Floridia. Di nuovo a lavoro i 14 dipendenti di un ipermercato

I 14 dipendenti dell’ipermercato Sicilbon, orbitante nel gruppo messinese Bonina di Floridia tornano a lavorare. Vera Carasi e Teresa Pintacorona, segretario generale e segretario territoriale della Fisascat Cisl provinciale, sono infatti riuscite a scongiurare il peggio, sventando la firma di un accordo capestro che, provando a bypassare il sindacato di appartenenza di tutti i lavoratori, avrebbe liberato l’azienda subentrante da qualsiasi obbligo di riassorbimento.
“Il sindacato ha un unico dovere – affermano Carasi e Pintacorona – difendere i lavoratori e la loro occupazione e così la Fisascat è riuscita a bloccare questo scriteriato accordo, in un intervento che ha spiazzato il tavolo convocato, stranamente, nella sede catanese della Cgil: come dire lontani dalla provincia di competenza e in casa di un sindacato che non ha neppure un iscritto tra quei lavoratori. E invece siamo riusciti a riportare la trattativa nell’alveo della regolarità e della trasparenza – concludono i vertici della Fisascat – ottenendo i contratti per tutti i lavoratori, passaggio che abbiamo imposto come pregiudiziale per qualsiasi passaggio successivo. I lavoratori sono stati assunti, adesso, dalla Mdm di Ragusa già subentrata”.




Il musicista Francesco Cafiso al Vinitaly per promuovere il Val di Noto

Sarà il musicista Francesco Cafiso a inaugurare, lunedì prossimo nello stand 120 del padiglione Sicilia del Vinitaly, il progetto dedicato all’agroalimentare e alle eccellenze enogastronomiche della Sicilia sud orientale. “Genio, gusto, gioia” lo slogan dell’idea che fonde il sapere del corpo con quello della mente. Il jazzista prodigio per cui, lunedì, sarà presente nello stand del padiglione Sicilia, per accompagnare le aziende vitivinicole del comprensorio Pachino-Noto e Strada del vino e dei sapori del Val di Noto, in modo da suggellare il progetto di valorizzazione del sud est, che si svilupperà attraverso una serie di eventi legati alla musica e all’enogastronomia d’eccellenza nel corso della stagione estiva.
“Genio, gusto, gioia è un inno alla mia terra e alle sue incredibili potenzialità – afferma Francesco Cafiso – credo che siamo quello che sentiamo, quello che mangiamo e quello che vediamo. Per questo – conclude – ho deciso di mettere la mia musica al servizio della mia terra, partendo dall’enogastronomia che è simbolo di piacere e gusto, ma soprattutto è una risorsa straordinaria capace di curare il corpo e lo spirito meglio di qualunque farmaco”.
E proprio da questa considerazione parte il progetto “Genio, gusto, gioia. Quello che sento, quello che mangio, quello che vedo”, dal sottotitolo “Il Val di Noto è nutraceutica”, sponsorizzato anche da medici, ricercatori e scienziati che nel cibo di qualità individuano la terapia a diversi problemi di salute, oltre che la potente arma per prevenirli. Il progetto, che avrà come testimonial proprio Francesco Cafiso, prevede l’adesione dei Comuni di Noto e Pachino, che il 24 e 25 aprile organizzeranno 2 giorni di eventi di spettacolo, cultura e scienza attorno al concetto di nutrimento del corpo e dello spirito.
“Nell’anno di Expo, che sceglie Nutrire il pianeta come tema -spiegano Roberto Bruno e Corrado Bonfanti, i due primi cittadini di Pachino e Noto – era doveroso coinvolgere il territorio in un percorso reale di valorizzazione delle risorse migliori come simbolo delle nostre identità. E farlo accanto all’arte di Francesco Cafiso è il modo migliore che potessimo desiderare”.




Palazzolo. Progetti del Distretto territoriale Siracusa e Val di Noto, Scibetta: "Il Comune ha versato le quote"

Il sindaco di Palazzolo, Carla Scibetta, interviene in merito ai progetti “Val di Noto Easy Tour” e “Departure Siracusa” del “Distretto territoriale Siracusa e Val di Noto”. E precisa: “Nonostante le difficoltà economiche, questo Comune ritiene che i progetti finanziati debbano essere realizzati”. Per questo il primo cittadino di Palazzolo chiarisce di aver provveduto “nei primi giorni di marzo a versare le somme a titolo di cofinanziamento, per tutti e due i progetti, all’ex Provincia regionale”.




