Siracusa. Furti in bar e ristoranti di Ortigia, provvedimenti cautelari per due fratelli

Nuova stretta dei carabinieri di Ortigia contro i furti nel centro storico. Eseguiti due provvedimenti cautelari nei confronti dei fratelli Gianluca e Giuseppe Ganci, rispettivamente di 29 e 36 anni, entrambi pregiudicati.
Il primo è stato posto ai domiciliari, il secondo all’obbligo di dimora nel Comune di Siracusa. Le misure cautelari sono state emesse dal gip del Tribunale di Siracusa, su richiesta della Procura.
Ai due si è arrivato al termine di indagini scattate nell’immediatezza dell’arresto di un uomo colto nella quasi flagranza di furto aggravato ai danni di un ristorante di Ortigia, commesso lo scorso 6 dicembre. I carabinieri hanno scoperto che in quell’occasione l’arrestato non aveva agito da solo ma in concorso – secondo l’accusa – con i fratelli Ganci. In altri tre episodi, insieme al solo Gianluca Ganci, avrebbe messo a segno tre furti all’interno di bar e ristoranti del centro storico. I quattro episodi criminosi accertati dai Carabinieri di Ortigia sono stati commessi nei mesi di giugno, luglio e dicembre 2014, tutti con lo stesso modus operandi: nottetempo venivano forzati gli ingressi secondari dei locali, quindi asportavano i registratori di cassa ed altro denaro reperito nell’immediato, per proventi complessivi pari a quattromila euro a cui sommare il costo sostenuto dagli esercenti per riparare i danneggiamenti arrecati per compiere i furti.




Noto festeggia San Corrado: omaggio floreale alla statua e processione dell'arca. Le foto

E’ il giorno di San Corrado, Noto in festa per il patrono. Una lunga giornata nel segno della devozione aperta alle 7.00 dalla prima di tre messe per i vari gruppi di fedeli. Alle 9.15 il primo, sentito appuntamento con l’omaggio floreale alla statua di San Corrado in piazzale Adorno. La statua bronzea è stata ricollocata proprio in questi giorni sul suo piedistallo. Lo scorso mese di settembre era stata spostata nella chiesa di San Domenico perchè si notò un cedimento strutturale della base in cemento su cui era posata. Il piedistallo è stato messo in sicurezza e riqualificato con un intervento costato 58 mila euro. E’ così potuta tornare in tempo per il giorno della festa.
Alle 10.30 in cattedrale pontificale presieduto dal vescovo di Noto, Antonio Staglianò, concelebrato dal vescovo emerito Giuseppe Malandrino.
Nel pomeriggio, alle 17, l’attesa processione dell’arca argentea con partenza e arrivo in Corso Vittorio Emanuele, dopo aver attraversato le principali vie della Noto barocca e moderna. Due le soste, la prima al Santissimo Crocifisso, la seconda al Sacro Cuore.




Lentini. Spaccata in un supermercato per rubare…salumi. Colpo da 1.500 euro

Bottino sui generis per una nuova “spaccata” a Lentini. In via Bosco Cappuccio, ignoti hanno sfondato la vetrina di un supermercato utilizzando un fiorino rubato. Una volta dentro, hanno arraffato i “preziosi” salumi del reparto gastronomia. Pezzi interi per un valore totale stimato in 1.500 euro.
Sono intervenuti sul posto gli agenti del locale commissariato che stanno conducendo le indagini.




Noto. Visita dell'ambasciatore israeliano Naor Gilon, un tour nel barocco. "Wonderful"

Il giardino di pietra ha conquistato anche l’ambasciatore di Israele in Italia, Naor Gilon. Una visita informale per il diplomatico che si è concesso un tour tra le vie del centro di Noto, ammirando le bellezze architettoniche e i gioielli di vie e piazze. Visibilmente compiaciuto, nonostante la pioggia dei giorni scorsi, ha voluto completare il suo giro senza perdere un passaggio.




