Portopalo. I bagnanti chiamano la Guardia Costiera, in fuga pescatori di frodo. Salvi i ricci

Ancora un sequestro di ricci operato dalla Capitaneria di Porto di Siracusa, intervenuti in contrada Punta delle Formiche, a Pachino. Sono in totale 1.000 gli esemplari sequestrati su segnalazione di alcuni bagnanti.
Personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Portopalo ha rinvenuto gli esemplari, ancora vivi, abbandonati dai pescatori di frodo in fuga all’arrivo dei militari. Sono stati rigettati in mare dalla motovedetta CP 763.




Noto. Disegni realizzati e colorati con il sale in via Rocco Pirri. E' "Arte in Sali…ta"

Da oggi al via la nuova edizione di “Arte in Sali…ta”, manifestazione patrocinata dal Comune di Noto. Gli artisti delle associazioni CulturArte, Opificio 4 e Petali d’Arte, dal primo pomeriggio di oggi saranno a lavoro in via Rocco Pirri per la realizzazione del primo dei due bozzetti da realizzare. L’opera (4 metri in larghezza per 10 in lunghezza) rappresenterà il logo del Congresso Internazionale delle Arti Effimere che si terrà proprio a Noto nel maggio del 2016. Rimarrà in mostra fino al 30 luglio poi il 31 artisti nuovamente a lavoro per l’appuntamento di “Arte in Sali…ta Noto 2015” dedicato interamente al Santo Patrono della Città e della Diocesi, San Corrado Confalonieri.




Marzamemi. Nel relitto di una nave affondata rinvenuti i frammenti di una chiesa bizantina

Colonne, capitelli e un frammento di pulpito facenti parte di una chiesa bizantina del VI secolo d.C. Importante rinvenimento dei finanzieri della sezione operativa navale di Siracusa e del Reparto Operativo Aeronavale di Palermo a Pachino. Nell’ambito della campagna di scavi del cosiddetto relitto “Marzamemi II”, condotta con la supervisione della Sovrintendenza del Mare di Palermo con l’archeologo Bruno Nicolò e il docente della Stanford University Justin Leidwanger sono stati recuperati i preziosi reperti, provenienti dalla Turchia e dalla Tessaglia. Costituivano il carico di una nave affondata nelle acque antistanti Marzamemi. La campagna di scavi è stata avviata nel 2013 ed è una delle più importanti in corso nel Mediterraneo. Quello di oggi rappresenta l’unico caso di ritrovamento di un carico marmoreo costituente un’intera chiesa di epoca giustinianea. Alle operazioni hanno partecipato anche l’istruttore subacqueo Matteo Azzaro e i componenti del suo team. I reperti sono stati consegnati al museo del Palmento Rudinì  per le operazioni di conservazione  e restauro.




Lentini. Incidente sulla Statale 194, quattro feriti in un tamponamento a catena

Tamponamento a catena sulla Statale 194, in territorio di Lentini. Quattro le auto coinvolte, procedevano tutte nello stesso senso di marcia. L’incidente è avvenuto poco prima delle 10 ed ha causato un forte rallentamento del traffico fino alle 12.30.
Feriti i conducenti delle vetture, nessuno – secondo le prime informazioni – in modo grave. Si tratta di un 43enne, di un 21enne, un 44enne e 79enne. Le auto coinvolte sono una Opel Agila, una Lancia Y, una Renault Clio e una Daihatsu.




Melilli. Una "cimice" nella stanza del sindaco, è giallo a Palazzo di Città

Una vicenda che assume subito i contorni del vero e proprio intrigo. Nella stanza del sindaco di Melilli, a palazzo di città, è stata trovata una cimice. Un vero e proprio apparato audio-video in grado di riprendere e registrare voci e immagini. Era stato occultato all’interno di una cassetta di derivazione dell’impianto elettrico.
Il primo cittadino, Giuseppe Cannata, è attualmente sospeso per la legge Severino. In quella stanza opera al suo posto il vice, Corrado Mascali. Proprio Mascali, carabinieri in congedo, si è insospettito ed ha chiesto l’intervento dei tecnici del Municipio per un sopralluogo e la relativa bonifica. Sul caso indaga adesso la Municipale.




