Floridia. L'istituto Don Orione risponde all'appello del Papa: "Accoglieremo i profughi"

Anche l’Opera Don Orione risponde all’appello di Papa Francesco affinché le parrocchie e gli enti religiosi si mobilitino per l’accoglienza dei profughi in arrivo. “Le nostre porte sono già aperte- spiega,come riporta l’agenzia Ansa, don Flavio Peloso, superiore generale- in una lettera inviata ai confratelli di tutta Europa. Citata anche la sede di Floridia, pronta ad accogliere per accoglienze brevi e di poche persone, i richiedenti asilo, così come le strutture di Reggio Calabria, Tortona e Genova.




Avola. Lascia i domiciliari per un giro in bici e simula un malore: arrestato

Girava in bici per le strade di Avola, nonostante fosse sottoposto ai domiciliari. I carabinieri hanno arrestato per evasione Samyr Lamloumi, avolese di 18 anni, arrestato agli inizi di agosto perchè ritenuto l’autore di una rapina perpetrata ai danni di un negozio di ferramente. Quando i militari hanno raggiunto l’abitazione del giovane per verificare il rispetto della misura cui è sottoposto, lo hanno notato in sella ad una bicicletta per le vie del comune della zona sud. Alla vista dei carabinieri, il 18enne è fuggito. Poco dopo ha però deciso di telefonare alla stazione per comunicare, con voce affannata,di essere diretto verso il vicino ospedale perchè in preda ad un forte malore. Una volta raggiunto il parcheggio del “Di Maria”, i militari hanno notato l’arrivo di Lamloumi. Ancora una volta, però, il giovane avrebbe deciso di darsi alla fuga, questa volta introducendosi all’interno della struttura sanitaria. Tentativo risultato vano. I carabinieri lo hanno bloccato. Il 18enne ha presto ammesso di avere simulato il malore per giustificare l’allontanamento da casa, dove è tornato, nuovamente ai domiciliari, in attesa del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa




Augusta. Detenzione ai fini di spaccio di droga, arrestato un 41enne

A bordo della sua auto aveva un panetto di hashish del peso di 100 grammi. E’ stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il 41enne Domenico Prato. Gli agenti lo hanno fermato nel corso di un controllo su strada lungo la provinciale 193. E’ stato posto ai domiciliari.




Rosolini. Cocaina in tasca e un bilancino in auto: presunto pusher in manette

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Con questa accusa i carabinieri della Compagnia di Noto hanno arrestato, a Rosolini, Giuseppe Cammisuli, 43 anni. I militari, impegnati in un servizio mirato alla prevenzione e repressione dello spaccio di droga, hanno bloccato l’uomo alla guida del proprio veicolo, per sottoporlo ad un ordinario controllo. L’attività è stata condotta anche con l’impiego di militari in abiti civili. L’atteggiamento del 43enne è subito apparso eccessivamente nervoso. Chiaro fin da subito che avesse qualcosa da nascondere. In tasca nascondeva 41 grammi di cocaina, in un involucro di cellophane trasperente inserito in un sacchetto per alimenti. In auto, inoltre, i carabinieri hanno rinvenuto un bilancino di precisione con residui di stupefacente. Cammisuli è stato condotto nella casa circondariale di Cavadonna.




Solarino. Segnalazione di un lettore: incendio di sterpaglie, minacciata la Guardia Medica

Alle spalle dei locali che ospitano la Guardia Medica si è sviluppato un incendio che ha chiesto l’intervento di una squadra dei Vigili del Fuoco e l’intervento del personale di Protezione Civile.
Le operazioni di spegnimento sono andate a buon fine in poco tempo e in via Magenta è così tornata la normalità. L’incendio, avvenuto ieri mattina, ha trovato terreno fertile nelle sterpaglie presenti in alcuni campi nella zona.




Priolo Gargallo. Tentato omicidio al termine di una lite condominiale, arrestato 39enne

Una lite condominiale come tante altre in passato. Ma questa volta, dopo continui dissidi, Giuseppe Grienti aveva deciso di farsi giustizia da solo e magari dirimere una volta per tutte un rapporto tra vicini di casa sin troppo teso.
Ha afferrato un coltello e ha aggredito la sua vittima, un 50 enne, residente nello stesso condominio di Priolo. L’uomo è stato raggiunto da diversi fendenti, nessuno fortunatamente ha toccato parti vitali. Se la caverà con una prognosi di dieci giorni.
Il 39enne Grienti, siracusano già noto alle forze di Polizia, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.




Noto . Conclusi i lavori di riqualificazione della piazza Sant'Isidoro a Testa dell'Acqua

