Avola. Il sindaco Cannata corregge Vinciullo: “la Regione non ci ha sottratto fondi”

“Non è vero che ad Avola sono stati sottratti oltre 5 milioni di euro dalla Regione, Vinciullo dovrebbe leggere meglio le carte per evitare di fare disinformazione”. Il sindaco di Avola, Luca Cannata, replica così all’ex presidente della commissione Bilancio all’Ars, che aveva lanciato l’allarme in merito alla rideterminazione delle risorse assegnate nella precedente legislatura sul dissesto idrogeologico.
L’ex deputato regionale aveva sottolineato che i fondi erano stati ridotti da 42 a 17 milioni di euro con una differenza di 25 milioni di euro in meno contestando il silenzio degli amministratori locali e citando, tra i Comuni interessati dalla “sottrazione”, anche Avola. Fari puntati sul progetto riguardo la “realizzazione delle opere di difesa e salvaguardia costiera di Avola”, sceso da 15.825.968,49 euro a 10.801.968,49 euro.
“Non entro nel merito della delibera di Giunta e di ogni singola opera perché non di mia competenza – spiega il sindaco Cannata – ma per quanto riguarda Avola i 5 milioni di euro sono stati giustamente sottratti perché spesi per la realizzazione dell’opera. Quindi la rideterminazione dipende solo dal fatto che questi sono fondi già utilizzati e i lavori per gli altri 10 milioni di euro sono tra l’altro pronti per l’avvio. Nessuna sottrazione, dunque per Avola, ma la conferma di quanto fatto e finanziato, confermando la nostra capacità di progettare e realizzare investimenti per il territorio. Non potevamo dunque ricevere soldi che abbiamo utilizzato, quindi Vinciullo eviti di lanciare allarmi quando i dati non corrispondono a verità perché questa disinformazione non aiuta né i tecnici né la cittadinanza ”.




Siracusa. Maratona in consiglio comunale fino a notte fonda, “disco verde” al Bilancio di Previsione 2019

Approvato nel cuore della notte, al termine di una lunga maratona, il nuovo Bilancio di Previsione 2019. Le modifiche hanno spostato complessivamente somme per oltre 10 milioni di euro. 

La parte finale della seduta fiume è stata dedicata agli emendamenti sul bilancio pluriennale relativamente al 2020 e al 2021.

Infine, il Consiglio ha approvato una decina di emendamenti al Documento unico di programmazione anche questi presentati da Vinci, Reale e Lo Curzio.

Soddisfatta, al termine della seduta, la presidente del consiglio comunale, Moena Scala, che ad apertura  dei lavori  aveva chiesto un cambiamento di rotta da parte dei consiglieri, chiedendo che si mettesse fine al clima di odio e si procedesse, piuttosto, con rispetto nei confronti delle istituzioni. “Sono fiduciosa- ha detto Scala- che quel cambio di passo auspicato ci sia effettivamente stato e mi auguro che questo clima possa mantenersi anche nelle prossime sedute e, in generale, in futuro”.




Siracusa. Gettonopoli, Zito e Ficara (M5S) : ” Nulla da esultare, responsabilità politiche “

“Non c’è  da esultare per l’archiviazione dell’inchiesta Gettonopoli”. Il commento dei deputati regionale e nazionale, Stefano Zito e Paolo Ficara sull’esito del processo a carico di 39 tra ex consiglieri e attuali componenti dell’assise cittadina è chiaro. “Nel provvedimento-mettono in evidenza i due esponenti del Movimento 5 Stelle –  il Gip si rimette alla Corte dei Conti ed evidenzia che “ciò che emerge con chiarezza e che impone agli scriventi di trasmettere gli atti di indagine alla Procura presso la Corte dei Conti è l’esistenza di un sistema finalizzato alla trasformazione del munus pubblicum in occasione di guadagno perpetrato da anni all’interno del Comune di Siracusa. Anche in assenza di precise responsabilità penali, è chiaro che i consiglieri responsabili, a livello politico e contabile, di avere percepito somme non dovute ai danni della collettività”. Per Zito e Ficara, dunque, ritengono poco opportuni “i toni trionfalistici di alcuni protagonisti, in negativo, di quella vicenda”. L’inchiesta era partita nel 2015 da una segnalazione del M5S circa i costi, eccessivamente elevati e al numero spropositato di sedute di commissioni e consigli e presumendo un’indebita percezione di alcuni gettoni di presenza”. Ficara e Zito puntualizzano che “mai dichiarammo che furono commessi reati, ma sicuramente di comportamenti disdicevoli, politicamente e moralmente deprecabili. I fatti ci hanno dato ragione”. I 5 stelle ricordano,infine, che dopo la “nostra inchiesta, la delibera 109 fu annullata e il regolamento sul funzionamento delle commissioni, modificato. In un anno il numero delle adunanze è calato drasticamente e la spesa di gettoni e rimborsi, passando da un milione e 600 mila euro a 600 mila euro.  “Al di là delle responsabilità penali-concludono Zito e Ficara-  restano comunque quelle politiche”.




