Siracusa. Bollette idriche salate per le casse pubbliche, Forza Italia: “un Watergate”

Lo hanno ribattezzato “Watergate” ma a dispetto del grande scandalo americano che fece cadere l’amministrazione Nixon, il lavoro del gruppo consiliare di Forza Italia porterà magari a qualche risparmio per le casse pubbliche. Al centro c’è l’acqua o meglio il suo consumo (fatturato al Comune) da parte di strutture pubbliche come scuole, impianti sportivi, fontane e irrigazione di rotatorie ed aree a verde.
Il capogruppo di Forza Italia, Ferdinando Messina, ed i consiglieri azzurri Federica Barbagallo, Gianni Boscarino e Alessandro Di Mauro hanno riscontrato come per gli anni 2018 e 2019 la previsione di spesa sia molto vicina a 1,3 milioni di euro, con un aumento rispetto al 2019 di poco meno di 100mila euro.
Incuriositi, hanno spulciato dati ed utenze e la loro attenzione è stata catturata dai costi derivanti dai consumi delle utenze denominate “scuole elementari”, “scuole medie”, “parchi e giardini”, “cittadella dello sport”, “fontane ed aiuole” e infine “impianti sportivi”. Queste voci assorbono quasi l’80% dell’intera spesa comunale in tema di consumi idrici.
Nel biennio 2017/2018, il Comune di Siracusa ha speso circa 350mila euro per le bollette idriche delle scuole. Oltre 250mila per fontane ed aiuole e oltre 280mila per gli impianti sportivi. Più di un milione di metri cubi d’acqua consumati: un dato, anche per ragioni di sensibilità ambientalista, che può essere rivisto al ribasso.
Con piccole misure correttive e la giusta attenzione di tutti i soggetti competenti, il costo pagato dalle casse comunali potrebbe essere contenuto e di molto, hanno spiegato i consiglieri di Forza Italia. Tra i correttivi suggeriti, oltre ai controlli circa perdite nelle scuole, l’abbandono del sistema a getto continuo delle fontane per un più oculato sistema a riciclo. Così, ad esempio, la monumentale Fontana di Diana (a riciclo) costa poche migliaia di euro l’anno in termini di consumi idrici mentre – ha spiegato Di Mauro – la fontana del parchetto di piazza Adda (spesso peraltro guasta) può superare i 60mila euro/anno.
Nella loro interrogazione, che sarà trattata in aula il 25 ottobre, i consiglieri di Forza Italia chiedono quindi una verifica della congruità dei consumi idrici delle scuole. Non solo, propongono di volturare le utenze idriche ai concessionari di spazi, immobili e impianti comunali e di richiedere per il Comune – concessionario del servizio – una tariffa idrica agevolata.




Siracusa. Contributi ad associazioni dal fondo di riserva, polemiche in commissione Bilancio

Una nuova polemica sta per investire l’amministrazione comunale. E riguarda alcune variazioni tra bilancio preventivo e conto consuntivo 2018 dell’ente. Lo scontro è già partito in commissione bilancio, dove il presidente Salvo Castagnino ha cerchiato in rosso una non coincidenza di cifre. “Il preventivo è stato approvato il 23 dicembre 2018 e sei giorni dopo, con le feste in mezzo, il Consiglio comunale ha esitato favorevolmente anche gli emendamenti. Quest’ultimo atto, lo spiego per chi non fosse pratico, è il risultato della gestione, settore per settore, in base da quanto previsto dal bilancio preventivo. Nonostante l’approvazione ravvicinata, tra i due atti non c’è coincidenza”, dice duro Castagnino.
Nella sua dura requisitoria in commissione bilancio, ha chiesto spiegazioni all’assessore, Pierpaolo Coppa, ed ai revisori legali (ex revisori dei conti). “Le variazioni sono relative quasi esclusivamente al fondo di riserva del sindaco. Per legge, è destinato a spese emergenziali e necessarie. Ma nel giro di sei giorni, dal preventivo al consuntivo, sono stati spostasti circa 20mila euro e per lo più verso associazioni cittadine. Per carità, saranno tutte meritevoli ma così sembrano più contributi e patrocini onerosi che spese necessarie e per emergenza”, accusa l’esponente di opposizione.
“Io vorrei poi chiedere al sindaco chi ha scelto l’elenco delle associazioni: sono 6 in tutto. E comunque non finisce qui. Devo verificare se le entrate hanno rispettato le previsioni e se sono maturati debiti fuori bilancio. E per il 2018 potrebbero esserci due casi, milionari. C’è un accenno anche nella relazione dei revisioni. Insieme al consigliere Cetty Vinci abbiamo chiesto un incontro con l’ufficio legale, mercoledì in commissione”.




