Formica di Fuoco, Spada: “App per segnalare, misura per arginare il rischio”

“Esprimo soddisfazione per la scelta dell’Assessorato regionale al Territorio e all’Ambiente di dotare i siciliani di un’app per raccogliere le segnalazioni sulla presenza, nel territorio, di focolai della Formica di Fuoco. Da anni segnalo il problema, soprattutto nella provincia di Siracusa, e finalmente si è scelto di agire in maniera diretta”.
Tiziano Spada, parlamentare regionale del Partito Democratico e sindaco di Solarino, commenta così la creazione da parte della Regione di un’applicazione per i dispositivi mobili con lo scopo di arginare la proliferazione del fenomeno della Formica di Fuoco (Selenopsis invicta).
“La scelta della Regione Siciliana di creare un’app non solo permetterà di snellire il processo di localizzazione dei focolai di questo pericoloso insetto-osserva Spada-ma sarà importante anche nelle operazioni di formazione e sensibilizzazione dei cittadini nei confronti di un fenomeno che da troppo tempo incide sulla salute degli ecosistemi e sulle colture siciliane”.
La Regione adesso comunicherà alle aziende sanitarie territoriali sul funzionamento dell’app e sulle modalità di segnalazione”.
Nei giorni scorsi il deputato regionale Carlo Gilistro del Movimento 5 Stelle è intervenuto sull’argomento con un’interrogazione all’Ars, evidenziando la serietà del problema.
“Già da due anni – continua Spada – mi occupo del fenomeno nella provincia di Siracusa, considerata la più colpita dell’Isola e per questo bisognosa di strumenti per contrastare l’emergenza. La Formica di Fuoco è un problema reale, e per questo mi auguro che l’applicazione creata dalla Regione abbia pieno utilizzo, con l’obiettivo di sensibilizzare gli agricoltori e quanti subiscono i danni a fare segnalazioni, per permettere all’Assessorato di intervenire tempestivamente. Personalmente continuerò ad ascoltare i cittadini e a fornire loro supporto, in un momento storico difficile per l’agricoltura e l’economia anche in ragione dei ritardi che, ad oggi, non hanno portato risultati sufficienti nel contrasto alla Formica di Fuoco. L’auspicio – conclude il deputato regionale – è che si riesca a invertire la tendenza”.




La Vardera agita la politica siracusana: “Consiglieri comunali pronti a seguirmi”

“Su Siracusa nelle prossime settimane ci saranno degli scossoni politici importanti perché il movimento Controcorrente entrerà anche all’interno del Consiglio Comunale. Ci sono dei consiglieri comunali pronti ad aderire al nostro movimento”. La ex Iena Ismaele La Vardera, oggi deputato regionale eletto con Cateno De Luca e poi fondatore di Controcorrente, anticipa in diretta su FMITALIA la prossima nascita di un nuovo gruppo consiliare o comunque di una appendice siracusana nelle ‘istituzioni’ della sua corrente.
“Guardate, sarà abbastanza sconvolgente perché si tratta di ingressi che addirittura non sono nemmeno nello scenario del cosiddetto fronte delle opposizioni. Dimostrazione del fatto che riusciamo anche a pescare tra quei soggetti che sono vicini anche a questo governo Schifani. Di più non dico”, aggiunge ancora La Vardera. E l’indicazione sembra spostare i sospetti su appartenenti ad almeno due gruppi consiliari.
Lunedì prossimo, 22 settembre, verranno intanto azzerate le commissioni consiliari per procedere ad un riequilibrio proporzionale, dopo alcuni passaggi interni ai gruppi consumatisi nei mesi scorsi.




“Fratelli d’Italia” incontra i cittadini, gazebo domani in largo XXV Luglio

Un momento di incontro e confronto con i cittadini e i simpatizzanti. Fratelli d’Italia ha organizzato per domani pomeriggio, 20 settembre, dalle 17:00 alle 20:00, un’iniziativa a cui parteciperanno esponenti nazionali e locali della forza politica. Saranno fornite informazioni sulle iniziative nazionali, regionali e territoriali del partito di Governo.
All’appuntamento prenderanno parte anche il deputato nazionale Luca Cannata, i coordinatori provinciale e comunale Salvo Coletta e Paolo Romano, il consigliere comunale Paolo Cavallaro, oltre ai dirigenti locali e provinciali del partito.
“L’iniziativa-spiega una nota di FdI- si inserisce nel percorso di apertura, partecipazione e vicinanza al territorio che Fratelli d’Italia porta avanti con coerenza, serietà e attenzione ai bisogni della comunità”.

Immagine generata con l’IA, a titolo esemplificativo.




