Pachino. Un 42enne denunciato per atti persecutori, estorsione, furto, danneggiamento e tentate lesioni personali

A marzo e aprile aveva costretto una persona a consegnare un’auto di proprietà. Inoltre si era impossessato di tutti i mobili per un valore di circa 10 mila euro. Un 42enne di Pachino, ieri, è stato denunciato in stato di libertà dalla Polizia per i reati di atti persecutori, estorsione, furto, danneggiamento e tentate lesioni personali.




Palazzolo Acreide. Festival del teatro classico di giovani, 54 scuole partecipanti

Festival del teatro classico dei giovani, il 17 maggio a Palazzolo Acreide si apre la nuova stagione rivolta alle scuole. Ragazzi in scena tutti i giorni fino al primo giugno. Sono 54 le scuole, comprese 8 straniere, che partecipano a questa nuova edizione, sempre al teatro antico della cittadina siracusana. In 50 minuti propongono tragedie e commedie antiche, messe in scena al mattino per un pubblico di scolaresche e comitive di turisti.




Noto. Convenzione tra Comune e Aspecon per la gestione del servizio idrico

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità dei presenti la convenzione tra il Comune di Noto e l’Aspecon, l’azienda municipalizzata che gestisce il servizio idrico in città dopo il fallimento di Sai 8. Il regolamento approvato fornisce molte indicazioni riguardanti le tariffe e la bollettazione oltre agli obblighi che comune di Noto e Aspecon assumono nell’erogare il servizio. Con la convenzione approvata si esce dalla gestione temporanea per passare alla gestione strutturata del servizio. “Approvata la convenzione tra Aspecon e Comune di Noto per la gestione del servizio idrico integrato – ha detto il sindaco Corrado Bonfanti durante il consiglio comunale – abbiamo scritto una nuova pagina della storia della città dopo il ritorno all’acqua pubblica”.
Durante il consiglio comunale è stato votato un importante emendamento riguardante i distacchi per morosità. In caso di motivi gravi e su richiesta di parte, il consiglio di amministrazione dell’Aspecon potrà valutare e optare per soluzioni diverse rispetto al distacco. Anche l’emendamento proposto dall’amministrazione comunale è stato approvato all’unanimità dei presenti in consiglio: “Con un emendamento – ha detto il sindaco Bonfanti – da parte dell’amministrazione comunale nella persona del sindaco Corrado Bonfanti, scongiurato il distacco dell’erogazione dell’acqua se ci sono gravi motivi. L’emendamento è stato votato all’unanimità dal Consiglio Comunale manifestando grande senso di responsabilità e attenzione alla comunità netina”.
Corrado Parisi




Augusta. Casi sospetti di scabbia e varicella: 150 migranti in isolamento

Sarebbero stati messi in isolamento per il sospetto di casi di scabbia e varicella 150 dei 675 migranti arrivati ieri al porto commerciale a bordo della nave Vega. Una misura disposta a scopo precauzionale dai medici per scongiurare il rischio di un possibile contagio. I migranti sarebbero rimasti a lungo, diversi mesi, prima della partenza, all’interno di alcuni capannoni, in Libia, con poco cibo a disposizione e in condizioni precarie.
La Procura della Repubblica di Siracusa ha intanto disposto il fermo di cinque presunti scafisti. Quattro di loro, secondo le indagini del Gruppo Interforze per il contrasto all’immigrazione clandestina, sarebbero stati componenti dell’equipaggio di un barcone con 347 persone. Si tratta di un 26enne marocchino, Akram Ben Boubake, un tunisino di 31 anni, Ahmed Ayash, Ali Bouanza, algerino di 32 anni e Ahmed Mohamed, 23enne somalo. L’altro giovane fermato, un tunisino di 23 anni, sarebbe stato, invece, alla guida di un peschereccio con 328 migranti a bordo. Avrebbe confessato.




Augusta. Rifiuti dell'Ilva, il ministro Galletti risponde al question time alla Camera

Il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti pronto a chiarire la vicenda legata ai rifiuti speciali provenienti dall’Ilva e trasportati, a bordo della Rita Br, al porto di Augusta per essere smaltiti in una discarica nei pressi di Villasmundo. E’ attesa per domani la sua risposta all’interrogazione presentata dalla deputata del Pd, Sofia Amoddio. Domani, nel corso del question time, Galletti dovrebbe chiarire gli aspetti su cui diversi parlamentari siciliani hanno espresso più di una preoccupazione. L’interrogazione, sottoscritta da diversi deputati, dal presidente della commissione Ecomafie, Alessandro Bratti e dal capogruppo del Pd in commissione Ambiente, Enrico Borghi, chiede di conoscere i criteri di scelta e e secondo quali norme legislative sia stato consentito il trasferimento dei rifiuti dalla Puglia alla Sicilia. Al ministro viene, inoltre, chiesto quali iniziative intenda assumere per assicurare e accelerare la bonifica dell’area industriale Priolo-Melilli-Augusta.




