"Mai sparato agli italiani", il racconto di un ex ufficiale inglese che sbarcò con gli alleati ad Avola

L’ultima volta che aveva visto la costa di Avola era il 1943. All’epoca era un ufficiale inglese di 22 anni alla guida di uno stuolo di uomini coinvolti nello sbarco alleato in Sicilia.  In tutto questo tempo, George Alexander ha coltivato il sogno di tornare in quei luoghi. Un desiderio realizzato ieri. Una visita alla città, i dolci in piazza e poi la passeggiata nei pressi di quelle spiagge su cui toccò il suolo italiano durante i giorni caldi della Seconda Guerra Mondiale.
George Alexander ha 92 anni. Ha ancora il fisico di un corazziere, alto e slanciato. E una invidiabile lucidità. Mette in fila ricordi e anedotti. Una testimonianza diretta che aiuta anche la Pro Loco di Avola nella ricostruzione esatta di quale parte ebbe Avola nelle operazioni di sbarco degli alleati. “Incontrammo poca resistenza, anzi pochissima”, rievoca Alexander che visiterà dopo Avola anche Noto, Siracusa e Ragusa i luoghi che “visitò” in guerra. “Io non ho mai sparato contro un soldato italiano”, dice quasi volesse allontanare accuse ormai sbiadite dal tempo. Con la stessa onestà ammette però di aver usato il fucile “contro i tedeschi, ma loro facevanos tragi in Europa”, spiega. L’Italia, e gli italiani, gli sono rimasti nel cuore. “Siete un popolo aperto e disponibile, al contrario dei tedeschi, degli svizzeri e degli austriaci”, ancora oggi considerati da George Alexander “nemici”..
(foto: George Alexander ad Avola, si ringrazia la redazione di avolablog.it)




Floridia. Photo contest per il calendario 2015 della città

Concorso per fotografi amatoriali a Floridia. Lo organizza la Consulta Giovanile in collaborazione con il Comune e la ProLoco. “Floridia Photo Contest – Concorso Fotografico”, il nome scelto per la manifestazione. E’ aperta a tutti, senza limiti di età.  Per prendervi parte c’è tempo sino al 24 aprile. Tema scelto è Floridia, fotografata nei suoi molteplici paesaggi, luoghi ed angoli nascosti.
Le foto (al massimo tre per ogni fotografo) dovranno essere consegnate, insieme alla domanda di iscrizione, entro e non oltre il 24 aprile presso la sede della Consulta Giovanile, in corso Vittorio Emanuele 398.
Una giuria analizzerà le opere ed i partecipanti saranno premiati domenica 27 aprile alle 17 presso l’aula consiliare del Comune di Floridia. Le foto vincitrici saranno inserite nel Calendario 2015 ProLoco Floridia.




Siracusa. Colletta alimentare per la Croce Rossa. Ecco dove

Volontari della Croce Rossa in campo anche a Siracusa per una raccolta di alimenti di prima necessità. Chi vorrà, all’uscita dal supermercato potrà donare uno o più prodotti ai rappresentanti della C.R.I.  presenti presso il Famila Superstore di via Elorina e A&O di via Algeri. Ad Augusta volontari  al supermercato Famila di via Adua. Gli alimenti raccolti saranno utilizzati per aiutare i bisognosi che da anni vengono assistiti dalla Croce Rossa.  “Confido nella generosità di tutti”, l’appello della presidente provinciale, Rosa Maria Sciuto.




Canicattini. A Villa Alagona la nuova sede del centro diurno disabili e gruppo scout

Inaugurate a Canicattini le nuove sedi del centro diurno disabili e del gruppo Agesci. È stato il sindaco Paolo Amenta a tagliare il nastro a Villa Alagona, in via Vittorio Emanuele, dove i locali sono stati adattati per le necessità delle due diverse attività. “Stiamo costruendo una città a misura di tutti”, ha detto Amenta.
Il Centro Diurno Disabili, lascia i locali di Palazzo Carpinteri, in via XX Settembre, dove ha sede la Biblioteca comunale, mentre gli Scout, che ad oggi coinvolgono oltre un centinaio di ragazzi e giovani a partire dagli 8 anni, hanno lasciato la loro storica sede di via Principessa Jolanda. Condivideranno adesso i locali di Villa Alagona,




"Siracusa, colletti bianchi con mentalità mafiosa": Pippo Gennuso scrive all'Antimafia

