Pachino. Sei colpi di pistola contro l'auto sbagliata: "reazione agli ultimi arresti"

Sei colpi di pistola esplosi contro un’auto parcheggiata in via Cappellini, a Pachino. Ma l’autore di quello che sembra essere un chiaro avvertimento, avrebbe sbagliato obiettivo forse confondendo delle vetture simili.
Ne sono convinti gli investigatori del commissariato di Pachino che hanno subito letto l’episodio come una sorta di reazione agli ultimi arresti. Forse il segno di uno scontro in atto tra gruppi criminali per il controllo del territorio. Le indagini hanno subito preso una direzione precisa e non sono esclusi sviluppi a breve.




Stop al blocco alle autobotti da e per Isab Sud, spiragli per i lavoratori Saldo Costruzioni

Rimosso il rallentamento davanti alla portineria autobotti dell’Isab Sud, il cosiddetto varco carico via terra. Dalla serata di ieri era ripreso il presidio dei lavoratori della Saldo Costruzioni che lamentano il mancato pagamento di 4 mesi di stipendio e delle tredicesime 2013 e 2014. La decisione di sciogliere il presidio permanente è arrivata al termine dell’incontro di questa mattina nella sede provinciale di Confindustria con i sindacati e i rappresentanti di Isab. Le parti si sono date nuovo appuntamento per domattina, intanto si gettano le base per risolvere il problema dei 36 lavoratori rimasti senza lavoro dopo il licenziamento di dicembre.
“Alla disponibilità mostrata dai lavoratori – hanno commentato all’uscita da Confindustria Paolo Sanzaro, segretario generale della UST Ragusa Siracusa, e Gesualdo Getulio, segretario generale della FIM Cisl territoriale – deve adesso corrispondere la buona volontà delle aziende interessate. I lavoratori coinvolti attendono da troppi mesi i loro stipendi e hanno bisogno di una risposta chiara sulla loro ricollocazione nel mondo del lavoro.
Domani saremo nuovamente al tavolo di Confindustria, certi che questa giornata sarà servita a risolvere una questione delicata”.




Noto. Raccolta di tappi in plastica per aiutare l'associazione "I delfini di Lucia"

Raccogliere i tappi in plastica per poi destinare il ricavato della loro vendita all’associazione “I delfini di Lucia”. E’ questo, in sintesi, l’obiettivo del progetto “Tappi per un sorriso”, promosso dal Comune di Noto, assessorato Igiene Urbana retto da Sebastiano Ferlisi, in collaborazione con la Dusty Srl e le associazioni onlus “I Superabili” e “I delfini di Lucia”. L’iniziativa – che coniuga il rispetto dell’ambiente con la solidarietà – sarà presentata dopodomani, alle 10,30, nella sala degli Specchi di palazzo Ducezio. I tappi sono infatti realizzati con un materiale particolare, il polietilene, diverso da quello delle comuni bottiglie che vengono utilizzate per produrre “tessuti non tessuti”, come il pile. I tappi, invece, sono adatti a produrre vasi per i fiori, cassette per la frutta, sedie da giardino e così via. Quindi, se raccolti separatamente, hanno un valore specifico e
contribuiscono a ridurre l’inquinamento ambientale.




Noto e la Catalunya: in Spagna il sindaco Bonfanti annuncia i primi accordi

Spedizione spagnola per il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, e per l’assessore al turismo, Frankie Terranova. In Catalunya hanno presentato ufficialmente l’edizione 2015 dell’Infiorata, con tema “Benvenuta Catalunya”.
Al Reial Cercle Artístic, Institut Barcelonès d’Art, nel cuore di Barcellona, il più importante ed antico Circolo degli Artisti, prima riunione operativa. Ospiti del presidente del Reial Cercle Artístic, Josep Fèlix Bentz, e del direttore, Juan Abellò, al tavolo tecnico era presente la presidente della Federació Catalana de Catifaires, Vicenta Pallarès i Castelló.
“Artisti catalani parteciperanno all’Infiorata di maggio – spiega il sindaco Corrado Bonfanti- mentre altre eccellenze del nostro territorio, ad esempio quelle enogastronomiche, verranno in terra catalana successivamente all’Infiorata. Non solo, annunceremo la partecipazione di Noto all’Infiorata che si svolge in giugno nella città catalana”.
“Quella di maggio sarà un’ Infiorata indimenticabile perché il tappeto di fiori di via Nicolaci avrà declinazioni molteplici”, commenta invece Terranova. “Esiste un filo rosso tra Noto e la Catalunya – continua – e sarà al centro del nostro scambio culturale. Sono tanti i progetti avviati mentre, ricordiamo, ci prepariamo anche alla partecipazione nelle Fiere Internazionali del Turismo, tra febbraio e marzo, come Comune capofila del protocollo sottoscritto con Siracusa ed Avola”.




