Verso le Amministrative: prima donna candidata sindaco a Solarino, la scelta di Paola Gozzo

A 5 mesi dalle elezioni amministrative di Solarino, ufficializzata la candidatura a sindaco di Paola Gozzo. E’ espressione del gruppo GenerAzioni. Paola Gozzo è la prima donna candidata alla carica di sindaco, nella storia di Solarino. Madre di due figli e insegnante di Lettere, è attualmente assessore nella giunta comunale di Floridia.
“Questa candidatura è una grande responsabilità. Avverto la fiducia delle persone che vogliono vedere un’alternativa nel panorama politico della città, sia nei metodi che nei contenuti. Saranno mesi impegnativi, in un momento non del tutto felice ma, proprio per questo, credo si debba riprendere un dialogo serio con i cittadini, e ripartire dalle loro esigenze”, le parole della Gozzo.
A Solarino Paola Gozzo è sostenuta da tutto il gruppo GenerAzioni e da pezzi di società civile. E’ già al lavoro per costruire un programma, una lista di candidati consiglieri e una squadra assessoriale che la affiancherà in questo cammino.




Focolaio covid in carcere ad Augusta: altri 19 positivi, 46 in totale. “Ampio screening”

Altri 19 detenuti nel carcere di Augusta sono risultati positivi al covid. In precedenza, il computo dei contagiati aveva fatto registrare, nei giorni scorsi, un totale di 27 positivi. Un dato ora da aggiornare, secondo quanto riferisce il sindacato di Polizia Penitenziaria Sippe, che riporta gli aggiornamenti relativi all’ultimo screening disposto all’interno della struttura di detenzione.
Il focolaio scoppiato in carcere sta notevolmente appesantendo la struttura, alla luce della necessità di isolare i positivi – per ragioni sanitarie – ed il loro costante aumento di numero. Sebastiano Bongiovanni, dirigente nazionale del Sippe, rilancia la richiesta di tamponi per tutto il personale nel tentativo di arginare la diffusione del contagio anche tra gli agenti in servizio. Dal Provveditore regionale sarebbe stata inoltrata una richiesta di maggiori informazioni e chiarimenti all’amministrazione del penitenziario di Augusta.
Intanto oggi scatta l’obbligo di green pass per le visite dei parenti ai detenuti.




A Sortino in classe con la ffp2 e un modulo per sollevare la scuola “da ogni responsabilità”

L’iniziativa è partita dalle famiglie di alcuni alunni ed in poche ore è stata condivisa da tanti, rimbalzando tra le chat di scuola ed i famosi gruppi mamme, fino a diventare un piccolo “caso”. Al centro della storia c’è un modulo di autodichiarazione, con cui i genitori degli studenti del comprensivo Columba di Sortino “liberano” la scuola da ogni responsabilità che potrebbe derivare dall’utilizzo in classe, da parte dei ragazzi, di mascherine ffp2 in luogo delle semplici chirurgiche.
“Non è una decisione o una richiesta della scuola, sono i genitori che per scrupolo hanno optato per questo modus operandi, volendo ulteriormente proteggere i figli dal virus con la ffp2. Posso solo dire che il Cts suggerisce per gli studenti più giovani l’utilizzo delle mascherine chirurgiche a scuola”, spiega cordiale la dirigente scolastica, Gloriana Russitto.
Sorpreso dalla curiosità suscita dall’iniziativa è invece Sebastiano Garro, rappresentante dei genitori del Columba. Sua la primogenitura di questo modulo che solleva la scuola da ogni responsabilità. “Sono sorpreso si. Credo che di questi tempi ci siano problemi ben più seri. Noi genitori vogliamo solo proteggere i nostri figli dal rischio contagio, per come possiamo. Nei giorni che hanno preceduto la ripresa in presenza delle lezioni – racconta – tante mamme e tanti papà mi hanno chiesto cosa fare, se era possibile dotare i figli di ffp2 e se servisse una qualche autorizzazione particolare. Di fronte a qualche momento di confusione, ho pensato di uniformare ad un unico schema tutta la gestione della vicenda, anche per semplificarla, ed ecco che così è nato il modulo. I genitori possono usarlo come anche scegliere di non farlo. Non è imposto e non è richiesto dalla scuola”.
Diversi alunni del comprensivo Columba sono entrati in classe oggi con la loro ffp2. Su 740 iscritti, sono una ventina i positivi e poco meno di dieci gli studenti in isolamento perchè contatto di positivi. Cinque i docenti bloccati dal virus. Dati in linea con le altre scuole del siracusano.