Rosolini. Imu terreni agricoli, il Tar rinvia la decisione. Gennuso: "Una beffa"

Rinviata al prossimo 17 giugno la decisione del Tar del Lazio circa l’Imu sui terreni agricoli, di cui l’Anci Sicilia chiedeva la sospensiva. “Una beffa –la definisce il deputato regionale Pippo Gennuso – e i proprietari di Pachino, Rosolini, Portopalo e Noto non sono nelle condizioni di pagare un tributo iniquo. Speravano nella sospensiva, che non è arrivata”. Motivo di preoccupazione per il parlamentare dell’Ars, che non esclude la possibilità che questo caso possa comportare conseguenze serie in termini sociali. “Ci troviamo di fronte ad uno Stato che continua a vessare un settore che è già in ginocchio come l’agricoltura –osserva Gennuso- e in questo caso, piccoli proprietari di appezzamenti di terra”.




Noto. In manette un 45enne per il reato di associazione di tipo mafioso

Eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, a carico di Biagio Sesta netino di 45 anni, L’uomo è accusato di associazione di tipo mafioso, reati, questi, commessi sino al dicembre del 2006 e per cui era stato arrestato durante l’operazione “Nemesi”. Sesta dovrà espiare una pena di 2 anni, 10 mesi e 24 giorni. L’uomo è anche stato condannato alla pena accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici e alla sospensione della potestà genitoriale. Al momento dell’arresto, Sesta di trovava sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma.




Avola. In carcere un 63enne per associazione a delinquere di tipo mafioso ed estorsione

Eseguito, nei confronti di Sebastiano Catania, avolese di 63 anni, un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura di Catania. L’uomo, imputato nel procedimento penale scaturito dall’operazione “Nemesi”, è stato condannato per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso ed estorsione: deve scontare 8 anni di reclusione. Dopo le formalità di rito, Catania è stato condotto nella casa di reclusione di Siracusa.




Siracusa, domani attenuazione del maltempo. Allerta meteo da arancione a verde

La foto che vedete di fianco testimonia come il ciclone che da giorni imperversa tra Sud Italia e Nord Africa abbia preso di mira oggi in particolare la Sicilia orientale. Le province ioniche spariscono sotto la coltre del maltempo che ha portato piogge intense e forti venti con fenomeni meteo avversi per tutto il pomeriggio.
Parziale buona notizia, però, è che adesso il maltempo si attenua pure se potrebbe continuare a piovere fino a domani sera. Ma non con l’intensità di questi ultimi giorni. Lo conferma anche l’ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile Regionale. “Precipitazioni isolate a carattere di breve rovescio o temporale, con quantitativi cumulati deboli”. Il livello di allerta meteo passa da arancione a verde, ovvero generica vigilanza (foto sotto). L’unico vero giorno di tregua dovrebbe però essere venerdì 20, quando si affaccerà un timido sole sul siracusano. Sole per poche ore, purtroppo. Perchè nel fine settimana è attesa una nuova, intensa perturbazione.




Rosolini. Infangati e bagnati, in due finiscono in manette per furto aggravato

Sfruttando la giornata di chiusura per maltempo del cantiere per la costruzione di un tratto della Rosolini-Modica, in due si erano introdotti nell’area con un furgone. Il loro intento era quello di trafugare tondini in ferro. Due tonnellate erano già state caricate sul cassone del loro mezzo.
Movimenti che hanno insospettito alcuni passanti che hanno avvisato i Carabinieri di Rosolini. Intervenuti, hanno subito individuato i due che – vistisi scoperti – hanno tentato la fuga, abbandonando il furgone. Ma sono stati fermati poco dopo, ancora sporchi di fango e con i vestiti bagnati.
Bruno Monti, 39 anni, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, e Giuseppe
Licitra (46) sono stati arrestati in flagranza e posti ai domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa.




Avola. Associazione di stampo mafioso, in carcere 53enne: 11 mesi e 24 giorni di pena residua

E’ stato condotto in carcere il 53enne Benedetto Cannata. I poliziotti di Avola hanno eseguito l’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura di Catania. Deve scontare una pena residua di 11 mesi e 24 giorni, per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso. Cannata era coinvolto nell’operazione Nemesi del luglio 2008, in cui furono arrestate 61 persone.