Noto. "I Fondi Pac per l'infanzia non sono a rischio", chiarimenti dal sindaco Bonfanti

“Nessuna preoccupazione sulla gestione dei fondi Pac per i servizi per l’infanzia”. La rassicurazione arriva dal sindaco, Corrado Bonfanti , che replica così alla deputata del Movimento 5 Stelle Maria Marzana. Bonfanti, presidente del distretto 46 del Sud-Est, è certo che “tutti gli obiettivi saranno raggiunti, avendo adempiuto a tutti i processi previsti dalle direttive ministeriali. Le sollecitazioni sono gradite, le insinuazioni -puntualizza il sindaco- sono bandite”.Si tratta di finanziamenti relativi al Primo Riparto del Piano di Azione e Coesione (PAC) per l’affidamento dei servizi di asili nido, già assegnati dal Ministero dell’Interno e che ammontano a 812 mila 594 euro. Le risorse in questione sarebbero ripartite tra tutti i Comuni facenti parte del Distretto: Noto, Avola, Rosolini, Portopalo, Pachino.




Lentini. Minacce di morte all'ex e ai familiari, arrestato 33enne. "Voleva incendiare il portone di casa"

Minacce gravi, violenza privata, danneggiamento doloso e atti persecutori nei confronti di una donna e della sua famiglia. Queste le accuse di cui dovrà rispondere Alfio Calabrò, 33 anni, già noto alle forze dell’ordine. Secondo quanto appurato dagli agenti del commissariato di Lentini, l’uomo avrebbe continuato a minacciare di morte la donna che da poco tempo aveva interrotto la relazione sentimentale precedentemente intrecciata con lui. Le minacce del 33enne sarebbero state rivolte anche nei confronti della famiglia dell’ex compagna. In particolare, ieri, Calabrò avrebbe telefonato alla donna, avvertendola che avrebbe presto incendiato il portone della sua abitazione se non avesse accettato di tornare con lui. Le minacce andavano avanti dallo scorso dicembre, in maniera continuativa, incessante. A bloccare l’azione criminosa, che a quanto pare l’uomo sarebbe stato davvero pronto a portare a termine, il padre della vittima, che si era accorto del forte odore di benzina davanti all’abitazione e sarebbe riuscito a far desistere Calabrò dal proprio intento.




Pachino. Incontro alla Regione per garantire gli stipendi ai municipali

Prosegue la protesta dei sindaci di tutti i comuni siciliani che, a causa dei mancati trasferimenti, non riescono a garantire i servizi essenziali e nemmeno a pagare gli stipendi ai dipendenti. Il sindaco, Roberto Bruno auspica che dall’incontro in programma mercoledì possano emergere certezze e chiede un intervento risolutivo della Regione. “E’ una situazione economica e finanziaria insostenibile per i comuni siciliani-spiega Bruno-  siamo al collasso e siamo arrivati ad un punto di non ritorno.Nel 2015 la Regione avrebbe dovuto trasferire 650 milioni di euro. A oggi ne sono arrivati circa 135. Nello specifico dei 340 milioni di anticipazione della quota corrente sono arrivati solo 55 milioni; non sono stati trasferiti i 115 milioni di quota capitale (spese per investimenti); dei 200 milioni destinati a pagare i precari degli enti locali se ne sono visti solo 80. “Mi auguro – ha sottolineato il sindaco Bruno – che possa continuare il proficuo confronto già avviato tra l’assessorato regionale e i rappresentanti degli enti locali, poiché i comuni sono sull’orlo del baratro e l’ennesimo passo falso rischierebbe di arrecare danni inimmaginabili agli enti e alle nostre comunità visto che il ritardo anomalo sta determinando il collasso della fornitura dei servizi essenziali”.




