Gestione Idrica: l'Ars approva la Vinciullo-Di Marco, legge ad hoc per Siracusa. "Acqua pubblica"

E’ stato approvato questo pomeriggio dall’Assemblea Regionale Siciliana il disegno di legge n. 693 con il quale viene ridata ai Comuni del siracusano la possibilità di rientrare in possesso degli impianti idrici. Palpabile la soddisfazione di Enzo Vinciullo (Ncd),  primo firmatario del testo approvato, e di Marika Cirone Di Marco, relatrice dello stesso disegno di legge.
“Il risultato raggiunto è, sicuramente, straordinario”, esultano i due. Il testo è stato approvato all’unanimità dei presenti:  51. “Un risultato che onora la democrazia e onora quanti hanno combattuto, in questi mesi, un’estenuante e significativa battaglia per il riconoscimento dei diritti derivanti dal risultati di un referendum che ha stabilito che l’acqua è un patrimonio pubblico, da tutelare e difendere, che appartiene al popolo e non ai privati”.




Siracusa. Beni per oltre un milione sequestrati al clan Nardo

La Direzione Investigativa Antimafia di Catania ha eseguito un decreto di confisca di beni emesso dal Tribunale di Siracusa nei confronti di Giuseppe Calabrò. Il 43enne, di Lentini, è ritenuto affiliato alla clan mafioso Nardo. Disposta la confisca di una impresa individuale di pompe funebri, due immobili, 4 automezzi e disponibilità bancarie per un valore complessivo di circa un milione di euro.
L’esito degli accertamenti patrimoniali ha evidenziato, in particolare, forti profili sperequativi tra i redditi dichiarati e il patrimonio posseduto, tali da fondare la presunzione, accolta dal Tribunale, di un’illecita acquisizione patrimoniale derivante dalle attività delittuose connesse all’organico e prolungato inserimento di Calabrò nell’ambito del clan Nardo.
Giuseppe Calabrò era stato condannato nell’ambito del processo scaturito dall’operazione Gorgia alla pena di anni 30 di reclusione, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici ed altro, per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, per il reato di omicidio continuato in concorso in danno di Marco Siracusano (commesso a Lentini l’8.04.2002) e per altri reati.




Siracusa. Ancora miasmi, nottata e prima mattina al vago odore di cloro

Ritornano le segnalazioni di miasmi a Siracusa. Fastidiosi odori avvertiti dalla popolazione in diversi punti della città, con picchi tra la nottata e le prime ore del mattino. Telefonate anche al centralino della polizia ambientale, uscita per i rilievi con il canister, lo strumento che raccoglie campioni di aria per successive analisi da affiancare ai dati della rete Arpa. Anche su facebook molti siracusani hanno lamentato “un odore insopportabile proveniente dalla zona industriale”. Anche il clima incide sulla presenza dei cosiddetti miasmi, di probabile natura industriale. E in tanti tornano a chiedersi con preoccupazione cosa viene immesso nell’aria e – di riflesso- respirato anche nel capoluogo. Una domanda precisa, fatta già mesi addietro, ma che tra un tavolo in Prefettura e l’altro rimane in attesa di risposta chiara.




Lentini. Ladri sacrileghi: rubano tre croci e i soldi a un prete

I ladri oggi non si fermano davanti a nulla. Neanche davanti ad un curato di provincia. A Lentini, il parroco di una chiesa cittadina è stato avvicinato in strada da alcuni giovani. Con i volti travisati da passamontagna, lo hanno spintonato più volte fino a scaraventarlo per terra. Gli hanno quindi rubato le tre croci che aveva addosso: due in oro, una in argento. I malviventi si sono anche fatti consegnare i soldi che il prete aveva con sè, cento euro. Un’azione criminale di pochi minuti, chiusa con la fuga dei giovinastri che hanno fatto perdere le loro tracce. Al loro arrivo, i poliziotti hanno trovato il solo parroco, ammaccato e sconsolato. Indagini in corso.




Lentini. Anche l'on. Amoddio contro la chiusura della sede territoriale dell'Agenzia delle Entrate

C’era anche la parlamentare nazionale del Pd, Sofia Amoddio,  alla seduta aperta del Consiglio Comunale di Lentini con all’ordine del giorno la paventata chiusura degli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate. “Chiudere Lentini, dopo Augusta, sarebbe un errore che comporterebbe gravi disagi agli utenti e implicherebbe il totale ingolfamento degli uffici di Siracusa e Noto, che sarebbero costretti a servire tutta la Provincia di Siracusa. Sebbene il taglio di alcune sedi territoriali sia stato avviato con il decreto legge n.95 del 2012 approvato con legge sotto il governo Monti, ritengo che la chiusura di quelli di Lentini debba essere scongiurata”, ha detto la Amoddio. Secondo cui il risparmio economico (poco più di 135 mila euro annui) “non vale i forti disagi che ne deriverebbero. Voglio ricordare che Lentini è stata da poco scippata del suo Tribunale e che, di conseguenza, un’ulteriore chiusura di un ufficio pubblico penalizzerebbe ancora di più la cittadinanza”. Il Comune di Lentini, attraverso il sindaco Mangiameli, si è detto pronto a  prendere accordi con alcuni comuni limitrofi e si è anche reso disponibile a garantire la gestione economica dell’ufficio territoriale delle entrate pur di scongiurarne la chiusura. “Sarà compito di noi parlamentari – conclude l’On. Amoddio – quello di portare queste istanze a Roma affinché Lentini abbia una risposta certa in tempi brevi”.




