Augusta. Miasmi e Maxcom: "tutto in regola, rinnovate le autorizzazioni alle emissioni"

Rientra il caso Maxcom. Le polemiche sui miasmi, l’annuncio di ispezioni da Palermo e adesso la presa di posizione ufficiale dell’azienda, ritrovatasi al centro di un chiacchierato caso. Le autorizzazioni alle emissioni sono state regolarmente rinnovate in sede di Conferenza dei Servizi, tenutasi a Siracusa il 2 settembre scorso. “La notizia ci rassicura”, commenta il segretario regionale del sindacato Fp Intesa, Peppe Piccione. “Se le autorizzazioni sono state confermate, è naturale pensare che tutti i parametri previsti dalle vigenti normative sino rispettati”.
A Piccione, però, non è piaciuto l’atteggiamento dell’amministrazione di Augusta. “Li avevamo subito coinvolti nel problema, se avevano questa informazione visto che erano presenti in conferenza, potevano anche dircelo subito. Prendiamo atto quindi – conclude il segretario – della scelta dell’amministrazione comunale megarese di non aggiornarci sui risvolti come richiesto. Ringraziamo invece chi ha tenuto ad incontrarci e fornirci informazioni di cui eravamo purtroppo totalmente all’oscuro”.




Augusta. Prime piogge della nuova perturbazione, caduti 60mm in poche ore

Attese, sono arrivate le prime piogge. Sarà una settimana segnata dalle precipitazioni, anche intense. I parziali pluviometrici danno già una prima dimensione della intensità del maltempo. Per la provincia di Siracusa, indicativo il dato di Augusta dove nelel ultime ore sono caduti 60mm di pioggia. Il “record” regionale spetta però a Riposto con 109mm di pioggia a Riposto.
A complicare ulteriormente la situazione potrebbe intervenire anche una perturbazione con caratteristiche cicloniche che, dalle Baleari, dovrebbe raggiungere l’Italia tra giovedì e venerdì. Le prime simulazioni meteo individuano Sardegna, Sicilia, Calabria, Toscana, Lazio e Campania come le aree con le maggiori possibilità di essere colpite dalle nuove piogge..




Priolo ospita il primo tavolo tecnico regionale per la cabina di regia Garanzia Giovani

Un coordinamento regionale per Garanzia Giovani e gli incubatori d’impresa. Questo è l’obiettivo che si vuole raggiungere con un’intesa tra gli Enti siciliani ed i privati. Se ne è discusso a Priolo, nella sede del Ciapi. L’assessore regionale al lavoro, Sebastiano Bruno Caruso ha, infatti, convocato un tavolo tecnico attorno al quale, oltre al sindaco di Priolo, Antonello Rizza, si sono seduti il sindaco di Siracusa, il vicesindaco di Gela, diversi assessori siciliani e i rappresentanti della Camera di Commercio di Siracusa. I lavori sono stati coordinati dal presidente del Ciapi, Egidio Ortisi.
L’assessore Caruso, parlando delle strategie elaborate all’interno del governo siciliano, ha sottolineato che occorre puntare sull’innovazione, la green economy, la diversificazione produttiva per dare respiro alle iniziative a favore dei giovani.




Lentini. Evade dai domiciliari, presunto rapinatore in manette

Avrebbe violato la misura dei domiciliari a cui è sottoposto per reati contro il patrimonio, furti e rapina in concorso, nonché per spaccio di droga. La polizia ha arrestato per evasione Adelfio Pulia, lentinese 28 anni. il giovane avrebbe più volte ignorato anche gli obblighi a cui è sottoposto in quanto sorvegliato speciale.