La svolta green di Forza Italia, in conferenza con bottiglie in vetro e bicchieri riutilizzabili

La svolta alla Greta Thunberg di Forza Italia. In conferenza stampa, i consiglieri comunali azzurri hanno portato con sè bottiglie di vetro con acqua minerale e bicchieri in plastica riutilizzabili. Una buona pratica green per contribuire a limitare l’uso della plastica, in una città che peraltro ad inizio d’anno si era dotata di una ordinanza con cui è stata vietata (sulla carta) la vendita di oggetti in plastica monouso come piatti, posate, cannucce e bicchieri.
Una piccola curiosità a margine di una conferenza stampa in cui si è discusso di acqua e di consumi – per Forza Italia – anomali nelle strutture comunali.




Litigano i leghisti siracusani, Canterella-Impelluso contro Ciccio Midolo

Lite in “famiglia” tra leghisti siracusani. Da una parte Ciccio Midolo, dagli anni 90 vicino a quella che all’epoca era la formazione politica di Umberto Bossi, dall’altra l’establishment locale del Carroccio. Dopo essere stato candidato sindaco a Siracusa, Ciccio Midolo è stato messo ai margini del progetto leghista e – per portesta – ha dato vita alla Lega Sud, con contorno di polemiche.
“Non sappiamo se sia più ridicolo il risultato elettorale di Midolo alle comunali o le sue ultime esternazioni sui commissari della Lega. Nel dubbio, riteniamo che questo personaggio sia più adatto a ricoprire una carica in un circolo ricreativo che in un partito politico”. Così, in una nota congiunta e molto piccata, Fabio Cantarella e Leandro Impelluso, commentano le ultime mosse dell’ex assessore comunale. Cantarella è il responsabile enti locali della Lega in Sicilia mentre Impelluso è il commissario siracusano del Carroccio. “Lo lasciamo alla sua comica Lega Sud dove, immaginiamo ci sia già una lunga fila per poter entrare…”, la stilettata dei due.
“Si commentano da soli…”, taglia corto Midolo. “Vengono da una storia di sinistra e vengono a dare lezioni a me che già negli anni 90 portavo Bossi a Siracusa. Ad oggi nessuno mi ha messo fuori dal partito nel quale milito. Lega Sud nasce per sostenere gli interessi dei meridionali. Impelluso e Cantarella sono già stati commissariati da Matteo Salvini”.




Forza Italia: il triumvirato Prestigiacomo-Miccichè-Schifani per il rilancio in Sicilia

Forza Italia in Sicilia si riorganizza in vista delle amministrative della prossima primavera. Nel nuovo ufficio politico che affiancherà Gianfranco Miccichè c’è anche Stefania Prestigiacomo insieme a Renato Schifani. Si tratta di due padri nobili del partito degli azzurri nell’Isola. Con loro gli assessori regionali Bernardette Grasso e Marco Falcone, il capogruppo azzurro all’Assemblea Regionale Siciliana, Tommaso Calderone, e dall’europarlamentare Giuseppe Milazzo.
“L’ufficio politico – dice il commissario regionale Gianfranco Miccichè – sta già calendarizzando gli incontri sul territorio, comune per comune, con l’obiettivo di rinnovare profondamente il partito, così come richiesto dal presidente Berlusconi. Partiremo, a giorni, con le nomine dei nuovi coordinatori provinciali e gli incontri preparatori alle candidature e alle alleanze per le amministrative di maggio 2020”.




