Priolo. Denunciate 2 persone trovate in possesso di pistole giocattolo e altri oggetti di dubbia provenienza

I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno denunciato in stato di libertà due uomini del posto, entrambi gravati da precedenti di polizia, per ricettazione. Al termine di una serie di perquisizioni domiciliari condotte su diversi obiettivi per intensificare il controllo del territorio priolese in termini preventivi, i Carabinieri hanno rinvenuto nell’abitazione di uno dei denunciati le targhe anteriore e posteriore di una vettura, non oggetto di furto, che risulta intestata a una donna residente a Misterbianco nel Catanese, una pistola giocattolo fedele riproduzione di un’arma semiautomatica, priva del tappo rosso, un contratto di assicurazione r.c. relativo a un ciclomotore intestato ad altra persona, non meglio generalizzata, un telefono cellulare, una centralina per auto, tutto materiale di cui il soggetto non ha saputo fornire valida giustificazione circa la provenienza e le ragioni del possesso. Inoltre, all’interno dell’autovettura a lui in uso, i militari hanno sequestrato un bastone in legno, di 110 cm. di lunghezza, nodoso. Nell’abitazione del secondo uomo sono stati rinvenuti circa 150 kg. di matasse di cavi in rame completi di guaina, una pistola giocattolo priva del tappo rosso, una pistola lanciarazzi calibro 6, non funzionante. Indagini in corso da parte dei militari della Stazione di Priolo Gargallo per risalire alla provenienza del materiale sottoposto a sequestro.




Pachino. Deve espiare un anno di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale: arrestato

I militari della Stazione Carabinieri di Pachino, ieri mattina, hanno rintracciato e arrestato, Corrado Di Rosa, 34enne, residente a Pachino ma di fatto senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. La misyra è scattata in ottemperanza all’ordinanza di revoca di decreto di sospensione di ordine per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica al Tribunale ordinario di Arezzo. L’uomo deve espiare la pena residua di un anno di reclusione per il reato di resistenza a pubblico commesso nel maggio 2007 in un piccolo Comune della provincia di Arezzo. Rintracciato in una piazza centrale di Pachino in compagnia della madre, Di Rosa è stato condotto in caserma e, al termine delle formalità di rito, portato nella casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Denunciati a Ragusa 4 caminanti di Noto per impiego di minorenni nell'accattonaggio

Sono stati denunciate a Ragusa 4 persone di Noto, venditori di palloncini e appartenenti alla comunità dei caminanti. C’è stato anche qualche attimo di tensione tra i denunciati e le forze dell’ordine che si sono conclusi in caserma. Un militare libero dal servizio, in occasione della festa di San Giovanni patrono di Ragusa, ha individuato due ragazzini intenti a chiedere l’elemosina nella centrale via Roma. Il carabiniere ha avvertito i colleghi e seguito i ragazzini che si spostavano per condurre le attività di accattonaggio. All’arrivo dei militari dell’Arma i ragazzini, ai quali è stato chiesto dove fossero i genitori, hanno tentato la fuga. I militari, seppur tra le tante persone in città in occasione della festa, sono riusciti a individuare i genitori dei piccoli mendicanti. Si tratta di due coppie, parenti tra di loro, appartenenti alla comunità dei caminanti, intenti a vendere palloncini durante la festa. Mentre chiedevano le generalità al padre di uno dei ragazzini, i Carabinieri sono stati accerchiati da altri venditori di palloncini presumibilmente tutti appartenenti alla stessa comunità. I militari sono riusciti a gestire la situazione e a portare in caserma 4 persone, ovvero i genitori dei ragazzini che chiedevano le elemosina.
I 4 soggetti sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa per impiego di minori nell’accattonaggio. Di recente, i 4 erano stati denunciati dai Carabinieri di Noto per il mancato rispetto degli obblighi scolastici per quanto riguarda i figli minorenni. Della vicenda è stata informata la Procura al tribunale per i minorenni di Catania.
Corrado Parisi




Pachino. Il Consorzio del Pomodoro Igp prepara la sua "tourneè"