Noto. Inaugurato il nuovo collegamento di viale Pizzoni

Taglio del nastro ieri in contrada Lenzavacche. Il sindaco, Corrado Bonfanti ha inaugurato  la nuova arteria di viale Tre Pizzoni, alla presenza delle autorità civili e religiosi. “E’ il  primo intervento inserito tra le opere di ampliamento previste nella Strada provinciale 287 – ha detto il sindaco –  Abbiamo completato l’opera con una nuova e funzionale arteria a dimostrazione che questa amministrazione è molto attenta anche alle contrade e non solo al centro storico. Il risultato di un’azione sinergica. Abbiamo fatto squadra e, in silenzio, abbiamo completato questo iter”. Bonfanti racconta anche i dettagli del percorso appena concluso. “Quando abbiamo pensato di mettere una stele che ricordi questo momento storico – ha spiegato il primo cittadino- si voleva inserire il mio nome ma inizialmente non ero d’accordo, poi però ho pensato che era giusto farlo perché si fosse capito quale amministrazione avesse realizzato tutto ciò. Pensiamo alle tante difficoltà nel realizzare quest’opera per i tanti problemi burocratici – ha aggiunto Bonfanti -. Questo per dirvi che ci vuole del tempo nel realizzare un’opera pubblica, fra attività di progettazione, di studio, di bandi di gara e gli imprevisti che sono sempre dietro l’angolo. Tutto è all’insegna della bontà progettuale ma la realizzazione sul terreno vede sempre una serie di problematiche. Quindi per realizzare un’opera occorrono degli anni”. Il sindaco ha riconosciuto che “la comunità di Lenzavacche da molto tempo è stata abbandonata. Abbiamo installato più di ottanta corpi illumunanti”. A seguire, la discesa a San Corrado con i Fedeli, i Portatori dei Cilii (che tramite Paolo Gozzo hanno letto la preghiera di rito), l’omaggio floreale davanti la statua di San Corrado, la banda musicale e la Santa Messa presieduta da Mons. Angelo Giurdanella.




Noto. Ladri in un B&B di via Principe Umberto: tre denunciati

Furto ai danni di un B&B di via Principe Umberto. Gli uomini del commissariato di Noto hanno denunciato i presunti, due netini ed un tunisino, accusati adesso di furto aggravato. Le indagini sono state svolte con l’ausilio delle immagini raccolte dai sistemi di videosorveglianza. Nell’abitazione di una quarta persona, un giovane tunisino, i poliziotti hanno rinvenuto pezzi di antiquariato di pregio, elettrodomestici e tre televisori. La refurtiva è stata recuperata per intero e sequestrata.




Augusta. Hotspot per migranti al porto, Vinciullo: "La Procura intervenga"

Il bando predisposto da Invitalia e riguardante l’Hotspot di Augusta al centro dell’attenzione del vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio. “Ha espresso le mie stesse perplessità- fa presenta il deputato regionale Vincenzo Vinciullo – e questo mi rassicura. La vicenda – ricorda il parlamentare dell’Ars- è già stata posta all’attenzione del procuratore capo della Repubblica di Siracusa, Francesco Paolo Giordano” . Condividere le perplessità esposte, secondo Vinciullo, sarebbe solo parzialmente, però, una soddisfazione. “Sarebbe stato più opportuno -conclude – intervenire subito e non attendere la conclusione della gara”. L’esponente del Ncd auspica eventuali azioni da parte della Procura, per “evitare che il porto commerciale di Augusta venga reso inoperoso per via della presenza, al suo interno, di un centro di identificazione di migranti”.




Noto. Amministrative, Gennuso: "Non sosterremo chi ha sempre cambiato casacca"

“Non sosterremo chi in questi anni ha sempre cambiato casacca”. Lo rende chiaro il deputato regionale Pippo Gennuso, che parla a nome del movimento civico “Territorio e sviluppo” e si dice allarmato per le indiscrezioni che circolano in merito a possibili candidature alla carica di sindaco del centro barocco. “Non appoggeremo- prosegue Gennuso- chi, promettendo la luna in cambio di voti , ha tentato di ottenere vantaggi. Ci interessa l’interesse della collettività, in un territorio importante come quello di Noto”. Poi Gennuso traccia l'”identikit” di chi, per il parlamentare dell’Ars, dovrà guidare la “capitale del Barocco”. “Dovrà trattarsi- conclude- di una persona in grado di lare lustro ad una tra le più belle città del mondo, sia per le risorse artistiche e architettoniche che paesaggistiche, lontano dalla volontà di cementificare il patrimonio dell’Umanità”.




