Carlentini. Rubata la cassa del self-service in un'area di servizio

Furto in un’area di servizio lungo la statale 194, in territorio di Carlentini. Con un autocarro rubato hanno abbattuto l’acquisitore automatico di banconote per il self service che funge anche da cassaforte. Le indagini sono state affidate alla polizia che ha recuperato il mezzo utilizzato per il “colpo”, già restituito al proprietario.
(foto: dal web)




I meetup del Movimento 5 Stelle di Noto, Avola e Rosolini ripuliscono la fontana Rosana

I tre meetup del Movimento Cinque Stelle di Noto, Avola e Rosolini hanno ripulito la fontana Rosana collocata sulla Statale 115. Il monumento, che si trova a circa due chilometri dal centro abitato di Noto sulla strada che conduce a Rosolini, serviva a dissetare i viaggiatori e gli animali che pascolavano nella zona. Da diversi anni ormai senza acqua, la struttura, meglio conosciuta come abbeveratoio Rosana, era in completo stato di abbandono colma di erbacce e spazzatura.
Gli attivisti del Movimento Cinque Stelle, armati di strumenti da lavoro e sacchi della spazzatura, hanno ripulito l’intera zona e permesso la fruibilità del monumento. “Oggi i tre meetup di Noto, Avola e Rosolini – dicono Castobello, Anzalone e Cavallo – hanno unito le forze per dare visibilità alla fontana Rosana invasa da erbacce e da rifiuti di varia specie. Un plauso alla squadra che con forza e tantissima volontà ha lavorato un’intera mattinata”.
I tre meetup hanno ringraziato il personale della Dusty, la ditta che si occupa di rifiuti a Noto, per aver concesso lo scarico di quanto raccolto in orario non aperto al pubblico e per la loro disponibilità.
Corrado Parisi




Noto. L'opera sotto le stelle, "La Traviata" in piazza Municipio

L’opera sotto le stelle in piazza Municipio a Noto. L’appuntamento è per sabato 25 luglio alle 21 con “La Traviata” di Giuseppe Verdi. In scena l’orchestra mediterranea siracusana e coro diretta dal maestro Michele Pupillo con la regia di Paolo La Delfa. Gli interpreti sono: Esther Andaloro, Valeria Fisichella, Francesca Mazza, Antonino Interisano, Paolo La Delfa, Riccardo Palazzo, Lino Calafiore, Giuseppe Lo Turco, Emanuele Cordaro e Francesco Fontana.




Noto o Avola? Il punto nascite "confuso" sui documenti informativi, la denuncia del comitato Pro Trigona

Il comitato Pro Trigona denuncia alcune presunte false indicazioni relative al reparto di Ostetricia del nosocomio netino. In alcuni documenti rilasciati alle donne in gravidanza viene indicato che il reparto ha sede ad Avola anziché a Noto e il comitato teme per la salute dei cittadini. “Denunciamo l’intollerabile situazione – dicono i promotori del comitato Tiberio, Cosentino e Salemi – relativa al documento informativo per le gravide che è in distribuzione al consultorio di Noto. Il documento, a firma dell’ex assessore regionale alla Sanità, contiene un falso grossolano e anche pericoloso, perché afferma che il punto nascite sarebbe allocato ad Avola mentre ad oggi si trova al Trigona di Noto. Tutto ciò può anche comportare dei rischi per quelle donne che non conoscessero la verità, perché potrebbero pure recarsi ad Avola per partorire e poi sentirsi dire che il punto nascite è a Noto”.
Il comitato Pro Trigona si dice stupito di quanto riportato dai documenti e si appella al sindaco Bonfanti per cambiare la situazione. “Quello che non riusciamo a capire – hanno detto Tiberio, Cosentino e Salemi – è il motivo per cui si sta continuando a dare notizie non veritiere da parte di un ente pubblico, mentre il nostro sindaco, prima autorità sanitaria nel territorio di Noto, sembra non essersi accorto di niente. Signor sindaco, il reparto ostetrico è operante a Noto fino ad oggi, vuole intervenire all’Asp per fare chiarezza?”
Corrado Parisi