Siracusa. Porto turistico Spero, c’è chi dice si: AvantInsieme, “subito conferenza servizi”

Il direttivo del movimento politico AvantInsieme, che sostiene il sindaco Francesco Italia, prende posizione nelle decennale vicenda del porto turistico Spero. Storia complessa, ricca di capitoli e svolte, critiche e sentenze. Fino allo stallo attuale. Eppure, si legge nella nota del direttivo, “non c’è chi non comprenda quanto importante possa essere per le economie di un territorio la presenza di un Porto Turistico, non c’è chi non comprenda quanto la nostra città ne abbia l’urgenza”.
Di fatto, AvantInsieme è per la realizzazione dell’opera e chiede al primo cittadino di convocare prima possibile la conferenza dei servizi per dare poi seguito “alla realizzazione del porto turistico, opera necessaria a rimettere Siracusa al centro dell’economia siciliana”. Una posizione chiara, senza mezze misure ed equilibrismi.
“Il turismo è responsabile e sostenibile quando riconosce alla comunità ospitante il diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico e sociale del proprio territorio. La sostenibilità va valutata avendo attenzione alle sue tre componenti e quindi deve sussistere: un turismo economicamente conveniente, un turismo ecologicamente sostenibile ed un turismo eticamente e socialmente equo. Noi propugnamo con forza l’idea che il turismo diventa responsabile e sostenibile quando riconosce alla comunità siracusana il diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico, sociale, ed economico”, la considerazione che motiva l’invito di AvantInsieme.
Tra decidere e non decidere c’è del tempo in mezzo. Ed oggi, quello perso, è per Siracusa un pesante monito nel progettare e realizzare un futuro prossimo che vada oltre beghe, intoppi e piccolo cabotaggio.




La Regione “toglie” 25 milioni di euro a Siracusa, via anche i soldi per il viadotto Targia

Quasi 25 milioni di euro “sottratti” dalla Regione alla provincia di Siracusa. Erano stati assegnati dal precedente governo, ma con una veloce votazione ad inizio agosto gli importi sono stati rivisti al ribasso. Per la felicità di altre province che sono così riuscite ad accaparrarsi ulteriori risorse, come ad esempio Agrigento. “E questo nel silenzio assordante dei deputati regionali e dei sindaci siracusani e con l’aggravante del voto favorevole in giunta regionale dell’assessore siracusano Edy Bandiera”, sbotta Enzo Vinciullo. Da presidente della commissione bilancio dell’Ars ben conosce quelle somme e quegli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico ora profondamente rivisti.
“Da 42 milioni di euro a Siracusa vanno ora 17 milioni. Scippo da 25 milioni”, dice ancora Vinciullo. Spariscono così 4 milioni per il viadotto di Targia, inizialmente finanziato con 5,1 milioni scesi ora a 1 (“Lavori di riqualificazione e consolidamento strutturale del viadotto di accesso lato nord alla città di Siracusa sul tratto comunale della ex SS 114 Siracusa-Catania”). Addirittura azzerato l’intervento previsto a Noto dove il progetto di ricostruzione, protezione e riqualificazione paesaggistica ed ambientale del litorale di Lido di Noto passa, nel da 12 milioni di euro a zero. Ad Avola “sottratti” oltre 5 milioni di euro per le opere di difesa e salvaguardia costiera. Altri 3 milioni di euro tolti ad interventi per progetti a Carlentini, Buccheri e Portopalo.




