Canicattini Bagni. Furto aggravato in contrada Tradituso, arrestati in tre

Arrestati in tre in contrada Tradituso, a Canicattini Bagni. I carabinieri li hanno sorpresi in flagranza del reato di furto aggravato. Il terzetto si era introdotto in un terreno recintato dove era posteggiata una trivella per lavori di scavo. Avrebbero trafugato circa 50 litri di carburante. Prima di darsi alla fuga, avrebbero rotto il vano batteria del mezzo per rubare anche quella.
Non appena saliti in auto, i carabinieri – che hanno seguito a distanza cosa stesse accadendo – li hanno bloccati. Di poche centinaia di euro il valore del colpo. Da quantificare i danni causati. I tre – Giancarlo Petrolito (29 anni), Daniele Garofalo (22), e Sebastiano Garofalo (25) – sono stati posti ai domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa.




Lentini. La Polizia intensifica i controlli nel territorio

Controllo del territorio a Lentini, nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. Questa attività ha permesso alla Polizia di denunciare in stato di libertà un 23enne e un 40enne, entrambi di Lentini, già noti alle forze di polizia, per il reato di porto di oggetti atti a offendere senza giustificato motivo e un minore di 17 anni, sempre di Lentini, per il reato di guida senza patente. Nell’ambito di questo servizio sono state inoltre identificate 74 persone, controllati 35 veicoli ed elevate 15 sanzioni amministrative.




Noto. Fuori tutti da quelle case di via Fabrizi: c'è l'ordinanza di sgombero, le crepe preoccupano

E’ stata emessa un’ordinanza di sgombero per le tre abitazioni di via Fabrizi che hanno presentato grosse crepe nei locali seminterrati. Il sindaco Corrado Bonfanti, letta e condivisa la relazione del responsabile del servizio il geometra Leonardo La Sita, dopo il sopralluogo effettuato dai responsabili dell’ufficio tecnico unitamente ai Vigili del fuoco, ha ordinato il non utilizzo degli immobili sia ai proprietari che a chiunque, a qualunque titolo, occupi le abitazioni in questione, in attesa di altri accertamenti.
Dalle verifiche effettuate ed inserite nella relazione, alcune crepe sono state individuate anche sul basolato nei pressi degli ingressi delle abitazioni. Gli operai Aspecon, la società che gestisce il servizio idrico, sono intervenuti nella perdita di una conduttura idrica all’incrocio tra via Fabrizi e la via Cavour.
Non è escluso che a causare le crepe nelle abitazioni sia stata propria la perdita nella conduttura idrica, ma sono necessari ulteriori accertamenti. In attesa di quest’ultimi, il sindaco Bonfanti ha ordinato lo sgombero delle abitazioni.
Corrado Parisi




Avola. Partono dal centro storico gli interventi sulle strade martoriate dal maltempo

Il maltempo ha messo a dura prova anche le strade di Avola. Decine le segnalazioni con l’amministrazione che da questa settimana risponde mettendo in campo un piano straordinario di interventi. Rattoppi ma anche veri e propri rifacimenti con scarificazione e posa di nuovo asfalto. Dipende dalla zona e dai danni. Ma da ieri sono partiti i lavori che proseguiranno – a step – nelle prossime settimane.
Che la situazione richiedesse un intervento lo dicono chiaramente anche gli incidenti che sono avvenuti nei giorni scorsi. Nulla di serio fortunatamente, ma alcuni ragazzi con lo scooter sono finiti per terra e diverse auto hanno avuto danneggiato lo pneumatico.
Gli interventi sono cominciati dal centro storico e si allargheranno poi man mano fino alle periferie. I lavori riguarderanno via Lincoln, via Milano, via Venezia, via Napoli e poi corso Garibaldi, corso Vittorio Emanuele, via Labriola, via Siracusa, contrada Palma e contrada Cicirata.




