A Noto un "set cinematografico" da guerra fa rivivere l'ultima battaglia del 10 luglio 1943

“Voci di una guerra in tempo di pace”. E’ l’evento che ha fatto rivivere a Noto la battaglia del 10 luglio 1943. In un evento organizzato, con il patrocinio dei Comuni di Noto, Siracusa, Avola e Pachino, da Nicola Di Benedetto, coordinatore dei mezzi militari, Massimo Paladino, vicecoordinatore, Enzo Belluomo, referente della manifestazione, Giuseppe Spina,
coordinatore tecnico territoriale, Alberto Moscuzza, presidente dell’associazione Lamba Doria e Clive Micallef, Military vehicle collectors club di Malta, responsabile del Gruppo Storico maltese. La mattinata ha avuto inizio proprio con il momento di ricostruzione della battaglia, l’ultima a Noto. Siamo all’ingresso della città, alla statua di San Corrado e gli alleati si vedono già all’orizzonte. La battaglia è cruenta ma la resa è vicina anche perché le cose sono cambiate e anche il potere religioso apre le proprie porte. Questi i fatti rievocati con abiti, armi e mezzi del tempo. E l’impressione era di stare in un set cinematografico.
Al termine della parata è stata deposta una corona d’alloro alla memoria delle due medaglie d’oro Maiore e Adorno e poi, dinnanzi al monumento dei caduti di tutte le guerre, si è tenuto un altro momento con picchetto d’onore. Presenti anche i militari della base Nato di Sigonella che hanno arricchito di un profondo senso storico l’iniziativa che si è conclusa a Pachino, passando da Marzameni e con i maltesi ripartiti poi da Pozzallo. A corollario dell’evento, a Noto, si è tenuto anche un convegno, presentato da Nicola Di Benedetto con Enzo Belluomo e che ha avuto come relatore Leonardo Selvaggio, storico e scrittore di diversi libri sullo sbarco in Sicilia. Al tavolo dei relatori anche il presidente del Consiglio comunale Corrado Figura.




Augusta. Il polverino d'altoforno dell'Ilva "non tossico": rifiuti già piombati in discarica

I rilievi e i campionamenti effettuati a bordo della nave che ha condotto in porto ad Augusta il polverino d’altoforno dell’Ilva di Taranto confermerebbero la non tossicità dei rifiuti. Il primo carico è già stato smaltito in discarica a Melilli. Tutto avvenuto nel rispetto delle norme, con tanto di piombatura, come hanno verificato i tecnici della ex Provincia Regionale direttamente sul posto.
A raccogliere la notizia è il deputato regionale Enzo Vinciullo che nei giorni scorsi aveva chiesto con forza, in una articolata interrogazione all’Ars, di mettere la popolazione al corrente di eventuali rischi. Rischi che, a quanto pare, non sussisterebbero. “Ed è positivo che si possa dare una notizia di questa portata”, spiega da Palermo. Domani si terrà una riunione in commissione Ambiente, ma le prime notizie che filtrano sui controlli svolti da Arpa ed ex Provincia paiono una risposta ai temi che saranno trattati in quella sede.
In ogni caso, bisogno ora attendere la conferma di Arpa Palermo a cui sono stati inviati i campioni per escludere del tutto la presenza di eventuali diossine. Uno scrupolo ulteriore per scongiurare del tutto ogni motivo di possibile allarme. “Giusto per essere ancora più tranquilli”, aggiunge l’esponente di Ncd. “Per il futuro, però, sarebbe opportuno che prima di far arrivare i rifiuti vi fosse il coinvolgimento del territorio. Bene che sia materiale innocuo ma non si pensi per questo di far arrivare qui tutti i rifiuti d’Italia”, dice ancora Vinciullo.




Augusta. Sbarco di 675 migranti, arrivata in porto nave Vega

E’ arrivata attorno alle 12 in porto ad Augusta nave Vega, della Marina Militare. A bordo 675 migranti, soccorsi nello stretto di Sicilia nei giorni scorsi. Allestita la preparata macchina dell’accoglienza per i controlli e le verifiche del caso. Gli stranieri verranno accompagnati in varie strutture su disposizione del ministero dell’Interno.