Resti di animale macellato in strada, il sindaco Spadola: “Se stranieri, rispettino la legge”

“Siamo e continueremo ad essere una città tollerante, aperta a tutti, senza distinzione di razza o di religione. Ma vivere a Rosolini significa, rispettare le regole e le leggi italiane”. Così il sindaco Giovanni Spadola dopo l’incredibile episodio di alcuni giorni fà.
Lungo una via della cittadina siracusana, gli operatori della raccolta rifiuti hanno trovato la carcassa di un animale verosimilmente macellato in maniera clandestina. Gli scarti, forse una pecora, sono stati abbandonati sulla pubblica via. “Uno scempio”, ripete il primo cittadino di Rosolini.
Il suo sospetto è che possa essere opera di componenti della nutrita, ma solitamente corretta, comunità straniera che abita nel comune agrumicolo della zona sud della provincia.
“Non possiamo tollerare che alcuni rioni vengano considerati una pattumiera. Lasciare animali sventrati sull’asfalto può essere pericoloso, pure per la salute pubblica. Agli stranieri dico soltanto di adeguarsi alle regole della civile convivenza e di pagare anche i tributi per i servizi che l’amministrazione comunale offre. Non saremo più tolleranti con coloro che non rispettano la legge. I trasgressori verranno sanzionati. Stranieri o italiani che siano. E segnalati all’autorità competente”.
Per rendere il messaggio chiaro a tutti, il sindaco Spadola ha anche annunciato una campagna di sensibilizzazione in lingua araba, per invitare gli extracomunitari di Rosolini a rispettare le regole.




Covid e dad, ma a Priolo le scuole restano chiuse per…derattizzazione

Gli studenti di Priolo Gargallo, comune a pochi chilometri da Siracusa, torneranno in classe solo il 24 gennaio. Mentre il Tar ha riaperto le scuole a Siracusa già lunedì e la Regione ha corretto sè stessa annullando la facoltà prima concessa ai sindaci di attivare la dad in zona arancione, il sindaco di Priolo “prolunga” di fatto lo stop alle attività didattiche.
Pippo Gianni, primo cittadino priolese, ha disposto con ordinanza la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nei giorni 19, 20 e 21 gennaio. Mentre nel resto della provincia gli studenti torneranno tra i banchi, a Priolo
i comprensivi rimarranno chiusi per attività di derattizzazione. Arrivederci in presenza al 24 gennaio, lunedì.
Dietro l’esigenza della derattizzazione potrebbe però esserci anche la volontà di tenere ancora a distanza i bambini, dopo settimane in cui i numeri del contagio hanno fatto registrare una continua crescita, anche a Priolo (422 positivi attuali, oggi).




“Aprite la nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Augusta”: la richiesta del sindacato Usb

Il coordinatore provinciale dell’Unione Sindacale di Base dei Vigili del Fuoco torna a chiedere l’apertura della nuova caserma di Augusta. Giovanni Di Raimondo ha inviato una lettera al sindaco Giuseppe Di Mare affinchè solleciti l’apertura della nuova area, completata due anni addietro. “Sono 40 anni che la sede del Distaccamento si trova ubicata all’interno di un capannone, il quale nu1la ha a che vedere con gli standard di una sede dei Vigili del Fuoco”. Per questo, il coordinatore provinciale Usb Vigili del Fuoco invita alla definizione di un cronoprogramma “certo” per giungere alla consegna della nuova sede. “In caso di mancate risposte o di
lungaggini burocratiche, metteremo in campo ogni utile iniziativa in nostro possesso”, spiega il sindacalista anticipando così anche possibili agitazioni e scioperi ad Augusta.