Siracusa. Bilancio, secondo giorno di Consiglio: non passa emendamento per lo Zaira

E’ in corso la seduta di Consiglio comunale dedicata all’esame degli emendamenti al bilancio. E’ la seconda convocazione dopo la giornata di ieri, conclusa poco dopo le 19 con una prima serie di approvazioni. Degli oltre 200 presentati finora ne sono stati esitati, tra approvati e respinti, una quarantina.
Si è ripreso in mattinata con la trattazione dell’emendamento del consigliere Carlo Gradenigo per la realizzazione di infrastrutture per assicurare il collegamento via mare Ortigia Plemmirio. Emendamento che lo stesso proponente, per l’anno 2019, ha ritirato.
L’Aula su successivamente approvato l’emendamento, a firma del consigliere Simone Ricupero che impegna, nel triennio, 9mila euro per concerti ed attività natalizie.
Tre gli emendamenti presentati dal consigliere Antonino Trimarchi approvati dal Consiglio. Con il primo si prevede la pubblica illuminazione del parcheggio di via Taormina per 15mila euro; il secondo prevede la realizzazione di un parco giochi in piazza Caduti del Conte Rosso a Cassibile, per 4mila euro; con il terzo si impegnano 4000 euro per la pubblicazione illuminazione in via dei Rododendri.
Il Consiglio ha poi approvato gli emendamenti del Gruppo dei Verdi, illustrati da Salvatore Costantino, che stanziano 9mila euro per l’acquisto di mezzi tecnici per la Polizia municipale, e 3500 euro per la realizzazione della sbarra di accesso al parcheggio Von Platen.
Un emendamento tecnico di Forza Italia istituisce un nuovo capitolo in entrata che fa riferimento al finanziamento di 987mila euro da parte della Regione per il completamento del parcheggio di via Mazzanti: ad esporlo il capogruppo Ferdinando Messina.
E’ toccato a Michele Mangiafico illustrare quattro emendamenti del gruppo “Amo Siracusa”: con il primo si destinano 20mila euro per la realizzazione, attraverso l’acquisto della relativa segnaletica, delle cosiddette “Zone 30”, aree a traffico limitato volute dall’Unione europea per aumentare la sicurezza stradale, ridurre l’inquinamento e la manutenzione stradale; con il secondo si impegnano 20mila euro per l’acquisto di arredi e attrezzature per parchi giochi Robinson, prevedendo interventi di manutenzione di quelli esistenti o sostituzione di quelli ammalorati; il terzo, infine, impegna 16mila euro per la pulizia dei canali di scolo in vista della prossima stagione delle piogge; l’ultimo stanzia 7500 euro per l’acquisto di compostiere.
L’Aula ha poi approvato l’emendamento, illustrato dal consigliere Cetty Vinci, che destina 7500 euro a favore delle persone bisognose affette da linfedema con Isee inferiore a 16mila euro. Approvato anche l’emendamento, illustrato per Forza Italia da Ferdinando Messina, che destina 300mila euro della quota sbigliettamento dei siti regionali alla manutenzione straordinaria delle ringhiere del lungomare Ortigia.
E’ poi toccato al consigliere Mauro Basile illustrare i due emendamenti del gruppo “Siracusa protagonista con Vinciullo” che stanziano 110mila euro complessivi per la realizzazione della strada e dei marciapiede di via Cavalieri di Vittorio Veneto. Un ulteriore emendamento, sempre illustrato da Basile, impegna altri 30mila euro per il completamento di via Monte Renna, oltre ai 30mila già impegnati ieri.
20mila euro, grazie ad un emendamento del gruppo Amo Siracusa, andranno invece per la manutenzione dello stadio De Simone.
Dopo la pausa per il pranzo, i lavori sono ripresi alle 15 ed ancora in corso. Tra le decisioni dell’aula destinate a far discutere, la mancata approvazione dell’emendamento di Siracusa Protagonista, illustrato in aula da Salvo Castagnino, con cui si vincolavano somme destinate a recuperare il peschereccio Zaira bloccato a Malta dal giorno del drammatico incidente costato la vita a 2 persone. L’astensione di 14 consiglieri non ha permesso l’approvazione dell’emendamento.




