Siracusa. A Pasqua il sito preistorico di Thapsos riaprirà i battenti

Riapertura di Thapsos, se ne parla  in Soprintendenza a Siracusa. Si tratta di uno degli insediamenti preistorici più importanti e famosi tra Siracusa e Priolo. All’incontro  hanno preso parte,  oltre al Soprintendente e al Sindaco di Priolo Gargallo,  i rappresentanti di due imprese (ERG e ISAB) che già alcuni anni fa avevano fortemente contribuito alla riqualificazione di Thapsos, la presidente dell’I.A.S. e il rappresentante della segreteria tecnica dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali. Gli intervenuti hanno concordato una strategia comune per la risoluzione, in tempi brevissimi, dei principali problemi per rimuovere gli ostacoli che, oggi, non consentono la fruizione del sito.  Si provvederà alla pulizia e all’agibilità dell’area, alla sistemazione dei sentieri, alla riapertura del piccolo antiquarium e al ripristino delle recinzioni.  Per Pasqua, Thapsos  riaprira i suoi cancelli ai visitatori.




Lentini. Chiude l'Agenzia delle Entrate, interrogazione all'Ars per scongiurarne la soppressione

“Un grave errore sopprimere la sede dell’Agenzia delle Entrate di Lentini”. Ne è convinto il deputato regionale di Forza Italia, Edy Bandiera, firmatario di una mozione e di un’interrogazione  all’Ars per scongiurare il rischio di chiusura degli uffici, punto di riferimento della zona nord della provincia di Siracusa.  “Privare Lentini degli sportelli dell’Agenzia delle Entrate- secondo Bandiera- rappresenterebbe un grave danno per un territorio che lo scorso anno ha già subito la chiusura dell’ufficio di Augusta. Significherebbe lasciare scoperta l’intera porzione nord della provincia”. Bandiera spiega con i numeri le sue perplessità. “L’ufficio di Lentini- ricorda il parlamentare regionale -compre un bacino di utenza di oltre 100 mila abitanti, molti provenienti dai comuni limitrofi della provincia di Catania. Si tratta, inoltre, di una sede che si è distinta anche in termini di efficienza professionale e funzionalità logistica”. Tutti fattori di cui, secondo l’esponente di Forza Italia, si dovrebbe tenere conto, a Roma come a Palermo. “Non ci si può rassegnare ad una scelta di questo tipo- conclude Bandiera – che è un ulteriore passo verso l’abbandono da parte delle istituzioni di una porzione della nostra zona”.
 




Avola. "Mi hanno rubato il motocarro", ma il mezzo non è suo. Denunciato 25enne

Avrebbe denunciato il furto di un motocarro di cui non era nemmeno intestatario, probabilmente per depistare le indagini della polizia su un tentato furto di materiale ferroso perpetrato in un appezzamento di terra nelle campagne di Avola. Un escamotage che non ha consentito ad un giovane avolese di 25 anni di farla franca. Al contrario, la polizia lo ha denunciato, per tentato furto aggravato in concorso con altre persone, non ancora identificate, ma anche per simulazione di reato e calunnia. Nei giorni scorsi, ignoti hanno tentato di appropriarsi di una consistente quantità di ferro utilizzato per la costruzione delle serre di un imprenditore avolese. Dopo aver caricato il materiale su un autocarro, i ladri sono stati interrotti dall’arrivo del proprietario e sono fuggiti a piedi, lasciando il motocarro sul posto. Le indagini proseguono per risalire all’identità dei complici del giovane.




Canicattini. "Scacco Matto alla Mafia", il Comune con Libera

Il Comune di Canicattini Bagni aderisce al progetto “Scacco matto alla mafia”. L’Amministrazione provvederà all’acquisto di due kit didattici contenenti 5 copie del racconto che da nome al progetto, un copione de “La partita della legalità”che guida alla drammatizzazione, un cartellone-scacchiera in cartoncino, un cartellone con i pezzi degli scacchi ispirati ai protagonisti dell’opera, che verranno utilizzati, unitamente dai lettori volontari della Biblioteca Comunale “G. Agnello”, dai docenti delle classi interessate del 1° Istituto Comprensivo Verga e dai volontari del locale Presidio Libera “Salvatore Raiti”, per la realizzazione il prossimo 23 maggio a Palermo, di una manifestazione teatrale in ricordo della strage mafiosa di Capaci.
Un percorso comune per l’educazione alla legalità che si rafforza, con iniziative e progetti che vedono arricchire una collaborazione (quella con Libera, ndr) che lo scorso anno portò nella cittadina la Giornata provinciale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, migliaia di studenti delle scuole del siracusano.
 