Consiglio comunale, via libera agli Stati Generali dei Giovani di Siracusa

Quattro provvedimenti al centro della seduta del Consiglio comunale di Siracusa, che si è chiusa con l’approvazione di un debito fuori bilancio da circa mille euro, metà dei quali a carico della Regione.
Politiche giovanili. All’unanimità l’Aula ha approvato l’ordine del giorno del Pd, illustrato da Sara Zappulla, che impegna la Giunta a convocare gli Stati Generali dei giovani, coinvolgendo associazioni, centri di formazione e realtà sociali e culturali. L’assessore Marco Zappulla ha ricordato iniziative già avviate – dall’incremento dell’offerta universitaria al Job Day – e annunciato l’apertura di una nuova aula studio nei locali Iacp di via Crispi.
Pedagogia scolastica. Passa anche l’atto di indirizzo di Fratelli d’Italia, illustrato da Paolo Romano, che invita l’Amministrazione a sostenere il disegno di legge regionale sull’istituzione delle Unità di pedagogia scolastica. L’obiettivo è inserire stabilmente pedagogisti ed educatori professionali nel sistema scolastico per contrastare dispersione e disagio giovanile. Il vice sindaco Edy Bandiera ha espresso parere favorevole e l’Aula ha approvato.
Comunicazione istituzionale. Via libera alla mozione del Pd, sempre a firma di Sara Zappulla, per migliorare gli strumenti digitali e l’accessibilità online dei servizi comunali. Tra le proposte: chatbot, notifiche push, potenziamento della sezione “Segnalazione guasti” e un ufficio comunicazione dedicato. Bandiera ha ricordato i progetti già attivati, dal nuovo sito finanziato dal Pnrr al canale WhatsApp istituzionale.
Tutela degli animali. Approvata infine la mozione di Matteo Melfi sugli avvelenamenti di animali. Previsti: l’istituzione di un Corpo di guardie zoofile comunali, azioni legali contro i maltrattamenti, campagne di sensibilizzazione e sistemi di videosorveglianza. L’assessore Daniela Vasques ha ricordato la recente “manifestazione d’interesse” per la sterilizzazione di gatti di colonia e cani randagi, oltre al prossimo patto di collaborazione con le guardie zoofile autorizzate dalla Prefettura.




Avola, ufficializzata la nuova Segreteria cittadina del Partito Democratico

Dopo il rinnovo avvenuto a giugno, il neo segretario del Pd di Avola Antonino Amato ha presentato la nuova squadra che guiderà il Partito Democratico cittadino per i prossimi cinque anni.
La priorità della Segreteria sarà quella di avviare consultazioni con partiti, associazioni e movimenti del territorio per costruire una alternativa di governo forte e autorevole in vista delle scadenze elettorali del 2027, capace di rappresentare con maggiore incisività i bisogni della comunità avolese.
Un ruolo centrale sarà affidato a Massimiliano Barone, già responsabile della segreteria uscente e componente della Direzione provinciale, che curerà i rapporti con la struttura provinciale del partito.
La nuova Segreteria è così composta: Veruccio Ferro, vice segretario, riconfermato; Salvatore Giansiracusa, già sindaco di Avola, Relazioni istituzionali e Organizzazione; Sebastiano Passarello, ex assessore e consigliere comunale, Web e Social network; Gaetano Cancemi, già sindaco di Avola, Tasse, Tributi e Servizi cimiteriali; Michele Dell’Arte, ex consigliere provinciale, Ambiente, Territorio, Lavoro e Fondi europei; Antonio Seu, giornalista pubblicista, Comunicazione e Tesoreria; Paolo Signorello, ex assessore, Affari generali, Legalità e Contenzioso; Franca Lanteri, ex assessore, Sanità, Pari opportunità e Servizi sociali; Michele Coletta, Giovani Democratici, Cultura, Politiche giovanili, Scuola e Università.
“Lavoreremo per costruire una proposta politica credibile – ha dichiarato Amato – in grado di unire le energie migliori della città e rispondere con concretezza alle esigenze del territorio”.




Spine e speranza, dialogo con Giovanna Alecci a Rosolini per la Festa dell’Unità di Rosolini

