Lentini. Banda assalta il bancomat dell'ufficio postale, furto sventato

Una banda alla “Oceans Elevens”, sei uomini, un camion, i volti travisati, un piano da portare a termine rapidamente. Non è andata bene ad un gruppo di malviventi che la notte scorsa, a bordo di un furgone rubato, hanno raggiungo un ufficio postale di via Verdi, a Lentini e, secondo quanto ricostruito dalla polizia, si preparavano a smontare uno sportello bancomat, con l’idea di appropriarsi del denaro contenuto all’interno. La banda è stata interrotta, però, dall’arrivo degli agenti del commissariato. Momenti concitati. Sarebbe accaduto tutto molto velocemente. I ladri, non appena si sono accorti dell’arrivo dei poliziotti, si sono dati alla fuga, facendo perdere le proprie tracce.




Augusta. Porto da rilanciare, torna la proposta di un tavolo tecnico

Il rilancio del porto di Augusta attraverso il confronto tra istituzione, imprese e associazioni di categoria. L’idea emersa dal convegno “Porto di Augusta:ritorno al futuro” è quella di istituire un nuovo tavolo tecnico tra i soggetti che, in un modo o nell’altro, possono avere un ruolo in materia. L’incontro si è svolto nei giorni scorsi a palazzo di Città, voluto dal Rotary Club di Augusta. E’ stato il Commissario straordinario dell’Autorità Portuale, Enrico Pujia a tracciare un quadro della situazione attuale illustrando i progetti in itinere, dalla sinergia con altri porti nell’ambito della la macro regione adriatica-ionica, ai fondi che saranno utilizzati per progetti di coesione territoriale. Due in particolare le innovazioni già in corso: il progetto “Costa” con cui la propulsione delle navi sarebbe ottenuta grazie al GNL, gas naturale da stoccare sulle navi allo stato liquido, e il progetto “Anna” che riguarda l’informatizzazione dei porti.
Il quadro relativo alla Marina Militare e alle sue attività portuali è stato poi tracciato dal Comandante di Marisicilia, Contrammiraglio Roberto Camerini, che ha evidenziato come nell’area del Mediterraneo transiti il 21 per cento del traffico mondiale. Per La Marina Militare il porto di Augusta continua ad essere una base strategica. Sconta, però, un limite, sottolineato dal comandante della Capitaneria di Porto, Raffaele Macauda. “Il porto di Augusta- ha detto- è ancora “monotematico”: quasi il 90 per cento del traffico è legato a prodotti petroliferi”.
All’incontro hanno preso parte alcuni componenti del Tavolo per le imprese di Catania, convinti che “Da Messina a Gela, passando per Augusta, la rete portuale della Sicilia orientale debba essere custodita sotto un unico distratto con una propria authority. Sbagliata la scelta ministeriale di fissare un’unica cabina di regia a Palermo”.
Al porto di Augusta, il prossimo novembre, arriverà il comitato tecnico per la nautica e sempre in autunno si dovrebbe organizzare un vertice tra autorità portuali della Sicilia orientale, con la partecipazione di rappresentanti dell’Unione europea.




Noto. Maltrattamenti in famiglia, una denuncia

Denunciato un 37enne residente a Noto. L’uomo dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia nei confronti della propria moglie e resistenza a Pubblico Ufficiale.




Augusta. Chiusura del presidio della Polizia, distaccamento nautico, al porto: Coltraro dice no

L’on. Giambattista Coltraro, presidente del movimento Sal – Sviluppo, autonomia, lavoro e segretario della commissione Attività produttive dell’Ars, ha sottoscritto l’Ordine del giorno presentato in Aula dal deputato regionale Marco Falcone, per evitare la chiusura di uffici e presidi della Polizia di Stato, distaccamento nautico del porto di Augusta. “Si tratta di un Ordine del giorno di fondamentale importanza – commenta Coltraro – che ho sottoscritto per difendere, ancora una volta, il territorio di Augusta, vittima di scelte scellerate e prive di senso che, come questa, rischiano di penalizzare il settore marittimo con gravi ripercussioni sull’intera città e non solo”. L’ordine del giorno invita dunque il Governo della Regione “a intervenire presso il ministero dell’Interno per valutare la possibilità di rivedere il contenuto della circolare che riguarda questo progetto; a valutare la possibilità di accorpare, anziché sopprimerlo, al Distaccamento Nautico di Augusta talune specialità della Polizia di Stato con reparti di altri compartimenti della Difesa al fine che possa portare all’auspicabile risultato del rafforzamento e razionalizzazione di uomini e mezzi, producendo un aumento virtuoso nel presidio del territorio e favorendo la prevenzione di reati; a rivedere, all’interno dei confini delineati dalla spending review, i principi e i criteri generali per il riordino dei ruoli della Polizia di Stato”.