“A Siracusa esistono strani rapporti fra la politica e i colletti bianchi che agiscono con la stessa mentalità mafiosa di Cosa Nostra”. Una denuncia da allarme rosso, contenuta nella lettera che l’ex deputato regionale Pippo Gennuso ha inviato alla presidente della Commissione Nazionale Antimafia, Rosy Bindi.  “Le scrivo per metterLa a conoscenza di una vicenda assurda”, e poi Gennuso ripercorre tutta la storia che lo vedo protagonista suo malgrado.  Tutto comincia da “brogli elettorali in occasione delle Regionali del 2012 in Sicilia” ai suoi due ricorsi vinti. “In fase di scrutinio sono state cambiate le carte in tavola. Dopo essere stato proclamato eletto, 48 ore dopo ero fuori dall’Assemblea regionale Siciliana per 93 preferenze”, spiega alla Bindi.
“Il fatto più grave, che oso definire come atto di mafia, è che sono spariti i plichi elettorali dall’archivio del tribunale di Siracusa, venti giorni dopo la verifica ordinata dal Cga per un finto allagamento. Mi sono presentato dal Procuratore della Repubblica di Siracusa per denunciare l’imbroglio, portando anche le prove che non c’era stato nessun allagamento nell’archivio del palazzo di Giustizia.
Il 5 febbraio del 2014 il Cga di Palermo ha emesso la sentenza: ritorno alle urne in 9 sezioni della provincia di Siracusa ( tre di Rosolini e sei di Pachino) e ordine al presidente della Regione, Rosario Crocetta, alfiere e paladino della legalità, di indire la mini tornata elettorale. Fatto che non è avvenuto e che ho denunciato pubblicamente e nelle sedi istituzionali”.
Poi la richiesta “di attivare i poteri della Commissione nazionale Antimafia per far luce su questa incresciosa situazione. Dalla sparizione dei plichi elettorali alla mancata attuazione della sentenza da parte del presidente della Regione Siciliana”. E questo “per dare credibilità alle istituzioni democratiche dello Stato e per dimostrare ai siciliani che esiste una sola Giustizia. Quella che tutela le persone oneste”.




Augusta. Migranti al Palasport, atleti e genitori in corteo. "No al razzismo, si al diritto allo sport"

Da piazza Castello a piazza Duomo, lungo via principe Umberto. Un corteo variopinto, con striscioni e cartelli preparati per l’occasione. Per spiegare che il razzismo non c’entra, che i migranti sono fratelli (“we are brothers” era scritto sullo striscione che apriva la manifestazione) ma che il diritto allo sport va comunque tutelato.  Atleti, famiglie e dirigenti della pallavolo Augusta hanno voluto così rendere pubblico il loro disappunto per la decisione delle autorità di destinare per il momento il palasport di Brucoli all’accoglienza dei migranti minori non accompagnati. Nel pomeriggio, una delegazione di mamme di atlete della pallavolo Augusta è stata ricevuta in Comune dalla Commissione straordinaria. “Bene l’accoglienza, ma servono strutture adeguate e quei pochi che servono per lo sport e la socializzazione dei nostri ragazzi”, hanno spiegato a più voci al commissario Sebastiano Puglisi.




Floridia. In tremila al corteo per dire "no" alla mafia. Nasce l'osservatorio per la legalità

