Lentini. Sorpreso con una pistola a gas caricata a piombini, 39enne denunciato

Denunciato un trentanovenne di Lentini, già noto alle forze di Polizia, per possesso di oggetti atti ad offendere. L’uomo è stato trovato dalla Polizia in possesso di una pistola a gas caricata a piombini.




Pachino. Sequestri e denunce, ecco il bilancio del servizio "Trinacria"

Controllati 60 persone e 44 veicoli, rilevate 10 violazioni al Codice della strada, effettuati 2 sequestri amministrativi e denunciate 2 persone per guida senza patente. E’ il bilancio del servizio straordinario di controllo del territorio, effettuato ieri sera, dalla Polizia di Pachino con altre forze di Polizia, nell’ambito del servizio “Trinacria”. I controlli, mirati alla prevenzione dei furti in abitazione, delle violazioni al Codice della strada e allo spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati coordinati dal dirigente del commissariato.




Francofonte. Il sindaco e 3 consiglieri comunali aderiscono a Sicilia Democratica

Il sindaco di Francofonte, Salvatore Palermo e tre consiglieri comunali, Maria Gualtieri, Salvatore Di Silvestro e Massimo Gallo, hanno aderito a Sicilia Democratica. “Una scelta – secondo Palermo – dettata dalla necessità di poter contare su un partito in grado di rappresentare in maniera adeguata e coerente le istanze del territorio”.
Il sindaco di Francofonte aggiunge: “All’interno del partito saremo sempre pronti a lottare perché vengano date risposte al comparto agricolo e, come iniziale obbiettivo chiederemo che venga posto all’ordine del giorno della prima assemblea programmatica, la problematica relativa all’Imu sui terreni agricoli e sui fabbricati a servizio di questi terreni”.  Conclude l’on. Lino Leanza: “Sono contento delle numerose e qualificate adesioni e sono certo che nei prossimi giorni ne annunceremo di nuove perché Sicilia Democratica ha tutte le carte in regola per essere protagonista anche in provincia di Siracusa”.




Augusta. In porto Nave Libra, a bordo 370 migranti

Nuovo sbarco sulle coste della provincia. E’ arrivata al porto di Augusta Nave Libra, con 370 migranti a bordo, soccorsi nelle ore precedenti nell’ambito della nuova operazione Triton.




Augusta. Muore pochi giorni dopo l'operazione, disposta l'autopsia

E’ stata disposta l’autopsia sul corpo del sessantenne di Villasmundo deceduto pochi giorni dopo esser stato dimesso dall’ospedale Muscatello di Augusta. L’uomo, negli ultimi giorni di dicembre, era stato operato di colicisti. Un intervento che sembrava riuscito, tanto da condurre alle dimissioni del paziente dopo qualche giorno di ricovero. Ma nei giorni scorsi, l’uomo avrebbe accusato una ricaduta, un malore e per questo nuovamente ricoverato. Lo scorso martedì è stato nuovamente dimesso, senza particolari indicazioni. Giovedì il tragico epilogo: si sente male, raggiunge il bagno e qui viene trovato poco dopo dalla moglie, senza vita.
Un presunto caso di malasanità su cui farà luce l’inchiesta aperta dalla Procura di Siracusa. Il sostituto procuratore Caterina Aloisi attende elementi utili dall’esame autoptico che verrà effettuato la prossima settimana. La cartella clinica, intanto, è stata sequestrata dai carabinieri di Augusta.




Incidente stradale, sulla Pachino – Noto muore una ragazza avolese di 22 anni,

Ancora sangue sulle strade della provincia. A perdere la vita  una ragazza di 22 anni, Silvia Di Rosa, di Avola, vittima di un incidete stradale autonomo, avvenuto ieri sera sulla Pachino – Noto. Ancora non chiara la dinamica dell’incidente. Sembra che la ragazza tornasse a casa da Pachino, dove seguiva un corso di formazione.




Francofonte. Tragico incidente sulla "Ragusana", muore un 48enne

Un morto e due feriti, è il tragico bilancio dell’incidente avvenuto ieri sera attorno alle 20 lungo la Statale 194, la “ragusana”. Due auto si sono scontrate frontalmente, un impatto violento che non ha lasciato scampo a Rosario Piazza, 48enne di Francofonte. Era alla guida della sua Fiat Uno e stava percorrendo quel tratto di strada in direzione Ragusa. Feriti i due fratelli di 68 e 75 anni che si trovavano a bordo dell’altra vettura coinvolta nell’incidente, una Bmw proveniente da Catania.