Priolo. "Via libera" del consiglio comunale al Consuntivo 2014

“Disco verde” al conto consuntivo 2014. Il consiglio comunale ha approvato la proposta della giunta Rizza e il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi. L’avanzo, al 31 dicembre scorso, ammonta a 32 milioni 787 mila euro circa, con una cassa di 33 milioni e 88 mila euro. Ridotto, fanno presente da palazzo di Città, il margine di manovra per la spesa, 2 milioni e mezzo circa. Il sindaco, Antonello Rizza esprime soddisfazione per il “via libera” allo strumento economico.
“L’ amministrazione comunale ha dimostrato, ancora una volta, di essere virtuosa – afferma Rizza – il conto consuntivo è stato approvato nei termini, mentre il consistente avanzo d’amministrazione ci indica come, nonostante i nostri sacrifici, il patto di stabilità continui a tagliare le gambe allo sviluppo. Riusciamo a mettere da parte somme-spiega ancora il sindaco- che poi non possiamo spendere per migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini”. In previsione ulteriori decurtazioni. Nel caso di Priolo i trasferimenti da Stato e Regione dovrebbero diminuire di 700 mila euro l’anno . “Situazione- conclude Rizza- davvero drammatica”.




Noto. Il vescovo Staglianò a "Domenica In", intervistato da Paola Perego

Ha parlato della sua ormai celebre abitudine di parlare di Dio ai fedeli, soprattutto ai giovani, usando le parole di canzoni attuali, dei più popolari artisti : da Nek, a Marco Mengoni e Noemi (che gli ha inviato un videomessaggio).Ma ha anche voluto fare da cicerone, alla scoperta della Cattedrale di Noto. Il vescovo di Noto, Antonio Staglianò è stato ospite, oggi pomeriggio, di Paola Perego durante la puntata di “Domenica In” trasmessa in diretta su Rai 1. Monsignor Staglianò ha parlato di bellezza: quella dell’arte, quella degli occhi, la bellezza intesa come la intendevano i greci. “Non c’è bellezza senza bontà- ha fatto presente il vescovo di Noto, dopo avere svelato che, per le sue omelie, per la scelta delle canzoni da cui prendere spunto, consulta i giovani, da cui si fa segnalare pezzi particolarmente emozionanti. “L’amore è l’unico grembo che genera bellezza”. Anche passaggi intimi quelli raccontati da Monsignor Staglianò, a partire dal racconto della redente perdita del padre. “Mi ha educato alla disciplina- ha detto- e al senso del lavoro. Quando mi sono “convertito” allo studio, non avevo di certo bisogno di essere legato alla sedia-confessa ancora- Avevo il pensiero dell’amore di mio padre, che ha fatto tanti sacrifici per la nostra famiglia. Nell’ultimo anno ho pregato perché morisse, perché soffriva. Oggi mi manca, ma a volte il dolore ci salva la vita-ha continuato il vescovo di Noto- se ci da il senso dell’umanità. Da quando è morto mio fratello – ha ammesso, parlando con il cuore in mano- percepisco la morte degli altri come fosse la sua, conosco bene quel tipo di dolore. Il dolore è un dono”. La redazione di “Domenica In” ha anche voluto sentire i fedeli, tutti concordi nel riconoscere che il vescovo di Noto parla al cuore, in maniera tanto diretta e semplice quanto efficace. A lui, Paola Perego, ha affidato lo sfogo di una giovane, tormentata da un rapporto particolarmente difficile e doloroso con il padre. Monsignor Staglianò ha usato ancora una volta , per darle conforto, le parole di uno spezzone di una canzone di “Nek” (“Se un pianto ci fa nascere, un senso a tutto il male forse c’è. Io sono pronto a vivere, ti guardo e forse so perché. Fatti avanti, amore”). Poi un momento per parlare di felicità, della sua ricerca. “Si compie anche il male per arrivare alla felicità- ha detto il vescovo di Noto- La questione è trovare la via e capire cosa sia.E’ l’amore, come esperienza vera, in cui mi dono e sono disposto anche a morire per l’altro. Il momento massimo e sommo della felicità di Gesù è stato, non è un caso, donare la sua vita”.




