Ridurre le emissioni di anidride carbonica del 20%, ci provano insieme 9 Comuni siracusani

Nove Comuni siracusani dichiarano guerra alle emissioni di Co2 e si impegnano a ridurle del 20% entro il 2020. Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Floridia, Palazzolo Acreide, Solarino e Sortino hanno deciso di costituire, un anno e mezzo fa, un’ associazione temporanea di scopo, denominata “Obiettivo Zero – Valle degli Iblei”, per la redazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile sovra-comunale. E’ una iniziativa che rientra nel cosiddetto “Piano dei Sindaci”, iniziativa promossa nel 2008 dalla Commissione Europea. Il Comune di Ferla è ente capofila.
I nove centri del siracusano hanno stilato e inviato a Bruxelles un documento di programmazione energetica nel quale sono delineate le azioni principali che intendono realizzare per raggiungere gli obiettivi assunti. Individuati anche gli strumenti di attuazione e di sostegno finanziario.
La strategia d’azione si muove seguendo il bilancio energetico e il Paes congiunto, illustrati in due distinti incontri a Canicattini e Ferla. Il bilancio energetico rappresenta la fotografia delle emissioni di Co2 nel territorio al 2011 (baseline di partenza richiesta dalla Regione), mentre il piano contiene oltre le analisi del territorio sovra comunale estese all’anno 2014, le azioni che i 9 comuni intendono attuare entro il 2020 per ridurre le emissioni.
“La strategia d’azione – afferma Claudia Faraci, assessore del Comune di Floridia e vice presidente dell’Associazione – ha preso le mosse dall’individuazione delle tendenze in atto, con l’obiettivo di ampliarle e rafforzarle e per questo motivo ha ritenuto strategico porre particolare attenzione all’interesse verso l’utilizzo di biomassa, verso la diffusione di impianti solari termici, all’utilizzo di pompe di calore. La strategia è identificata da quattro principali filoni di azione: settore della residenza, settore del terziario pubblico, settore dei trasporti, fonti energetiche rinnovabili”. Tra le azione previste, l’attivaizone dello Sportello Energia itinerante fra i nove Comuni. “E’ un luogo di incontro, confronto e consulenza dedicata al privato e ai tecnici attraverso cui dovranno essere fornite informazioni su tecnologie e sistemi di incentivo, procedure autorizzative e vincoli”, spiega il sindaco di Ferla e presidente dell’Ats, Michelangelo Gansiracusa. “L’insieme delle azioni di piano garantirà una riduzione pari al 21% circa, ossia pari a poco più di 16.000 tonnellate di CO2. Le riduzioni complessive sono state valutate, in linea con le indicazioni tecniche dell’Unione Europea, escludendo il comparto produttivo”.




Floridia. Concorsi per nuove figure professionali

Concorsi per nuove figure professionali al Comune di Floridia. Mentre altri Comuni pensano al licenziano, ed è questo il caso di Avola, Floridia insomma assume. Come precisa infatti il sindaco, Orazio Scalorino, è stato già indetto un concorso per l’istituzione di un ufficio legale, mentre altri 3 sono in itinere per la ricerca di un ingegnere informatico, di 2 vigili urbani e di un assistente sociale. “Si tratta di concorsi indetti in base alla normativa che prevede prima una mobilità tra gli altri e solo dopo, eventualmente, una ricerca esterna”.




Priolo. Si costituisce uno dei presunti responsabili di una rapina violenta

Era ricercato da diversi mesi, alla fine si è consegnato ai carabinieri di Priolo dopo una lunga latitanza in Germania. Riccardo Finocchio, pregiudicato di 33 anni, era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Siracusa. E’ ritenuto il responsabile, insieme ad altre due persone, di una rapina perpetrata a Priolo Gargallo nel marzo del 2013. Un’azione criminosa sfociata poi nel tentato omicidio della vittima, violentemente colpita al corpo ed al viso con un’arma da taglio.
Riccardo Finocchio aveva, però, fatto perdere le sue tracce. Fino a ieri, quando ha raggiunto la caserma dei Carabinieri a Priolo per costituirsi, accompagnato dal suo avvocato. E’ stato accompagnato a Cavadonna.