Augusta. Coltraro polemizza con Salvini. "Non c'era bisogno della sua venuta. Qui sopportazione al limite"

Il deputato regionale Giambattista Coltrato critica la visita e le parole del segretario leghista, Salvini. Ieri l’esponente della Lega ha visitato la base militare al porto di Augusta. “E non c’era bisogno della sua venuta per scoprire quelle che sono le emergenze sul fronte degli sbarchi degli immigrati”,  commento il deputato megarese. “Sono settimane che, tra l’indifferenza generale, noi diciamo che bisogna intervenire presto e con decisione per aiutare gli immigrati e dare sollievo ai siciliani che cominciano ad avere grandi difficoltà per accogliere coloro che giungono sulle nostre coste. Siamo al collasso ed è più che mai necessario un intervento forte a livello centrale. Augusta è in grandissima difficoltà e non riusciamo neppure a immaginare cosa succederà se gli sbarchi continuano con questo ritmo”, aggiunge Coltraro. Che si dice contrario all’operazione Mare Nostrum, almeno con le attuali modalità. “Si sono prese delle decisioni che non hanno tenuto conto delle realtà presenti sul territorio e delle esigenze della popolazione. Mi meraviglia che un ministro dell’Interno siciliano non abbia saputo e potuto fare di più. Augusta è stata abbandonata a se stessa. La sopportazione della gente ha raggiunto la soglia massima. la situazione diventa ogni giorno più grave – ha concluso Giambattista Coltraro – e non si può perdere neppure un minuto nel prendere provvedimenti seri e incisivi”.

(foto: Coltraro durante la trasmissione Agorà di Rai Tre)

 




Augusta. Coltraro polemizza con Salvini. "Non c'era bisogno della sua venuta. Qui sopportazione al limite"

Il deputato regionale Giambattista Coltrato critica la visita e le parole del segretario leghista, Salvini. Ieri l’esponente della Lega ha visitato la base militare al porto di Augusta. “E non c’era bisogno della sua venuta per scoprire quelle che sono le emergenze sul fronte degli sbarchi degli immigrati”,  commento il deputato megarese. “Sono settimane che, tra l’indifferenza generale, noi diciamo che bisogna intervenire presto e con decisione per aiutare gli immigrati e dare sollievo ai siciliani che cominciano ad avere grandi difficoltà per accogliere coloro che giungono sulle nostre coste. Siamo al collasso ed è più che mai necessario un intervento forte a livello centrale. Augusta è in grandissima difficoltà e non riusciamo neppure a immaginare cosa succederà se gli sbarchi continuano con questo ritmo”, aggiunge Coltraro. Che si dice contrario all’operazione Mare Nostrum, almeno con le attuali modalità. “Si sono prese delle decisioni che non hanno tenuto conto delle realtà presenti sul territorio e delle esigenze della popolazione. Mi meraviglia che un ministro dell’Interno siciliano non abbia saputo e potuto fare di più. Augusta è stata abbandonata a se stessa. La sopportazione della gente ha raggiunto la soglia massima. la situazione diventa ogni giorno più grave – ha concluso Giambattista Coltraro – e non si può perdere neppure un minuto nel prendere provvedimenti seri e incisivi”.
(foto: Coltraro durante la trasmissione Agorà di Rai Tre)
 




Priolo. Studente incensurato denunciato per spaccio

A Priolo Gargallo,denunciato in stato di libertà un ventenne. Il giovane, uno studente incensurato, durante un controllo è stato trovato in possesso di circa quattro grammi di marijuana suddivisa in altrettante dosi già confezionate per lo smercio ed occultate all’interno di un borsone. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.




Melilli. La Regione finanzia il Pronto Soccorso Sociale a Città Giardino

L’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del lavoro ha dato il via libera al progetto denominato “Pronto Soccorso Sociale a Città Giardino”. C’è il finanziamento (fondi PO FESR 2007/2013). Previsto un contributo di € 349.988,36 con il quale sarà realizzata una struttura presso un terreno confiscato alla criminalità organizzata. Soddisfazione viene espressa dall’assessore comunale di Melilli, Salvo Midolo. “L’Amministrazione Comunale  ha dimostrato grande sensibilità verso le fasce più deboli favorendo così le attività sociali al servizio del territorio cittadino. Utilizzare poi terreni confiscati alla criminalità  rappresenta un messaggio chiaro”. Scopo della realizzazione di una simile struttura è quello di fornire un servizio di accoglienza a quelle persone che per problemi di varia natura si ritrovano ad affrontare svariati problemi, favorendo la riduzione della marginalità sociale. Il “pronto soccorso sociale” è rivolto a tutte quelle persone portatrici di disagio economico, sociale, ambientale, familiare e psicologico.




Augusta. Il segretario della Lega, Salvini: "Mare Nostrum demenziale, noi voce anche delle brave persone del sud"

In visita ad Augusta, il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ha definito l’operazione Mare Nostrum “demenziale perché aiuta gli scafisti”. Durante il sopralluogo alla base militare  megarese, il leghista ha spiegato che “occorre respingere i clandestini e investire i soldi del dispositivo in Africa per aiutare quei Paesi a svilupparsi”. Salvini ha poi invitato a parlare di “invasione e non immigrazione”. Poi, riferendosi ad Augusta, “qui arrivano migliaia di migranti al giorno – ha detto – creando problemi economici, di lavoro e rischi per il turismo e la salute. Proviamo a dare voce a tutte le brave persone del Sud che vogliono soccorrere e dare aiuto perchè non è possibile che la Sicilia e l’Italia siano sole mentre l’Europa se ne frega”.