Rosolini. Il Cga respinge il ricorso di Pippo Gianni: Gennuso resta deputato regionale

Pippo Gennuso rimane deputato regionale. Lo stabilisce una sentenza del Cga che ha rigettato il ricorso presentato dall’ex parlamentare dell’Ars, Pippo Gianni per ottenere l’annullamento della mini tornata elettorale dello scorso ottobre, indetta in tre seggi di Rosolini e in 6 di Pachino dopo la vicenda dei presunti brogli elettorali alle regionali del 2012. Il consiglio di giustizia amministrativa non ha ritenuto valide le argomentazioni addotte da Gianni, accogliendo, al contrario, la tesi dell’inammissibilità del ricorso, sostenuta dal legale di Gennuso, Girolamo Rubino. Gennuso commenta con poche parole l’esito dell’ennesima battaglia nelle aule della giustizia amministrativa. “Pippo Gianni- dice il riconfermato parlamentare regionale- si rassegni”.




Noto. Salvatore Caruso nel cda dell'Aspecon, prende il posto di Vincenzo Minniti

Cambio all’interno del consiglio di amministrazione dell’Aspecon. Salvatore Caruso prende il posto del dimissionario Vincenzo Minniti. L’Aspecon è l’azienda speciale del Comune di Noto che, dopo i noti fatti che hanno riguardato la Sai, è tornata a gestire il servizio idrico in ambito comunale.
Il sindaco Corrado Bonfanti lo scorso 20 novembre ha nominato componenti del consiglio di amministrazione Bruno Zani, Ermelinda Barone e Vincenzo Minniti. Lo scorso 16 dicembre, però, quest’ultimo ha fatto pervenire comunicazione all’ente comunale che per i suoi troppi impegni e perché si ritiene poco preparato nello specifico campo dell’attività dell’Aspecon.
Il primo cittadino ha così individuato in Salvatore Caruso, esperto in materie economiche e già amministratore della cittadina barocca, il sostituto del componente dimissionario
Corrado Parisi




Augusta. Centro di accoglienza migranti al porto? "Il ministro Alfano lo esclude"

“Al porto di Augusta non sarà allestita alcuna struttura fissa per l’accoglienza ai migranti”. Così il deputato regionale del Nuovo Centro Destra, Vincenzo Vinciullo smentisce l’indiscrezione secondo cui nella struttura portuale potrebbe essere realizzato un centro per i migranti. Lo fa dopo un colloquio con il ministro degli Interni, Angelino Alfano. “Ieri-racconta Vincuillo- appena si è sparsa la notizia della presenza della visita dei prefetti presso il porto commerciale, ho contattato il prefetto di Siracusa, Armando Gradone a cui ho reso nota la mia contrarietà alla realizzazione di una struttura fissa per l’accoglienza ai migranti nell’area portuale, convinto che questo possa danneggiare il futuro del porto”. Oggi, incontro con Alfano, a cui Vinciullo avrebbe ribadito lo stesso concetto, parlandogli di “un contesto altamente a rischio per la presenza di un’altissima concentrazione industriale attorno alla autorità portuale”. Dal ministro, secondo quanto spiega il deputato regionale, sarebbe arrivata la rassicurazione alle preoccupazioni espressa dell’esponente del suo partito. “Nessuna struttura fissa verrà realizzata- ribadisce Vinciullo- e nessun centro di identificazione sarà collocato nell’area”. Il deputato regionale del Ncd tiene, però, a precisare che la posizione espressa non ha nulla a che fare con presunti atteggiamenti xenofobi da parte sua. “Nessuno può darmi lezioni di morale- replica a chi ha mosso tali accuse nei suoi confronti nelle ultime ore- e nemmeno di buone pratiche di Governo e amministrative. E’ però chiaro che la sicurezza del lavoro dei siciliani non può essere messa in discussione da nessuno. Si può essere accoglienti- conclude- senza farci del male”.




Avola. Rubano 100 chili di peperoni, denunciati un 26enne e un 43enne

Un furto di circa 100 chili di peperoni. Per questo reato Agenti della Polizia hanno denunciato in stato di libertà un 26enne e un un 43enne, entrambi residenti ad Avola.




Ferla. Mancata apertura dell'Ufficio recapito, l'Ugl chiede chiarimenti

L’Ugl chiede un immediato ripristino dell’Ufficio recapito di Ferla. E lo fa con un documento indirizzato al direttore del Servizio XII dell’Ufficio provinciale del Lavoro di Siracusa, al sindaco di Ferla e al prefetto di Siracusa, in cui spiega che “il giorno d’apertura era previsto una volta a settimana e precisamente il venerdì. Ma nel mese di febbraio l’ufficio forse è stato aperto solo giorno 6, mentre tutte le restanti giornate di ricevimento è rimasto chiuso, creando disservizi all’utenza”. L’Ugl conclude: “Qualora il servizio non sarà garantito con l’apertura del recapito ci attiveremo nelle sedi competenti, anche con manifestazioni nella sede comunale di Ferla per chiedere un diritto per i propri cittadini”.