Floridia. L'ultimo saluto ad Aleandro, lacrime e rabbia. "Eri semplicemente migliore"

Commozione e tanta rabbia. Sono i sentimenti preminenti mentre Floridia tributa il suo ultimo saluto ad Aleandro. L’applauso di piazza del Popolo, gli occhi lucidi in chiesa Madre per il giovane studente che si è tolto la vita venerdì scorso, ucciso da un disagio sempre più pressante ed a cui nessuno è riuscito a dare il giusto ascolto.
La mamma di Aleandro urla “giustizia, giustizia”. Accanto a lei il papà e le due sorelle. Tanti gli striscioni realizzati dagli amici e dai compagni di scuola, quella scuola che con passione aveva iniziato a frequentare da poche settimane, l’istituto d’arte di Siracusa.
Padre Loterzo, nella sua omelia, ha parole di conforto per la famiglia e si sofferma sul concetto di colpa e sulla misericordia di Dio che libera l’uomo.
All’uscita dalla chiesa, liberati in cielo palloncini bianchi e colombe, mentre la società intera si interroga sul perchè di una tragedia che si doveva evitare.
“Se Dio esiste capirà che c’è un limite alla comprensione umana – scriveva Aleandro il 4 agosto scorso – È lui che ha determinato questa situazione confusa, in cui regnano miseria, ingiustizia, solitudine. Avrà avuto ottime intenzioni, ma i risultati sono nulli. Se Dio esiste, sarà generoso con le creature che hanno voluto lasciare questa terra al più presto: potrebbe addirittura chiederci scusa per averci costretti a passare per questo luogo.”




Noto. Vicini di casa si affrontano in piazza, ferito uno dei due

Una lite tra vicini di casa. Una situazione che, vista la tensione crescente, rischiava di degenerare. Solo l’intervento dei carabinieri ha scongiurato conseguenze serie. E’ accaduto ieri mattina. A richiedere l’intervento dei militari , una telefonata. In piazza Simon Bolivar due uomini si stavano affrontando.Uno dei due è rimasto lievemente ferito,forse per il colpo inferto dal rivale con un’arma da taglio che, tuttavia, non è stata rinvenuta. Alla base del litigio, ragioni legate ai rapporti difficili di vicinato.




Portopalo ottiene l'autonomia "idrica": Pachino cede la condotta dell'acqua

Il Comune di Pachino cede al comune di Portopalo di Capo Passero la condotta dell’acqua pubblica. Lo storico accordo è stato siglato tra il sindaco di Portopalo Giuseppe Mirarchi e il vicesindaco di Pachino Andrea Nicastro. Al comune di Portopalo sono state cedute gratuitamente 30km di condotta idrica che vanno da contrada Stafenna, nel comune di Rosolini, fino all’estrema punta della Sicilia.
“E’ una data storica quella che oggi ci ha permesso di essere autonomi sotto il profilo idrico dal Comune di Pachino – ha detto Mirarchi – si è provveduto a separare l’adduzione idrica proveniente dai pozzi di contrada Stafenna cedendo in uso esclusivo a Portopalo la vecchia condotta. Al nostro comune spetterà anche l’approvvigionamento dal pozzo di Noto antica”.
Inoltre per risolvere i problemi attuali di approvvigionamento idrico del comune di Portopalo di Capo Passero il sindaco Mirarchi ha provveduto a requisire il pozzo privato di contrada Chiusa Corte in modo da evitare i disagi ai cittadini.
Le opposizioni in consiglio comunale non hanno risparmiato critiche all’amministrazione. La condotta idrica ceduta al comune di Portopalo, secondo le opposizioni, è vetusta e piena di perdite e per il comune sarà un grosso onore provvedere alla manutenzione.
Corrado Parisi




Noto. Positiva trasferta della delegazione netina alla festa dell'uva di Conegliano Veneto

Si è conclusa la trasferta di una folta delegazione netina a Conegliano Veneto dove si è svolta la Festa dell’Uva della Dama Castellana. A partecipare alla trasferta molti titolari dei marchi della zona che producono vino e prodotti tipici ma anche associazioni e gruppi tra cui il Corteo Barocco e i Musici e sbandieratori. A capo della delegazione il sindaco di Noto che ha fortemente voluto che la città fosse presente alla manifestazione a cui partecipano centomila persone ogni edizione. “Quando nord-est e sud-est della Bella Italia – ha detto Corrado Bonfanti – da semplici punti cardinali diventano espressione di comunità in cammino con una precisa visione di sviluppo dei propri territori. Storia, tradizioni, gastronomia, buon vino ma, soprattutto, saperi e relazioni umane contribuiscono a gettare le basi per attrarre turismo e sviluppare le proprie potenzialità economiche. Grazie al sindaco Floriano Zambon, grazie assessori, presidente del consiglio e consiglieri comunali di Conegliano, grazie al presidente dell’Associazione Dama Castellana, signora Annamaria Gasparimi, grazie alle associazioni degli Alpini, grazie ai tantissimi volontari di Conegliano operosi e affettuosi, grazie al Comandante provinciale dei VVFF di Treviso, ing. Nicola Micele, grazie al Corteo Barocco città di Noto, grazie ai Musici e Sbandieratori città di Noto, grazie ai tanti Netini, trasferiti per ragioni di lavoro in Veneto, che hanno voluto, con la loro presenza, manifestare il loro immutato attaccamento alla nostra città. Siete stati tutti fantastici!”.
Corrado Parisi