Lentini. Cariche esplosive per portare via il bancomat, fallito il piano criminale

Per riuscire a portare a segno il loro colpo al bancomat, non hanno esitato a piazzare qualche carica esplosiva. La detonazione doveva avvenire per mezzo di cavi elettrici. Ma qualcosa deve avere “disturbato” l’azione dei malviventi che nella notte stavano per attuare il loro piano in via Solferino, a Lentini. Forse qualche rumore di troppo ha finito per attirare l’attenzione di qualcuno che abita sopra l’istituto preso di mira. SUl caso la polizia ha subito avviato le indagini.
(foto: una banca in via Solferino, a Lentini)




Noto. Rubano in un casolare perfino la canna fumaria: arrestati in contrada San Paolo

Il più era già fatto, ma proprio nel momento della fuga, i carabinieri avrebbero interrotto e sventato il furto perpetrato. In manette ,ieri pomeriggio, sono finiti in due: Salvatore Belfiore, 47 anni e Mario Di Pumpo, 49 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Una segnalazione, giunta alla Compagnia dei Carabinieri di Noto aveva fatto scattare, pochi minuti prima, l’allarme. I militari dell’Arma hanno raggiunto un casolare, nelle campagne netine, in cui i due si sarebbero introdotti utilizzando la sola via d’accesso allo stabile. I presunti ladri , dopo avere asportato materiale ferroso, tra cui la canna fumaria del camino, abilmente smontata, attrezzi da lavoro e giardinaggio, avrebbero caricato tutto su un’auto, a bordo della quale avrebbero tentato di allontanarsi dalla zona. I carabinieri li hanno intercettati e bloccati in contrada San Paolo. I due sono stati arrestati in flagranza di reato e condotti ai domiciliari in attesa del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa.




Augusta. Depuratore e rete fognaria fino a Punta Cugno, 30 milioni a rischio. Vinciullo: "Subito un commissario"

La nomina di un commissario, per scongiurare il rischio di perdita dei 30 milioni di euro stanziati dal Cipe per realizzare la rete fognaria da Agnone a Punta Cugno. Questa, secondo il deputato regionale del Nuovo Centro Destra, Vincenzo Vinciullo l’unica strada da seguire per assicurare alla zona di Augusta il completamento della rete e la realizzazione del depuratore comunale. “La somma stanziata- spiega il parlamentare dell’Ars- rischia di essere confiscata dal Governo, nonostante sia di fondamentale importanza per disinquinare, finalmente, il porto di Augusta e per dare occupazione in provincia”. La vicenda è collegata a quella della gestione del servizio idrico integrato in provincia. “L’ente attuatore dei lavori- argomenta l’esponente di opposizione – era l’Ato 8 di Siracusa. In subordine avrebbe potuto gestire l’appalto il Comune di Augusta ma- prosegue- di fronte all’indisponibilità dell’amministrazione comunale, per condivisibili ragioni, occorre nominare un commissario, subito”. La richiesta che Vinciullo avanza, oggetto di una specifica interrogazione parlamentare all’assessorato dell’Energia, perché si possa attivare presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il ministero dell’Ambiente, è quella di arrivare, entro il 28 febbraio prossimo, alla nomina del commissario,”non importa chi sia”.




Lido di Noto, a fuoco panineria ambulante: indaga la polizia

Panineria ambulante a fuoco, ieri sera, in contrada Lido di Noto. Sul posto, i vigili del fuoco, che hanno domato il rogo e la polizia, a cui sono affidate le indagini. Ancora da accertare le cause dell’incendio.
(foto Corrado Costarella)




Lentini. Rapina in gioielleria: due anni di carcere ad un 21enne

Una pena residua di 3 anni e mille e 200 euro di multa. A questo è stato condannato Sebastiano Buremi, 21 anni, di Lentini, ritenuto il responsabile di una rapina aggravata, perpetrata nel 2013 ai danni di una gioielleria. Gli agenti del locale commissariato hanno eseguito ieri l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica nei confronti del giovane.




Priolo. Raccolta di alimenti e indumenti usati, donati alla Caritas dal Psi

Sono stati donati alla Caritas diocesana gli alimenti e gli indumenti raccolti dal Psi di Priolo. Saranno destinati in particolare ai bambini indigenti. “Abbiamo fatto quello che un vero partito di sinistra dovrebbe fare, stare tra la gente”, commenta Christian Bosco, referente a Priolo del partito socialista e responsabile regionale della Commissione Ambiente Psi.