Augusta. Immigrazione: completato lo sbarco, fermati sei egiziani

Concluse nel pomeriggio al porto di Augusta le operazioni di sbarco dei 169 migranti soccorsi dalla fregata Aliseo ieri a 270 miglia dalle coste della Calabria. Tra gli stranieri 16 donne e 64 minori, molti di loro accompagnati. Si tratta in prevalenza di eritrei, siriani ed egiziani. E proprio egiziani sono i 6 soggetti sottoposti a fermo dal nucleo interforze della Procura di Siracusa. Sono sospettati di essere gli scafisti autori della traversata. Ai sei si è arrivati dopo un accurato lavoro di indagine, svolto direttamente a bordo di nave Aliseo dove gli investigatori hanno ascoltato le testimonianze di molti migranti.




Augusta: in arrivo altri 169 migranti. Le immagini del salvataggio

E’ attesa in porto per il pomeriggio Nave Aliseo, imbarcazione della Marina Militare con a bordo 169 migranti soccorsi ieri nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. Tra loro, 16 donne e 64 minori. Il barcone in legno con cui hanno tentato la traversata è stato localizzato a circa 270 miglia dalle coste della Calabria. La nave Aliseo ha inviato un gommone per accertare le condizioni del natante e accertata la scarsa galleggiabilità, il sovraffollamento, la mancanza di dotazioni di sicurezza individuali e l’elevata distanza dalla costa ha deciso di dichiarare l’evento come SAR (Search and Rescue) e di intervenire in soccorso. I migranti sono stati rapidamente trasbordati sulla nave dove sono state espletate le prime pratica di accoglienza e identificazione.
Il video dei soccorsi:




Pachino. Confezionano droga in via Rubera, denunciati due giovani

La polizia li sorprende nei pressi di via Rubera mentre confezionano marijuana, per un peso complessivo di 12 grammi, utilizzando un bilancino di precisione. Per questo due giovani di 19 anni, di Pachino, sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio.




Canicattini. Si completa la rete museale Comprensoriale

Notificato al Comune di Canicattini Bagni dalla Regione Siciliana (Assessorato Beni Culturali e dell’Identità Siciliana)  il decreto di finanziamento di 1.860.000 euro, nell’ambito P.O. FESR 2007/2013 asse VI “Sviluppo Urbano Sostenibile”,  linea di intervento 3.1.4.4. Si tratta di forniture di beni e servizi funzionali alla valorizzazione delle strutture museali esistenti in sei dei quindici Comuni della Coalizione (Canicattini Bagni, Cassaro, Floridia, Palazzolo Acreide, Solarino e Sortino) di cui Canicattini è capofila  (PIST 12 “Tapsos Megara Hyblon Tukles”. Il Comune diretto da Paolo Amenta provvederà adesso ad avviare le procedure di gara. Saranno forniti arredamenti e strutture espositive ai musei : “Nunzio Bruno” di Floridia,  il teatro all’aperto della nuova struttura-Laboratorio di servizio del Museo etnologico nella periferia est di Solarino; la struttura espositiva dell’Antiquarium nel Centro Storico di Sortino; la struttura espositiva e la struttura di servizio del Museo dei Sensi nel Centro Storico di Canicattini Bagni;  lo spazio polifunzionale dell’ex biblioteca del Palazzo Municipale nel Centro Storico di Palazzolo Acreide; la struttura espositiva del Museo di Palazzo Garfì nel Centro Storico di Cassaro. Saranno acquistati anche tre mezzi ecosostenibili per il trasporto dei visitatori, oltre che nei centri storici dei Comuni aderenti alla Rete Museale, anche nel sito Unesco di Pantalica.




Augusta. Due fermi tra i 321 migranti sbarcati ad Augusta

E’ iniziato una ventina di minuti prima delle 10 lo sbarco dei 321 migranti a bordo della nave San Giorgio. Il mezzo anfibio della Marina Militare ha soccorso gli stranieri nelle scorse ore. Ad Augusta attivata la solita procedura per accoglienza e smistamento nei centri di accoglienza del territorio. Tra i 321 vi sono 62 donne e 5 bambini. Due persone sono state poste in stato di fermo per resistenza a pubblico ufficiale.




Siracusa. Previste piogge intense ma per il 25 aprile torna il sole

Poco sole sulle feste di Pasqua. E il maltempo minaccia da vicino anche il ponte del 25 aprile.  Ma a dispetto di una nuova giornata grigia e di una perturbazione in arrivo proprio nel fine settimana, le previsioni regalano a Siracusa uno scenario rassicurante: cielo velato o poco nuvoloso, con venti deboli e un basso rischio di precipitazioni. Temperature previste: 13° la minima, 26° la massima. Questo quanto spiegano gli esperti de ilmeteo.it.
In queste ore intanto una nuova perturbazione proveniente dall’Atlantico sta raggiungendo l’Italia, portando piogge e temporali prima su Sardegna e Sicilia e, nella giornata di mercoledì, sulle restanti regioni meridionali. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una allerta meteo che prevede temporali localmente anche molto intensi e accompagnati da fulmini e forti raffiche di vento, prima sulla Sardegna e poi sulla Sicilia. A partire dalla serata la perturbazione si sposterà sulle altre regioni.