Augusta. I 53 lavoratori del settore pulizia della Marina Militare occupano il Municipio

Improvvisa escalation nella protesta dei 53 lavoratori delle pulizie in servizio nella base della Marina Militare di Augusta. Questa mattina hanno deciso di occupare la stanza del commissario straordinario del Comune, a palazzo di città. Una occupazione pacifica ma decisa che arriva dopo settimane di presidi e sit in ed un incontro a Roma con i vertici militari.
In quella occasione si era parlato di correttivi e nuovi fondi per salvaguardare Augusta. Ma, secondo le prime notizie, la base siciliana sarebbe rimasta fuori dai nuovi accordi con la linea dello Stato Maggiore della Marina che inviterebbe a proseguire con il cambio appalto con un contratto di poco più di un’ora di lavoro al giorno, in attesa di nuove eventuali risorse da destinare ad Augusta. Una ipotesi che ha mandato su tutte le furie i 53 lavoratori che così questa mattina hanno deciso di occupare il Municipio.
“Non andiamo via fino a che non ci danno garanzie concrete sul nostro posto di lavoro e sulle ore di contratto. C’è chi lavora anche solo 50 minuti al giorno per guadagnare due euro”, raccontano. “Io faccio questo lavoro da 24 anni, come faccio adesso ad andare in pensione? E se mi licenziano, chi dovrebbe mai assumermi alla mia età?”, si chiede poi la signora Rosaria, una delle lavoratrici in protesta.
A breve il contrammiraglio De Felice li raggiungerà per un incontro chiarificatore, si spera. A chiedere l’intervento dell’alto ufficiale è stato il commissario straordinario del Comune di Augusta, Puglisi.




Avola. Sradica 8 alberi di ulivo, denunciato un 35enne

Denunciato un 35enne di Avola per i reati di tentato furto e danneggiamento aggravato. In particolare, l’uomo aveva sradicato in un fondo agricolo di contrada Piscitello otto alberi di ulivo, danneggiati irreparabilmente e caricato sul proprio mezzo per portarle via altre due piante.




A Noto un "set cinematografico" da guerra fa rivivere l'ultima battaglia del 10 luglio 1943

“Voci di una guerra in tempo di pace”. E’ l’evento che ha fatto rivivere a Noto la battaglia del 10 luglio 1943. In un evento organizzato, con il patrocinio dei Comuni di Noto, Siracusa, Avola e Pachino, da Nicola Di Benedetto, coordinatore dei mezzi militari, Massimo Paladino, vicecoordinatore, Enzo Belluomo, referente della manifestazione, Giuseppe Spina,
coordinatore tecnico territoriale, Alberto Moscuzza, presidente dell’associazione Lamba Doria e Clive Micallef, Military vehicle collectors club di Malta, responsabile del Gruppo Storico maltese. La mattinata ha avuto inizio proprio con il momento di ricostruzione della battaglia, l’ultima a Noto. Siamo all’ingresso della città, alla statua di San Corrado e gli alleati si vedono già all’orizzonte. La battaglia è cruenta ma la resa è vicina anche perché le cose sono cambiate e anche il potere religioso apre le proprie porte. Questi i fatti rievocati con abiti, armi e mezzi del tempo. E l’impressione era di stare in un set cinematografico.
Al termine della parata è stata deposta una corona d’alloro alla memoria delle due medaglie d’oro Maiore e Adorno e poi, dinnanzi al monumento dei caduti di tutte le guerre, si è tenuto un altro momento con picchetto d’onore. Presenti anche i militari della base Nato di Sigonella che hanno arricchito di un profondo senso storico l’iniziativa che si è conclusa a Pachino, passando da Marzameni e con i maltesi ripartiti poi da Pozzallo. A corollario dell’evento, a Noto, si è tenuto anche un convegno, presentato da Nicola Di Benedetto con Enzo Belluomo e che ha avuto come relatore Leonardo Selvaggio, storico e scrittore di diversi libri sullo sbarco in Sicilia. Al tavolo dei relatori anche il presidente del Consiglio comunale Corrado Figura.




Augusta. Il polverino d'altoforno dell'Ilva "non tossico": rifiuti già piombati in discarica

I rilievi e i campionamenti effettuati a bordo della nave che ha condotto in porto ad Augusta il polverino d’altoforno dell’Ilva di Taranto confermerebbero la non tossicità dei rifiuti. Il primo carico è già stato smaltito in discarica a Melilli. Tutto avvenuto nel rispetto delle norme, con tanto di piombatura, come hanno verificato i tecnici della ex Provincia Regionale direttamente sul posto.
A raccogliere la notizia è il deputato regionale Enzo Vinciullo che nei giorni scorsi aveva chiesto con forza, in una articolata interrogazione all’Ars, di mettere la popolazione al corrente di eventuali rischi. Rischi che, a quanto pare, non sussisterebbero. “Ed è positivo che si possa dare una notizia di questa portata”, spiega da Palermo. Domani si terrà una riunione in commissione Ambiente, ma le prime notizie che filtrano sui controlli svolti da Arpa ed ex Provincia paiono una risposta ai temi che saranno trattati in quella sede.
In ogni caso, bisogno ora attendere la conferma di Arpa Palermo a cui sono stati inviati i campioni per escludere del tutto la presenza di eventuali diossine. Uno scrupolo ulteriore per scongiurare del tutto ogni motivo di possibile allarme. “Giusto per essere ancora più tranquilli”, aggiunge l’esponente di Ncd. “Per il futuro, però, sarebbe opportuno che prima di far arrivare i rifiuti vi fosse il coinvolgimento del territorio. Bene che sia materiale innocuo ma non si pensi per questo di far arrivare qui tutti i rifiuti d’Italia”, dice ancora Vinciullo.




Augusta. Sbarco di 675 migranti, arrivata in porto nave Vega

E’ arrivata attorno alle 12 in porto ad Augusta nave Vega, della Marina Militare. A bordo 675 migranti, soccorsi nello stretto di Sicilia nei giorni scorsi. Allestita la preparata macchina dell’accoglienza per i controlli e le verifiche del caso. Gli stranieri verranno accompagnati in varie strutture su disposizione del ministero dell’Interno.