Avola. Cocaina nascosta nel calzino, ai domiciliari un 28enne

Arrestato ad Avola, in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Domenico Bruni, 28 anni.
Un Suv scuro e’ stato intercettato mentre a velocità sostenuta si muoveva verso lo svincolo autostradale di Avola.
All’alt dei carabinieri ha risposto proseguendo la sua corsa. E’ stato bloccato dopo un chilometro circa di inseguimento. Alla guida una giovane donna che ha spiegato di non essersi accorta del posto di controllo e dell’alt intimatole. Al lato passeggero del veicolo sedeva Bruni. Perquisito, aveva nel calzino sinistro due dosi di cocaina dal peso complessivo di circa 6 grammi. A casa del giovane sono stati rinvenuti due bilancini elettronici di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato posto ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Augusta. Migranti: 453 arrivati di primo mattino, sono stati soccorsi dalla Marina Militare

E’ arrivata in porto ad Augusta nelle prime ore del mattino la nave della Marina Militare che nelle ore scorse ha soccorso 453 migranti al largo della Libia.




Pachino. Barricate per difendere la Condotta Agraria: no alla chiusura decisa da Palermo

No alla chiusura della condotta agraria di Pachino. Alza le barricate il sindaco, Roberto Bruno. “La condotta svolge, da anni, un ruolo fondamentale per il comparto agricolo e vitivinicolo, dal punto di vista funzionale ma anche da quello sociale”. Il primo cittadino difende a spada tratta gli uffici periferici dell’assessorato regionale all’Agricoltura per evitare di far confluire nell’Ufficio intercomunale dell’agricoltura del comprensorio di Noto, tutto quello che riguarda Pachino assieme ad Avola e Portopalo. “Faremo sentire la nostra voce ad ogni livello – ha detto il sindaco Bruno – chiederò all’assessore di fare un passo indietro per garantire il servizio a miglia di imprenditori agricoli che operano nel mio territorio”.
Critica anche Forza Italia. “La prospettata chiusura della Condotta agraria di Pachino, nell’ambito del taglio dei costi della macchina amministrativa regionale previsto dalla Finanziaria dello scorso anno, sarebbe un errore di proporzioni abissali, che la Regione non può permettersi di compiere in un territorio che è da sempre una delle punte di diamante dell’agricoltura siciliana. Il nodo del costo dell’affitto degli uffici che ospitano la condotta agraria può essere superato. Il primo cittadino di Pachino si adoperi da subito per individuare locali comunali gratuiti”, dichiarano Edy Bandiera, commissario provinciale di Forza Italia a Siracusa, e Massimo Guarino, consigliere comunale azzurro a Pachino.




Canicattini. Casa allacciata abusivamente alla rete Enel, un arresto

Furto aggravato di energia elettrica e’ l’accusa di cui dovra’ rispondere Pasqualino Tinè, di Canicattini Bagni.
Aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, collegando l’impianto della propria abitazione di campagna direttamente ad un traliccio dell’Enel. I tecnici della società hanno effettuato una mirata verifica, riscontrando che l’uomo aveva manomesso il misuratore annesso ad un palo dell’Enel, collegandovi un cavo di circa 20 metri a cui aveva allacciato l’impianto elettrico della propria abitazione. Al momento non è possibile stimare con esattezza l’esatta entità del furto.
Condotto in caserma, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e posto ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Avola. Notte di "fuoco": in fiamme un Iveco e la porta di un'abitazione, episodi forse collegati

Notte movimentata ad Avola per i vigili del fuoco. Sono intervenuti poco dopo l’1.00 per l’incendio di un Iveco Daily parcheggiato in via Pontillo. E mentre la squadra operava per estinguere i focolai che avevano interessato la parte anteriore del mezzo, è arrivata la segnalazione che – poco distante – era stato colpito da un incendio di probabile natura dolosa anche il portone di una abitazione, in via Balilla. Fiamme subito estinte da alcuni residenti . Danni limitati all’annerimento della facciata dell’abitazione e al danneggiamento del portoncino.
Il proprietario dell’abitazione e il titolare del furgone sono legate da parentela. Non si esclude per questo che si possa trattare di un qualche “messaggio”, forse una vendetta.




Augusta. Rapina a mano armata in un negozio di via Papa Giovanni XXIII

Ha fruttato solo 60 euro al malvivente che ha fatto irruzione, armato, in un’attività commerciale di via Papa Giovanni XXIII. Con il volto travisato e una pistola in pugno ha intimato al personale di consegnargli l’incasso. Il rapinatore è stato assecondato ma con un magro bottino:solo 60 euro. Il malvivente ha comunque afferrato la somma, fuggendo subito dopo e facendo perdere le proprie tracce. Sul posto, subito dopo l’allarme, gli uomini del commissariato di Augusta. La polizia ha avviato le indagini del caso.