Cassibile-Rosolini, per il Cas regge bene il piano straordinario. Ma utenti segnalano solite code

Cassibile-Rosolini, tratto da bollino rosso in autostrada nelle giornate festive. Questa volta, gli accorgimenti studiati dal Consorzio Autostrade Siciliane insieme alla Polizia Stradale hanno prodotto dei miglioramenti in occasione del primo maggio. Regge bene la situazione, fanno presente dal Cas. Il piano straordinario di viabilità ha retto allo stress-test.
“Nonostante l’eccezionale flusso veicolare (anche per la manifestazione nazionale del 1 maggio a Pozzallo alla presenza dei massimi vertici della CISL, CGIL ed UIL), la viabilità è stata sostanzialmente scorrevole. Nell’arco della giornata non si sono registrati code ed incidenti. Gli operatori del Consorzio hanno avuto modo di distribuire agli utenti ed ai bambini bottigliette di acqua minerale”, recita una nota ufficiale del Consorzio. Felice anche il presidente, Rosario Faraci. “Sono soddisfatto per i risultati conseguiti alla sinergia organizzativa Cas e Polizia Stradale. Siamo riusciti a garantire la scorrevolezza del traffico nella piena sicurezza degli utenti”.




Sortino. Rimborsi a 300 famiglie per il trasporto degli alunni

Una delibera approvata il 29 aprile mette fine alle polemiche sulla vicenda dei rimborsi alle famiglie degli alunni per il servizio di trasporto. Motivo di soddisfazione per “Sortino al centro”, che punta comunque l’indice contro il sindaco, Enzo Buccheri. “Dopo averci detto che avevamo torto- sostiene Nello Bongiovanni- ha capito di avere sbagliato e, a seguito della nostra diffida, insieme al Pd e al Ncd, ha dato il via libera ai rimborsi che, secondo noi, spettano a circa 300 famiglie di studenti delle scuole dell’obbligo e superiori”. Le somme pagate saranno restituite. “I soliti soggetti -prosegue Bongiovanni – dicevano che stavamo strumentalizzando il problema per fini politici ed elettorali. Niente di più falso.Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere dalla parte del cittadino”.




Noto. Individuato l'autore di una rapina ai danni di un turista: è un minorenne

Avrebbe rapinato lo scorso mese di marzo un turista tedesco in visita a Noto. Le indagini di polizia giudiziaria hanno permesso di individuare come responsabile un 17enne. Il gip del tribunale per i minorenni di Catania ha disposto a suo carico la misura della permanenza in casa.




Pachino. Controlli per prevenire l' abusivismo commerciale

Ancora attenzioni delle forze dell’ordine concentrate su Pachino. Polizia, Vigili Urbani e Polizia Provinciale hanno dato vita ad un servizio congiunto di controllo del territorio per reprimere l’abusivismo commerciale e l’occupazione abusiva di suolo pubblico. Le pattuglie impiegate hanno concentrato la loro azione in Via Pascoli, Piazza Vittorio Emanuele, Piazza Colonna, Corso Nunzio Costa , Viale Aldo Moro, Cappellini. Controllati in particolare bar e compro oro.




Marzamemi. Il porto della Balata si rifà il look: c'è il finanziamento, c'è il progetto

Il porto Balata di Marzamemi si rifà il look grazie a quasi 400 mila euro disponibili per ammodernare e migliorare le condizioni della struttura. Ad annunciarlo è il sindaco di Pachino, Roberto Bruno, dopo aver ottenuto il decreto di finanziamento da parte di Dario Cartabellotta, dirigente dell’assessorato regionale all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea.
Il totale stanziato è pari a 372 mila euro. Previsti interventi relativi alle condizioni di sicurezza e di sbarco del porto di pesca del borgo marinaro. Nello specifico, 186 mila euro arrivano dall’Unione europea, 148 mila 815 euro dallo Stato e 37 mila 203 euro dalla Regione.
“Esiste già un progetto esecutivo – ha dichiarato il primo cittadino – e completato l’iter burocratico partiranno i lavori. La mia amministrazione sta puntando sul borgo marinaro, esaltando il territorio, i beni culturali e le eccellenze agroalimentari, grazie un lavoro di investimenti e regolamentazione che passa anche dal coinvolgimento della consulta Pro Marzamemi e di tutti gli operatori, per attrarre maggiormente i flussi turistici. Crediamo al turismo come motore dell’economia”.