Siracusa. Il Bilancio arriva in Consiglio comunale: la seduta in tempo reale

Comincia l’esame del bilancio in Consiglio comunale. Poco più di 200 gli emendamenti presentati dai gruppi politici, soprattutto dall’opposizione, e che dovranno affrontare ora l’esame dell’aula. Civico consesso riunito ancora una volta all’Urban Center di via Bixio per l’assenza di climatizzazione in aula consiliare.
Dopo le polemiche per le tante assenze in occasione dell’ultima seduta – che doveva essere dedicata alla votazione delle modifiche al regolamento di Polizia Mortuaria – pochi i posti vuoti tra i banchi che ospitano i consiglieri. Nella notte, azione di protesta dei militanti siracusani di CasaPound che avevano affisso all’ingresso dell’Urban Center uno striscione con cui invitavano alle dimissioni i consiglieri assenti. E’ stato fatto rimuovere prima dell’avvio dei lavori odierni.
Dopo le dimissioni dell’assessore al bilancio, Nicola Lo Iacono, ancora vacante la casella in giunta. Ed è destinata a rimanere tale sino all’approvazione dello strumento finanziario. “Non voglio che si parla di scambi o baratto. Pertanto – dice il sindaco Francesco Italia – discuteremo di rimpasto solo dopo il bilancio”.