Un pieno di latte e cambio di pannolino: a Marzamemi è nato il baby pit-stop per mamme e bambini

E’ nato a Pachino, nella contrada di mare di Marzamemi, il primo “baby pit-stop”. Anziché la sostituzione delle gomme e il pieno di benzina, nel pit-stop per bambini si farà il cambio del pannolino e il pieno di latte. I locali in cui è stato realizzato il servizio per mamme e bambini sono quelli della chiesa di San Francesco in piazza Regina Margherita. Nel “baby pit-stop” i fruitori avranno a disposizione una stanza, con bagno annesso, arredata con poltrone per l’allattamento, fasciatoio ed altri accessori quali scaldabiberon e giochi donati dai commerciali di Pachino. Il servizio offerto è gratuito ma viene chiesta un’offerta per sostenere le spese di gestione. Il “baby pit-stop” sarà curato dai volontari dell’Unicef mentre il comune di Pachino ha messo a disposizione il personale per la gestione, pulizia, apertura e chiusura.
Hanno espresso soddisfazione per il nuovo servizio sia il sindaco Roberto Bruno, che ha parlato del servizio all’interno di una movida civile per giovani e famiglie, sia l’assessore alle pari opportunità Gisella Calì che ha sottolineato l’importante sostegno per le donne e i bambini.




Avola. Rinvenute al lungomare Tremoli le carcasse di uno squalo e di una murena

Sono stati ritrovati morti sugli scogli del lungomare Tremoli, ad Avola, uno squalo ed una murena. A fare la singolare scoperta sono stati alcuni bagnanti attirati dal cattivo odore proveniente dalle rocce vicino alla sabbia. I passanti hanno fatto la segnalazione alla capitaneria di porto e sul posto si sono recati gli uomini della delegazione di spiaggia insieme ad un veterinario.
Lo squalo, di circa due metri di lunghezza, era in avanzato stato di decomposizione, così come la murena che giaceva poco distante. Sul fianco del predatore dei mari un grosso squarcio che probabilmente ne ha causato la morte. E’ difficile comprendere la dinamica che ha portato alla morte dello squalo ma è possibile che il predatore abbia puntato la murena fino a spingersi tra gli scogli del lido di Avola.
Dallo stato di decomposizione è probabile che lo squalo si trovava adagiato sugli scogli da circa venti giorni. A rimuovere le carcasse degli animali sono stati gli operatori dell’ufficio ambiente del comune di Avola.
(foto d’archivio)
Corrado Parisi




Truffa alla Marina Militare di Augusta, altri due arresti

Nuovi arresti nel filone d’inchiesta di Mafia Capitale che ha toccato Augusta. La magistratura di Roma ha scoperto una presunta truffa milionaria alla Marina Militare attraverso false forniture di gasolio importato da Malta con navi libiche ma – secondo l’accusa – mai effettivamente consegnato alla base navale di Augusta.
Sono stati arrestati a Santo Domingo Massimo Perazza e Andrea D’Aloja, su mandato di cattura internazionale emesso dalla magistratura di Roma. Avviate le pratiche per l’estradizione in Italia.
A dicembre dello scorso anno, nell’ambito della stessa indagine, erano stati arrestati tre militari della Marina in servizio ad Augusta e considerati complici della frode.




Augusta. Polizia di Frontiera, il presidio al porto rimane aperto anche al pomeriggio

Il posto di Polizia di Frontiera al porto di Augusta rimarrà aperto anche nel pomeriggio.
Dal 20 luglio al 31 settembre, causa ferie, si era ipotizzato un’operatività limitata solo al mattino. Dopo la denuncia del deputato regionale Enzo Vinciullo, questa mattina sono arrivate la rassicurazioni sulla continuità del servizio anche nelle ore antimeridiane.
“Bene ma rimango dell’avviso che il posto di Frontiera debba essere rafforzato con l’invio di altri uomini”, insiste Vinciullo.




Avola. Cercano di rubare cavi dell'illuminazione pubblica: denunciati in tre

La polizia li ha sorpresi mentre tentavano di asportare cavi elettrici dell’illuminazione cittadina. Denunciati tre giovani avolesi di 30 anni e 21 anni. E’ accaduto nella notte tra il 18 e il 19 luglio scorsi. Uno dei tre è anche stato denunciato per guida senza patente. Se perpetrato, il furto avrebbe comportato l’interruzione del servizio di illuminazione pubblica.