Pomodoro di Pachino, interrogazione della deputata Amoddio: "Tutelare i produttori"

Un’interrogazione per chiedere al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina soluzioni per tutelare i produttori di pomodoro di Pachino. E’ pronta a presentarla la parlamentare Sofia Amoddio, che sottolinea la “drammatica situazione che sta colpendo il settore in provincia”. Il problema continua a riguardare il fatto che “la grande distribuzione e le importazioni di pomodoro dai paesi del nord Africa (Marocco e Tunisia) e dalla Turchia hanno saturato il mercato e abbattuto i prezzi penalizzando fortemente le aziende locali. Gli altri produttori-spiega Amoddio-  non essendo vincolati dalle rigide norme europee sulla produzione e sulla qualità del prodotto, possono contare su sfruttamento del lavoro minorile, su un salario medio di cinque euro e sull’utilizzo di prodotti fitosanitari che in Europa non sono più consentiti da 15 anni”. Una concorrenza sleale che ha invaso il mercato con un prodotto che sembra l’Igp di Pachino ma non lo è , tanto che, a fronte di un prezzo più basso, anche la qualità ne risente. Al ministero l’esponente del Pd chiede “di mettere in campo tutte le risorse in suo possesso per tutelare i nostri prodotti agricoli in ambito nazionale, comunitario ed internazionale, agendo sui trattati commerciali che regolano l’import/export di ortofrutta da e per i mercati esteri”.




Avola. Operazione Trinacria: arrestato presunto pusher. Territorio al setaccio

Servizio straordinario del territorio nel corso dell’intera giornata di ieri nel territorio comunale. Lo hanno condotto gli uomini del commissariato di Avola insieme alla Guardia di Finanza, nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. Al termine dell’attività è stato arrestato e posto ai domiciliari un uomo, Corrado Mauceri, 35 anni, trovato in possesso di hashish e marijuana. E’ accusato di detenzione ai fini di spaccio. Nel corso del servizio sono state controllate 33 persone ed effettuate due perquisizioni. Effettuati anche controlli su 30 veicoli.




Pachino. Aveva in casa marjiuana, cocaina e un fucile da caccia. Arrestato

Insoliti via vai di persone in determinate zone di Pachino hanno messo i Carabinieri sulle tracce di pusher locali.
Nel corso dei controlli è stato arrestato in flagranza dei reati di ricettazione, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di munizioni ed armi comuni da sparo Vincenzo Gugliotta.
Alla vista dei Carabinieri presso la sua abitazione, ha consegnato spontaneamente un sacchetto in plastica contenete circa 20 grammi di marjuana occultato sotto il lavello della cucina. I carabinieri si sono messi alla ricerca di altro stupefacente. All’esterno della casa, occultati in un cumulo di materiali inerti, rinvenuti due bilancini elettronici di precisione perfettamente funzionanti e, all’interno di un piccolo contenitore in plastica pieno di chicchi di riso, 9 dosi di cocaina del peso complessivo pari di circa 4 grammi. All’interno di un casotto in murato annesso all’abitazione, nascosto in un angolo dietro dei pannelli in plastica, in un sacco di cellophane bianco, c’era un fucile da caccia calibro 12 che, da immediati accertamenti, è risultato provento di furto denunciato nel luglio 2014. All’interno di un vecchio pensile da cucina poggiato sul pavimento, anche nove cartucce ed un passamontagna di colore nero.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.