 




Priolo: in mobilità 45 dipendenti Ved, azienda della famiglia Prestigiacomo. "In caso di ripresa, li riassumiamo"

Al Ministero del Lavoro si è conclusa con esito positivo la procedura di mobilità della Ved srl, società di proprietà della famiglia Prestigiacomo. Interessati 45 lavoratori dello stabilimento di Priolo.  L’azienda, assistita da Confindustria, ha siglato con i sindacati l’accordo che prevede la riduzione dell’organico per gli esuberi derivanti dalla cessazione di produzione relativa alle tubazioni in vetroresina per impieghi civili.
“L’aggravamento della crisi aziendale, dovuta alla mancanza di appalti per la sostituzione delle condutture idriche e fognarie, alla crisi nei mercati nord africani, ai maggiori costi di trasporto, di energia elettrica e di irap, ha costretto a procedere nella direzione della ristrutturazione dell’organico”, si legge in una nota stampa.
La Ved conferma il mantenimento delle altre attività in essere e del relativo personale. “Qualora le condizioni lo consentiranno nel prossimo futuro (ovvero ad una ripresa del mercato del settore, ndr), c’è la massima disponibilità ad attingere al personale posto in mobilità nel caso di nuove assunzioni per profili analoghi”, la garanzia offerta dalla stessa azienda e Confindustria Siracusa.

 




Noto. Compagnia Carabinieri, il tenente Landi nuovo comandante

Cambio al comando della Compagnia Carabinieri di Noto. Il tenente Sabato Landi sostituisce il maggiore Gennaro Micillo che dopo quattro anni nella città barocca  assume adesso il comando del Reparto Operativo di Parma.
IltTenente Landi, 27 enne originario della provincia di Salerno, intraprende la carriera militare nel 2006 frequentando il 188° corso presso l’Accademia Militare di Modena. Terminati gli studi nel 2011 presso la scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, viene assegnato alla Compagnia Carabinieri di Bologna Centro quale comandante del Nucleo Operativo.

(foto: tenente Landi)




Augusta. La multinazionale Cemex inaugura la "Cementi Siciliani"

La multinazionale Cemex – terza compagnia al mondo per produzione di cemento e prima per commercializzazione e produzione di cemento bianco – ha scelto la Sicilia come sede di una nuova azienda di materiali di costruzione: la Cementi Siciliani.  È stato inaugurato al porto di Augusta lo stabilimento nato con l’obiettivo di sviluppare nuovi business nel polo logistico e strategico del Mediterraneo. “Abbiamo deciso di avviare questa nuova iniziativa imprenditoriale – sottolinea Juan Luis Alonso, amministratore unico della nuova compagnia – in considerazione dell’espansione e del grande potenziale di crescita che offre la Sicilia, sebbene non escludiamo nel futuro di ampliare il nostro raggio di azione in altre regioni del Paese che consideriamo potenzialmente interessanti”.
L’azienda, che ha rilevato un vecchio cementificio nella sede commerciale del porto di Augusta, prevede strutture di deposito per una capacità di 4.000 tonnellate di cemento. Inizialmente commercializzerà il cemento fabbricato dalla multinazionale Cemex nelle più vicine strutture di produzione presenti in Spagna, prevendendo in breve tempo di aumentare la gamma di prodotti con altri materiali di costruzione e soluzioni per l’edilizia che vengono fabbricati e distribuiti in più di 50 Paesi, dove vengono quotidianamente impiegate 43mila risorse umane.




