Augusta. Droga e munizioni, presunto pusher in manette

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti . E’ l’accusa con cui è finito in manette Filadelfo Mituri, 58 anni, di Augusta, già noto alle forze dell’ordine. Ieri mattina, gli agenti del locale commissariato, durante un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di droga, avrebbero notato l’uomo in via Cristoforo Colombo, a bordo della propria auto. Alla vista dei poliziotti, l’uomo avrebbe accelerato la sua corsa, nel tentativo di eludere l’eventuale controllo. E’ stato raggiunto, fermato e perquisito. Addosso, una “stecca” di hashish. Sul luogo di lavoro, gli agenti hanno, inoltre, rinvenuto 12 cartucce calibro 12, illegalmente detenute. In casa, un panetto di hashish per un peso complessivo di 100 grammi, una modica quantità di marijuana, un bilancino di precisione, un coltello per il taglio della sostanza e bustine di plastica, materiale per il confezionamento della droga e la successiva vendita. Il presunto pusher è stato arrestato, ma anche denunciato per detenzione illegale di munizioni. E’ stato posto ai domiciliari.




Noto. Dispersione scolastica, parte il progetto "Nessuno escluso"

Per fronteggiare il fenomeno della dispersione scolastica è stato avviato il progetto “Nessuno escluso”. Attraverso un protocollo di intesa tra il comune e le scuole della città, professionisti del settore opereranno per arginare il fenomeno della dispersione scolastica dalle scuole elementari fino al biennio delle superiori.
“Questo progetto – ha detto il sindaco Bonfanti – rappresenta un’opportunità per la città di Noto e per tutto il Distretto D 46 di cui sono presidente del comitato dei sindaci. Oltre a dare un impulso concreto per fronteggiare il fenomeno della dispersione cercheremo di individuare una metodologia operativa che, nel tempo, possa rappresentare un modello di intervento condiviso da tutto il Distretto. In un momento in cui si è pienamente consapevoli che il welfare locale è strettamente legato alla capacità di fare rete, è necessario porre azioni che, di fatto, travalichino la logica campanilistica che, per troppo tempo, purtroppo, ha caratterizzato gli interventi sociali: insieme si può, insieme è più efficace”.
Come hanno confermato il dirigente del settore welfare Guido Serravalle, la responsabile del progetto “Nessuno escluso” l’assistente sociale Maria Antonietta Rocchetti e il presidente della cooperativa Esperia 2000 Antonino Di Prisco, il progetto intende porre in essere tutte quelle azioni che, concretamente, possano aiutare tutte le famiglie in cui è presente il fenomeno della dispersione scolastica, con l’aiuto di diverse professionalità sociali: assistente sociale, psicologo e pedagogista.
Corrado Parisi




Noto. Nuovo coordinatore Uniti per la Città: è Daniele Manfredi, subentra a Sessa

E’ Daniele Manfredi il nuovo coordinatore cittadino del movimento civico Uniti per la città. Maurizio Sessa, con l’ingresso in consiglio comunale al posto di Cristian Tropiano, ha rassegnato le dimissioni da coordinatore e il gruppo ha affidato a Manfredi la direzione del movimento.  
“Questo scorcio di legislatura – ha detto Sessa – si dovrà completare nel miglior modo possibile portando a compimento di alcuni punti del programma amministrativo sottoscritto nel 2011 e sulle cose non fatte si dovrà fare un ampia riflessione al momento opportuno. Siamo attualmente presenti nella compagine di maggioranza senza ruoli esecutivi visto che dalla fine del 2013 il movimento non ricopre ruoli assessoriali,ma ci saranno modi e tempi per fare una disamina, sui patti pre elettorali e di legislatura non rispettati”.
Il nuovo coordinatore Manfredi, già assessore in quota a Uniti per la città nominato dal sindaco Bonfanti, si concentra sul futuro: “Oggi preferiamo concentraci sulle cose da fare su aspetti importanti come la revisione del piano regolatore, aggiornamento linee guida per il centro storico, la sanità, servizi, rifiuti e la crescente disoccupazione e su questi argomenti chiederemo una accelerazione”.
Corrado Parisi
(foto: Maurizio Sessa)
                                                                                                 




Parentignoti lascia "Noto Libera": "Esco dalla scena politica"

Giovanni Parentignoti si dimette da vice presidente di “Noto Libera” e lascia il movimento. La lettera con cui l’ormai ex componente del direttivo comunica la propria scelta, irrevocabile, è indirizzata alla presidente, Rosa Bologna ed è motivata dalle “titubanze già espresse. Pur reputando “Noto Libera” uno dei pochi movimenti corretti e puliti di Noto-scrive Parentignoti, valutando tutto ciò che sta accadendo nella città e le posizioni ambigue di tutti i partiti ma in principal modo dei cittadini, ho deciso di uscir fuori da ogni connotazione politica, dimettendomi dal direttivo e dal movimento stesso e reputando più idonea la mia attività rivolta al sociale fuori da ogni colore e schieramento”.




Ruba 47 capi di bestiame a Priolo, denunciato un 34enne calabrese

Denunciato in stato di libertà un 34enne residente a Oppido Mamertina, in provincia di Reggio Calabria, per il reato di furto aggravato di 47 capi di bestiame trafugati circa un mese fa da un fondo agricolo in uso a una cooperativa agricola con sede a Priolo. Attraverso le analisi delle telecamere di sorveglianza istallate lungo l’autostrada Siracusa-Messina è stato possibile, con alcuni indizi sul modello del mezzo di trasporto utilizzato, individuare l’esatto tragitto fatto dall’autore del reato fino al suo imbarco ai traghetti per arrivare successivamente in Calabria. Qui, anche grazie alla collaborazione dei militari operanti sul posto, è stato possibile individuare e recuperare a seguito delle perquisizioni effettuate, buona parte dei capi di bestiame rubati, riconosciuti tramite il marchio auricolare e il microchip identificativo e infine restituiti al legittimo proprietario.