Pasqua, gli auguri dell'arcivescovo Pappalardo

“In questo momento il mio pensiero va ai tanti immigrati sbarcati ad Augusta con tutte le problematiche connesse a questo fenomeno. E ai tanti volontari che offrono il loro servizio riuscendo a coprire tante situazioni di emergenza e di  mancanza di risorse necessarie”.
Perchè sia una Pasqua di speranza bisogna partire  dalle situazioni che ci circondano. L’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo, ha voluto dare il suo significato alla Pasqua come “passaggio dalla morte alla vita di Nostro  Signore. Nella liturgia – ha continuato mons. Pappalardo – è la Vita nuova che Dio dona al Figlio ed in lui a tutti gli uomini. La Pasqua è la festa della vita nuova e della speranza. Ma deve esserlo veramente per tutti!”.
Il Pastore della chiesa siracusana ha ricordato le parole di Papa Francesco: “Cristo risorto e glorioso è la sorgente profonda della nostra speranza”. Ed ha sottolineato: “Questo pensiero ci deve accompagnare. Il Papa ci ricorda la gioia del Vangelo. Si parla di gioia quando l’uomo trova una pienezza di senso nella propria vita. E’ Cristo che da speranza. Per questo ci deve essere un’apertura  in maniera nuova alla vita. Per questo il mio pensiero va ai tanti immigrati sbarcati  ad Augusta. Le autorità civili preposte a questo servizio si stanno spendendo per dare la migliore accoglienza in assenza totale delle strutture e di una normativa che preveda come meglio potere accogliere queste persone che chiedono aiuto. Ci si sta scommettendo al meglio di fronte al fenomeno. Il prefetto, che coordina, e le autorità militari. Io sono rimasto bene impressionato da come stanno affrontando il fenomeno delle migrazioni con tutte le problematiche. Penso ai tanti volontari che offrono il loro servizio, e la loro opera riesce a coprire le situazioni di emergenza. E la speranza cristiana che ci deve accompagnare. E se c’è questa apertura alla vita, c’è anche il rispetto della dignità della persona. E’ un modo per far crescere il bene nel cuore di ogni uomo”.




Priolo. A Palermo blitz sul progetto Spartacus del Ciapi. Ortisi: "Noi estranei"

Spartacus è il progetto gestito dal Ciapi di Priolo su cui la Guardia di Finanza ha deciso di vederci chiaro. Due giorni fa le fiamme gialle si sono recate nei locali dell’assessorato regionale alla Formazione professionale a Palermo. Insieme a personale della Corte dei Conti avrebbero interrogato dipendenti e dirigenti regionali. Il progetto è finanziato con risorse del Piano di azione e coesione. Il personale  è formato da dipendenti degli enti di formazione rimasti senza lavoro dopo la chiusura degli sportelli multifunzionali dei centri per l’impiego, dove svolgevano attività di orientamento per disoccupati. Sono circa un centinaio i dipendenti del progetto utilizzati negli uffici del dipartimento regionale formazione dove tra le cose svolgano attività di gestione e controllo di progetti finanziati agli enti di formazione. Il presidente del Ciapi di Priolo, Egidio Ortisi, sottolinea come la sede siracusana non sia stata toccata dal blitz. E precisa: “ci limitiamo a mettere in atto le disposizioni che arrivavano dagli assessorati regionali anche nel caso del Il progetto Spartacus. Il Ciapi di Priolo è estraneo al blitz”.




Priolo. A Palermo blitz sul progetto Spartacus del Ciapi. Ortisi: "Noi estranei"

Spartacus è il progetto gestito dal Ciapi di Priolo su cui la Guardia di Finanza ha deciso di vederci chiaro. Due giorni fa le fiamme gialle si sono recate nei locali dell’assessorato regionale alla Formazione professionale a Palermo. Insieme a personale della Corte dei Conti avrebbero interrogato dipendenti e dirigenti regionali. Il progetto è finanziato con risorse del Piano di azione e coesione. Il personale  è formato da dipendenti degli enti di formazione rimasti senza lavoro dopo la chiusura degli sportelli multifunzionali dei centri per l’impiego, dove svolgevano attività di orientamento per disoccupati. Sono circa un centinaio i dipendenti del progetto utilizzati negli uffici del dipartimento regionale formazione dove tra le cose svolgano attività di gestione e controllo di progetti finanziati agli enti di formazione. Il presidente del Ciapi di Priolo, Egidio Ortisi, sottolinea come la sede siracusana non sia stata toccata dal blitz. E precisa: “ci limitiamo a mettere in atto le disposizioni che arrivavano dagli assessorati regionali anche nel caso del Il progetto Spartacus. Il Ciapi di Priolo è estraneo al blitz”.




Priolo. Le fiamme distruggono un chiosco in piazza Nassiriya

Chiosco a fuoco in piazza Nassriya, a Priolo. La segnalazione al centralino dei Vigili del Fuoco è arrivata pochi minuti prima delle 7 di questa mattina. Una volta sul posto, hanno provveduto a spegnere le fiamme che avevano attaccato la struttura. Notevoli i danni. Non sono stati rilevati elementi per una certa individuazione delle cause. Non è comunque esclusa la pista del gesto intimidatorio diretto al commerciante.
(foto: da facebook)