Diminuzione delle presenze turistiche, contributo a fondo perduto per Noto

C’è anche Noto nella lista dei 13 Comuni siciliani che si sono visti assegnare contributi a fondo perduto per la diminuzione dei flussi turistici durante la pandemia. Destinatarie delle somme sono le piccole e medie città d’arte: con Noto ci sono Cefalù, Agrigento, Modica, Scicli, Zafferana Etnea, Acireale, Acicastello, Lipari, Giardini Naxos, Taormina, Castelvetrano e Favignana. Contributi a fondo perduto fino a 200 mila euro come previsto dal decreto del ministero dell’Interno dell’8 ottobre 2021 di concerto col ministero della Cultura, pubblicato in gazzetta ufficiale il 15 ottobre 2021.
“I comuni – spiega Giuseppe Sciarabba, presidente dell’Agenzia di sviluppo del Mezzogiorno – possono presentare richiesta di contributo per un solo progetto che dovrà contenere misure per la promozione e il rilancio del patrimonio artistico riguardanti iniziative ed eventi che facilitino il coinvolgimento di cittadini e portatori di interessi; iniziative mirate all’aumento della fruizione del patrimonio artistico, ampliandone l’accessibilità a tutte le categorie di utenti in modo sostenibile e inclusivo; attività di studio e ricerca sul patrimonio artistico cittadino da diffondere tramite elaborazione e attuazione di progetti formativi e di aggiornamento; iniziative di promozione e comunicazione, anche digitale, del patrimonio artistico e delle attività di valorizzazione a esso dedicate; e infine servizi di assistenza culturale e di ospitalità per il pubblico”.
Tra il 2019 e il 2020 i comuni selezionati hanno perso complessivamente 3 milioni e 163.450 mila turisti. Taormina guida la classifica con meno 792.763 presenze, seguono Giardini Naxos (-568.125), Cefalù (-489.609), Castelvetrano (-212.466), Agrigento (-210.310), Lipari (-178.621), Acicastello (-148.282), Noto (-143.663), Acireale (-141.654), Modica (-87.107), Favignana (-66.886), Scicli (-66.582) e Zafferana Etnea (-57.382).
“I comuni – continua Sciarabba – dovevano soddisfare tre requisisti fissati dal decreto: popolazione residente Istat alla data del 1° gennaio 2020 inferiore ai 60.000 abitanti; presenza nella “Classificazione ISTAT dei comuni italiani in base alla categoria turistica prevalente” determinata da vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, ancorché non esclusiva; e infine diminuzione (superiore alle 50 mila unità) delle presenze nelle strutture turistico-ricettive del territorio comunale tra il 2019 e il 2020, registrate dall’Istat nella rilevazione del “Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi per tipologia ricettiva, residenza dei clienti e comune di destinazione. Gli enti assegnatari delle risorse – conclude Sciarabba – per partecipare alla selezione devono compilare la domanda sul sito internet del ministero dell’Interno – Dipartimento per gli affari interni e territoriali – a partire dal 1° marzo 2022 e fino alle ore 14:00 del 31 marzo 2022”.




Covid in carcere: quattro positivi ad Augusta, il Sippe chiede misure di salvaguardia

Il covid torna ad affacciarsi anche in carcere. Tre detenuti ed un agente di Polizia Penitenziaria sono risultati positivi nella struttura di reclusione di Augusta. Due le sezioni in isolamento e altri tre agenti in quarantena. “La situazione all’interno della casa circondariale di Augusta è davvero difficile, peraltro non è escluso che l’esecuzione dei tamponi su altri agenti e detenuti possa svelare altre positività”, denuncia il dirigente nazionale del Sippe, sindaco di polizia penitenziaria. Sebastiano Bongiovanni. “Per questo chiediamo che la direzione penitenziaria adotti dei provvedimenti d’intesa con il sindacato”. Richieste, in particolare, misure di salvaguardia del personale e dei detenuti.




Primo giorno in zona arancione, a Rosolini il sindaco fa il controllore: “Giovani, state a casa”

Primo giorno di zona arancione in quasi tutta la provincia di Siracusa. Scattano le nuove regole ed anche i controlli rafforzati. A Rosolini, in auto con la Polizia Municipale, c’è anche il sindaco Giovanni Spadola. Sveglia presto e poi via al giro della città per fare rispettare le regole anti contagio. “Se non mettiamo un freno a questi contagi – spiega Spadola – rischiamo di passare in zona rossa. Questo lo dobbiamo evitare. Non tollereremo quei giovani che creano assembramenti o non indossano la mascherina Ffp2. Ai trasgressori verranno elevate sanzioni, così come previste per legge”.
La movida sembra essere il cruccio principale del sindaco di Rosolini. “Faccio un appello ai genitori. Non fate uscire i vostri figli da casa se non per necessità o motivi indispensabili, perchè la situazione pandemica è sotto controllo, ma i numeri dei contagi non sono da sottovalutare”.




Neve, grandine o graupel: lo strano risveglio “imbiancato” di Siracusa e Priolo

Giornata con allerta meteo gialla per la provincia di Siracusa. Previste piogge sin dal mattino, intensità moderata. Ma il vero fenomeno meteorologico curioso si è manifestato nelle prime ore del mattino. Un misto di neve e grandine, a dispetto dai circa 12 gradi, è caduto in particolare tra Siracusa e Priolo.
A terra è rimasta una striscia imbiancata evidente a bordo strada a Targia, all’altezza delle portinerie sud della zona industriale e in autostrada all’altezza dello svincolo di Priolo. Ma anche a pochi passi dal mare, sempre a Priolo scene con questa strana imbiancata mattutina.

Secondo gli esperti meteo, si tratta di graupel. Fondamentalmente si tratta di una precipitazione solida e granulosa chiamata anche “neve tonda”, spesso scambiata per grandine sulla base della considerazione che la neve non andrebbe d’accordo con temperature ampiamente positive, come quelle registrate questa mattina.