Siracusa. Oltre 4 milioni e mezzo per le strade provinciali, ok della Regione

E’ la notizia che l’ex Provincia regionale, oggi Libero Consorzio Comunale attendeva da mesi. La Regione è pronta a finanziare la manutenzione di alcune importanti arterie provinciali con 4 milioni 700 mila euro che serviranno per sette strade del territorio. A darne notizia è il commissario straordinario, Antonino Lutri, che esprime soddisfazione per il risultato ottenuto. Entrando nel dettaglio, il piano prevede interventi sulla Palazzolo-Giarratana  per poco meno di 1 milione e 900 mila euro.  In programma anche la rimozione delle situazioni di pericolo sulla  provinciale Lentini-Carlentini-Agnone, in corrispondenza del cavalcaferrovia, per un importo di circa 145 mila euro.Sarà eseguita, poi,  la demolizione e la ricostruzione del ponte pericolante della linea ferroviaria Siracusa-Modica, sulla provinciale S. Nicola-Belludia. La spesa sarà di 550 mila euro. A questi lavori si aggiungeranno quelli di  ricostruzione dei muri di contenimento e del corpo stradale sulla Cassaro-Ferla-Buccheri per un importo di 280 mila euro; lavori di ripristino del tratto di viabilità secondaria ex ASI in prossimità dello svincolo Esso-Sortino, a causa di frana, per un importo di 400 mila euro; Intervento strutturale del piano viario della provinciale Lentini-Scordia per un importo di 850 mila euro e infine lavori per il ripristino delle barriere di protezione sulla Marzamemi-Portopalo per un importo di 600 mila euro.
 




Melilli. Raccolta differenziata, arrivano fondi per acquistare le attrezzature

In arrivo finanziamenti per la raccolta differenziata a Melilli. Il progetto, presentato dal Comune, finalizzato alla partecipazione al bando Anci-Comieco 2015 è stato ammesso al contributo di 40.510 euro.
Soddisfatto il sindaco Pippo Cannata. Importanti risorse che il Consorzio “eroga a fondo perduto con l’obiettivo di supportare l’incremento di quantità e qualità della raccolta di carta e cartone nei Comuni sotto i 100.000 abitanti, con rese al di sotto della media nazionale”, spiega.
Pronta a partire anche una campagna di comunicazione per coinvolgere le scuole.





Priolo. Ladri all'interno della costruenda caserma dei Vigili del Fuoco: due arresti

Si erano introdotti nell’edificio che dovrebbe ospitare i vigili del fuoco a Priolo. Probabilmente cercano del rame o del materiale ferroso da rivendere. Sono stati, però, bloccati dai carabinieri che hanno arrestato con l’accusa di furto aggravato, Salvatore Piemontese (54 anni), e Antonino Gennuso (33), entrambi priolesi.
Quando sono arrivati i militari, di due avevano già rotto le scatole degli interruttori presenti nelle stanze per sfilacciare i cavi in rame dell’intero impianto elettrico. Recuperati circa 50 chili tra rame e materiale ferroso di risulta accatastati. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari.
(foto: l’edificio dopo il recente incendio)




Priolo. Interventi per liberare il Mostringiano dall'inquinamento. Psi: "Zona sbagliata"

Stanziati dal Comune di Priolo 40 mila euro per “la verifica, la pulizia e la bonifica del torrente Mostringiano” dopo le segnalazioni e le denunce della Commissione Ambiente del Psi e del circolo L’Anatroccolo di Legambiente. Il torrente risulta fortemente inquinato, come hanno comprovato anche le analisi di Arpa.
Verrà adesso ispezionato l’intero tragitto del Mostringiano, per una lunghezza complessiva di 800 metri, con la pulizia e l’eliminazione dei canneti presenti dalla zona del polivalente allo sbocco a mare.
Christian Bosco, responsabile della Commissione Ambiente Psi, si mostra perplesso sulla bontà di un simile intervento. “Il problema sembra partire dal vallone Monachella, tra piazza Nassiryia e il ponte della ex SS114. Lì bisogna procedere anche se le indagini scattate dopo le nostre denunce chiariranno meglio la questione”.