Portopalo. Arrestato tunisino di 36 anni per resistenza a Pubblico ufficiale

Arresto, per il reato di resistenza a Pubblico ufficiale, Ben Naser Abdel Majid, cittadino tunisino di 36 anni con precedenti di polizia. I Carabinieri, impiegati in un posto di controllo alla circolazione stradale a Cozzo Spataro, hanno regolarmente intimato l’alt al veicolo condotto da Ben Naser il quale, anziché rallentare e fermarsi, ha accelerato dandosi alla fuga. Prontamente inseguito dai Carabinieri, è stato bloccato subito dopo e tratto in arresto dopo una breve fuga anche a piedi. Contestualmente l’uomo è stato deferito a piede libero per guida senza patente e per mancanza di copertura assicurativa sul proprio veicolo che è stato sottoposto a sequestro amministrativo. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato nella propria abitazione al regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo al Tribunale di Siracusa.




Avola. Sorpreso a raccogliere limoni in una proprietà privata, arrestato 32enne

Arrestato, in flagranza del reato di furto aggravato, Corrado Amato, 32 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio. Già tratto in arresto per un reato analogo nel corso del mese di agosto, l’uomo è stato sorpreso, dai Carabinieri, in un agrumeto di contrada Mutubè, mentre era intento a raccogliere limoni in un terreno di proprietà privata. In un sacco di iuta l’uomo aveva già messo da parte circa 40 chili di agrumi. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato nella propria abitazione al regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo al Tribunale di Siracusa.




Pachino. Sos Agricoltura: l'assessore Caleca rassicura i produttori. "Soldi subito"

C’era attesa per l’incontro di questo pomeriggio al Palmento Rudinì di Pachino. L’assessore regionale all’agricoltura, Nino Caleca, è tornato nella zona sud della provincia di Siracusa pochi giorni dopo la sua visita alle aziende agricole messe in ginocchio dal maltempo che ha caratterizzato l’inizio dell’anno. La riunione odierna, convocata settimane prima dell’emergenza, doveva essere incentrata esclusivamente sulla “Programmazione comunitaria 2014 – 20120, un’opportunità di sviluppo per la Sicilia”. Ma è inevitabilmente stata occasione per tornare sulla dichiarazione dello stato di calamità e le prospettive nell’immediato per aiutare produttori e operatori del vitale settore dell’economia siracusana.
Al tavolo con l’assessore Caleca anche il sindaco di Pachino, Roberto Bruno, e il presidente della commissione Attività Produttive, Bruno Marziano. Presenti anche diversi dirigenti dell’assessorato. Il primo cittadino di Pachino ha ricordato come sia stata “compromessa l’80% della struttura produttiva, che non ha risparmiato neanche la vicina Portopalo, Noto e Rosolini. Chiediamo la possibilità – ha spiegato Bruno – di verificare se esistono residui di
fondo del Piano di Sviluppo Rurale precedente per potere così intervenire tempestivamente”. In alternativa, il sindaco ha ipotizzato la possibilità di verificare l’attivazione di fondi di solidarietà nazionale e regionale.
Alle sollecitazioni di Pachino ha risposto l’assessore regionale non chiudendo la porta all’ottimismo. “Sto facendo il massimo per cercare di dare immediato ristoro a chi ha subito danni. Daremo dimostrazione di vicinanza a chi ha sofferto. Già lunedì porterò in giunta relazione tecnica dei miei uffici, che stanno quantificando i danni. Arriverà la dichiarazione dello stato di calamità. Poi avvieremo un tavolo con i produttori – ha proseguito Caleca – per stabilire come assicurare contributi a chi ha subito danni”. I fondi disponibili sarebbero quelli dell’articolo 1 della legge 25 del 2011. “Appena i miei uffici avranno completato la quantificazione, pagheremo immediatamente i danni. E’ un impegno concreto”, ha ripetuto Caleca.
I produttori di Pachino adesso attendono con trepidazione i fatti perchè la produzione della stagione è, in molti casi, totalmente saltata.