Pachino. Violazioni in uno stabilimento balneare, multa da 3.500 euro

Controllati 4 stabilimenti balneari, tra Marzamemi e Portopalo, per verificare il rispetto delle normative in materia di concessione demaniale, i requisiti igienico sanitari, la rintracciabilità degli alimenti, l’accessibilità, la sicurezza statica, l’incolumità del pubblico e la tutela dell’ambiente. E in uno degli esercizi controllati sono stati riscontrate gravi violazioni. La titolare, al momento dell’ispezione, non è infatti stata in grado di esibire l’attestato di avvenuta registrazione della Scia sanitaria e le relative planimetria e relazione tecnica allegate, gli attestati di formazione per il personale alimentarista, il piano di autocontrollo e le procedure di prerequisito, la procedura di rintracciabilità e il ritiro degli alimenti. Tenuto conto della natura delle non conformità e inadeguatezze riscontrate, alla titolare è stata intimata la chiusura dello stabilimento con l’obbligo di esibire entro un termine perentorio la documentazione essenziale mancante. Per le violazioni riscontrate, si procederà alle contestazioni del caso per un ammontare di circa 3.500 euro. I controlli sono stati attuati da Agenti della Polizia di Stato, assieme al personale dell’Asp 8 (Servizio Igiene e Alimenti di origine animale del Distretto di Avola/Noto), all’Ufficio Locale Marittimo di Portopalo di Capo Passero e all’Ufficio Igiene Pte di Pachino.




Priolo. Da campo incolto a parco cittadino, via ai lavori di fronte alla Manzoni

Al via i lavori di riqualificazione del quadrilatero di fronte alla scuola Manzoni che diventerà un parco con piante, fiori, prato inglese e illuminazione pubblica. Si tratta di un progetto del Comune. “Rientra nell’ambito del piano adottato dall’amministrazione comunale per riqualificare le aree periferiche di Priolo- spiega il sindaco, Antonello Rizza- L’appalto prevede che la ditta che si è aggiudicata i lavori debba occuparsi della manutenzione della nuova oasi, inclusa la cura del prato e dei fiori per due anni. Un modo- prosegue Rizza- per alleggerire il lavoro della “In House”, che ha già tanto a cui pensare”. Proseguono, intanto, i lavori di metanizzazione e quelli al parcheggio di via Dora. A breve, secondo le rassicurazioni fornite da Rizza, dovrebbero essere avviati anche gli interventi di piazza Bellini e di piazza Quattro Canti.




La Google street car fa tappa a Noto per l'aggiornamento delle mappe

La famosa auto del colosso americano Google ha fatto tappa anche a Noto. Il motore di ricerca sul web più famoso al mondo utilizza per il suo servizio Google Street Maps delle automobili con una telecamera sul tetto. Grazie a tale sistema i tecnici di Google riescono a ricostruire virtualmente le mappe online delle città. Verificando su Google Street View le immagini della città di Noto risultano aggiornate allo scorso dicembre per alcuni quartieri mentre per altri si deve tornare indietro fino al 2008. E’ probabile che nei prossimi giorni le mappe presenti su Google vengano aggiornate anche in vista di nuovi servizi che il colosso americano ha intenzione di lanciare sul mercato. Secondo le recenti indiscrezioni alcune casa automobiliste potrebbero basare i dispositivi di navigazione dei mezzi proprio sul servizio fornito da Google. La Google car è stata vista aggirarsi per le strade del piano alto della città di Noto, destando la curiosità di molti che non ha disdegnato di mettersi in posa per le riprese effettuate dall’automobile.
Corrado Parisi




Riprese del consiglio comunale, "Costruiamo Priolo": "Le chiediamo invano da anni"

“A Priolo non esiste più la democrazia. L’amministrazione comunale sperpera il denaro pubblico ma non consente la partecipazione del cittadino”. Sono parole dure quelle di Giuseppe Giucastro, responsabile giovanile del movimento “Costruiamo Priolo Adesso”, che così punta l’indice contro il sindaco, Antonello Rizza e la sua amministrazione. “Da più di un anno- spiega Giucastro- aspettiamo le riprese in consiglio comunale. Nonostante si siano spese centinaia di migliaia di euro per la nuova aula consiliare- tuona il rappresentante del movimento politico- non si fanno gli interessi dei cittadini, senza contare che già nel 2010 Alessandro Biamonte, nostro capogruppo, iniziò a sollecitare la richiesta di trasmettere le riprese tv delle sedute consiliari, senza che, ad oggi, si sia arrivati a nulla”.