Conclusi i lavori a nella piazza Sant’Isidoro di Testa dell’Acqua e nella caratteristica fontana che si trova nella contrada di montagna. Lavori realizzati grazie ai fondi europei del piano di sviluppo rurale 2007/2013. Riqualificata l’intera piazza insieme al prospetto della chiesa di Sant’Isidoro, ristrutturato l’oratorio e la parte retrostante la chiesa che sarà dedicata alle attività ludico-ricreative. Rivisitati anche i prospetti delle abitazioni che si affacciano sulla piazza e la fontana vicino al fiume. L’inaugurazione dei lavori avverrà in occasione della festa di Sant’Isidoro il prossimo 13 settembre.
“Per la festa di San Isidoro a Testa dell’Acqua il 13 settembre 2015 alle ore 18,30 – ha detto il sindaco Corrado Bonfanti – ci sarà l’inaugurazione dei lavori di riqualificazione e rinnovamento del nostro meraviglioso borgo rurale, realizzati con fondi PSR Sicilia 2007/2013 Mis. 322 e voluti dalla mia amministrazione, alla presenza di S.E. Il prefetto di Siracusa dott. Armando Gradone. Alle ore 19,00 la santa messa presieduta da S.E. Mons. Giuseppe Malandrino Vescovo emerito della nostra Diocesi. Un grazie particolare al parroco don Giorgio Parisi per la fattiva e preziosa collaborazione, alle ditte Fae Costruzioni srl e Calvagna Giovanni, all’ing. Favaccio, al geom. Pelligra, all’arch. Messina, al geom. Calabrese, allo studio Mazzonello e a quanti, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione dell’opera. Vi aspetto numerosi per festeggiare insieme”.
Corrado Parisi




Noto. Politica, frattura tra i Gd e il Pd: Salvia, "Decisione dolorosa ma inevitabile"

E’ frattura tra i Giovani Democratici e il Partito Democratico, la componente giovanile lascia il direttivo del circolo locale. Divergenza di vedute tra le due aeree che sono culminate con una rottura comunicata dal segretario dei Giovani Democratici. “Per i GD di Noto – dice Nicolò Salvia – inizia un nuovo percorso con un allontanamento, doloroso ma ormai improrogabile, e una forte critica alle ultime scelte del Partito Democratico di Noto. Negli ultimi tempi noi GD abbiamo assistito, nostro malgrado, ad un progressivo ridimensionamento del peso e dell’autonomia di noi giovani, consistente nella poca considerazione e poco coinvolgimento nelle riunioni di direttivo del PD e nella riduzione del numero dei GD all’interno della composizione della Segreteria. Siamo stati considerati vulnerabili e incapaci di gestire le situazioni che ci riguardavano e di prendere decisioni, sottoposti alle volontà terze di altri soggetti sia interni che esterni al partito, sino ad arrivare al tentativo di impedirci di espletare la nostra attività politica inibendoci di avviare in modo autonomo (così come previsto dallo statuto dei Giovani Democratici) incontri politici con altri partiti e movimenti”.
I Giovani Democratici riferiscono di essere stati messi alla porta per non essersi uniformati alle volontà del Partito e per loro inizia una nuova fase anche in vista della prossima competizione elettorale. “Tutte le decisioni da noi prese e comunicate – continua Nicolò Salvia – sono state fatte per il bene e l’unità del partito, e anche in questo caso, prima di dover prendere la decisione di rilasciare le nostre dimissioni dal direttivo del PD, abbiamo tentato numerose volte la strada del dialogo e del confronto, ma abbiamo trovato solo sbarramenti e aut aut, fino addirittura a sentirci dire che se le cose non ci piacevano potevamo lasciare il Partito. Riteniamo che ci sia ad oggi una cattiva gestione del partito, che poco guarda al futuro ed al coinvolgimento di giovani leve ma anche poco lungimirante per quando riguarda le scelte politiche a breve termine. Esprimiamo infatti numerose e notevoli riserve riguardo le scelte del PD per le prossime amministrative, che vedrebbero un partito come quello Democratico, che dell’onestà e della moralità fa fondamento portante della sua stessa identità, coinvolto con soggetti politici che non condividono gli stessi ideali e metodi di fare politica. Per tutti questi motivi, noi Giovani Democratici membri del direttivo del PD, abbiamo rassegnato le nostre dimissioni dal Direttivo del PD di Noto e da ogni carica da noi ricoperta al suo interno”.
Corrado Parisi




Floridia avrà il suo canile comunale. C'è l'intesa tra consiglieri, emendamento in bilancio per 300.000 euro

C’è l’intesa tra maggioranza e opposizione, strada in discesa allora per il progetto che prevede la realizzazione di un canile comunale a Floridia. La Commissione Lavori Pubblici ha individuato anche i fondi necessari, circa 250.000 euro da recuperare con un emendamento dalle spese in conto investimento. “E nello stesso tempo libereremo la voce delle spese generali dell’identica somma, oggi impiegata per i costi di gestione e mantenimento dei cani randagi nelle strutture private. Soldi di cui si fa carico il Comune”, spiega il presidente della Commissione, Marco Cianci.
“In un anno riusciremmo ad ammortizzare l’investimento, per cui dopo sarebbe solo risparmio per le casse municipali con le somme liberate che potrebbero essere impiegate per servizi, feste o abbellire la città”, dice ancora Cianci che insieme ai consiglieri Milo Giarratana, Fabiana Gallo, Gabriele Germano e Giuseppe Tata ha presentato l’emendamento per la costruzione del canile comunale, “senza sperare nell’ottenimento di fondi regionali o europei ma con i fondi del nostro bilancio comunale”.
Giovedì prossimo, in conferenza dei capigruppo, verrà decisa la data per la trattazione del progetto in Consiglio Comunale. E con l’annunciato si trasversale si spianerà la strada per arrivare alla costruzione della struttura, su di un’area di proprietà municipale già individuata.
(foto: dal web)




Lentini. Denunciato un 33enne per minaccia e resistenza a Pubblico ufficiale

Minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale. Sono i reati per cui agenti della Polizia di Stato, in servizio al distaccamento della Stradale di Lentini, hanno denunciato in stato di libertà un 33enne.