Siracusa. Francesco Italia eletto presidente della Srr Ato Rifiuti provinciale

Il sindaco, Francesco Italia, è stato eletto stamattina presidente della Srr Ato rifiuti provinciale. Prende il posto del sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, dimissionario da diversi mesi.
Prima della elezione di Italia, l’assemblea dei sindaci siracusani aveva eletto il consiglio di amministrazione, composto, oltre che dal sindaco di Siracusa, anche dai primi cittadini di Canicattini e di Lentini: Marilena Miceli e Saverio Bosco. Sono stati questi ultimi ad eleggere il nuovo presidente.
“La Srr – afferma il sindaco Italia – vive una fase complessa: da una parte siamo in attesa che la Regione vari la nuova legge sul ciclo dei rifiuti, che potrebbe contenere la riforma della governance; dall’altra deve gestire il difficile sistema di raccolta e smaltimento, che in alcuni comuni assume il carattere dell’emergenza, e programmare in provincia la realizzazione di impianti di stoccaggio e recupero. Tuttavia non ci tireremo indietro nel cercare le soluzioni più idonee alla salvaguardia dell’ambiente”.
Il sindaco Italia, nelle scorse settimane, è stato eletto anche presidente dell’Ato idrico.




Priolo. Il sindaco Gianni detta l'agenda per il nuovo anno: ambiente, salute e sociale

Cinque mesi di lavoro sintetizzati nel corso di una conferenza stampa. Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni,insieme ai suoi assessori ed al presidente del Consiglio comunale, ha illustrato l’attività della sua amministrazione affrontando diversi temi. In primo piano la tutela dell’ambiente, con il movimento creato insieme ai sindaci dall’area ad altro rischio industriale, lo smaltimento della pirite e i gravi problemi dell’Ias. Domani, intanto, verrà firmato il nuovo protocollo di intesa con Lukoil e Asp Siracusa per continuare a garantire screening ed esami gratuiti.
Il primo cittadino priolese si è mostrato particolarmente orgoglio dell’ottenuta agibilità del teatro comunale. Sul fronte culture, importante anche la costituzione di una sede del liceo scientifico di Floridia e la possibilità di ottenere un simile risultato anche con l’ istituto superiore industriale di Augusta. Sempre attiva la collaborazione con l’Università di Catania.
Sono state poi avviate le manifestazioni di interesse per la gestione della piscina e del centro diurno per anziani e presto inizieranno i lavori per il campo di calcio.
Buon successo di pubblico, infine, per il concerto jazz di Antonio Figura e David Schoerder ieri sera. Proprio Schoerder ha proposto la collaborazione tra la New York University e il Comune di Priolo Gargallo per attivare progetti di studio, stage e manifestazioni. “Tanto lavoro c’è ancora da fare ma abbiamo la consapevolezza di essere una squadra forte e coesa, capace di affrontare i molteplici problemi che affliggono Priolo partendo da ambiente, salute, sociale e culturale”, le parole di Pippo Gianni.




Siracusa. Si spacca il gruppo Vinciullo in Consiglio comunale: i mal di pancia di Alota

Il consigliere comunale Fabio Alota annuncia polemicamente la sua assenza alla seduta di Consiglio comunale del 27 dicembre. “Non parteciperò”, dice confermando frizioni interne al gruppo consiliare. “Lo sosterrò in tutto ma non a senso unico. E nei Consigli comunali voto secondo coscienza”.
E per chiarire meglio il passaggio, spiega che “quando mi sono presentato con la lista ‘Siracusa protagonista con Vinciullo’ la mia speranza era che il nostro gruppo restasse compatto per aprire in Consiglio un dialogo costruttivo al fine di creare una gestione amministrativa moderna, originale e soprattutto trasparente. Proprio quest’ultimo punto non è stato attuato”.
Uno dei motivi che lo hanno portato a non essere presente al prossimo Consiglio comunale è stato la decisione di rinviare una seduta di Consiglio al 27 dicembre, sotto le festività natalizie, “pur essendoci due atti di indirizzo che dovevano essere votati entro il 23: votarli il 27 non potrà mai portare al termine ciò richiesto nello stesso”.
Dopo 19 dopo ore di discussione “non si approva nemmeno un atto, la vergogna più totale”, sbotta Alota. “Ho chiesto espressamente di votare contro al rinvio evitando di sperperare denaro sia per il gettone che per i rimborsi ai datori di lavoro. Mi auspico che almeno tutti i consiglieri presenti rinuncino al gettone del 19 o del 27 e sia donato secondo coscienza”.