Augusta. Incendio in una villetta di contrada Monaca

E’ divampato dieci minuti prima delle 23, a seguito di una deflagrazione, l’incendio all’interno di una villetta di contrada Monaca ad Augusta. Sul posto è accorsa la locale squadra dei Vigili del Fuoco che, penetrata all’interno dell’abitazione, ha localizzato il rogo nel vano soggiorno. Durante lo spegnimento delle fiamme, i Vigili del Fuoco si sono accorti della presenza di una bombola di gpl, posta al centro della stanza, dalla quale fuoriusciva del gas. Chiusa la valvola e posto in sicurezza all’esterno il contenitore, i soccorritori hanno terminato l’opera di estinzione e, verificate le precarie condizioni murarie del vano interessato, hanno diffidato il proprietario ad accedervi sino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Gli elementi raccolti avvalorano l’ipotesi della deflagrazione dalla quale è scaturito l’incendio e dell’intenzionalità di provocare l’evento. Sul posto anche i Carabinieri.




Autostrada Siracusa-Rosolini, entro 15 giorni aperto lo svincolo Maremonti

Riapre entro 15 giorni lo svincolo Maremonti. Lo rileva il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, che aggiunge: “E’ questa la conclusione a cui si è giunti dopo una lunga serie di riunioni fra prefettura di Siracusa, Consorzio per le Autostrade Siciliane, l’Anas, Ministero delle Infrastrutture e Polizia Stradale. L’opera, che rischiava di non essere aperta, in quanto il Cas si era dimenticato di progettare e realizzare l’illuminazione – continua Vinciullo – potrà invece, questa estate, aiutare a rendere meno drammatici l’uscita e il ritorno dalle zone balneari verso la città di Siracusa”.
Vinciullo si occupa della progettazione e realizzazione dello svincolo Maremonti dal 2003 “dato che – precisa il deputato regionale – fu inserito su mia richiesta, in qualità di assessore alla Protezione Civile della città di Siracusa, nel nuovo Piano Regolatore approvato nel 2004. Dopodiché mi sono impegnato per il suo finanziamento, allora avuto grazie all’interessamento del ministro Matteoli e poi ho sempre cercato, vigilando, di superare le difficoltà che di volta in volta si erano frapposte tra l’inizio dei lavori e alla loro conclusione. L’ultima difficoltà, che sembrava insormontabile, era emersa all’indomani del collaudo delle opere: mancava l’impianto d’illuminazione e di conseguenza l’opera non sembrava poter essere aperta al pubblico. Da qui – conclude Vinciullo – una serie di miei interventi, che hanno portato alla decisione del Cas di realizzare un impianto di illuminazione momentaneo dello svincolo, in modo da consentirne l’apertura”.




Melilli. Salta il Consiglio Comunale, solo due presenti. "Ennesima occasione persa"

Salta il Consiglio Comunale di Melilli, inutili le due convocazioni. Nella seconda seduta solo due presenti: Pierfrancesco Scollo e Antonio Annino. E i due sbottano. “Come se mancassero i problemi da affrontare. E’ stata l’ennesima occasione persa per affrontare pubblicamente, oltre gli impegni di routine che dovrebbero interessare l’amministrazione, le vicende giudiziarie che stanno coinvolgendo i massimi rappresentanti dell’amministrazione di Melilli. E’ il Comune più indagato di tutta la provincia e nessuno proferisce parola, nemmeno da parte di quel Pd che a Siracusa si indigna per molto meno”.