Il primo emendamento approvato è stato quello della Federazione dei Verdi: illustrato da Salvatore Costantino impegna 118mila euro per la realizzazione dello spartitraffico in via Bartolomeo Cannizzo. Dei rimanenti emendamenti del primo lotto della Federazione, sono stati approvati solo quelli, illustrati da Michele Buonomo, che impegnano 1500 euro per quest’anno, e 14.800 per l’esercizio 2020, per il noleggio di bagni pubblici per i mercati: serviranno per assicurare l’affitto e la pulizia dei bagni mobili ecologici al servizio degli stessi.
Dopo l’approvazione dell’emendamento del consigliere Giuseppe Impallomeni, che assegna 3500 euro finalizzati a promuovere in città la pratica del Tiro a segno, e per ragioni tecnico contabili necessarie ad assicurare la copertura finanziaria a tutti gli emendamenti che attingevano al capitolo 291, “rimborso ai datori di lavoro di amministratori e consiglieri comunali, l’Aula si è determinata per una riduzione del loro ammontare pari al 32%. Di conseguenza è stato ridotto a 2mila euro l’ammontare dell’emendamento del consigliere Giuseppe Impallomeni finalizzato al servizio di rimozione delle autovetture abbandonate; e a 1370 euro quello presentato dallo stesso Impallomeni a favore di associazioni per bambini autistici; 20.500 euro andranno per manifestazioni, giochi, gite culturali e svago per i centri anziani a seguito dell’approvazione dell’emendamento del consigliere Simone Ricupero; sempre a firma Ricupero l’altro emendamento approvato che destina 3300 euro per l’organizzazione di concerti ed iniziative natalizie; altri emendamenti approvati, ma in misura ridotta, quello dei Verdi illustrato dal consigliere Buonomo, che impegna 6700 euro per la rimozione della motovedetta della Capitaneria di Porto donata al Comune ma abbandonata e vandalizzata, ubicata nell’area del Molo S.Antonio; sempre dei Verdi ed illustrato dal consigliere Andrea Buccheri, l’emendamento che stanzia 16.740 euro per la realizzazione di tre rotatorie nelle intersezioni tra le vie Lentini, Marzamemi, Gianni e Buscemi, che permetteranno la messa in sicurezza di altrettanti pericolosi incroci.
Approvati inoltre, sempre in maniera ridotta, tre emendamenti del gruppo “Siracusa protagonista con Vinciullo”: il primo, illustrato da Mauro Basile, stanzia 20mila euro per l’illuminazione di piazza Eurialo; il secondo, illustrato da Salvatore Castagnino, impegna 30mila euro per il completamento della strada via Monte Renna; l’ultimo stanzia 6.500 euro per l’istituzione di un nuovo capitolo “Gemellaggio con altri Comuni per festa patronale”. Ultimo emendamento ridotto nell’ammontare quello dei Verdi, illustrato da Andrea Buccheri: riguarda la manutenzione dei marciapiedi di corso Timoleonte per un ammontare di 4000 euro.
E’ ripreso poco dopo la pausa delle 15 l’esame degli emendamenti al Bilancio 2019. La prima parte dei lavori è stata dedicata alla ripartizione della somma di circa 600mila euro avanzata dalle spese generali di funzionamento degli asili nido e da altre prestazioni di servizio. Una parte è andata a due emendamenti a firma del consigliere Giuseppe Impallomeni: con il primo vengono destinati 3000 euro per la manutenzione del manto stradale di traversa Mazzara di contrada San Domenico; con il secondo si impegna la stessa somma per un analogo intervento sulla Strada Cifalino. 10mila euro andranno al “Servizio interpretariato per cittadini non utenti” grazie ad un emendamento del gruppo “Amo Siracusa” illustrato all’Aula da Michele Mangiafico. Un altro emendamento approvato servirà alla manutenzione straordinaria dell’asfalto della via Corfù: è stato illustrato, per Forza Italia, da Ferdinando Messina e vale 2mila euro. Due emendamenti, a firma di Sergio Bonafede, prevedono uno l’istituzione di un nuovo capitolo, per 20mila euro, per interventi di prima necessità a favore di soggetti indigenti; e 30mila euro per la realizzazione del “PEBA”, il Piano di abbattimento delle barriere architettoniche.
La rimanente somma, pari a 536mila euro sarà ripartita, grazie ad un emendamento della Federazione dei Verdi illustrato dal consigliere Andrea Buccheri, per impinguare alcuni capitoli che riguardano le politiche sociali. Nel dettaglio 54mila euro andranno per il servizio di trasporto disabili; 83mila euro serviranno per interventi a favore dei minori ed altrettanti per le rette di ricovero per anziani; 77mila euro serviranno per le spese di gestione della Casa Famiglia Onp; 229mila euro serviranno per l’adeguamento alle norme sanitarie e di sicurezza degli asili nidi; e 10mila euro per l’acquisto di arredi e attrezzature per le scuole materne.
E’ continuato fino a dopo le 19 l’iter di approvazione degli emendamenti al Bilancio 2019. Su proposta del consigliere Michele Mangiafico l’Aula si è poi aggiornata a domani, alle 9,30.
Si sta seguendo il criterio dell’ordine cronologico di presentazione combinato però con quello dell’omogeneità tra i capitoli di prelievo dei fondi, per evitare un preventivo loro svuotamento anticipato. Questo, in parecchi casi, ha determinato una riduzione dell’ammontare dell’impegno di spesa dell’emendamento approvato rispetto alla sua originaria formulazione.
E’ il caso dell’emendamento del consigliere Simone Ricupero, che destina 499 euro per spese per manifestazioni ed attività per i centri anziani; e di quello dei consiglieri Reale e Vinci che destina 1400 euro per la manutenzione ordinaria del cimitero: entrambi attingono al capitolo delle spese di rappresentanza. Sempre a favore dei centri anziani un altro emendamento sempre a firma Ricupero di 5mila euro.
L’Aula ha poi approvato due emendamenti di Forza Italia, illustrati da Alessandro Di Mauro: con il primo si impegnano 20mila euro a favore delle tante società sportive che “rappresentano la città a livello internazionale”; con il secondo vengono destinati 2000 euro per interventi di manutenzione sulla traversa Renella.
L’aggiornamento è stato chiesto dopo l’esposizione, da parte del consigliere Carlo Gradenigo, dell’emendamento che prevede la realizzazione di infrastrutture per il collegamento via mare Ortigia Plemmirio.