“In un tempo in cui i diritti delle donne vengono cancellati e la violenza di genere traccia uno scenario socio-culturale di accanimento incontrollabile nei confronti della donne, si propongono delle riflessioni che prendono il via da un dialogo con Giovanna Alecci, autrice del romanzo “Spine””. Le donne democratiche organizzano un appuntamento a Rosolini nell’ambito della Festa dell’Unità, domenica 21 settembre alle 17:00, in piazza Garibaldi. “La storia narrata nel romanzo-spiegano-  ci riporta certamente al ritratto verghiano di una Sicilia arcaica, ma essa prende spunto da fatti realmente accaduti negli anni ‘90/2000 a una donna vissuta ai margini della società, in un piccolo centro in provincia di Siracusa, e vittima di abusi e violenze perpetrati sotto il silenzio omertoso di tutta la comunità. Ancora oggi -prosegue la nota- le donne hanno bisogno di essere credute e quando si parla di violenza sia fisica sia psicologica si devono ancora abbattere le barriere del patriarcato e le disuguaglianze. A dialogare con l’autrice sarà la prof.ssa Mariagrazia Ficara. Dopo i saluti di Luciana Formica (delegata nazionale Conferenza democratiche), interverranno: la Presidente reg.del PD, comp. Esecutivo naz. Democratiche, Cleo Li Calzi, Francesca Silluzio Consigliera Comunale a Sortino (con delega nella segreteria provinciale alla Parità di genere); Alice Celeste, vicesegretaria del circolo PD di Rosolini. Seguirà dibattito”.




Altro che waterfront Elorina, aumentate esigenze militari. Scerra: “Chiarezza sulle intenzioni”

Altro che waterfront di via Elorina e parziale smilitarizzazione della grande area dell’Aeronautica Militare. Con una modifica al bando per la riqualificazione dell’ex Idroscalo De Filippis, tramite il coinvolgimento di operatori economici privati, è diminuita la zona per l’uso civile-commerciale mentre è aumenta la porzione a servizio di esigenze militari.
Lo spiega il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, che ha presentato oggi un’interpellanza al Ministro della Difesa per fare chiarezza. A luglio scorso, infatti, il bando di Difesa Servizi per la valorizzazione dell’area con il coinvolgimento di operatori privati, è stato modificato, riducendo l’area civile del sito.
“Vogliamo chiarezza sulle intenzioni del governo. Mancano informazioni precise, quindi non si comprende cosa stia motivando questa improvvisa necessità di rivedere il bando inserendo una ulteriore modifica. Un modo di fare che inevitabilmente genera allarme nella comunità siracusana, vista peraltro la vicinanza del sito al centro storico di Siracusa. A cosa dobbiamo prepararci?”, chiede Filippo Scerra.
Interrogativo che ha girato alla Difesa. “In un contesto internazionale delicato come quello attuale – prosegue Scerra – è fondamentale che vi siano notizie precise e trasparenti. Non si può lasciare la popolazione siracusana all’oscuro sui nuovi possibili impieghi militari dell’ex Idroscalo, un’area strategica che si trova a ridosso di un centro storico densamente popolato”.
Il bando di Difesa Servizi era già stato contestato nel 2024 con un ricorso al TAR di Catania presentato dal Comitato per la Riqualificazione e il Decoro di Siracusa insieme a Legambiente. Anche l’Associazione Anna Maria Lepik ha denunciato la modifica avvenuta nei mesi scorsi quasi in sordina.
“Da diverso tempo c’è un vivace movimento di opinione a Siracusa che chiede la parziale smilitarizzazione della grande caserma di via Elorina, privilegiando l’interesse pubblico a dare vita ad un waterfront capace di ricucire il rapporto tra la città e il suo mare. Già nel 2019, e successivamente con la visita dell’allora sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè nel gennaio 2022, era stato manifestato un orientamento favorevole in tal senso, ovviamente nel rispetto delle esigenze operative e logistiche dell’Aeronautica Militare”, ricorda Scerra.
Nonostante quegli impegni, la Difesa ha fornito riscontri limitati alle richieste del Comitato, per poi procedere con il bando esplorativo finalizzato alla valorizzazione privata dell’ex Idroscalo.
“È fondamentale – conclude Scerra – conoscere chiaramente, senza ambiguità, i progetti sul futuro dell’ex Idroscalo. La cittadinanza ha dimostrato con una mobilitazione straordinaria il proprio interesse a riappropriarsi dell’area per finalità civili, storiche e culturali. Il Governo deve garantire trasparenza, partecipazione e rispetto dell’interesse pubblico”.




Gaza, Albanese, Charlie Kirk: questioni internazionali come micce locali in Consiglio comunale