Canicattini. Servizio civile, pubblicata la graduatoria del Comune: ecco i giovani ammessi

Saranno 6 i giovani volontari che, nel 2015, saranno impiegati dal CVomune nel’ambito del progetto “Tutti pazzi per l’ambiente 2014”0 – Garanzia Giovani, finanziato dall’Unione Europea con il Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani nella Regione Sicilia. Le domande presentate sono state 34, 27 i giovani ammessi alle selezioni. I primi sei posti sono occupati da: Manuela Sarcià, con 67 punti, Corrado Ganci, 57, Gianluca Lenares (56,50), Lorenzo Buccheri (56,50), Corrado Sbriglio (55) e Ilona Wieczorex (55). Lavoreranno per 12 mesi e otterranno un assegno mensile di poco più di 430 euro. I pagamenti saranno effettuati dalla fine del terzo mese di servizio in poi. La graduatoria completa può essere visionata attraverso la home page del sito internet del Comune.




Avola. Pensionato morto dopo una trasfusione, condannato il Ministero della Salute

Il ministero della Salute dovrà pagare 209.570 euro ciascuno ai tre figli del pensionato di Avola morto a 63 anni dopo aver contratto il virus dell’epatite C attraverso una trasfusione di sangue. I fatti risalgono al 2005, oggi la sentenza emessa dalla seconda sezione del tribunale civile di Roma, che ha riconosciuto la responsabilità del ministero. Il giudice ha stabilito anche che il ministero della Salute dovrà risarcire 313.590 euro alla moglie dell’uomo, già titolare dei benefici ex lege 210 del 92.




Maltempo e stato di calamità: la replica dell'Assessorato all'Agricoltura, "nessun ritardo, abbiamo inviato le carte a Roma"

Nessun ritardo della Regione nell’invio della richiesta di declaratoria dello stato di calamità per i danni causati dal maltempo che ha flagellato a capodanno in particolare la zona sud della provincia di Siracusa. Gli uffici dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura replicano così alle parole del sottosegretario delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che – nel rispondere alla Camera ad una interrogazione della parlamentare Sofia Amoddio – aveva indicato nella mancanza delle carte attesa da Palermo il motivo del ritardo.
Ma dall’assessorato regionale spiegano invece di aver inviato al Ministero tutta la documentazione il 20 febbraio, con posta certificata. Chiaro da subito l’oggetto della comunicazione: “proposta di declaratoria delle eccezionali avversità atmosferiche – eventi gelidi e nevicata – per la provincia di Siracusa”.




Priolo Gargallo. Ultima occasione per visitare Thapsos alla scoperta della preistoria siracusana

L’abitato capannicolo di Thapsos è uno dei siti più importanti della preistoria siracusana. Sabato sarà possibile visitarlo dalle 9.30 alle 12.30. E’ l’ultimo dei quattro sabati di apertura del sito effettuato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa. Per il diserbo e la pulizia dell’intera area archeologica hanno contribuito Isab ed Erg.
Oltre al sito di Thapsos, sarà visitabile anche il vicino ipogeo paleocristiano di Manomozza 1. Entrambi i siti, la cui valorizzazione è affidata ai volontari dell’Associazione Culturale “Koiné” di Priolo Gargallo, sono inseriti in un più ampio progetto di promozione turistica dei siti del territorio priolese, dal titolo “In volo su Priolo”.




Noto. Denunciati due catanesi per tentati furti nelle contrade di San Corrado e Lenzavacche

Denunciati due catanesi, uno di 19 anni già noto alle forze di polizia e un altro di 42 anni, per due tentati furti aggravati, risalenti allo scorso 10 febbraio nelle contrade di San Corrado F.M e Lenzavacche. Gli agenti di Polizia sono intervenuti in queste zone perchè insospettiti dalla segnalazione di un’autovettura Ford Cmax con a bordo 4 persone. L’immediata attività di indagine ha consentito di accertare che l’autovettura in questione, presa a noleggio in un’agenzia catanese, era munita di sistema Gps satellitare e questo ha permesso di bloccarla in un quartiere periferico di Catania dove sono stati individuati e identificati due delle quattro persone occupanti l’automobile e che avevano operato i tentativi di furto. Questa attività è condotta con l’ausilio della Squadra Mobile della Questura di Catania e il buon risultato investigativo è stato realizzato grazie alla collaborazione dei residenti di Noto e, soprattutto, alla intensificazione dei servizi di controllo del territorio organizzati dal Commissariato di Noto, finalizzati a prevenire e reprimere fenomeni criminali.