Buccheri. Contributi illecitamente incassati, sequestrati 600.000 euro ad una società di allevamento

La Guardia di Finanza di Siracusa ha sequestrato terreni e fabbricati a cavallo delle province di Siracusa e Ragusa insieme a conti bancari per un valore di oltre 600 mila euro. Si tratta dell’equivalente dei contributi illecitamente incassati dai titolari di una società di allevamento della provincia aretusea. Il provvedimento è stato disposto dal gip del Tribunale di Ragusa.
Le indagini sono state efettuate dai finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria di Siracusa.
I primi riscontri hanno evidenziato una serie di irregolarità che sarebbero state commesse dai titolari della società, subito segnalate alla Procura della Repubblica di Ragusa, competente per territorio.
Acquisita tutta la documentazione relativa alle domande di contributi presentate dal 2008 al 2014 dalla società siracusana, i finanzieri hanno interrogato i proprietari dei terreni indicati nelle domande presentate dai responsabili della società.
L’esito delle indagini permetteva di appurare che parte dei contratti di affitto allegati alle istanze erano falsi, perché i legittimi proprietari dei terreni non li avevano mai affittati agli indagati e, in taluni casi, avevano presentato contratti di affitto nei quali gli stessi soggetti si dichiaravano proprietari dei terreni di terze persone, che affittavano poi alla loro stessa società; il tutto, ovviamente, all’insaputa dei veri proprietari.
La Guardia di Finanza di Siracusa ha allora comunicato all’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura di Roma di sospendere ogni pagamento di contributi alla società indagata fino alla conclusione degli accertamenti, ottenendo così il blocco di oltre 230 mila euro di contributi che la società da lì a poco avrebbe incassato.
Quindi la Procura della Repubblica di Ragusa, con il pm Puleio, ha chiesto ed ottenuto dal gip il sequestro preventivo dei beni mobili e immobili degli indagati fino al controvalore dei contributi illegalmente percepiti, che rappresentano il profitto del reato.




Melilli. Arrestato all'alba il latitante Nunzio Giuseppe Montagno Bozzone

Arrestato nelle prime ore del mattino a Melilli il latitante Nunzio Giuseppe Montagno Bozzone. A fare scattare le manette sono stati i carabinieri di Catania. Lo cercavano dallo scorso maggio, quando si era sottratto alla cattura dopo la condanna a 8 anni e 8 mesi di reclusione per associazione di tipo mafioso e traffico di droga.
Montagno Bozzone era stato arrestato lo scorso gennaio nell’ambito dell’operazione antimafia ‘Morsa’ che aveva coinvolto 28 soggetti ritenuti responsabili di essere legati al clan Nardo di Lentini, storicamente riconducibile al boss Sebastiano Nardo, nonché direttamente correlata alla potente famiglia di cosa nostra dei Santapaola di Catania.
I Carabinieri di Catania, dopo un attento lavoro di analisi e numerosi servizi di osservazione, sono arrivati alla localizzazione del latitante, che si nascondeva all’interno del’abitazione di famiglia. Alle prime luci dell’alba di oggi è scattato così il blitz che ha portato alla cattura. Montagno Bozzone, dopo le formalità di rito, è stato portato nel carcere di Bicocca.




Carlentini. Maltrattamenti in famiglia, 27enne ai domiciliari in un reparto psichiatrico

E’ stato posto ai domiciliari in un centro psichiatrico. Un 27enne, pregiudicato, lentinese, si sarebbe reso responsabile in diversiuniee occasioni e da parecchio tempo di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali ed estorsione. L’odinanza è scaturita dalle indagini condotte dai militari, che hanno appurato che in diverse circostanze l’uomo aveva estorto denaro ai propri familiari attraverso minacce e percosse.Esasperate, le vittime delle sue vessazioni, hanno deciso sporgere denuncia, chiedendo l’aiuto dei carabinieri.
 