Noto. Semaforo Rosa 2015, un mese di appuntamenti dedicati alle donne

Il mese di marzo come punto di partenza per l’allestimento di un cantiere di idee ed azioni che servano a “fare la differenza”. Protagonisti, le donne e gli uomini del territorio che si organizzano in gruppi di lavoro e pensiero per dar vita a progettualità a breve, medio e lungo termine. “Semaforo Rosa 2015” è un laboratorio work in progress che attraverso un processo di partecipazione dal basso e coinvolgimento di associazioni o semplici cittadini interessati, produrrà azioni di innovazione sociale e di welfare culturale, studi, analisi, interviste, docufilm, sulla condizione delle donne di oggi a Noto, ricerche storiche, eventi culturali e artistici, progetti a breve, medio e lungo termine, percorsi sperimentali. “Contro ogni intento autocelebrativo da festa della donna – dichiara l’assessore Cettina Raudino- lo spirito critico di Semaforo Rosa parte dall’assunto che la donna è soggetto chiave della società in quanto troppo spesso antenna del malessere sociale e migliorarne la qualità della vita sempre e non solo un giorno l’anno, equivale a migliorare tutte le istituzioni nelle quali è attiva protagonista. Dalla famiglia al lavoro. Dare forza alle progettualità delle donne significa dare completezza ed equilibrio alla costruzione della vita collettiva. Semaforo Rosa vuole raccontare e dare spazio alle donne forti, guerriere e creative che riversano la loro essenza nel mondo cambiandolo e simultaneamente intercettare le donne invisibili, quelle che vivono nel disagio silenzioso e sono prive di occasioni di promozione sociale o di opportunità formative o lavorative”. Il programma prevede due mostre sul tema della mutilazione genitale delle donne, nei bassi del Convitto Ragusa dal 7 al 31 marzo, l’incontro, giorno 21, con l’affermata scrittrice-giornalista Iaia Caputo autrice fra le altre opere di “Il silenzio degli uomini”, “Di cosa parlano le donne quando parlano d’amore” e “Le donne non invecchiano mai”, un docufilm sulle donne di Noto e lo spettacolo teatrale degli studenti dell’Istituto Matteo Raeli: “Ritratti di donna”. Trovano spazio, inoltre, approfondimenti, incontri, conferenze, concerti e spettacoli sulla tematica della differenza di genere proposte direttamente da associazioni cittadine.
(Foto: la giornalista e scrittrice Iaia Caputo, dal web)




Augusta. Sequestrati 65 chili di bianchetto: operazioni di Gdf e Guardia Costiera

Due distinte operazioni, entrambe nel territorio di Augusta. La prima affidata alla Guardia di Finanza, la seconda alla Guardia Costiera. Il bilancio complessivo è di oltre 65 chili di novellame di sarda sequestrato, il cosiddetto bianchetto. Le Fiamme Gialle hanno individuato un uomo che, per strada,in viale America, vendeva la specie ittica, nonostante ne sia vietata anche la cattura, oltre che la commercializzazione, la detenzione e il trasporto. La Guardia di Finanza ha sequestrato 30 chili della specie ittica, conservata a bordo di un furgone fuoristrada, e denunciato il conducente del mezzo. Rischia sanzioni fino a 12 mila euro e la detenzione, fino a due anni. Nei pressi della foce del Simeto, invece, la Guardia Costiera ha sorpreso dei presunti pescatori di frodo, che sono riusciti comunque a far perdere le proprie tracce. Sequestrati, in questo caso, 35 chili di novellame di sarda.




Augusta. Lo scrittore Davide Carmelo Maria Ortisi riceve un telegramma dal presidente della Repubblica

Pensava a una multa e invece era un telegramma del presidente della Repubblica. Lo scrittore di Augusta Davide Carmelo Maria Ortisi, autore del pamphlet “Filosofia in Pillole”, non credeva ai suoi occhi. Sergio Mattarella gli aveva inviato i ringraziamenti per gli auguri ricevuti. “Nel giorno delle elezioni del nuovo Capo dello Stato – spiega lo scrittore – tramite il sito del Quirinale avevo inviato i più sinceri e sentiti auguri per il settennato alla Presidenza della Repubblica e avevo concluso il messaggio con: “W La Repubblica, W l’Italia, W il nuovo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella”. Un messaggio spontaneo e pieno di entusiasmo che non è passato inosservato. E a circa un mese da quella mail, infatti, è arrivato il telegramma di risposta: “Ringrazio sentitamente per le felicitazioni e gli auguri”. Firmato Sergio Mattarella.