Pachino. Denunciati 12 Ultras del Gela calcio

Denunciati in stato di libertà 12 giovani gelesi responsabili dei reati di violenza privata e superamento indebito di recinzione, che si sono verificati in occasione dell’incontro di calcio Pachino – Gela, dello scorso 14 dicembre allo stadio “Sasà Brancati” nel Comune del Siracusano. In quella occasione si disputava, l’incontro di calcio tra la squadra locale e quella del Gela, valevole per il campionato regionale di Promozione girone D. Ma pochi istanti prima dell’avvio della partita, circa 50 tifosi, si erano rifiutati di pagare il biglietto d’ingresso, avevano superato illegalmente e con atteggiamenti arroganti e intimidatori la porta di accesso all’impianto sportivo e si erano posizionati in corrispondenza di una tribuna. Ai fini della prioritaria tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, la Polizia aveva disposto che i tifosi ospiti venissero comunque lasciati in tribuna. Al contempo, l’operatore di Polizia scientifica presente, aveva provveduto a effettuare le riprese video dei soggetti, immagini, queste, funzionali a una loro successiva identificazione ed estese anche ai veicoli utilizzati per raggiungere lo stadio, parcheggiati nell’area esterna. L’incontro si era svolto senza criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica, concludendosi con la vittoria della squadra ospite per 2 a 0. Gli accertamenti investigativi espletati nei giorni a seguire, dagli agenti del Commissariato di Pachino, assieme a quelli di Gela, basati su un’attenta disamina dei fotogrammi delle immagini filmate dalla Polizia scientifica, hanno infine permesso di identificare tutti i tifosi appartenenti al gruppo Ultras della società del Gela Calcio. I giovani in questione sono stati pertanto convocati negli Uffici di Polizia e deferiti. Sono in corso le valutazioni circa l’applicabilità dei relativi provvedimenti Daspo.
 




Rosolini. Trovato in possesso di 4 dosi di eroina, arrestato 27enne

Arrestato ieri sera Sebastiano Ranno, 27 anni, con precedenti di polizia in materia di sostanze stupefacenti. L’uomo, a seguito di perquisizione personale estesa poi anche alla propria abitazione, è stato trovato in possesso di 4 dosi di eroina di cui ha cercato di liberarsi, lanciandole a terra alla vista dei militari. Ranno, al termine delle formalità di rito, con decreto motivato dell’Autorità giudiziaria, è stato rimesso in libertà non sussistendo l’esigenza di richiedere l’applicazione di misure coercitive. Le manette ai polsi di Ranno sono scattate nel corso di un servizio di controllo del territorio, effettuato dai militari della Compagnia Carabinieri di Noto a Rosolini. Tre le pattuglie impegnate sul territorio con sei militari impiegati al fine di assicurare una più concreta azione di contrasto ai fenomeni delittuosi.




Rosolini. Deferito un 21enne trovato in possesso di 5 grammi di hashish

Deferito in stato di libertà un ventunenne. Il giovane, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 5 grammi di hashish. Il ventunenne è stato deferito in seguito a un servizio di controllo del territorio, effettuato dai militari della Compagnia Carabinieri di Noto a Rosolini. Tre le pattuglie impegnate sul territorio con sei militari impiegati al fine di assicurare una più concreta azione di contrasto ai fenomeni delittuosi.




Pachino. "Sono analfabeta" e invece sa leggere scrivere: denunciato 52enne

Il personale del commissariato di Pachino ieri ha deferito in stato di libertà un 52enne per il reato di falso ideologico. L’uomo avrebbe falsamente attestato di essere analfabeta sebbene perfettamente in grado di leggere e scrivere.




