disparitario, ai danni dei residenti di Città Giardino. “La salvaguardia del nostro territorio-conclude l’esponente del Pd- passa da un attento controllo da parte dell’amministrazione comunale che deve garantire sia la giusta informazione sia i servizi indispensabili per la raccolta differenziata di cui i cittadini hanno bisogno”.




Noto. Aggredisce l'ex marito davanti al cancello di casa: denunciata

Avrebbe atteso il rientro dell’ex marito, per il quale nutriva forti rancori. Quando ne ha notato l’arrivo, si sarebbe avvicinata, avventandosi contro l’uomo e sfogando su di lui la propria rabbia. La donna, 40 anni, è stata denunciata dalla polizia del commissariato di noto. L’accusa di cui dovrà rispondere è lesioni personali.




Portopalo. Sigilli a una discarica abusiva, denunciati gli 8 proprietari

Un casolare in stato di abbandono e, in 3 mila metri quadrati di appezzamento, rifiuti di ogni genere, anche speciali. I carabinieri hanno sequestrato l’area e denunciato gli 8 proprietari del terreno posto in località Cavarra-Pipitona, nel territorio di Portopalo. Il reato contestato è la realizzazione di una discarica abusiva. I militari hanno rinvenuto materiale da risulta, soprattutto resti di lavori edili e plastica bruciata.
L’intera zona è stata sottoposta a sequestro in attesa dei lavori di ripristino dello stato dei luoghi.




Pachino. Tentano di rubare tre tonnellate di rame, furto sventato dalla polizia

L’intento era chiaro: rubare cavi di rame da un impianto fotovoltaico di contrada Baroni. Non è andata bene ad alcuni malviventi, interrotti dall’arrivo della polizia e dell’istituto di vigilanza incaricato. All’arrivo degli uomini del commissariato di Pachino e del personale della ditta i ladri sono fuggiti, facendo perdere le proprie tracce e abbandonando la refurtiva che, nel frattempo, avevano sistemato all’interno di un’auto, una Seat Ibiza. La polizia ha rinvenuto nel veicolo matasse per tre tonnellate e mezzo. Per impossessarsi del prezioso materiale, i malviventi avevano tranciato precedentemente la rete di confine e si erano introdotti all’interno della proprietà privata. Per fuggire i ladri hanno utilizzato un’altra auto a bordo della quale si trovavano altri complici. Indagini in corso.




Siracusa e Melilli. Chiese gremite per l'ultimo saluto a Michele Assente e Salvatore Pizzolo

Siracusa e Melilli si sono strette, oggi pomeriggio, intorno alle famiglie di Michele Assente e Salvatore Pizzolo, i giovani che hanno perso la vita, mercoledì scorso, mentre lavoravano all’interno dell’impianto Versalis, nella zona industriale. I funerali dell’operaio siracusano della Xifonia sono stati celebrati nella chiesa di Santa Rita, mentre la funzione per Salvatore Pizzolo è stata celebrata nella chiesa di San Sebastiano,a Melilli, la sua città. Il dolore di chi li conosceva, lo sgomento di quanti, pur non sapendo niente di loro, restano senza parole, con la netta sensazione di un forte pugno allo stomaco al pensiero che due giovani vite possano essere state spezzate in un giorno qualunque, una qualunque giornata di lavoro. Le altre considerazioni spettano a chi di competenza. C’è l’inchiesta della Procura della Repubblica in corso e ci sono le prese di posizione dei sindacati, che sono tornati a chiedere garanzie in termini di sicurezza sul posto di lavoro, con il coinvolgimento del prefetto, Armando Gradone. Alla gente comune resta la rabbia per quanto accaduto. Nel capoluogo, il sindaco, Giancarlo Garozzo, ha proclamato il lutto di cittadino, con l’invito agli operatori commerciali (e non solo) a sospendere le proprie attività durante i funerali.




Noto-Rosolini, entro anno il ripristino del manto stradale

Entro l’anno il tratto autostradale Noto-Rosolini sarà sottoposto a interventi di ripristino. Ad annunciarlo è il deputato regionale Pippo Gennuso, dopo avere a sua volta avuto rassicurazioni in merito da parte del presidente del Cas, il consorzio delle autostrade siciliane, Rosario Faraci.”Mentre altri tratti autostradali hanno ricevuto adeguata attenzione e manutenzione-ricorda il parlamentare siciliano- la parte finale che collega Noto a Rosolini è stata fin dall’inizio quella nelle peggiori condizioni a causa degli avvallamenti e dei problemi di veloce e inusuale usura del manto stradale.
Le ultime buche, causate dai violenti acquazzoni di inizio settembre-prosegue Gennuso- hanno peggiorato le condizioni di percorrenza e sono state riparate con interventi di urgenza utilizzando calcestruzzo e altri materiali inadeguati”. Con i nuovi, annunciati, interventi, il tratto Noto-Rosolini dovrebbe essere reso più sicuro.




Noto. Presunto pusher in manette, sorpreso su un bus con hashish in tasca

Detenzione ai fini di spacci odi stupefacenti. I carabinieri della Compagnia di Siracusa, insieme ai colleghi di Noto, hanno arrestato Maurizio Pomillo, 25 anni, di Noto. Il giovane è stato notato aggirarsi nei pressi della fermata dei bus. I militari, insospettiti dal suo comportamento, lo hanno seguito. Una volta a Noto è scattata la perquisizione personale. Il giovane aveva addosso due stecche di hashish per un peso di 40 grammi . E’ stato posto ai domiciliari. Proseguono le indagini per capire se l’arrestato si sia rifornito a Siracusa della droga da smerciare o se abbia spacciato nel capoluogo.