Priolo. In aula con i climatizzatori, le tendine parasole e le lavagne digitali

Nelle scuole di Priolo sono state montate nelle classi le prime tende oscuranti. Servono per riparare gli alunni dal sole e per dare maggiore luminosità alle lavagne digitali. Nei prossimi giorni si inizia, invece, con il montaggio dei climatizzatori caldo/freddo in ognuna delle aule degli istituti comprensivi.
Le scuole priolesi, tra le pochissime in Sicilia, sono, così, totalmente fornite di impianti di climatizzazione, tendaggi e lavagne digitali. Un obiettivo raggiunto dall’amministrazione comunale, che ha lavorato allo strumento finanziario per garantire alla comunità locale un sistema scolastico all’avanguardia.
“Noi, molto umilmente facciamo i fatti – dice il sindaco Antonello Rizza – operando in silenzio ogni giorno per migliorare la vivibilità e la qualità dei nostri istituti scolastici”.
Poco più di centomila euro l’investimento per le ottanta classi dei due istituti comprensivi, dislocate nei vari edifici scolastici.




Noto. Ospedale Trigona, Bonfanti: "Previsto potenziamento della struttura"

L’ospedale “G. Trigona” sempre più riferimento della zona sud della provincia ed ora anche potenziato. Sono le novità delle ultime ore che riguardano il nosocomio netino. Nell’atto dell’azienda sanitaria provinciale di Siracusa relativa alla pianta organica è previsto un aumento del personale per la struttura netina oltre al rafforzamento dei reparti. “Grazie all’impegno profuso da questa amministrazione – ha detto il sindaco Corrado Bonfanti – e grazie alla interlocuzione continua e costante con i referenti istituzionali aziendali dell’A.S.P., si sono raggiunti risultati più che soddisfacenti nella stesura definitiva dell’atto aziendale e della relativa pianta organica. Ci sarà l’implementazione di personale per tutti i reparti operanti nel presidio ospedaliero Trigona. I reparti di ortopedia, ostetricia e pediatria rimangono operativi a Noto fino alla completa attuazione del processo di rifunzionalizzazione pubblico-privato, la geriatria rimarrà attiva. La unità operativa speciale di lungodegenza, sarà attivata con uno stanziamento per Noto di euro ottocentomila euro, mentre la riabilitazione sarà ulteriormente potenziata. L’anestesia e il pronto soccorso opereranno fino alla completa attivazione del processo di rifunzionalizzazione pubblico-privato. L’amministrazione comunale aveva chiesto una pianificazione del piano attuativo aziendale volto al potenziamento delle strutture sanitarie nel nostro territorio. E’ un successo della mia amministrazione – conclude Bonfanti – è un successo di tutta la zona sud della provincia di Siracusa”.
Il potenziamento dell’ospedale Trigona non è l’unica nota positiva che riguarda la struttura netina. In questi giorni i consigli comunali di Pachino, Portopalo di Capo Passero e Rosolini, dopo quello di Noto, si sono espressi in favore della mozione che impegna gli amministratori locali alla difesa del nosocomio netino.
Corrado Parisi




Sortino. Zone franche montane, slitta il consiglio dell'Unione Valle degli Iblei

Rinviata al prossimo primo ottobre, alle 18,30,  la seduta del consiglio comunale aperto dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei, dedicata all’istituzione delle zone franche montane. L’incontro prevede la partecipazione dei deputati regionali, a cui spetta lavorare per l’approvazione, all’Ars, del provvedimento. “Le ragioni del rinvio sono da addurre alla sopraggiunta indisponibilità dell’intera deputazione regionale della provincia – spiega il presidente del consiglio dell’Unione, Giuseppe Mezzio-Ci è sembrato  opportuno rinviare l’incontro proprio per poter garantire la presenza di chi il disegno di legge lo ha pensato e redatto e che potrà pertanto darci tutti i chiarimenti di cui si avrà necessità.”