Augusta. Espulso dal territorio nazionale e condannato per droga rientra in Italia: arrestato

Era stato espulso dal territorio nazionale, ma è tornato in Italia, con lo sbarco del 143 gennaio scorso, ad Augusta. Gli agenti della polizia, con la Squadra Mobile hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura di Milano. Il provvedimento riguarda Nije Omar, 35 anni, originario del Gambia. L’uomo deve espiare una pena di 8 mesi e 22 giorni di reclusione, per reati inerenti gli stupefacenti.




Pachino. Tentato omicidio in via La Marmora, arrestato un 18enne

Arresto in flagranza del reato di tentato omicidio Abid Desem, 18 anni, cittadino italiano di origini tunisine, ormai da anni stabilmente residente in Italia con la propria famiglia.
Erano circa le 13 di ieri pomeriggio quando una pattuglia dei carabinieri di Pachino ha notato in via La Marmora un giovane che, brandendo una grossa chiave inglese, cercava ripetutamente di colpire un altro uomo in fuga.
I militari lo hanno bloccato solo dopo che aveva gia assestato un colpo alla testa di un tunisino il quale, per la ferita riportata, si era accasciato al suolo perdendo i sensi.
La vittima e’ stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale “Trigona” di Noto. Abid Desem è stato condotto a Cavadonna, in carcere.
Dai primi accertamenti pare che i due uomini avessero avuto diverse discussioni nell’ambito della propria comitiva, più volte degenerate in violenti scontri verbali.




Orrore online, don Fortunato Di Noto denuncia: 40 video di bambine violate sul web

Nuova agghiacciante scoperta dell’associazione Meter di Don Fortunato Di Noto, il sacerdote siracusano che da anni combatte la pedopornografia. Il quotidiano “Il Messaggero” racconta l’ultima segnalazione: quaranta video che riprendono decine di bambine legate e stuprate dentro stanze di hotel da soggetti adulti che riprendono con telecamere le scene che scambiano con altri pedopornografi
Meter ha chiamato in causa la Polizia postale di Catania con la terza denuncia in tre giorni, anche se dall’inizio dell’anno sono già 130 le segnalazioni con centinaia di riferimenti e migliaia di foto e video fatte dalla onlus, spiega sempre il giornale romano.
“Dai particolari della stanza si spera di risalire all’ubicazione e alla città dove sono gli hotel”, spiegano da Meter. Solo ieri l’altra denuncia di Meter: un archivio con scene di neonati torturati e di bambini nudi, messi in gabbia e con tappi di bondage in bocca. “Il male vincerà se noi stiamo in silenzio – dichiara alle agenzie don Fortunato Di Noto- Non resterò, resteremo in silenzio. Non può non esserci un sobbalzo di indignazione e di protesta”.




Noto. Il Barbiere di Siviglia con Marcello Giordani apre la stagione lirica del teatro

Presentata questa mattina nella Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio la stagione della lirica al Teatro Tina Di Lorenzo. Sarà aperta da “Il Barbiere di Siviglia”, in scena domenica.
L’opera lirica di Gioacchino Rossini andrà in scena alle 18 e vedrà la partecipazione straordinaria di Marcello Giordani e Tuccio Musumeci. Sul palco anche l’Orchestra filarmonica Yap diretta dal maestro Antonino Manuli, il coro lirico siciliano diretto dal maestro Francesco Costa e i vari interpreti: Gabriele Nanì (Figaro), Leyla Martinucci (Rosina), Gianluca Bocchino (Conte d’Almaviva), Gian Luca Tumino (Don Bartolo), Matteo Ferretti (Don Basilio), Marco Zarbano (Fiorello), Noemi Muschetti (Berta).
Un’opera che, come sottolineato dai presenti, è stata rivisitata proprio per essere “allargata” ad un pubblico maggiore, ai giovani delle scuole e a tutti coloro i quali amino questo genere.
“E questa è stata una bella sorpresa – ha detto il sindaco Corrado Bonfanti – per un’opera che è la prima di quattro appuntamenti, due di lirica e due di sinfonica a conferma dell’allargamento dell’offerta culturale che abbiamo voluto quest’anno. Invito tutti a prenderne visione non solo perché ciò rappresenta una novità ma per il fatto che questo cartellone rappresenta qualcosa di straordinario, già avviato questa estate con la lirica Open Air e che proseguirà in futuro visto che il progetto è quello di riportare la lirica all’aperto. Stiamo cercando di allargare l’offerta culturale nel territorio e avere a disposizione un personaggio come il maestro Giordani ci rende già più ricchi”.
Il direttore artistico Marcello Giordani, nonché protagonista con una partecipazione straordinaria assieme a Tuccio Musumeci, ha poi presentato il cast e sottolineato l’importanza di un progetto che la sua fondazione porta avanti da diverso tempo.
“Quest’opera – ha detto il maestro augustano – rappresenta una chicca di sicilianità ma non snatureremo la musica di Rossini: abbiamo aggiunto dei piccoli camei, con la presenza di Tuccio Musumeci nel prologo e una piccola mia partecipazione, per invogliare il pubblico della prosa ad avvicinarsi al progetto che vede il debutto qui a Noto domenica e martedì 19 ad Augusta. L’unicum dei due spettacoli è la presenza di giovani artisti, molti di questi sono siciliani”.