Fiere, esposizioni, eventi dal nord a sud. Continua senza soste l’attività di promozione e valorizzazione del Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino IGP. Deciso di anticipare i primi appuntamenti della stagione autunnale con il “prezioso” oro rosso apprezzato protagonista, come dimostra il buon successo della settima edizione della Festa del Pomodoro, che si è tenuta a Marzamemi tra il 4 e il 9 agosto scorsi.
Nel prossimo fine settimana, dal 5 al 6 settembre, il Pomodoro di Pachino IGP sarà tra gli sponsor del I Festival del Pesce Azzurro, evento organizzato dalla ProLoco locale a Marzamemi.
A seguire, dal 16 al 17 settembre, il Consorzio sarà presente nuovamente all’Expo di Milano (dopo la partecipazione di fine giugno) grazie stavolta alla collaborazione con UnionCamere, esponendo le proprie eccellenze all’interno di Padiglione Italia.
Dal 23 al 25 settembre sarà la volta invece di MacFrut, importante fiera di settore, che quest’anno si svolgerà per la prima volta presso l’Expo Centre di Rimini in collaborazione con Gambero Rosso.
Ad ottobre invece, tra il 16 e il 18, il Consorzio tornerà ad Expo Milano dove esporrà presso il Cluster Biomediterraneo, gestito dalla Regione Sicilia.
“Si tratta di una serie fitta di incontri e appuntamenti – ha dichiarato il Direttore Salvatore Chiaramida – avente un denominatore comune unitario: far conoscere e valorizzare sempre più le caratteristiche organolettiche del vero Pomodoro di Pachino IGP rispetto alle altre produzioni.”
Sul fronte istituzionale, invece, il 9 settembre il Consorzio sarà al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali a Roma per verificare l’iter di modifica del disciplinare di produzione e, nello stesso tempo, partecipare all’incontro organizzato dal Ministero per costituire il Tavolo Permanente tra le Associazioni della Grande Distribuzione Organizzata e le Associazioni dei Consorzi di Tutela.




Noto. Concluso il pellegrinaggio, l'arca argentea del Patrono all'eremo di San Corrado Fuori le Mura

Si è concluso il pellegrinaggio all’eremo di San Corrado Fuori le Mura in occasione del V centenario della beatificazione del Santo patrono di Noto. A notte fonda, alle 3.00, l’arca argentea ha varcato la soglia di uscita della Basilica Cattedrale di San Nicolò. Una folla composta e ordinata ha avviato il pellegrinaggio verso i luoghi in cui San Corrado ha vissuto da eremita.
Con i portatori in giubba bianca a sorreggere l’arca e i portatori dei cilii in polo granata ad accompagnarla per sette chilometri, il pellegrinaggio è stato un momento di forte devozione nei confronti di San Corrado. Alle 8.00 del mattino l’arca argentea ha raggiunto il piazzale dell’eremo dove ha avuto inizio la solenne messa celebrata dal vicario generale mons. Angelo Giurdanella. Alle 19.00 ci sarà la messa officiata dal vescovo della diocesi di Noto, monsignor Antonio Staglianò.
Il 20 agosto verrà effettuato il percorso inverso, dall’eremo di San Corrado Fuori le Mura la processione si muoverà verso la Basilica Cattedrale di Noto.
Corrado Parisi




Pachino. Pratica lo slackline tra due pali, uno viene giù: 30enne denunciato

Aveva legato un elastico tra due pali dell’illuminazione, in piazza Giardinelli, per poi camminarci sopra. Dilettandosi insomma in quella disciplina nota con il nome di slackline. Un 30enne catanese è stato denunciato in stato di libertà per il reato di danneggiamento aggravato in quanto uno dei due pali è venuto giù per fortuna senza ferire nessuno.




Priolo. Un 50enne si toglie la vita gettandosi dal sesto piano

Si è gettato dal sesto piano di un palazzo di via della Pentapoli, a Priolo, dove abitava. Un 50enne ha deciso di farla finita così. Ancora da chiarire le cause alla base del suicidio avvenuto poco prima dell’una di stanotte, quando sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato.