Augusta. Fermati 4 presunti scafisti

Fermati 4 presunti scafisti. In seguito allo sbarco di ieri al porto commerciale di Augusta di 154 migranti, agenti della Polizia di Stato in servizio alla Polizia di Frontiera Marittima di Siracusa, assieme a personale del Gruppo Interforze Contrasto Immigrazione Clandestina della Procura della Repubblica e ad altre forze di polizia, hanno operato 4 fermi di indiziato di delitto nei confronti di altrettanti cittadini egiziani accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.




Priolo. Fotovoltaico: finanziamenti indebiti ed evasione fiscale. Due società nei guai

Due società finite nel mirino della Guardia di Finanza. La compagnia di Augusta ha denunciato gli amministratori accusati di truffa e frode ai danni della Regione Sicilia. Contestati anche reati fiscali, realizzati in concorso tra loro.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa, hanno permesso di individuare come attraverso l’utilizzo di fatture ed altri documenti presumibilmente falsi, avrebbero avuto accesso indebitamente alle risorse erogate dalla Regione Siciliana. Avrebbero anche sottratto al fisco gli utili di esercizio non dichiarati destinati, quindi, all’arricchimento personale.
A seguito di una capillare attività info-investigativa condotta dalle fiamme gialle megaresi, alla fine del 2012 veniva selezionata e sottoposta a verifica fiscale una società di Priolo Gargallo, specializzata in produzione di energia elettrica. La procura della Repubblica di Siracusa, acquisite le informazioni preliminari, avviava le indagini delegando i finanzieri per l’analisi dei finanziamenti e nominando, nel contempo, anche un consulente tecnico per l’accertamento specialistico dei due impianti.
Controlli incrociati e l’attenta lettura dei documenti permettevano di accumulare una serie di indizi che, avvalorati dalle conclusioni a cui giungeva il consulente tecnico, hanno permesso agli investigatori di appurare che le due società avevano indebitamente beneficiato di ben tre contributi agevolativi per la realizzazione di due impianti fotovoltaici e di quello di biomasse, per complessivi 5,4 milioni di euro.
Agli amministratori delle due società sono state contestati l’tilizzo di fatture per operazioni inesistenti per un importo complessivo di 1,7 milioni di euro; omessa presentazione delle dichiarazioni annuali con un’evasione fiscale di 5,9 milioni; indebito utilizzo di un credito di imposta per complessivi di € 380 mila; truffa aggravata nei confronti di Ente pubblico.
La Procura della Corte dei Conti di Palermo verificherà il danno erariale.




Noto. Inaugurato il Parco della Famiglia di via Fazello

E’ stato inaugurato ieri il “Parco della famiglia”, così è stata ribattezzata l’area verde che si trova tra le vie Fazello e Montessori. Era un vallone incolto e pericoloso nel bel mezzo della città, negli anni novanta fu trasformato in parco, con viottoli, tanto verde e una piazza. L’area fu poi abbandonata alla fine dello scorso decennio e in questi mesi è stata recuperata grazie ai lavori di giardinieri ed operai edili che hanno reso il parco a misura di famiglia.
Proprio alle famiglie della città di Noto è stato dedicato il parco con alcune novità interessanti illustrate proprio dal sindaco Corrado Bonfanti durante l’inaugurazione. Recuperata l’intera illuminazione, creati alcuni percorsi, è stata prevista un’area per il fitness. Esercizi alla sbarra, pedane, colonnine e dei pannelli ad indicare gli esercizi da mettere in atto per rimanere in forma. Ed ancora giochi per bambini e viali liberi per il jogging e le passeggiate. Sarà forte la presenza del volontariato e della consulta della famiglia nella gestione del parco.
Per la giornata inaugurale il centro incontro anziani ha organizzato una serata danzante con tanta musica e divertimento.
Corrado Parisi