La Turchia, i curdi: l’appello social del sindaco di Siracusa, “dalla parte della pace”

Con un post che rompe la monotonia di foto e vicende prettamente locali, il sindaco di Siracusa ha rilanciato nel pomeriggio l’hashtag #dallapartedellapace. Anche Francesco Italia si iscrive così alla grande mobilitazione in atto nel Paese contro la guerra mossa dalla Turchia al popolo curdo.
Il primo cittadino cita un editoriale di Lucia Annunziata, apparso su Repubblica e sul Fatto Quotidiano. “Gli ultimi della terra muoiono senza lacrime versate per loro, e senza telecamere a documentarne la fine. Negati i loro diritti a essere protagonisti della comunità degli uomini fino alla fine. L’annullamento di questa identità è l’ennesima forma che prende il massacro nei tempi moderni – annegare non (solo) nel sangue le minoranze, ma negarne tutto fino alle radici, il suolo dove si è nati, le case, le abitudini, la lingua, la religione, per cancellare ogni pietra, fino alla negazione della memoria, l’ultimo pugno di sale romano. Perciò i loro eroi, specialmente se questi eroi sono donne, devono essere assassinate ai bordi di una strada. Perciò i giornalisti che sono testimoni della loro storia devono essere eliminati”.
Poche le iterazioni, tre ore dopo la pubblicazione del post sulla bacheca del sindaco di Siracusa. Pochi anche i commenti dove, comunque, si ripresenta la profonda divisione tra sensibilità opposte con richiami alle recenti vicende migratorie che hanno visto in prima fila proprio Francesco Italia. Come nei giorni caldi della Sea Watch in rada a Siracusa.




Siracusa. Le nuove antenne della Marina a Santa Panagia: “rischio elettrosmog?”

La Marina Militare vuole costruire ed attivare nuove antenne radiotrasmittenti nell’area di Santa Panagia: due in sostituzione delle quattordici attualmente dismesse. Tutto intorno, però, è intanto cresciuta la città e quegli apparati di nuova costruzione verrebbero piazzati quindi in una zona ad elevata densità abitativa.
“Senza volere creare dell’allarmismo, è naturale che ci si interroghi sull’impatto di simili antenne dentro la città, in mezzo alle case”, spiega il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Roberto Trigilio. Proprio su questo tema, ha predisposto una interrogazione diretta al sindaco di Siracusa. “E’ importante che informi la popolazione su eventuali studi o verifiche condotte o al vaglio di Arpa ed Asp, in merito all’installazione di quelle nuove antenne. Così come importante è che, da garante e responsabile della salute dei cittadini, fornisca rassicurazioni sul rischio di elettrosmog con preventive verifiche sugli eventuali effetti di quella installazione”.
Lo scorso luglio, sopralluogo nell’area della Marina Militare di Santa Panagia del presidente della commissione Difesa della Camera, Gianluca Rizzo, accompagnato dai parlamentari Paolo Ficara e Filippo Scerra (M5s) e dai deputati regionali Giorgio Pasqua e Stefano Zito (M5s). “Tra qualche settimana potrebbero essere avviati i lavori. Al primo posto deve esserci sempre la tutela e gli interessi dei cittadini. Servono ampie garanzie sull’assenza di rischi e di nemici della salute invisibili”.




Siracusa. “Intitolare a Jano Battaglia la rotatoria di Santa Panagia”, riparte il pressing sul Comune