A Noto è sbocciato il "Giancinto" della cultura Lgbt

È sbocciato ieri, nella città di Noto il “Giacinto” simbolo dell’informazione, della cultura e della memoria. Numeroso il pubblico che ha partecipato all’evento “Giacinto – nature LGBT”, con un tavolo tematico “Coppia: sostantivo plurale” e il recital “Nella notte un dolce sogno – Quasimodo legge Quasimodo” che si sono tenuto al cortile del convitto Ragusa. E’ invece stata allestita nella sala di Palazzo Ducezio la mostra fotografica di Zanele Muholi.
“La partecipazione di così tanta gente – dichiara Luigi Tabita, direttore artistico del Festival – di stranieri, di turisti, di giovani e non, mi ha reso orgoglioso di una coscienza collettiva che sembra muoversi! Si avverte una necessità di informazione che noi di “Giacinto” abbiamo cercato di soddisfare nella maniera più attenta e completa possibile.
E oggi continueremo a parlare di cultura, riconciliazione con la propria terra, letteratura e cinema”.
Entusiasti del riscontro e dell’organizzazione anche gli ospiti dei vari incontri: Francesca Vecchioni, madrina dell’evento che ha inaugurato con un discorso sulle discriminazioni e sull’importanza dell’uguaglianza la mostra fotografica nei bassi di Palazzo Ducezio; Cettina Raudino, assessore alla Cultura e Pari Opportunità del Comune di Noto.
Gli ospiti del dibattito “Coppia: sostantivo plurale”: l’on. Giovanna Martelli, consigliera del Governo per le Pari Opportunità; Fabio Canino, attore, scrittore e conduttore televisivo; Paolo Patané, presidente del coordinamento Palermo Pride; Ioana Ghilvaciu, pastora della Chiesa Evangelica Battista; Michele Pipia, dell’associazione Arc di Cagliari.
E anche Alessandro Quasimodo, impegnato in un recital di poesie tratte dall’Antologia Palatina con l’accompagnamento del talentuoso violinista Andrea Timpanaro; Massimo Milani e Riccardo Di Salvo che hanno ricordato i fatti accaduti a Giarre nel 1980 e il lavoro di lotta per l’affermazione dei diritti della comunità LGBT condotto da Arcigay.
La seconda giornata di Giacinto prevede un’onda rainbow delle associazioni LGBT Stonewall, Arcigay e la giovane associazione universitaria Queer As Unict, che invaderà le strade principali della città con animazioni e flash-mob. Una performance del visual artist Gandolfo Gabriele David dal titolo “Riconciliazione”; “Da piccolo sognavo di essere Jane Austen”, momento durante il quale la comicità irriverente e sofisticata di Alessandro Fullin racconterà la sua Letteratura; la proiezione del documentario “Ci chiamano diversi” del giovane regista ennese Vincenzo Monaco.




Priolo. Avviso per il sindaco Antonello Rizza, vicenda Società Mista: "Sereno, chiarirò tutto"

Società Mista di Priolo, avviso di conclusione indagini notificato al sindaco della cittadina industriale, Antonello Rizza. Secondo i rilievi mossi dalla Procura, il primo cittadino priolese avrebbe dovuto ridurre nel 2010 il numero dei componenti del cda della Società Mista per la gestione del servizio di igiene urbana: da 5 a 3. Una riduzione richiesta da norme statali collegate alla spending review. Il Comune di Priolo è il socio di maggioranza della Società Mista, di cui detiene il 51%.
Rizza si mostra sereno. “Non appena sarò convocato dal magistrato avrò modo di spiegare le ragioni per cui il provvedimento di riduzione del cda è arrivato circa un anno dopo. Non c’è niente da nascondere, soprattutto verso i cittadini. Chiarirò tutto”.




Portopalo. Paolo Lentinello è il nuovo comandante della Polizia Municipale

E’ Paolo Lentinello il nuovo comandante della Polizia Municipale di Portopalo di Capo Passero. La nuova nomina arriva dopo le dimissioni Nicola Campo rassegnate su suggerimento del sindaco Giuseppe Mirarchi motivato da ragioni economiche e finanziarie. E’ stato il primo cittadino ad individuare in Paolo Lentinello il nuovo comandante della municipale. Dipendente comunale di Portopalo, Lentinello ha già ricoperto tale incarico fino ai giorni precedenti la nomina di Nicola Campo avvenuta lo scorso mese di Gennaio. Il comandante dimissionario è tornato in forze al comune di Pachino mentre per il nuovo comandante Lentinello ha accettato il nuovo incarico.
Lentinello si è detto pronto e ha disposizione della città e a seguire le direttive impartite dall’amministrazione comunale nell’ambito di riferimento.
Corrado Parisi