Priolo. Salvi i fenicotteri rosa nati da poche settimane: ok al piano di emergenza

L’operazione di salvataggio dei fenicotteri rosa nati nella riserva Saline a Priolo diventa realtà. Anche l’Arpa ha dato il suo ok al piano studiato per garantire il livello minimo dell’acqua necessaria per la vita dei volatili, specie dei pulcini nati poche settimane addietro. Il caldo ne aveva fatto pericolosamente abbassare il livello.
Da venerdì mattina verrà pompata nell’area delle Saline acqua aspirata dalla vicina centrale Enel, direttamente dal mare.
A seguire da vicino la vicenda saranno il direttore della Riserva, Fabio Cilea, il sindaco di Priolo, Antonello Rizza ed il direttore della centrale Enel, Michele Vinci.
Enel aveva dato la propria disponibilità all’intervento in emergenza non appena la Lipu ha lanciato l’sos, ma aveva bisogno di precise autorizzazioni, visto che le saline sono inserite nell’elenco dei siti di interesse nazionale ed europeo. L’ok sarebbe dovuto arrivare dal Ministero per l’Ambiente, ma i tempi tecnici sarebbe stati lunghissimi e, nel frattempo, i pulcini sarebbero morti disidratati. E’ quindi intervenuto il Comune di Priolo, con un atto autorizzativo d’emergenza.




Marzamemi. Ixcanul Volcano vince il Festival internazionale del Cinema di Frontiera

(cs) E’ ’ Ixcanul Volcano di Jayro Bustamante, Guatemala, il film vincitore della XV edizione del Festival internazionale del cinema di frontiera, che si è concluso ieri sera. Lo ha decretato la giuria composta da: Agostino Ferrente, regista-documentarista, Mika Kaurismaki, regista e fondatore del MidnightSun Film Festival – Finlandia, Sebastiano Messina, giornalista de la Repubblica, Thomas Struck, direttore del Kino Kulinairisches – Festival di Berlino e Grazia Maria Ursino, della Sony Pictures Television International. Il film è stato premiato “Per essere riuscito a rappresentare in maniera magistrale la profonda umanità e l’amore di una famiglia basato sul rispetto reciproco. Premiamo la leggerezza senza didascalismo con cui vengono affrontate tematiche drammatiche quali la tratta dei bambini e l’isolamento di una comunità che vive alle pendici di un vulcano in Guatemala.Un plauso speciale per il regista alla prese con la sua opera prima e agli attori non professionisti che si sono distinti in un’ interpretazione molto convincente”.Menzioni speciali sono andate a La terra dei Santi di Fernando Muraca e a Una storia sbagliata di Gianluca Tavarelli.Per la sezione “Con-corto” si è aggiudicato la vittoria Teatro di IvànRuizFlores, Spagna. Per la giuria – composta da Fabiola Banzi, casting director, Laura Silvia Battaglia, cine-giornalista e Mario Serenellini, critico e giornalista de la Repubblica – Teatro è il miglior corto “per la spiccata cifra autoriale con cui immerge una storia minimale, di solitudine e quotidianità, in una ambientazione ispirata alla pittura spagnola a olio e per la leggerezza e insieme la potenza emotiva dei dialoghi”.
Due menzioni speciali sono andate al pungente documentario italiano di Daniele Greco e Mauro Maugeri sul “dietro le quinte” della Festa della Assunzione di Randazzo, A lucieluchianaue all’accattivante dittico infantile dello spagnolo Javì Navarro, Acabo de tener un sueño.Il premio speciale della giuria è stato assegnato a Varadero di Benjamin Villaverde, Spagna, “per l’asciutta, frontale potenza delle immagini con cui imbastisce una storia di volti e silenzi”.La consegna dei premi si è tenuta ieri sera, sul palco di piazza Regina Margherita, dove è stato proiettato Tabù di Friedrich Wilhelm Murnau con l’accompagnamento musicale dal vivo dell’Ensemble Darshan.
 