Pachino. Nuovo consiglio di amministrazione per il Consorzio Igp

Rinnovato il cda del Consorzio del Pomodoro Igp di Pachino. L’assemblea generale dei soci ha anche approvato il bilancio consuntivo 2014 ed il budget di previsione 2015.
Il presidente uscente, Sebastiano Fortunato, si è soffermato in particolare sull’attività svolta dal Consorzio nel corso dell’ultimo anno. Tra i traguardi raggiunti, in particolare, la sentenza della Corte Costituzionale sul ricorso promosso dall’Igp contro l’istituzione della Riserva dei Pantani della Sicilia sud-orientale; poi la mediazione con la Rai, che ha permesso di partecipare a diverse trasmissioni televisive; l’esito positivo della vicenda con la Regione Sicilia riguardante il progetto svolto con la misura 133. Di rilievo, dal punto di vista della promozione, la partecipazione a diversi eventi tra cui il Cibus a Parma e il Fruit Logistica a Berlino.
Per il prossimo triennio, eletti come componenti del consiglio di amministrazione Sebastiano Agnello, Carmelo Cultrera, Salvatore Dell’Arte, Sebastiano Fortunato, Corrado Petralito e Giuseppe Sipione (categoria produttori). Per la categoria “confezionatori” invece sono stati eletti Salvatore Ficili, Massimo Pavan e Angelo Pezzino Di Geronimo. Per quanto concerne invece il collegio sindacale, confermati i revisori uscenti Vincenzo Bordonaro, presidente, Giancarlo Barone e Giuseppe Lorefice, membri effettivi.
Nei prossimi giorni si terrà la prima seduta del consiglio di amministrazione che provvederà alla distribuzione delle cariche sociali.




Canicattini. Emanuele Tringali è di nuovo assessore al Turismo nella Giunta dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”

Il consigliere comunale Emanuele Tringali torna a ricoprire la carica di assessore al Turismo nella Giunta dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”. Tringali aveva rimesso la delega qualche settimana fa, come avevano fatto anche gli altri due componenti del Consiglio dell’Unione, e gli assessori della Giunta del sindaco Amenta, a seguito del rimpasto e l’allargamento della maggioranza con la condivisione del nuovo “progetto politico di comunità” lanciato dal primo cittadino.




Priolo, Consiglio Comunale "d'oro"? La replica: "Falso, diminuito il gettone. Letti male i dati"

La Corte dei Conti tira le orecchie alla politica siciliana: i suoi costi sono alti, talmente alti da valere un primato negativo. Il procuratore generale, Giuseppe Aloisio, è stato chiaro nella sua relazione annuale: la politica isolana mantiene standard di spese superiori a quelli di tutti gli altri Paesi europei.
I rimborsi, le indennità, i vitalizi: tutto finisce nel calderone. La Corte dei Conti striglia anche Priolo Gargallo perchè qui i consiglieri comunali si sono aumentati del 417% il gettone di presenza, per complessivi 650mila euro circa.
A replicare alla notizia è il presidente dell’assise priolese, Beniamino Scarinci. “L’attuale consiglio comunale si è insediato il 9 luglio 2013. Il gettone di presenza per i consiglieri comunale al momento in cui si sono insediati era di 123,50 euro”, dice subito. “L’importo era stato fissato con una delibera del 2003, con cui si aumentò il valore del gettone da 30,25 a 123,50 euro . Ed è quindi quello il momento in cui si aumenta il gettone del 417%, esattamente il 27 novembre 2003”, ricostruisce Scarinci.
Alla fine del 2013 si insedia al Comune di Priolo Gargallo un nuovo segretario generale che solleva un dubbio di legittimità sull’importo del “rimborso” per i consiglieri.
“Due delibere del 2014 hanno rideterminato l’importo del gettone di presenza, riportandolo al valore di 30,25 euro. Quindi – conclude con forza Scarinci – gli attuali consiglieri comunali si sono ridotti del 417% il gettone e non l’hanno, invece, aumentato”.
Quanto all’ipotetico danno di 650 mila euro denunciato dalla Corte dei Conti, “è stato attribuito a quanti nei diversi ruoli e competenze hanno adottato quella delibera del 2003, e quindi non solo ai consiglieri ma anche e soprattutto a tutti i burocrati che hanno sottoscritto quella delibera e che sono quelli che hanno la vera responsabilità sulla legittimità degli atti”, accusa Beniamino Scarinci.