Noto. Rapporti tesi tra i fedelissimi di Gennuso e parte del Pd

Restano tesi i rapporti tra il gruppo che fa riferimento al deputato regionale Pippo Gennuso e una parte del Partito Democratico. Giornate fatte di accuse, replica e contraccuse dai toni forti. L’ultima in ordine di tempo riguarda il consigliere comunale Michele Amaddio e l’esponente del Pd, Vittorio Padua. Al centro del dibattito, le scelte interne all’amministrazione comunale e soprattutto l’inserimento in giunta di un esponente che fa riferimento al deputato regionale Pippo Gennuso. Alle perplessità espresse da Padua seguono delle dichiarazioni al “vetriolo” del fedelissimo del deputato regionale. “Sono dispiaciuto per i problemi interni del Pd -ironizza Amaddio – Se Padua ha in corso un regolamento di conti all’interno del suo partito, vada avanti, ma tirare in ballo l’attuale amministrazione, è destabilizzante e pericoloso”. Il consigliere di “Territorio e Sviluppo” ritiene che Padua abbia “memoria corta” , non ricordando che alle amministrative del 2011, Gennuso e i suoi “erano a sostegno dell’attuale sindaco e che il parlamentare dell’Ars è sempre rimasto sulle sue posizioni politiche”. Non sarebbe comprensibile, per il consigliere comunale, come mai la presenza di un esponente in giunta vicino a Gennuso rappresenti adesso un motivo per “gridare allo scandalo. E’ solo il legittimo riconoscimento- conclude- per il nostro determinante apporto alle amministrative”.




Avola. Un'auto in fiamme in via Fermi

Un’auto, una Fiat Multipla, in fiamme in via Fermi, ad Avola. Sul posto agenti della Polizia e Vigili del Fuoco. Le cause sono ancora da accertare.




Floridia. Villa comunale, ultimato il restyling. Domenica l'inaugurazione

Ultimato il restyling dei campi da tennis della Villa Comunale. L’amministrazione Scalorino ha lavorato in sinergia con i privati per “salvare” gli impianti sportivi che si trovano nel cuore della città. L’associazione sportiva dilettantistica Wimbledon, presieduta da Alessandra Basso, ha deciso di investire nel progetto, con la finalità di evitare che la struttura rimanesse nel degrado e priva di interventi di manutenzione. L’affidamento, un anno fa. Domenica (29 marzo) alle 16,00, l’inaugurazione.I campi sono stati ristrutturati e l’impianto di illuminazione rifatto. Ristrutturato il Club House, con servizi igienici e docce. Interventi anche per il ripristino dell’area a verde con il parco giochi e una nuova recinzione.




Palazzolo organizza una grande festa per Vincenzo, il vincitore di 100 mila euro a "Dolci dopo il tiggì"

Una grande festa a Palazzolo per Vincenzo Monaco, il pasticcere di 23 anni che ha vinto il premio di 100 mila euro nella trasmissione televisiva di Raiuno “Dolci dopo il tiggì condotta da Antonella Clerici. L’evento è in programma domenica alle 19.30, in piazza del Popolo, dove la comunità palazzolese festeggerà il “Primo pasticcere d’Italia”, in un evento organizzato dalla famiglia di Vincenzo e dall’amministrazione comunale. Ad arricchire la serata ci sarà la musica del gruppo “Armata Brancaleone”, mentre a Vincenzo sarà consegnato un riconoscimento da parte dell’amministrazione. “Siamo molto soddisfatti per il traguardo che questo giovane palazzolese ha raggiunto – commenta l’assessore al Turismo Paolo Sandalo – perché è un’eccellenza del nostro territorio, e gli riconosciamo il merito di aver promosso la nostra città e le nostre produzioni attraverso la Tv. Un giovane di indiscussa bravura che ha conquistato tutti per la sua semplicità, la professionalità e amore per la sua terra”.




Canicattini. Chiesa Anime Sante del Purgatorio, aperta dalla Settimana Santa

Mancherebbero gli ultimi interventi, poi la messa in sicurezza della chiesa delle Anime Sante del Purgatorio sarà completata e l’edificio riaperto al culto. A partire dalle funzioni della Settimana Santa e in occasione della festa di San Sebastiano, a fine aprile, i fedeli potranno tornare all’interno della chiesa. Il Comune ha fornito la rassicurazione oggi. I lavori ancora in corso hanno riguardato la messa in sicurezza, la riparazione delle lesioni riscontrate in corrispondenza dei conci di chiave degli archi della torre campanaria. Risolto il problema delle infiltrazioni d’acqua, che hanno comportato l’impossibilità di utilizzare l’edificio per le funzioni religiose a partire da febbraio dello scorso anno, a seguito delle forti piogge di quel periodo in tutta la fascia iblea. I vigili del fuoco, intervenendo per mettere in sicurezza la torre campanaria, erano stati costretti a rimuovere 5 sfere ornamentali in pietra da taglio, poste sulla copertura del campanile e a transennare l’area sottostante la torre.