Avola. Progetto "Equilibri", convegno sullo sport integrato a palazzo di Città

“Sport integrato…e oltre”. E’ il tema di un convegno organizzato questa mattina a Palazzo di Città nell’ambito del progetto nazionale socio-culturale “Equilibri: tutti siamo diversi”. curato da Giovanni Parentignoti dell’associazione Azahar e da Mara Di Stefano di Ar@m Communication. All’incontro ha preso parte l’assessore allo Sport, Seby Baccio, che ha ricordato come l’amministrazione comunale abbia abbattuto diverse barriere architettoniche in città e realizzato parchi interamente accessibili. Intervento anche del referente del Baskin Sicilia, Giuseppe Battaglia, che ha annunciato l’imminente avvio della sezione anche di pallavolo e pallamano a livello locale. Presentato, tra le altre iniziative,il progetto di vela terapia dal presidente dell’associazione “Aproda Onlus”, Nella Veneziano.




Priolo. Gettonopoli, 30 denunciati dopo i rilievi della Corte dei Conti

Un’indagine sull’aumento del gettone di presenza al consiglio comunale. L’avrebbe aperta la Procura della Repubblica a seguito della relazione della Corte dei Conti che, nei giorni scorsi, ha mosso dei rilievi rispetto alle decisioni assunte dall’assise cittadina parecchi anni fa . Un aumento che avrebbe superato il 400 per cento. Cifra poi ridotta dall’attuale consiglio comunale. La Procura avrebbe dato seguito alla notizia di reato comunicata dal commissariato di Priolo. Denunciate 30 persone, che hanno rivestito cariche elettorali negli ultimi anni. Oggi sarebbero stati acquisiti negli uffici comunali atti e documenti.




Pachino. Sugli scaffali prodotti potenzialmente pericolosi:denuncia, sequestro e multa per la titolare

Denunciata la titolare di un negozio, una cinese di 30 anni. I carabinieri hanno rilevato irregolarità connesse con la detenzione e la rivendita di vari prodotti, in particolari cosmetici e giocattoli privi del marchio di conformità “Ce” o riportanti marchi contraffatti.
Tutti gli articoli, posti sotto sequestro, sono stati rinvenuti esposti sugli scaffali di vendita, quindi pronti per essere immessi in consumo. La titolare del negozio, inoltre, è stata segnalata anche alla Camera di Commercio di Siracusa per le violazioni previste dal decreto legislativo 206 del 2005 (codice del consumo) per le quali sono previste sanzioni fino a 25.000 euro, nonché per la successiva confisca e distruzione dei prodotti sequestrati.




Noto. Parco Archeologico di Eloro, l'assessore Cettina Raudino ci prova: "presto l'istituzione"

L’assessore Cettina Raudino ha partecipato all’assemblea delle città d’arte e cultura in cui si è parlato anche della nascita del parco archeologico di Eloro. Durante l’incontro è stato denunciato il ritardo con cui il governo sta procedendo all’attuazione del decreto “Destinazione Italia” con cui si potranno finanziare progetti di valorizzazione del patrimonio culturale, per un valore fra 1 e 5 milioni di euro.
“E’ stato un incontro molto positivo – ha detto l’assessore Raudino – perché ha permesso agli amministratori delle più importanti città d’arte italiane di confrontarsi e di esportare buone pratiche. Ovviamente è un brutto colpo scoprire che il bando Destinazione Italia, su cui contavamo, è ancora fermo. Ho inoltre evidenziato, sulle aree archeologiche, la necessità di trovare con la regione delle nuove forme di collaborazioni. Ad esempio, il parco archeologico di Eloro potrebbe essere in dirittura d’arrivo e sarà mia cura sollecitare l’assessore regionale per formalizzarne l’istituzione. Perché in questa gestione vedo buone opportunità per le associazioni degli operatori culturali esperti e qualificati nel settore, in grado di poter fare impresa e dare occupazione”.
Potrebbe presto nascere dunque il parco archeologico di Eloro, nella zona di lido di Noto. Nel sito di Eloro insistono, anche se non visibili, i resti del teatro greco, del santuario, di un porticato con le mura urbane, oltre all’agorà e ad alcune cisterne. Ben visibili invece i resti della colonna Pizzuta nata come un monumento funerario alto più di dieci metri di cui oggi resiste la base.
Corrado Parisi