Riserva Pantani, la Lipu chiede il riavvio dell'iter istitutivo. "Coinvolgiamo le amministrazioni"

La Lipu di Siracusa torna a chiedere l’istituzione della Riserva naturale Pantani della Sicilia sud-orientale. A bloccare l’iter, nei mesi scorsi, la sentenza di annullamento del decreto istitutivo emessa dal Tar di Catania.
“Alla Regione chiediamo di avviare nuovamente quel percorso istitutivo, garantendo il massimo coinvolgimento delle realtà locali che è richiesto nella sentenza della Corte Costituzionale alla base dell’annullamento”, spiega il delegato Lipu provinciale, Federico Militello.
“Le sentenze del Tar e della Corte non hanno in alcun modo messo in discussione le eccezionali motivazioni di carattere scientifico e naturalistico che sono alla base della necessità di tutelare l’area e che quindi rimangono pienamente valide”, dice ancora il responsabile Lipu. “L’annullamento – aggiugne – riguarda esclusivamente il decreto istitutivo, ma l’area rimane fra le riserve previste nel Piano regionale delle aree protette. L’emanazione di un nuovo decreto istitutivo non è più quindi un atto discrezionale della Regione ma un preciso obbligo di legge”.
La Lipu si dice pronta ad affiancare le amministrazioni locali che vorranno seguire il nuovo iter, assicurando che la riserva non arrecherebbe alcun danno al comparto agricolo della zona sud del siracusano. “RIschi che possono essere ulteriormente evitati rivedendo la perimetrazione dell’attuale pre-riserva ed operando, sin dalla fase istitutiva, su una regolamentazione chiara che garantisca la piena produttività di quelle aziende agricole che dovessero parzialmente ricadervi”, aggiunge Militello.
La Lipu guarda con interesse alla riserva Pantani , area umida che per diverse specie di uccelli è da anni un luogo sicuro in cui trovare rifugio e protezione.




Avola. "Non farmi smontare la bancarella o ti ammazzo", aggredito ispettore della Municipale

Tenta di eludere un controllo e, sperando di riuscirsi, aggredisce una vigilessa, ispettore di polizia municipale. Sabato mattina, ad Avola, i carabinieri della Compagnia di Noto, insieme ai vigili urbani, hanno arrestato in flagranza di reato Coura Fall, senegalese di 40 anni. E’ accusata di minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’ispettore l’aveva raggiunta nel corso dei controlli a tappeto avviati, dopo proteste e segnalazioni, per contrastare il commercio abusivo. La commerciante, che stava per montare la propria bancarella, pur non avendone titolo, non appena si è accorta dell’arrivo della polizia municipale avrebbe iniziato a minacciare gli agenti, con frasi ingiuriose nei loro confronti. Gli operatori hanno contestato alla donna una sanzione amministrativa per occupazione abusiva di suolo pubblico e vendita senza licenza, con il sequestro di circa 400 oggetti di bigiotteria. La donna non ha accettato di buon grado l’intervento dei vigili urbani, tanto da scagliarsi contro una poliziotta municipale, tirandola per i capelli e strattonandola perché stramazzasse al suolo e minacciandola di morte se non avesse desistito dall’intento di farle smontare la bancarella. L’ispettore ha riportato solo alcuni graffi al volto. La commerciante è stata posta ai domiciliari.