Augusta. Salva la Port Authority, certo l'arrivo di Tirrenia

Salva la Port Authority di Augusta. Lo comunica il deputato regionale Vincenzo Vinciullo che spiega: “Il Consiglio dei ministri ha approvato il Disegno di Legge sul Piano Nazionale Strategico dei Porti e della Logistica. L’ipotesi, prima paventata, che in Sicilia vi sarebbe stata una sola Port Authority è stata accantonata e si ritorna alla proposta Lupi, che prevedeva 2 Port Authority in Sicilia: quella della Siciliana occidentale e quello della orientale”. Non solo. Aggiunge Vinciullo: “Nel frattempo l’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità ha sanato un errore che era stato commesso l’anno scorso, quando non era stata autorizzata la Tirrenia a venire ad Augusta. Con il provvedimento firmato giovedì dall’Assessore Pizzo, Tirrenia è stata autorizzata a sbarcare ad Augusta e di conseguenza la linea Ravenna-Brindisi-Catania verrà raddoppiata in Ravenna-Brindisi-Augusta. Un risultato importantissimo per la città di Augusta, che vedrà come fruitori di questo servizio centinaia di operatori agricoli e commerciali delle province di Siracusa e Ragusa, che potranno, da ora in poi, imbarcare i loro prodotti ad Augusta, senza comunque nulla togliere al porto di Catania”.




Priolo. I Carabinieri arrestano 2 fratelli per i reati di minaccia, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale

Nel corso del tarda nottata di ieri i Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno arrestato in flagranza per i reati di minaccia, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale due fratelli di Priolo, Christian e Roberto De Simone di 32 e 25 anni, entrambi con numerosi precedenti in materia di stupefacenti e per reati specifici. Durante un servizio di perlustrazione della pattuglia sul territorio, in contrada San Focà, i Carabinieri hanno proceduto al controllo di un motociclo con a bordo Roberto De Simone che, abbandonata la moto e spintonando i militari è riuscito temporaneamente ad allontanarsi anche con la complicità del fratello Christian che si è frapposto tra lui e i militari aggredendoli violentemente e richiamando altri giovani presenti sul posto per impedire l’effettuazione di una perquisizione personale nei confronti del fratello. I militari operanti, coadiuvati anche dal supporto dell’aliquota radiomobile giunta sul posto per impedire che la situazione degenerasse ulteriormente, sono riusciti a bloccare i due fratelli e a condurli in caserma. Una volta giunti al Comando Stazione di Priolo Gargallo, i due fratelli hanno continuato a proferire minacce di morte verso i Carabinieri che avevano proceduto al controllo. Espletate le formalità di rito i due sono stati quindi dichiarati in stato di arresto e condotti nelle rispettive abitazioni in attesa di giudizio.




Noto. Incrementata la videosorveglianza con altri 7 occhi elettronici

Verrà implementata la videosorveglianza per le vie della città di Noto con altri sette punti controllati dalle telecamere. Tutto il centro storico è già dotato di un sistema di videosorveglianza collegato con le centrali operative delle forze dell’ordine. Il progetto “Noto città sicura” fu realizzato lo scorso anno grazie al Pon Sicurezza, 285 mila euro circa a cui il Comune di Noto ha avuto accesso per realizzare l’intero impianto di videosorveglianza, inaugurato il 5 dicembre 2014 alla presenza del prefetto Armando Gradone e del prefetto del ministero degli Interni, Renato Franceschelli.
Adesso l’impianto verrà allargato per una maggiore sicurezza dei cittadini. Altri sette punti in cui gli occhi elettronici delle telecamere potranno vedere quanto accade. Il posizionamento delle nuove telecamere è strategico, gli impianti verranno infatti collocati in tutti i punti di accesso della città e in una piazza e cioè in contrada San Giovanni, contrada Bochini, contrada Fiumara, contrada Commaldo, i “Tre ponti” sul fiume Asinaro, via Corrado Confalonieri e in piazza Mazzini.
Tutti i nuovi impianti verranno collegati a quelli esistenti nel centro storico e alla sala operativa costantemente visionata dalle forze dell’ordine attraverso dei ponti radio. L’implementazione del progetto “Noto città sicura” è stato finanziato con 70 mila euro circa dal Pon sicurezza.
Corrado Parisi