Siracusa. La spinta del Sud Est verso un consorzio di liberi Comuni con Ragusa: 11 sindaci guardano con attenzione

Sono undici i Comuni oggi in provincia di Siracusa che, alla nascita dei Liberi Consorzi, potrebbero scegliere di abbandonare i “confini” tradizionali per consorziarsi a quattro centri oggi del ragusano. L’idea, che ha come sponsor il senatore Pietro Ferrara, vuole portare alla creazione del Libero Consorzio “Val di Noto”. Al momento, esiste solo l’associazione liberi comuni consorziati del sud est siciliano “Porta d’Europa”. C’è curiosità verso il progetto ma non ancora vero e proprio entusiasmo da parte dei Comuni che comunque seguono con attenzione.
L’associazione che vorrebbe la creazione di questo Libero Consorzio – che andrebbe comunque poi approvato da un referendum – ha indetto per domattina alle 9  una tavola rotonda a  Palazzo Grimaldi, Modica. Ci saranno i sindaci di  Ispica, di Modica, di Pozzallo e di Scicli. Ancora alla finestra, invece, i sindaci dei Comuni siracusani di cui si sta cercando il coinvolgimento ovvero Ferla, Avola, Palazzolo, Noto, Rosolini, Pachino, Portopalo, Buccheri, Canicattini, Buscemi e Cassaro.




Augusta. Evasione fiscale milionaria, la Finanza smaschera i conti di un'azienda di carni

Una evasione fiscale milionaria. L’hanno scoperta gli uomini dell Guardia di Finanza di Augusta indagando sul conto di una società che opera nel commercio all’ingrosso di carni, collegata alla Grande Distribuzione Alimentare.
Le indagini hanno accertato che, a fronte di importanti rapporti commerciali con imprese della G.D.A., la società non era dotata di una struttura aziendale adeguata. Il basso numero di operai ingaggiati e legati da vincoli di parentela con la proprietà, l’assenza di opifici dichiarati all’Amministrazione finanziaria, la sede legale coincidente con lo studio di un professionista: sono gli indicatori che hanno consentito alle Fiamme Gialle di finalizzare una serie di controlli incrociati.
Il riscontro dei dati  ha permesso di evidenziare che la società ha conseguito e dichiarato volumi d’affari milionari fino al 2008, per poi sottrarsi agli adempimenti previsti dal Fisco.
E’ stato così possibile portare alla luce quella che per i finanzieri è un’ingente sottrazione di materia imponibile ai danni dell’Erario a fronte di un fatturato che negli ultimi 4 anni avrebbe superato i 28 milioni di euro di fatturato. Un numero  a cui le fiamme gialle sono arrivate  dalla differenza tra il volume d’affari e le movimentazioni bancarie rilevate dai conti correnti analizzati, in taluni casi addirittura non rilevate nelle scritture contabili obbligatorie. Di conseguenza è stata constatata una base imponibile sottratta ai fini I.RE.S. per oltre 6,5 milioni di euro, per un’evasione di oltre 1,7 milioni di euro.  Ai fini dell’imposta sul valore aggiunto è stata constatata un’evasione vicina ai 3 milioni di euro, nonché I.V.A. non versata per oltre 90 mila euro Infine, è stata segnalata alla Direzione Regionale delle Entrate per la Sicilia una sottrazione di base imponibile ai fini dell’I.R.A.P. di oltre 6,8 milioni di euro.




Augusta. Individuati tre scafisti, sono stati condotti a Cavadonna

Individuati e posti in stato di fermo altri tre scafisti, appena sbarcati ad Augusta. Anche in questo caso, avevano cercato di “mischiarsi” tra i migranti soccorsi dalla Marina Militare e poi condotti sulla terraferma dalla fregata Scirocco. Ad incastrarli, però, ci hanno pensato sei testimonianze raccolte tra gli stranieri e l’attenta attività di indagine scattata subito, al momento dell’intercetto, con una sinergica collaborazione tra il gruppo interforze della Procura di Siracusa, il comando di bordo di nave San Giorgio, il team imbarcato della Polizia di Stato e la task force del Ministero dell’Interno. Decisive anche le foto scattate dall’elicottero al momento dell’avvistamento del barcone utilizzato dai migranti, poi abbandonato alla deriva, attraverso la quale è stato avvistato uno dei tre presunti scafisti in pilotina di comando.
I tre, di età compresa tra 34 e 22 anni, sono due tunisini e un sudanese. I tunisini sono risultati positivi al fotosegnalamento: erano già stati in Italia, a Lampedusa, nel 2008 e nel 2013. Sono stati trasferiti nella notte a Cavadonna.