Circa 3 mila persone in corteo, da Floridia a Solarino per dire “no” alla criminalità. E’ iniziata così la  “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie” organizzata dall’associazione “Libera”. Una fiumana di persone per sottolineare la ferma volontà di lavorare per la legalità e nella legalità. In prima fila, il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino, che nei giorni scorsi è stato vittima di un gesto intimidatorio, come è accaduto,nei mesi passati, anche ad altri primi cittadini della provincia di Siracusa come Paolo Amenta (Canicattini”, Luca Cannata (Avola), Michele Taccone (Portopalo). E a dare il loro sostegno c’erano anche i colleghi degli altri comuni del territorio, a partire dal sindaco del capoluogo, Giancarlo Garozzo. Alla sfilata lungo la 124 hanno preso parte gli studenti delle scuole, le associazioni e soprattutto tanti cittadini, convinti che le istituzioni debbano portare avanti il proprio impegno senza lasciarsi condizionare da dinamiche che rischierebbero, altrimenti, di prendere piede ai danni del territorio. “Il contrasto alla criminalità- commenta Scalorino- deve essere portato avanti ogni giorno, 365 giorni l’anno ed è proprio quello che intendiamo fare. L’episodio di cui sono stato vittima- prosegue il primo cittadino di Floridia- rappresenta per me un ulteriore stimolo in tal senso e l’ampia partecipazione alla passeggiata di questa mattina fino a Solarino mi conferma che si tratta della scelta giusta”. Attesi, nel pomeriggio, i procuratori capo di Catania e Siracusa, Giovanni Salvi e Francesco Giordano, oltre al questore, Mario Cageggi e al prefetto, Armando Gradone, che parteciperanno alla presentazione dell’osservatorio della legalità, uno strumento a supporto della “lettura” dei fenomeni criminali nel territorio, per un contrasto più efficace. “La lotta per la legalità- prosegue Scalorino- passa anche attraverso iniziative “operative”, come quella che a Floridia abbiamo avviato alcuni mesi fa con l’installazione di telecamere di videosorveglianza in alcuni punti nevralgici del centro abitato. Questo sistema di controllo del territorio ha dato già i suoi frutti, diventando un elemento importante per lo sviluppo di alcune indagini condotte dalle forze dell’ordine. E’ un momento molto difficile e il lavoro di sindaco diventa, per certi versi, una missione. Le difficoltà economiche di questo periodo creano un contesto sociale fragile e, proprio per questo, non è possibile abbassare la guardia. Al contrario, è il momento di impegnarsi sempre di più nell’impegno contro la mafia”. Anche Garozzo sottolinea l’importanza di un “nuovo forte monito che parte dalla provincia di Siracusa contro le mafie e per la legalità, per una svolta radicale- auspica il sindaco del capoluogo- nei comportamenti, che deve coinvolgere tutti ma partire dal buon esempio di chi ricopre incarichi pubblici.  Siracusa – aggiunge Garozzo – città antesignana nell’associazionismo contro il racket del pizzo e dell’usura, conferma oggi il suo impegno contro la criminalità organizzata. Lungo il solco delle recenti parole di Papa Francesco, la forza di questo impegno viene dalla massiccia presenza di giovani e dalla mobilitazione del mondo della scuola, che consolida le fondamenta della lotta alle mafie e all’illegalità e ci aiuta a guardare con ottimismo al futuro. Deve essere un lavoro costante, che deve manifestarsi in ogni singolo gesto perché la memoria delle vittime non è un fatto occasionale ma va coltivata giorno per giorno”.




Maremonti, brutto incidente fortunatamente senza conseguenze

Attimi di panico su un tratto della cosiddetta Maremonti, all’altezza del caseificio Damma. Per cause ancora in via di accertamento, si sono scontrati due mezzi che apparentemente viaggiavano lungo lo stesso senso di marcia. Nell’impatto tra un furgone Fiat e una minicar quest’ultimo mezzo ha avuto la peggio. Notevoli i danni, con il vano motore completamente schiacciato. Fortunatamente limitate le conseguenze per la giovane donna alla guida. Nella foto, le vengono prestati i primi soccorsi da parte di alcuni passanti e dall’uomo che – presumibilmente – era alla guida del furgone.




Lentini. Parco di Leontinoi, c'è il decreto

Il parco archeologico di Leontinoi è realtà. La firma al decreto è stata apposta il 20 marzo dall’assessore regionale ai beni culturali, Mariarita Sgarlata. Questa mattina la notizia è stata ufficializzata dai sindaci di Lentini e Carlentini, Alfio Mangiameli e Pippo Basso, insieme all’assessore Sgarlata.  Anche per questo territorio inizia così il percorso che darà al parco, una volta istituito, una sua autonomia finanziaria per la gestione e la valorizzazione.
“Si tratta del settimo parco decretato da quando è iniziato il mio incarico- afferma l’assessore – è stato, come sempre, un percorso condiviso con i sindaci, con la Soprintendente di Siracusa Beatrice Basile e con la responsabile dell’unità operativa archeologica Rosa Lanteri, ma soprattutto con le associazioni e la cittadinanza attiva che non ha abbassato la guardia sul bene comune parco”
 




Augusta. Avvicendamento al vertice del Comando del Ventinovesimo Gruppo Navale

Martedì 25 , alle 11.30 a bordo di Nave San Giorgio, ormeggiata nel porto commerciale di Augusta, avrà luogo, alla presenza del Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Filippo Maria Foffi, l’avvicendamento al vertice del Comando del Ventinovesimo Gruppo Navale. Il Contrammiraglio Guido Rando cederà il Comando al Contrammiraglio Mario Culcasi.
Nella stessa giornata ci sarà l’avvicendamento dell’Unità sede del Comando del Ventinovesimo Gruppo Navale: Nave San Giorgio sostituirà nave San Giusto come FlagShip dell’Operazione mare Nostrum.
Attualmente, fanno parte del Ventinovesimo Gruppo Navale la Nave Anfibia San Giusto, FlagShip dell’Operazione, le Fregate Grecale e Zeffiro, la Corvetta Sfinge ed il Pattugliatore Libra, nonché il pattugliatore Cicala Fulgosi, impegnato in attività di Vigilanza Pesca, per un totale di circa 860 militari imbarcati.