Augusta. Ladri in un'azienda agricola di contrada San Calogero

Tentano di rubare un trattore, introducendosi all’interno di un’azienda agricola di contrada San Calogero, ad Augusta. Dopo avere forzato il cancello ed essersi impossessati del mezzo agricolo, i ladri sono stati interrotti dall’arrivo dei carabinieri della Compagnia di Augusta. I ladri, nel frattempo, avevano anche asportato un fucile calibro 16 regolarmente detenuto. I rumori sospetti hanno preoccupato alcuni agricoltori della zona, che hanno avvertito i carabinieri. Alla vista dei militari, i malviventi hanno deciso di tagliare la corda. Sono fuggiti abbandonando la refurtiva, riconsegnata alla legittima proprietaria. Indagini in corso.




Avola. Operai in cantiere senza assunzione, multa per un imprenditore edile

Sanzione amministrativa – una multa – per il titolare di un’impresa edile avolese. I controlli svolti dagli agenti del commissariato hanno rilevato la presenza in cantiere di due lavoratori impiegati senza la preventiva comunicazione dell’assunzione al centro per l’impiego territorialmente competente.




Noto. Vola giu' dal ponte di Santa Chiara, 22enne salvo per miracolo

Voleva farla finita, Marco. A 22 anni appena ha tentato il suicidio lanciandosi dal ponte Santa Chiara, lungo la statale che si inerpica tra Noto e Palazzolo. Non sono chiari i motivi del suo gesto, di certo c’è che alcuni testimoni lo hanno visto salire sul ciglio del ponte e lanciarsi nel dirupo. Quegli stessi testimoni che lo hanno subito soccorso.
Due fortunate coincidenze hanno salvato il siracusano Marco. La folta vegetazione che ha attutito la caduta e l’esercitazione dei volontari dell’Avcn di Noto in svolgimento poco distante.
Sono stati proprio loro, i volontari, a raggiungere il ragazzo, dolorante dopo il volo che gli e’ costato la frattura di alcune costole. Vista la scena, i volontari si sono immediatamente attivati per soccorrere il ragazzo.
Un intervento completato dall’arrivo delle forze dell’ordine che hanno faticato non poco per raggiungere il giovane -di mezzo c’è anche un corso d’acqua – e portarlo i ambulanza in ospedale.




Augusta. Amoddio: "Parlato con Del Rio, Augusta unica vera sede per l''autorità portuale"

“Sul Porto di Augusta, le lamentele da parte dei sindaci o consiglieri comunali su un ipotetico disinteresse da parte della politica nazionale sono infondate”. La parlamentare Pd Sofia Amoddio respinge le critiche partite da Siracusa. “La riforma delle autorità portuali e il futuro del porto di Augusta è stato e continua ad essere un argomento fondamentale della mia agenda politica. Ho parlato col ministro Delrio la scorsa settimana, consegnandogli un documento a mia firma. L’elemento centrale da tener presente nella realizzazione del sistema portuale della Sicilia orientale è che la sede debba essere necessariamente quella di Augusta”, spiega la Amoddio.
“E’il principale porto italiano per petrolio e gas e gode di una centralità lungo le rotte del traffico internazionale del Mediterraneo. Caratteristiche che ne fanno uno scalo industriale e di transito d’importanza internazionale”.
Se dovessero essere privilegiate Catania o Messina “il governo si dimostrerebbe cieco di fronte all’evidenza, dato che solo Augusta ha le caratteristiche del porto Core e rientra nei parametri scelti dal Ministero per l’assegnazione dell’Autorità portuale”, taglia corto la Amoddio.




Floridia. Servizio di refezione scolastica, si comincia il 12 ottobre. Scende il costo

Il servizio di refezione scolastica scatta a Floridia il 12 ottobre. “Garantiremo qualità ed efficienza”, assicurano dalle politiche scolastiche. L’appalto è stato aggiudicato alla Ditta C.O.T. – Società Cooperativa.
Il contributo a carico delle famiglie floridiane è stato diminuito rispetto agli anni precedenti. Scende da 2 euro a pasto (2013) all’attuale 1,70.
Sarà possibile acquistare i buoni pasto presso l’ufficio Economato del Comune di Floridia a partire da giovedì 8 ottobre negli orari d’ufficio.




Canicattini. Rubano in tre supermercati, arrestate due catanesi

Furto aggravato e falsa dichiarazione sulla propria identità a pubblico ufficiale. Sono le accuse per cui i carabinieri hanno arrestato Agata Costanzo, catanese di 33 anni e Rosetta Lazzaro, 30 anni, entrambe già sottoposte alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza. I militari, impiegati in un servizio di controllo del territorio, potenziato dopo gli ultimi episodi criminali a Canicattini,  hanno notato un veicolo con a bordo due donne sconosciute in paese. Hanno deciso di procedere ad un controllo di polizia intimando l’alt alle due donne, prive di documenti di riconoscimento. Dopo aver fornito delle generalità successivamente rilevatesi false, le due catanesi si sarebbero subito mostrate nervose. Perquisito il mezzo su cui viaggiavano, i militari hanno rinvenuto nel bagagliaio 12 bottiglie di whiskey, 8 di amaro ed 1 di champagne, 48 confezioni di vario genere di pesce in scatola e 2 barattoli di cioccolato spalmabile, il tutto privo di scontrino fiscale. Contrastanti le spiegazioni fornite dalle due donne.  I militari hanno, nel frattempo, accertato che poco prima  in 3 dei 4 supermercati del comune montano qualcuno aveva asportato merce riuscendo a passare dalle casse senza essere notate dal personale. Nel bagagliaio anche uno scontrino fiscale da 1 euro emesso nel corso della mattinata da un supermercato di Floridia per l’acquisto di un prodotto non presente tra quelli rinvenuti nel mezzo.La refurtiva, del valore complessivo di circa 500 euro, è stata restituita ai legittimi proprietari. Le donne, arrestate e poste ai domiciliari.