Rosolini. Taglio del nastro per il Cavalcaferrovia atteso da 40 anni

Inaugurato questa mattina IL cavalcaferrovia a servizio della strada provinciale Rosolini-Pachino. Uscendo dalla autostrada Siracusa-Gela, attraverso l’ultimo svincolo attualmente possibile, quello di Rosolini, permette di immettersi rapidamente sulla Statale 115 che conduce in provincia di Ragusa, scavalcando la ferrovia ed evitando così l’ingorgo che si crea per via del passaggio a livello.
Taglio del nastro affidato al Commissario della ex Provincia, Giovanni Corso. Presenti il sindaco di Rosolini, Corrado Calvo, l’ex presidente della Provincia, Nicola Bono, l’ex assessore provinciale ai lavori pubblici, Tino Di Rosolini, il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, il deputato regionale, Enzo Vinciullo e monsignor Angelo Giordanella, vicario del Vescovo della Diocesi di Noto, che ha benedetto l’opera.
Si chiude così un’attesa lunga 40 anni.
L’opera è costata complessivi cinque milioni e mezzo di euro. Cinque milioni utilizzati attraverso i fondi della legge Bersani, cinquecentomila euro i fondi provinciali impegnati.
Il progetto attuale è stato oggetto di modifica concordata con la Soprintendenza.
Il progetto iniziale prevedeva pile in cemento armato pieno. Quello realizzato è in acciaio con una “luce” di oltre 100 metri che si poggia su due piloni anch’essi di cemento armato. Sia la rotatoria che la nuova rampa di accesso sono state realizzate con terre “armate”.




Noto. Fuoristrada sulla sabbia, sulle dune e nei sentieri della spiaggia della Pizzuta

Fuoristrada parcheggiati tra i sentieri di sabbia, sulle dune e persino sulla spiaggia a pochi metri dalla battigia. E’ quanto succede quasi ogni fine settimana nella spiaggia della Pizzuta a Eloro e le foto stanno facendo il giro del web riscuotendo l’indignazione di molti. Fuoristrada parcheggiati ovunque, quasi sotto l’ombrellone, oltre che sulle dune e tra i sentieri naturali che conducono alla spiaggia della Pizzuta.
“Mi sembra incredibile vedere la spiaggia trasformata in un parcheggio”, e ancora “Mettiamo un cancello per impedire il parcheggio sulle dune” sono solo alcuni dei commenti degli internauti alla vista dei fuoristrada in spiaggia. La Pizzuta è stata più volte al centro del dibattito pubblico per la paventata costruzione di solarium e lidi privati in una zona che è quasi del tutto incontaminata. Inoltre, è recente la notizia di una imminente estensione della riserva naturale di Vendicari fino alla zona di Eloro-Pizzuta.
Un caso simile ha avuto la ribalta nazionale, la spiaggia di Pergole a Realmonte, in provincia di Agrigento, veniva utilizzata come un parcheggio e a sollevare la protesta è stata l’associazione Mareamico.
Corrado Parisi




Noto. I Giovani Democratici aderiscono al Giacinto festival delle culture Lgbt

I Giovani Democratici di Noto hanno deciso di aderire al Giacinto festival che con linguaggi differenti affronterà le tematiche dei diritti di lesbiche, gay, bisessuali e transgender. L’adesione del movimento politico giovanile nasce dall’attenzione che è stata sempre riservata all’argomento. “I Giovani Democratici – dice il segretario Nicolò Salvia – si sono dimostrati attenti all’argomento, promuovendo, nel 2014, una tavola rotonda dal titolo “Coppia sostantivo plurale” che trovò poi sbocco nella creazione a livello comunale del registro delle unioni civili. Quest’anno, invece, non è mancata una nota di critica e di preoccupazione per un altro evento svoltosi nella nostra città, di segno totalmente opposto sul tema del Gender. Uscendo dal provincialismo e senza pregiudizi e tabù, è sempre utile e indispensabile il confronto tra diversità ed identità, un dialogo sempre aperto e sempre all’insegna dell’accoglienza e del rispetto e della valorizzazione della dignità umana”.
Per i Giovani Democratici ospitare un evento a Noto che tratta i temi Lgbt apre la città all’internazionalizzazione. Nicolò Salvia ha riferito che il gruppo dei Giovani Democratico sarà a disposizione degli organizzatori per la buona riuscita dell’evento. “La nostra città, le sue bellezze, la sua cultura, sono diventati – continua il segretario dei GD – meta di una sempre più cospicua comunità gay. Questo non deve fare pensare alla ghettizzazione o, addirittura, alla auto-discriminazione come alcuni sostengono, bensì va visto come l’esito di una progressiva apertura all’internazionalizzazione degli eventi che si svolgono a Noto, di una fama a livello extra-locale che la città sta assumendo e di un atteggiamento di istituzioni e popolazione evidentemente aperto e pluralista. Tutto questo è un patrimonio umano e culturale da preservare e curare, e di cui andare fieri. Per questo i GD di Noto hanno deciso di aderire ufficialmente alla manifestazione e di mettersi a disposizione per l’organizzazione e la gestione dell’evento”.
Corrado Parisi




