Siracusa. Bocciato il rinnovo delle concessioni dei loculi: amministrazione al bivio

Difficile amministrare una città senza maggioranza in Consiglio comunale. La giunta Italia lo sa e da tempo ormai. Ma se qualcuno aveva ancora dei dubbi, adesso sono definitivamente caduti. L’opposizione – che in assise ha numeri da maggioranza – ha piazzato un nuovo sgambetto: approvato l’atto di indirizzo presentato da Salvo Castagnino (Siracusa Protagonista) con cui il civico consesso invita l’amministrazione a ritirare la delibera che ha introdotto il pagamento del rinnovo dei loculi cimiteriali. E a nulla sono serviti i correttivi proposti dall’amministrazione per rendere meno tassativo e più “sopportabile” il provvedimento che ha spaccato l’opinione pubblica: sei rate, dilazioni, sconti.
Adesso Palazzo Vermexio può percorrere due strade: non tenere conto del pronunciamento del Consiglio comunale o ritirare la delibera. Nel primo caso, si darebbe il là ad uno scontro istituzionale il cui terreno di battaglia diventerebbe il bilancio con conseguente rischio di caduta della stessa amministrazione. Nella seconda opzione, gli uffici dovranno rimettere mano al bilancio, aggiustare i conti e mettere a rischio servizi e lo stesso equilibrio contabile.
In queste ore, l’amministrazione dovrà decidere il da farsi. E forse anche sulla necessità di accelerare le grandi manovre politiche in atto per allargare la giunta ed allargare il consenso in Consiglio. Intanto l’opposizione – giustamente – festeggia. “Fanno la parte di quelli che hanno salvato i cittadini da un Comune che si diverte a tartassare. La verità è che nessuno ha capito quanto gravi siano le condizioni delle casse comunali. Spingono Siracusa verso il default, saranno responsabili di una eredità che peserà due volte di più sulle tasche dei cittadini”, lo sfogo di alcuni pezzi di governo cittadino.
Per la giunta Italia non è la prima caduta in Consiglio comunale. Fece molto rumore la prima, sul piano economico-finanziario Tari. Poi la bocciatura degli aumenti per il suolo pubblico e adesso il rinnovo delle concessioni dei loculi.




Forza Italia perde pezzi: la deputata Rossana Cannata aderisce a Fratelli d’Italia

Anche Rossana Cannata, deputata regionale di Forza Italia, aderisce a Fratelli d’Italia. “Lascio FI con rammarico ma con altrettanta decisa e ferma convinzione aderisco al gruppo di fratelli d’Italia per intraprendere un percorso politico di rinnovamento e di visioni strategiche rivolte ad una classe dirigente che guarda al merito e al territorio. Non condivido più il modus operandi di Forza Italia”, dice la deputata che segue così il fratello Luca, sindaco di Avola, che alle recenti Europee ha raccolto un lusinghiero risultato proprio sotto le insegne di Fratelli d’Italia.
“Diamo il benvenuto a Rossana e Luca Cannata che con tanti amministratori aderiscono al progetto politico di Giorgia Meloni”, commenta il neo assessore regionale di Fdi, Manlio Messina.
Ormai insanabili le divergenze con Stefania Prestigiacomo che vede sempre più distante anche Edy Bandiera, assessore regionale, ormai lontano dall’area di influenza azzurra. Anche il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, starebbe per ufficializzare l’ingresso nel partito della Meloni.




Nuovo ospedale di Siracusa, Musumeci: “ora aspettiamo il Consiglio comunale”

Le indiscrezioni raccolte questa mattina da SiracusaOggi.it trovano conferma. La Regione pronta ad investire centinaia di milioni di euro per “la nuova infrastrutturazione sanitaria che interesserà Siracusa”.
Il governo Musumeci ha, infatti, dato il via libera a una delibera dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza, che ha riprogrammato le risorse destinate all’ammodernamento del patrimonio sanitario con i Fondi di provenienza statale, ex art. 20 della legge 67/88. In particolare, la misura riguarda la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero di Siracusa, per il quale vengono complessivamente stanziati 160 milioni di euro: venti milioni in più rispetto alle risorse immaginate in precedenza. Nell’atto adottato dalla giunta, inoltre, si specifica che il nuovo ospedale di Siracusa sarà incardinato per essere un Dea di II livello.
“Con questa azione – spiega il presidente della Regione Nello Musumeci – si avvia un processo di autentica rigenerazione delle infrastrutture sanitarie. Per il nuovo ospedale aretuseo abbiamo ampliato il finanziamento, immaginandolo già come un Dea di II Livello. Aspettiamo con fiducia l’azione del Consiglio comunale, chiamato a individuare l’area su cui sorgerà un’opera tanto attesa quanto necessaria. Un ospedale che noi vogliamo realizzare davvero”.