Intitolare a Jano Battaglia la nuova rotatoria di Santa Panagia o la strada di collegamento con viale Scala Greca. La proposta parte da Vincenzo Vinciullo e Salvo Cavarra. “Battaglia-ricordano- da oltre nove anni, non è più con noi e da tempo è stata avanzata alla Commissione Toponomastica della Città di Siracusa la richiesta di dedicargli una strada, ma è stato superato da tanti che sono deceduti dopo di lui, senza ottenere il giusto riconoscimento per la sua presenza onesta, incisiva, amichevole, seria, capace, competente, al servizio della Città e dei siracusani”. Vinciullo e Cavarra ricordano la figura di Battaglia, “impegnato nello sport senza altri fini se non quelli agonistici e della partecipazione nel puro spirito di Pierre De Coubertin, al servizio dei siracusani più poveri nella gestione e programmazione degli interventi di edilizia popolare ed agevolata, amico sincero e vero, a prescindere dai colori politici. Tutti sappiamo ed è fatto noto che ha lasciato, non solo in città, ma anche a livello provinciale e regionale, una bellissima immagine di sé che merita di essere ricordata a posteri, perché è stato un cittadino esemplare e un siracusano verace e degno della più alta considerazione possibile”.




Siracusa. “Si” del consiglio comunale al Quoziente Familiare per chi ha più figli

Un tavolo tecnico con l’assessorato alla Pubblica istruzione, il recupero e la riqualificazione delle aree destinate a servizi urbani per l’infanzia e pronto soccorso pediatrico. Sono i punti chiave su cui, secondo Carla Trommino, difensore dei diritti del bambino, il Comune dovrebbe concentrare le proprie attenzioni nei prossimi mesi. La relazione del Difensore è stata illustrata durante la seduta di ieri del consiglio consiglio comunale. Prioritarie, secondo l’input lanciato dall’avvocato Trommino, devono essere  tutte le problematiche riguardanti il mondo della scuola, da quelle degli asili nido al dimensionamento scolastico. Trommino  ha illustrato all’Aula il “Piano cittadino per l’infanzia” perchè tutti gli attori che se ne occupano individuino temi che mettano al centro il bambino sotto vari aspetti, dalla sicurezza all’alimentazione, alle tematiche ambientali; dalla non violenza al diritto al gioco e allo sport. Il Difensore ha poi consegnato una delibera contenente lo schema di accordo, sottoscritto tra l’omologo Ufficio presso il Comune di Palermo e quell’Amministrazione, per l’avvio di interlocuzioni con Enti ed associazioni per la realizzazione di eventi promossi dall’Ufficio, che sarà presto collocato all’Urban Center. Slitta l’argomento Casa dell’acqua, sottoposto da Cetty Vinci che chiede informazioni sulle analisi chimiche effettuate sull’acqua alla spina erogata dai distributori. La supposizione era che le ultime risalissero a due anni fa, ma l’assessore Andrea Buccheri ha sostenuto che siano disponibili anche su internet dati recenti. Altra proposta, che ha ottenuto l’ok del consiglio, l’introduzione del quoziente familiare per andare incontro alle necessità economiche delle famiglie con più figli. Si tratta dell’introduzione, nell’ambito dei servizi erogati alla persona, di strumenti di equità e flessibilità che tengano conto del numero di figli e dei carichi familiari, quali ad esempio, il Fattore Famiglia, già applicato in altri Comuni d’Italia”.
L’Aula si è poi occupata delle problematiche riguardanti l’abbattimento delle barriere architettoniche in città. Dopo un breve dibattito, dalla mozione a firma del consigliere Michele Buonomo, che impegnava l’Amministrazione a provvedere all’eliminazione delle barriere architettoniche nell’area tra le vie Algeri, Lazio e Barresi, si è arrivati al richiamo al Peba, lo specifico Piano in materia, che in sede di Triennale delle Opere pubbliche prevede la realizzazione di interventi su tutto il territorio.




Siracusa. Il Consuntivo 2018 ai raggi X in commissione Bilancio: “variazioni dubbie”

La commissione bilancio passa al setaccio il consuntivo 2018. Venerdì torna in aula per ascoltare i revisori legali (ex revisori dei conti) insieme al dirigente ed all’assessore al Bilancio. “Già nella prima seduta abbiamo attestato l’esistenza di variazioni al bilancio dubbie e non corrispondenti al bilancio preventivo”, rivela il presidente della commissione, Salvo Castagnino.
Ai dirigenti dei settori interessati è stata chiesta una relazione che attesti la copertura di spese necessarie e che le stesse sono siano state coperte con anticipazioni di cassa e quindi costi aggiuntivi per l’ente.