Carlentini. Pochi vigili urbani in zona Santuzzi, la protesta del Nuovo Centro Destra

“La distribuzione delle unità di polizia municipale a Carlentini non tiene conto delle esigenze della città”. La protesta parte dal movimento politico-culturale “Carlentini Protagonista” e dal Nuovo Centrodestra. Mario Pancari,Roberto Mandolfo e Carlo Cardillo chiedono modifiche sostanziali. “In particolare-spiegano- a Pedagaggi sono collocati ben tre unità, mentre a Carlentini Nord (zona “Santuzzi”) sono collocate solo due risorse. Tutte le altre sono concentrate nell’area di Carlentini centro. Questo- proseguono gli esponenti politici- agli occhi di molti cittadini, in particolare quelli della zona nord, appare inaccettabile, soprattutto in considerazione del costante congestionamento della circolazione durante le ore di punta”. Ad una situazione già difficile si aggiungerebbero “le continue scorribande, sia diurne che notturne, da parte di conducenti poco propensi a rispettare i limiti di velocità vigenti nel centro urbano o di diversi episodi di randagismo o altri che necessitavano e continuano a necessitare di un intervento tempestivo da parte dei vigili urbani”. La richiesta è quella di un potenziamento della presenza dei poliziotti municipali nella zona dei Santuzzi, così da “garantire maggiore sicurezza ai cittadini”.




L'Autorità Portuale Sud-Orientale "spetta ad Augusta. Non esistono alternative: Del Rio sciolga ogni dubbio"

E’ battaglia politica, sottotraccia, per la scelta della seconda sede portuale siciliana. Augusta è il candidato naturale, indicato dalla stessa Unione Europea. Ma le pressioni di Catania e Messina rischiano di far passare in secondo piano anche la qualifica di porto “core” della Sicilia Orientale che l’hub megarese può vantare. “Chiedo al ministro Del Rio di puntare su Augusta. Ogni altra scelta segue la geografia politica e non quella tecnica, economica, produttiva” è la ferma presa di posizione del deputato nazionale Pippo Zappulla. “Non credo esistano serie alternative alla realizzazione del Sistema Portuale Integrato della Sicilia Orientale con al centro il Porto di Augusta e insieme con la piena valorizzazione dei vari porti a partire da quello di Catania. Ho già chiesto, pertanto, alla commissione Trasporti della Camera di mettere all’ordine del giorno la questione. Ma chiedo oggi stesso e per l’ennesima volta al ministro Del Rio di sciogliere ogni dubbio ed equivoco e di individuare definitivamente ad Augusta la sede della nuova Autorità Portuale del Distretto Portuale-Marittimo della Sicilia Sud-Orientale. E’ gradito, infine, un urgente intervento del Presidente della Regione a sostegno di una scelta economica e trasparente e non delle cordate e pressioni politiche”.




Augusta. Edifici Marinarsen con problemi strutturali: "intervenga MariSicilia"

I sindacati uniti passano alzano la voce per Marinarsen Augusta. L’importante compartimento della Marina Militare, dopo un piano di investimenti da 50 milioni di euro quasi totalmente completato, cammina sul filo del rasoio di “scenari deprimenti, dai risultati che suscitano a dir poco notevoli perplessità e che comprometteno la sicurezza dei lavoratori”.
Succede – secondo le sigle sindacali – che “quasi tutte le officine consegnate sono soggette ad infiltrazioni di acqua piovana, anche in prossimità di quadri elettrici, oltre che presentare carenze strutturali attinenti alla sicurezza”.
Critica la situazione nella mensa aziendale, consegnata nel 2012. “Ad oggi fruita da circa 600 lavoratori presenta gravi problemi strutturali e copiose infiltrazioni di acqua piovana, ed è stata interessata dalla caduta di porzioni di solaio precipitato all’interno della stessa in più occasioni, causato, per quello che i tecnici hanno riferito, dal continuo assestamento della struttura”.
Per i sindacati – Cgil, Cisl, Uil, Unsa, Usb, Flp, Intesa Fp – è “intollerabile il perdurare di tali condizioni ed inconcepibile il continuo dispendio di denaro pubblico per interventi non risolutivi, si chiede al Comando Marittimo Sicilia di intervenire autorevolmente al fine di fare luce sui fatti sopra esposti e giungere ad una loro risoluzione definitiva”.




Melilli. Appalto e incarichi, assolto Cannata: "Ne bis in idem"

E’ stato assolto dall’accusa di abuso di ufficio, in base al principio del “ne bis in idem” il sindaco, Pippo Cannata. La vicenda è relativa alla gestione di un appalto e al conferimento di alcuni incarichi a dipendenti comunali. Il Gup Michele Consiglio ha accolto la richiesta del pubblico ministero, secondo cui il primo cittadino andava assolto in quanto imputato per lo stesso motivo nell’ambito di un altro processo.