La mossa della Regione: nuovo ospedale di Siracusa, più soldi e Dea di II livello

Novità importanti per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa arrivano dalla Regione. La giunta ha approvato ieri una delibera, su atto di indirizzo dell’assessore Ruggero Razza, che aumenta lo stanziamento da 140 a 160 milioni di euro. Fondi ex articolo 20 (edilizia sanitaria), già deliberati dal Cipe. Lo conferma il deputato regionale Stefano Zito (M5s).
Non solo, anche sul tema della qualifica tecnica del nosocomio sarebbe arrivata nero su bianco la conferma dell’attribuzione dell’agognata definizione di Dea di II livello, il massimo della specializzazione consentito. La “promozione” – contenuta nell’atto regionale – farà parte integrante della prossima revisione del piano ospedaliero regionale. Conferme arrivano anche da fonti governative.




Siracusa. E’ morto Nunzio Cappadona, ex deputato regionale ed imprenditore

Dopo una strenua battaglia contro un male incurabile, si è spento a Siracusa Nunzio Cappadona, per tutti Nuccio. Imprenditore della sanità privata, era nato 56 anni fa in provincia di Messina, a San Piero Patti. E’ stato anche protagonista della politica regionale recente, due volte deputato regionale, nella XIV e nella XV legislatura, candidato ed eletto con liste di centro.
Finì coinvolto in alcune vicende giudiziarie che lo provarono sino al punto di decidere di abbandonare la politica attiva. Per il caso delle cosiddette spese pazze all’Ars venne prosciolto in Cassazione. Poi il sopraggiungere della malattia che lo ha gradualmente allontanato dalle passioni di sempre, nonostante spirito combattivo ed il grande supporto della famiglia.




Siracusa. Bilancio ok per i revisori, giovedì analisi in Commissione: “tartassa i cittadini”

E’ stata convocata per giovedì 11 luglio la Commissione Bilancio. Inizia l’analisi del bilancio comunale. Proprio nei giorni scorsi è stato consegnato agli uffici il parere dei revisori legali (ex revisori dei conti, ndr) con parere positivo. Un parere favorevole che sarebbe però condizionato alla solidità delle entrate garantite dal gettito delle tasse e dalle nuove tariffe dei servizi a richiesta individuale, mediamente aumentati del 20%.
Dall’opposizione salgono i mugugni. Sbotta il presidente della commissione, Salvo Castagnino, che contesta le scelte di fondo seguite nell’impostazione dello strumento finanziario. “Il Comune ha scelto di tartassare i cittadini per far si che tengano i conti. I sacrifici vanno chiesti a tutti ed in misura ragionata, non solo ad una parte e per di più quella più debole”, sbotta. Si annuncia, quindi, una accesa battaglia politica con un numero di emendamenti al bilancio in tripla cifra.




Siracusa. Un cerchio magico attorno al sindaco Italia? Granata: “Moschella, che dici?!?”

Le parole con cui Fabio Moschella si è congedato dalla giunta comunale non sono andate giù leggere ad un altro Fabio, l’assessore Granata. “Cerchio magico? Non so da dove il mio amico Fabio Moschella abbia ricavato la percezione di un cerchio magico attorno a Francesco Italia che determinerebbe le decisioni della giunta e il governo della città. Fermo restando che non delegherei mai a nessun organismo informale scelte che coinvolgono anche la mia responsabilità politica, ribadisco che nella mia precedente e non breve esperienza di governo non ho mai visto un tale livello di discussione e partecipazione alle decisioni così come nella giunta di Francesco Italia. Semmai ho avvertito a volte un eccesso di discussione e non poche volte ho infatti sollecitato il Sindaco a decidere liberamente e velocemente senza troppi passaggi”.
Granata era candidato sindaco, come Moschella e Randazzo. In fase di ballottaggio, i tre hanno poi sostenuto Francesco Italia. “E lo abbiamo fatto tutti e tre sulla base di un programma comune e su una forte affinità elettiva nella visione del governo della città. Una fiducia ben riposta che confermiamo anche come movimento politico Oltre”.