Carlentini. Rapinarono una banca a Riccione, incastrati dal Bio-Digit

Sarebbero gli autori di una rapina perpetrata a dicembre dello scorso anno ai danni della banca Carim di Riccione, nel quartiere San Lorenzo. I carabinieri della città romagnola, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Augusta li hanno arrestati oggi a Francofonte e Carlentini. Si tratta di un 37enne di Carlentini e di un 30enne lentinese, con precedenti specifici. Il colpo fruttò circa 10 mila euro. I due rapinatori, subito dopo, hanno fatto perdere le proprie tracce. Ad “incastrarli” anche gli elementi raccolti dai Ris di Parma e gli elementi emersi sdal sistema Bio-Digit per l’accesso nella filiale, che impone, per l’ingresso, l’apposizione del dito indice. In questo modo è stato possibile esaltare  un’impronta papillare utile, cioè dotata di tutte le creste papillari necessarie per risalire all’identità di un soggetto, ed inviarla successivamente al RIS di Parma per le attività di identificazione  Il primo ad essere identificato è stato il 37enne. Subito dopo, investigando sulla sua vita, i militari sono risalite alla cerchia di persone con cui aveva o aveva avuto rapporti. Il presunto complice è anche stato riconosciuto da una cassiera dell’istituto di credito, a cui i carabinieri hanno sottoposto alcune foto.




Avola. Perde la vita un 15enne: ancora un drammatico incidente stradale. Donati gli organi

Ancora sangue sulle strade siracusane. Un’altra giovane vita spezzata, questa volta ad Avola. La vittima è un 15enne. Nella tarda serata di mercoledì era con un amico a bordo del suo scooter ed entrambi indossavano il casco. Per cause in fase di accertamento ha perso il controllo della moto in via Giovanni Paolo II.
Secondo una prima ricostruzione, avrebbero sbattuto sul cordolo del marciapiede, poi sullo stesso marciapiede per poi rovinare contro un palo della luce.
Dopo essere stato stabilizzato al Di Maria di Avola è stato trasferito in elisoccorso al Civico di Palermo, dove era stato ricoverato in rianimazione. Nella notte i sanitari palermitani ne hanno dichiarato la morte celebrale. La famiglia dello sfortunato giovane, con un gesto di straordinaria generosità, ha deciso di donare gli organi.
Questa sera, durante la Notte Bianca di Avola, in una piazza del centro storico vi sarà una fiaccolata e un momento di raccoglimento su richiesta degli amici di Christian. Ma è polemica sull’opportunità di rinviare o meno la serata di festa nella cittadina.
(foto: archivio)




Solarino. Ricerche del giovane scomparso: il suo cellulare "agganciato" tra Sortino e Carlentini

Continuano senza soste le ricerche di Valentino Gozzo, il 28enne che si è allontanato da casa ieri mattina senza farvi ritorno. Tutta la comunità di Solarino si è mobilitata e segue con apprensione l’evolversi della vicenda. Il ragazzo ha peraltro bisogno di particolari cure.
Le ultime indicazioni arrivano dal cellulare del 28enne: ha agganciato nelle ultime ore una cella nelle zone tra Sortino e Carlentini. Le ricerche si concentrano adesso su quell’area. E il sindaco di Solarino, Sebastiano Scorpo, rilancio il suo appello: “chiunque abbia amici o conoscenti in quella zona, é pregato di diramare questo messaggio”.
Da questa mattina impiegati anche le squadre cinofile nella battuta dei terreni. Si pensa che il giovane si sia smarrito e non sia più in grado di ritrovare la strada di casa. Nelle ore precedenti, il suo motorino era stato trovato in una zona periferica del paese. Il cellulare, sospettano gli inquirenti, potrebbe essere stato smarrito.
Impegnati nella ricerca i Carabinieri, il Corpo Forestale e gli uomini della polizia Municipale, coordinati dalla Procura della Repubblica.