Pachino. Truffa, denunciati due dipendenti comunali

Avrebbero favorito, con una “forzatura”,  il  cambio di destinazione d’uso di una costruzione, senza le necessarie autorizzazioni e senza la regolare certificazione. Per truffa, abuso d’ufficio e falso ideologico gli agenti del commissariato di Pachino hanno denunciato due dipendenti comunali. Il cambio di destinazione, ritenuto irregolare, avrebbe consentito ad un locale adibito a dispensa per la conservazione di vivande di essere destinato a cucina




Lentini. Furto all'automatico del carburante: i ladri abbandonano il malloppo e fuggono

Forzano una colonnina per il pagamento automatico del carburante e fuggono a bordo di un furgone. Li intercettano gli uomini del commissariato di Lentini. E’ accaduto in via Riccardo da Lentini. Quando i malviventi si sono accorti della presenza della polizia, hanno abbandonato il mezzo, con il denaro sottratto, pari a 5 mila e 700 mila euro circa,  per fuggire a piedi.Il denaro è stato restituito al gestore dell’impianto. Indagini in corso per risalire all’identità dei ladri.
(foto: archivio)




Siracusa. Controlli antidroga in Ortigia, denunciato un siracusano di 25 anni

Denunciato in Ortigia un 25enne siracusano già noto alle forze di polizia. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Al termine di una perquisizione domiciliare il giovane è stato trovato in possesso di circa quattro grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi, un coltello con la lama intrisa di hashish oltre a 430 euro in contanti, verosimile provento dello spaccio.Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro.




Tromba d'aria a Rosolini, il sindaco chiede lo stato di calamità

Un temporale estivo che, con violenza, si è abbattuto sulla città di Rosolini e, nella tarda serata di ieri, una tromba d’aria che ha attraversato parte della città causando danni lungo il suo percorso. Il palazzetto dello sport ha subito i danni maggiori, la copertura è infatti stata divelta dalla forza della tromba d’aria e scaraventata nel cortile dove erano parcheggiati due pulmini del trasporto scolastico. Il campo principale del palazzetto dello sport si è allagato così come i locali seminterrati. Danni anche al pallone tensostatico, la struttura in plastica è infatti stata squarciata sul fianco e al momento non è utilizzabile. Interventi anche vicino a piazza Padre Pio e nelle vie adiacenti dove la tromba d’aria è passata contenendo la sua forza visto che i danni sono stati di minor entità.
Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile che hanno assistito le persone in difficoltà. Non risultano ci siano stati feriti ma i servizi di soccorso hanno ricevuto numerose chiamate dalle persone in cerca di notizie rassicuranti.
Il sindaco di Rosolini, Corrado Calvo, chiederà l’attivazione dello stato di calamità: “Sono ingenti i danni causati dalla tromba d’aria – ha detto Calvo – che ha colpito il palazzetto dello sport e l’area intorno a piazza Padre Pio e vie limitrofe. Ringrazio i funzionari comunali e dipendenti reperibili dell’ufficio tecnico, i vigili urbani e il comandante e i vigili del fuoco, per il pronto intervento e l’accertamento dei danni. Ho convocato d’urgenza la giunta comunale per la richiesta alla Regione Siciliana dello stato di calamità naturale”.
Corrado Parisi




Priolo. Pretende soldi dai familiari e al loro rifiuto li colpisce con diversi oggetti: arrestato

Arrestato ieri sera da agenti della Polizia, in flagranza di reato, un 45enne residente a Priolo Gargallo per i reati di tentata estorsione, evasione, lesioni personali e minacce aggravate. L’uomo, già detenuto domiciliare per analoghi reati, si è recato nell’abitazione di alcuni familiari, residenti nello stesso stabile – la sorella e il padre – pretendendo 100 euro. Al rifiuto di questi, l’arrestato ha reagito violentemente e colpito i familiari con oggetti vari: un manico di scopa, un attizzatoio e due bottiglie. Sul posto sono giunti gli uomini del Commissariato di Priolo Gargallo che, dopo aver arrestato l’aggressore, lo hanno condotto in carcere.