Siracusa. Il carattere della presidente Scala: “consiglieri, basta odio. Rispetto per istituzioni”

E’ rimasta in silenzio per settimane. Non ha risposto alle punzecchiature che alle volte deragliavano dalla diatriba politica. Ma questa mattina, la presidente del Consiglio comunale ha aperto la seduta dedicata al bilancio, una delle più importanti e partecipate dell’anno, con un forte richiamo alle regole ed al rispetto istituzionale. Ha rivendicato la bontà e la costanza del lavoro suo e degli uffici di presidenza, lamentando un clima di odio fomentato ad arte ma che danneggia solo la credibilità delle istituzioni cittadine.
“Il clima di questi ultimi mesi richiede la massima attenzione possibile ed impone attente riflessioni. Ognuno di noi ha delle responsabilità verso i cittadini siracusani che ci hanno eletto e verso la città intera. Tali responsabilità però non possono e non devono prevaricare il rispetto delle regole, e sopra ogni cosa la consapevolezza che ognuno di noi agli occhi dei cittadini rappresenta le istituzioni”, ha detto la presidente Scala. “Questo rispetto negli ultimi tempi più e più volte è venuto a mancare nei miei confronti, sfociando in un ciarpame politico. Insulti, illazioni, attacchi sulla sfera personale. Tutto questo per creare un clima di terrorismo psicologico e fomentare nei cittadini odio. Se qualcuno pensa di intimidire il mio ruolo istituzionale continuando ad agire con questi metodi sappia che ha trovato pane per i propri denti”.
Con forza ha rivendicato la bontà del suo lavoro da presidente del Consiglio comunale. “Gli uffici da me presieduti hanno lavorato alacremente in questi mesi. La mia presenza ai consigli comunali, lo ricordo dati alla mano, è forse tra le più assidue a differenza da quanto viene detto da qualcuno che strumentalizza qualche sporadica assenza solo per dare fiato alle proprie trombe stonate. Ogni giorno sono presente nei miei uffici a svolgere il mio ruolo pensando a quel rispetto nei confronti di chi ha scelto di mettermi qui, di chi non mi ha votato e di ognuno di voi”.
Poi l’invito aperto rivolto a tutti e 32 i consiglieri comunali: “auspico che sin da oggi si cambi passo nel rispetto dei principi fondanti del democratico confronto. Diamo la giusta e corretta immagine che questa città merita”.




Floridia. Fuori dalla giunta comunale l’assessore Giarratana, revocata la nomina

Milo Giarratana non è più un assessore della giunta del sindaco Limoli, a Floridia. Valutazioni di ordine politico avrebbero spinto il primo cittadino a ritirare la delega che di fatto mette fuori dalla giunta Giarratana. Che potrebbe non essere l’unico sacrificato all’altare di una delicata quadra politica da trovare per evitare che l’amministrazione floridiana si ritrovi alle prese con una mozione di sfiducia in Consiglio.
Milo Giarrata, intanto, ha raccontato tutta la sua sorpresa per l’accaduto con un post sulla sua bacheca Facebook. Avrebbe incontrato il sindaco pochi istanti prima di salire in ufficio e trovare la revoca da assessore. Normali saluti, nessun accenno al caso. Eppure mi ha sempre detto che ero uno di quelli che lavorava di più; e allora perché? Leggendo meglio mi accorgo che le motivazioni (di cui sono ancora all’oscuro) sono politiche”.




Siracusa. Prova d’appello in Consiglio comunale per le modifiche al rinnovo concessione loculi

Prova d’appello per l’opposizione che conta questa volta di arrivare in Consiglio comunale con i numeri giusti per vincere la sua battaglia. Tornano all’esame dell’aula le modifiche al regolamento di Polizia Mortuaria con cui si vuole allontanare il rinnovo delle concessioni dei loculi al 2022, cancellando retroattività ed altri aspetti ritenuti dall’opposizione ingiusti, così come preparati dall’amministrazione.
L’appunto per i 32 consiglieri è stato fissato alle 18.30 del 12 settembre. Orario serale, come richiesto da molti per evitare quelle numerose assenze che non hanno permesso di arrivare in due convocazione alla votazione del provvedimento. La data è stata decisa al termine della conferenza dei capigruppo odierna. Forza Italia, Siracusa Protagonista e Progetto Siracusa hanno insistito per arrivare a trattare il tema alla prima seduta utile dopo quelle dedicate al bilancio e così è stato. Il 12 settembre sarà un altro momento della verità per opposizione e maggioranza, da settimane contrapposti sul tema del rinnovo delle concessioni dei loculi.