Noto. Storytelling, il sud-est raccontato all'estero: bandi da 270 mila euro

Il Distretto turistico del sud est punta ad incrementare e destagionalizzare le presenze turistiche nei sedici Comuni aderenti attraverso un sistema integrato di azioni di marketing, promozione e comunicazione. Da questi obiettivi nasce il progetto “Storytelling: Racconta il sud est” con l’intenzione di definire un’identità riconoscibile del prodotto “Sud-est”, promuoverne l’immagine all’estero, aumentare la quota di mercato che è già in crescita e destagionalizzare i flussi turistici. Per fare ciò il distretto del sud-est ha pubblicato due bandi per un ammontare complessivo che supera i 270mila euro provenienti dai fondi messi a disposizione Po Fesr Sicilia 2007/2013, obiettivo operarivo 3.3.3 inerente le azioni di rafforzamento delle attività di pianificazione e gestione delle risorse turistiche promosse dai sistemi turisti locali. Il distretto turistico del sud est raccoglie 16 comuni da 5 province tra cui quella di Siracusa con i comuni di Noto, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide, Siracusa e Sortino.
Il progetto prevede la realizzazione di un sistema integrato di applicazioni digitali per la promozione del distretto turistico. Creato il sistema si passerà alla Storytravelling “Racconta il sud-est” in cui video blogger e documentaristi da tutto il mondo (Germania, Usa, Russia, Spagna, Cina, Francia, Svizzera e Gran Bretagna) si sfideranno per realizzare dei contenuti multimediali su quattro temi riguardanti l’enogastronomia, il paesaggio, le bellezze architettoniche e la natura, che verranno premiati alla fine del progetto. Tutto ciò che verrà realizzato avrà la massima diffusione attraverso i canali di comunicazione internazionali. L’ultima fase del progetto prevede un format di promozione all’estero dal titolo “Il sud est racconta”, una sorta di percorso inverso con i rappresentanti del distretto turistico del sud est impegnati nei paesi di provenienza dei video blogger e dei documentaristi.
I due bandi pubblicati dal distretto turistico del sud-est riguardano la fornitura di beni e servizi per la realizzazione del progetto quali prenotazione biglietti, alloggio, ristorazione, noleggio mezzi di trasporto, servizi complementari e tutto ciò che serve per la creazione del sistema integrato di applicazioni digitali. C’è tempo per presentare le proposte fino al 10 Aprile prossimo. Coloro che si aggiudicheranno l’appalto devono poter contare su gruppi di lavoro con diverse professionalità tra cui animatori, guide turistiche, organizzatori di eventi, esperti in grafica, informatici ed esperti con competenze operative.
Corrado Parisi




A Ferla la prima "Casa del Compost", domenica l'inaugurazione

Taglio del nastro per la prima “Casa del Compost” . Il Comune di Ferla si prepara all’inaugurazione della struttura, che si trova in via Garibaldi, nelle adiacenze dell’Ecostazione. Un progetto che l’amministrazione del comune montano ha portato a termine insieme all’associazione regionale “Rifiuti Zero”, nell’ambito di un percorso avviato ormai da tempo. L’inaugurazione della Casa del Compost coincide con l’evento “Compost-iamoci bene” nell’ambito del programma dell’edizione 2015 di “Borgo in festa, benvenuta Primavera”
L’appuntamento è fissato per domenica mattina alle 11,30 ai campetti comunali.




Priolo. Acqua marrone dai rubinetti, risolto il caso: ruggine sospinta in rete da un salto di pressione

Risolto il mistero dell’acqua di color marroncino che nella tarda mattinata di ieri sgorgava dai rubinetti di alcune abitazioni di via della Pentapoli. Un fenomeno che si è protratto per circa un’ora. Quando i vigili urbani sono arrivati sul posto per la relazione, hanno constatato che l’erogazione idrica era tornata normale.
Poco distante individuata quella che sarebbe stata la causa del problema: in un vicino pozzetto erano in corso dei lavori di svuotamento. Gli operai avevano chiuso la saracinesca idrica per provvedere alle operazioni. La successiva riapertura e lo “strappo” di pressione avrebbero spinto nella rete della ruggine dei tubi e degli impianti.