Vicende internazionali continuano ad attraversare il Consiglio comunale di Siracusa, da Gaza all’uccisione di Charlie Kirk. Una spinta idealista, ora del Pd ora di FdI, certamente vivace e di confronto ma che però rischia – se non ben compresa e guidata – di esacerbare animi già tesi, su temi divisivi che finiscono per alimentare più lo scontro che il confronto. All’esterno di Palazzo Vermexio più che in Aula, forse.
Una situazione che il presidente Alessandro Di Mauro non intende sottovalutare, magari richiamando i consiglieri a cui potrebbe chiedere di abbassare i toni onde evitare do alimentare contrapposizioni che finiscono per creare un clima pesante poi in città, tra divisioni e fazioni.
Dopo la proposta di intitolare una via per Ramelli (FdI) e dopo la richiesta di benemerenza civica per Francesca Albanese (PD) – giusto per citare alcuni degli ultimi casi – è ora l’assassinio di Charlie Kirk a diventare tema di analisi del civico consesso.
Il consigliere Paolo Romano (FdI), già al centro di uno scontro verbale con alcuni Pro Pal nei giorni scorsi, ha chiesto un momento di riflessione per “ricordare la tragica e brutale morte del giovane conservatore statunitense, ucciso non per ciò che ha fatto, ma per ciò che pensava”. Secondo Romano, “é un fatto che dovrebbe colpire la coscienza di ciascuno di noi, indipendentemente dalle idee che professiamo”. E diventa occasione per interrogarsi “sul significato autentico della libertà di opinione, che non può essere solo proclamata nei manifesti, ma deve essere difesa nella pratica” perchè “quando si arriva a spegnere una voce con la violenza, non si colpisce solo quella persona: si colpisce il principio stesso su cui si fonda ogni società civile”. Poi la chiosa: “Non chiedo condivisione sul piano politico, ma solo un momento di riflessione. Perché se iniziamo a giustificare, o anche solo a minimizzare, la violenza contro chi la pensa diversamente, allora abbiamo perso tutti”.
Un appello alla riflessione, dunque, che si inserisce in un dibattito spesso acceso ma che a Siracusa non ha mai negato spazi di parola né trasformato l’avversario politico in un nemico da abbattere. La sfida, semmai, resta quella di mantenere il confronto dentro i confini del rispetto reciproco, senza che questioni internazionali si trasformino in micce per divisioni locali. Perché, come ricordano le stesse parole di Romano, la libertà di opinione si difende soprattutto nell’esercizio quotidiano: nelle aule consiliari come nelle piazze della città.




Igiene urbana a Siracusa, quante critiche in Consiglio da FdI e Pd

Torna in Consiglio comunale il tema del servizio rifiuti, bollato dalle opposizioni come inadeguato. Alla presenza del Dec, il direttore di esecuzione del contratto che dovrebbe verificare sul corretto espletamento di tutte le azioni previste, i consiglieri hanno evidenziato criticità e disservizi per cittadini e turisti. Ad elencarli è stato il capogruppo di FdI, Paolo Cavallaro: strade sporche, raccolta differenziata ferma al 53% e indifferenziata al 47%, costi elevatissimi per la collettività.
Cavallaro ha poi sottolineato come le sanzioni comminate alla Tekra risultino “irrisorie” rispetto ai circa 17 milioni annui riconosciuti per servizio ed a fronte di promesse mai mantenute come il raggiungimento del 70% di differenziata. Ha inoltre denunciato la mancanza di nuovi carrellati per i condomìni, i ritardi nello spazzamento e la diffusione di discariche in città. Cavallaro ha chiesto un deciso cambio di rotta all’amministrazione, ricordando che “i cittadini perbene che pagano la Tari meritano rispetto”.
Sulla stessa linea critica anche il gruppo consiliare del Pd, che ha puntato l’accento sull’assenza di programmazione e di una chiara visione politica da parte dell’Amministrazione. Secondo i democratici, “la giunta preferisce arrendersi di fronte alle difficoltà invece di affrontarle”, rinunciando a un vero piano di sensibilizzazione rivolto ai cittadini e a una strategia per far emergere le utenze Tari.
Entrambe le forze politiche concordano quindi su un punto: la città necessita urgentemente di un servizio di igiene urbana all’altezza, sostenibile e rispettoso della dignità dei siracusani.
La seduta è stata rinviata al 23 settembre per ascoltare direttamente la Tekra.




Trasporto pubblico nel siracusano, Carta incontra Genovese (Ast)

Il presidente della Commissione Territorio e Ambiente dell’Ars, Giuseppe Carta, ha incontrato stamane Luigi Genovese, neo-presidente dell’AST, per discutere delle tratte nella provincia di Siracusa.
Durante il colloquio, è stato concordato un impegno congiunto sulla riorganizzazione dei servizi e sul miglioramento della qualità dei rapporti con gli utenti. “È fondamentale analizzare e risolvere ogni disservizio, specialmente in coincidenza con l’inizio dell’anno scolastico”, ha dichiarato Carta.
L’obiettivo è innovare il servizio di trasporto pubblico, collaborando con soggetti privati per garantire un’offerta più efficiente e accessibile. Sono inoltre previste strategie per ottimizzare le linee e rendere il trasporto più sostenibile e integrato.
“Siamo al lavoro per un sistema di trasporto che risponda meglio alle esigenze della comunità, con efficienza e attenzione alle necessità degli utenti, soprattutto in prossimità delle scuole superiori. Ringrazio il presidente Genovese per la disponibilità dimostrata”, ha aggiunto Carta.