Siracusa. Randagismo, incontro in Prefettura: “è emergenza, servono misure ad hoc”

“La condizione dei cani randagi nella provincia di Siracusa è fuori controllo”. A sostenerlo sono i consiglieri comunali Francesco Burgio e Chiara Ficara (M5s), per i quali “il fenomeno del randagismo è generatore di accanimento sugli esemplari che vagano per le città e delle volte pericolo per gli esseri umani”.
Burgio e Ficara saranno ricevuti dal prefetto Pizzi domani, lunedì 8 Luglio, “perchè si possa partire -dicono- da una base solida per affrontare l’annoso problema. Punto di partenza, il rispetto dei doveri istituzionali a tutti i livelli da adempiere ognuno per il proprio settore di competenza”.
I due consiglieri cercano di riaccende i riflettori sul fenomeno, dopo il tavolo prefettizio del 2016. “Il randagismo rappresenta un tema molto delicato sul quale non può e non deve affievolirsi l’attenzione, soprattutto da parte delle istituzioni che nel passato hanno, invece, mostrato inadeguatezza rispetto ad un problema che in molti casi ha acquisito carattere emergenziale. Vi sono dati riguardanti la nostra provincia che rivelano la grave carenza ed inadeguatezza nella gestione del fenomeno da parte dei soggetti preposti. Occorre, pertanto, fare chiarezza su ruoli ed azioni e sul necessario rispetto delle norme di Legge in materia”. Secondo alcuni dati non verificati, sarebbero circa 30mila i cani vaganti in provincia di Siracusa. 




Siracusa. “Uffici delle circoscrizioni al collasso”, denuncia di Silvia Russoniello (M5S)

Uffici delle circoscrizioni al collasso La denuncia è della consigliera comunale, Silvia Russoniello. L’esponente del Movimento 5 Stelle denuncia una situazione che starebbe causando una serie di disagi ai cittadini. Il problema sarebbe legato ai cambiamenti agli orari di apertura pomeridiana, a cui si aggiungono “ferie, malattie da un lato e ferie e pensionamenti dei dipendenti “. Tutto questo, secondo Silvia Russoniello, rischierebbe di paralizzare l’attività degli uffici, creando un grave danno all’utenza in un periodo dell’anno in cui, in vista delle partenze per le vacanze, aumentano per esempio le richieste di rinnovi di carte d’identità”. “Il Comune – ricorda Russoniello-  funziona solo se ha del personale motivato, formato e qualificato. Con una valorizzazione delle sue competenze e capacità, dal punto di vista sia umano sia professionale, che deve essere costante. Perché sono i dipendenti comunali a metterci la faccia con i cittadini e se hanno problemi il sindaco deve aiutarli mettendo a loro disposizione uffici efficienti. Invece  si modificano gli orari di apertura pomeridiana degli uffici circoscrizionali, costringendo alcuni dipendenti a spostamenti in altri uffici non solo di pomeriggio ma anche di mattina. Quando c’è già altro personale e quello spostato momentaneamente non può far molto, essendo privo di strumenti operativi come computer e quant’altro”. Russoniello contesta, inoltre, la mancata applicazione dell’atto di indirizzo con cui le municipalità a Siracusa vengono ridotte a 5 in luogo delle 9 circoscrizioni.




Siracusa. Edilizia scolastica, progetti bocciati dalla Regione: il Comune valuta impugnativa

“I progetti per migliorare le condizioni di 4 edifici scolastici siracusani sono stati esclusi dal finanziamento regionale. Il Comune di Siracusa ha perduto circa 1,7 milioni di euro”. Il consigliere comunale Ezechia Paolo Reale ha scoperto e segnalato il nuovo caso, poche settimane la bocciatura di un finanziamento per l’assenza di una firma digitale. “Se invece di impiegare il loro tempo a fare la vecchia e scadente politica della campagna acquisti tra i consiglieri comunali, sindaco e giunta si impegnassero a fare le cose per bene?”, si domanda polemica su facebook. Esclusi dal finanziamento i progetti per i comprensivi Costanzo, Giaracà, Verga e Paolo Orsi.
Dagli uffici delle politiche scolastiche appaiono sorpresi dalla decisione della Regione, nella predisposizione del piano triennale dell’edilizia scolastica. E’ un documento che rappresenta un elenco di priorità, aggiornato annualmente. I progetti presentati dal Comune di Siracusa sarebbero corredati di tutti gli atti ma per Palermo “vanno approvati da organo di vertice gestionale dell’amministrazione”. Secondo una diffusa interpretazione soddisferebbe la richiesta l’avvenuta approvazione da parte del dirigente del settore. Non è escluso che Palazzo Vermexio possa impugnare la decisione della Regione.