Melilli. Busta con proiettile inviata all''assessore Salvo Midolo. "Sereno, fiducia negli investigatori"

Una busta contenente una cartuccia da fucile è  stata fatta pervenire all’ assessore del comune di Melili, Salvo Midolo. Un nuovo atto intimidatorio nei confronti di un amministratore, dopo l’aggressione subita dal sindaco di Floridia, Orazio Scalorino, due giorni addietro. “Qualcuno teme la vera politica, quella senza privilegi che contrasta il clientelismo e la corruzione”, commenta sereno Midolo. “Avendo favorito l’allontanamento di qualcuno o di qualcosa avrò interrotto una catena che teneva unito un sistema affaristico clientelare. Ho massima fiducia negli inquirenti e sono certo che presto sarà fatta piena luce sull’accaduto”.




Siracusa. Aria che puzza, ecco i risultati: abbiamo respirato composti solforati. "Bassa tossicità"

I miasmi avvertiti tra Siracusa e Priolo nella serata martedì hanno lasciato una “traccia”. Individuata e analizzata dai tecnici dell’Arpa di Siracusa dopo i campionamenti effettuati con il canister in città e attraverso centraline di monitoraggio a Priolo. Mancano gli ultimi approfondimenti, ma gli esami condotti confermano che c’è stato un evento potenzialmente inquinante della qualità dell’aria. Rilevata nei campioni la presenza di composti solforati, riconducibili alla raffinazione del petrolio. Sono considerati generalmente a bassa tossicità per l’uomo ma possono causare fastidi come nausea, bruciore agli occhi ed alle vie respiratorie. I composti solforati hanno una soglia olfattiva molto bassa, basta quindi una piccola percentuale nell’aria per rendere subito “evidente” la loro presenza.




Augusta. Domani in porto la San Giusto con 1.165 migranti a bordo

Ancora giornate calde sul fronte dell’immigrazione. Le favorevoli condizioni meteo marine hanno fatto moltiplicare le “partenze”. Gran lavoro per la Marina anche al porto di Augusta. Dove domattina è attesa la nave anfibia San Giusto. A bordo, 1.165 migranti soccorsi in diversi interventi eseguiti in collaborazione con le altre unità della Marina Militare impegnate nel dispositivo Mare Nostrum. Tra loro anche i compagni di viaggio dello sfortunato uomo trovato senza vita a causa dei vapori tossici respirati in sala macchine, dove era stato stipato dai mercanti di uomini. Lotta invece tra la vita e la morte l’altro migrante stabilizzato proprio a bordo della San Giusto e trasferito in elicottero a Catania sempre a causa delle esalazioni tossiche.




Avola. Tentano di rubare ferro ma arriva il proprietario. Nella fuga "dimenticano" il motocarro

Si introducono in un appezzamento di terra alla periferia di Avola a bordo di un motocarro, con l’intento di rubare materiale ferroso usato per la costruzione di serre.Lasciano, però, il “lavoro” a metà, interrotti dall’arrivo del proprietario del terreno, e si danno velocemente alla fuga a piedi, abbandonando il mezzo pesante. Sul posto, gli agenti del commissariato di Avola,  che hanno sequestrato il motocarro e indagano, adesso, per individuare i responsabili del tentato furto che, se portato a termine, avrebbe causato alla vittima un danno economico di circa  2 mila euro.




Noto. Un fucile a canne mozze nascosto tra le sterpaglie, indagini della polizia

Una doppietta calibro 12 con matricola abrasa, trasformata in un fucile a canne mozze e avvolta in un sacco di plastica. A rinvenire l’arma sono stati, ieri pomeriggio, gli agenti del commissariato di Noto in mezzo alle sterpaglie di un terreno nei pressi di via Confalonieri. La polizia ha avviato le indagini per capire se l’arma sia stata utilizzata di recente e per risalire al proprietario.




Rosolini. Nuova mappa delle scuole: soppresso il Sacro Cuore, accorpamento per l'istituto D'Amico

Ha ricevuto il via libera del ministero dell’Istruzione il decreto a firma dell’assessore regionale Nelli Scilabra. Tra accorpamenti e soppressioni,  interviene sulle 21 scuole sottodimensionate della Regione, quelle cioè con meno di 600 alunni. Per la provincia di Siracusa, le novità riguardano Rosolini. Viene soppresso l’Istituto Comprensivo Sacro Cuore, aggregato al D’Amico. L’istituto De Cillis aggrega la scuola dell’Infanzia, la primaria e il Primo Grado del comprensivo D’Amico.