Floridia. "Sindaco assenteista, visto poco in Consiglio": l'accusa di Primavera Floridiana

Primavera Floridiana contro il sindaco Orazio Scalorino. L’accusa è di assenteismo. Il primo cittadino “diserta stabilmente i lavori del Consiglio Comunale di Floridia”. Per gli esponenti del movimento politico floridiano, Scalorino “si sottrae al confronto con i consiglieri comunali” non presentandosi alle sedute dell’assemblea cittadina.
I dati, secondo Primavera Floridiana, sono inconfutabili. “Nel 2012 ha partecipato ai lavori consiliari 2 volte su 8, nel 2013 tre sole presenze su 11 consigli comunali, nel 2014 quattro presenze su 12. Non ha partecipato nemmeno alla seduta di approvazione dello strumento più importante dell’attività amministrativa che è il Bilancio di previsione. Ha pensato bene di inaugurare il 2015 con l’assenza nell’ultimo consiglio comunale che è stato rinviato a data da destinarsi perché non si possono discutere le innumerevoli interrogazioni senza confronto con il sindaco”.
Ecco perchè invitano il sindaco a cercare un confronto costruttivo con il Consiglio Comunale.




Augusta. Ugl: "Forti ritardi nell'erogazione dell'indennità di malattia ai marittimi"

In ritardo di circa 12 mesi l’erogazione, da parte dell’Inps, delle spettanze relative alle indennità temporanee di malattia del personale marittimo. Lo rileva, secondo quanto evidenziato dai lavoratori del porto di Augusta, il segretario provinciale Ugl Mare e Porti di Augusta, Salvatore Abramo il quale sottolinea come i marittimi si trovino in serie difficoltà per far fronte alle esigenze economiche quotidiane. E la segreteria provinciale Trasporti chiarisce: “Riteniamo una situazione del genere incresciosa e fortemente penalizzante per i lavoratori, i quali ogni qualvolta per motivi di salute usufruiscono della prestazione temporanea di malattia, si vedono aggravare la loro situazione economica mensile, non solo dalla bassa indennità prevista che ammonta al 75% della mensilità ma anche dai tempi lunghi per esigerla”. L’Ugl fa dunque sapere che si farà carico della problematica, inviando una lettera agli Uffici provinciali Inps competenti all’erogazione dell’indennità, per sollecitare l’ente alla risoluzione del problema.




Il dolore di Avola, tutta raccolta per l'ultimo saluto a Silvia, il "piccolo angelo"

“Non cessate di essere genitori. Nello sconforto, trovate nel vostro amore per Silvia e nella fede la forza per sopportare il dolore”. Con queste parole Don Maurizio Novelli, insieme a padre Rosario, si è rivolto ai genitori della giovane morta dopo un incidente stradale sulla provinciale Noto-Pachino. Silva Di Rosa aveva 22 anni.
Nella chiesa di San Giovanni, più capiente rispetto a quella di Sant’Antonio Abate dove in un primo momento si sarebbe dovuto tenere il rito funebre, c’erano i tanti amici, gli occhi gonfi di pianto. E c’erano gli amici e i colleghi dei genitori, molto conosciuti e stimati in città: la madre è insegnate il padre medico in ospedale.
Durante la straziante cerimonia, tre amiche di Silvia hanno voluto salutare per l’ultima volta l’amica strappata troppo presto alla vita con brevi discorsi intrisi di ricordi e speranze spezzate.
All’uscita del feretro, avvolto in un cuscino di fiori bianchi, sono stati fatti librare nel cielo di Avola decine di palloncini. Poi, a piedi, il mesto corteo ha raggiunto il cimitero comunale.
Sulla dinamica e le cause dell’incidente che è costato la vita alla giovanissima Silvia proseguono, intanto, le indagini. Venerdì sera, poco dopo le 22, la segnalazione. Sul posto arrivano i poliziotti di Noto e il 118. La corsa in ospedale è drammatica, con il tentativo disperato di stabilizzare la ragazza, apparsa subito in condizioni critiche. Ad attenderla al pronto soccorso il papà, medico e di turno proprio quella sera. Silvia però non ce la fa: nelle prime ore di sabato mattina il suo cuore si è fermato.
E ad Avola oggi è il giorno del dolore. Su facebook decine e decine i messaggi di cordoglio per il “piccolo angelo”. Così tanti definiscono oggi Silvia, capelli biondi e occhi chiari una passione per la moda e frizzante esuberanza tipica dell’età.