Siracusa. Approvato il Bilancio di previsione, ma per l'opposizione "non è attendibile"

Il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato nella serata di ieri il bilancio di previsione 2018 con 9 sì, 6 no e 2 astensioni. L’assise ha dato anche il via libera all’immediata esecutività con 13 sì e 3 astensioni. L’approvazione è arrivata al termine di una maratona iniziata ieri mattina alle 10, interrotta in serata per la mancanza del numero legale, ripresa stamattina e andata avanti per quasi 11 ore, fino alle 21.
Il voto finale è arrivato con i banchi dell’opposizione quasi del tutto vuoti. Una situazione che Paolo Reale, nel suo intervento conclusivo, ha motivato con la decisione di non volere partecipare al rito del voto su un bilancio portato in aula solo alla fine dell’anno e che è poco “attendibile” perché manca ancora il consuntivo del 2017. Reale ha messo in evidenza le criticità sollevate dal collegio dei revisori dei conti sullo strumento finanziario, definito carente sia sotto il profilo della legittimità che del merito e sottoposto al Consiglio senza che dall’Amministrazione siano arrivati i chiarimenti richiesti.
I consiglieri che sostengono la Giunta, attraverso Salvatore Costantino Muccio, hanno rivendicato invece il voto favorevole come atto di responsabilità verso la città e per continuare a garantire i servizi ai cittadini. Il sì al bilancio è stato definito dal consigliere un dimostrazione di fiducia verso un’Amministrazione che in questi primi mesi di attività si è trovata ad inseguire i problemi ma che si è impegnata a presentare il prossimo bilancio di previsione già nei primi mesi del 2019.
Infine da Roberto Trigilio, capogruppo del Movimento 5 stelle, è stato annunciato voto contrario perché nel bilancio non vi sarebbero prospettive di crescita per la città.
Alla ripresa pomeridiana dei lavori, dopo una breve pausa, sono stati affrontati due emendamenti dedicati al funzionamento degli asili nido e illustrati da Simone Ricupero. Con le due proposte fotocopia, parzialmente modificati in aula dai proponenti, sono stati stanziati 287mila euro all’anno, a valere sul bilancio pluriennale, per il 2019 e il 2020.
Via libera parziale, invece, a un emendamento di Carlo Gradenigo che sposta somme in favore dell’ufficio Relazioni con la città e Politiche per l’innovazione. Si tratta di 2 milioni 800mila euro frutto di un finanziamento del ministero dell’Ambiente per il Piano di sviluppo sostenibile, e di 180mila euro l’anno, per il 2019 e il 2020, per il recupero funzionale della scuola di via Algeri. Strada sbarrata invece (con 13 astensioni e 12 sì) alle spese per incarichi professionali, missione, trasferta e straordinario, per un totale di 164mila euro.
Sono stati poi tutti approvati all’unanimità 6 emendamenti, di contenuto tecnico, a firma di Vincenzo Pantano in materia di Servizi sociali: 431mila euro per il “Dopo di noi”; 521mila euro per la realizzazione del Sistema integrato dei servizi sociali; 3 milioni 362mila euro per l’assistenza alle persone con disabilità grave; 88mila e da 94mila euro per due progetti rivolti ai senza dimora; un milione 636mila euro per la lotta alla povertà e per l’inclusione sociale; 3 milioni 166mila euro per le attività e il personale impegnato nel Servizio di inclusione attiva.
Le modifiche al bilancio di previsione hanno anche consentito di inserire, grazie alla proposta di Ferdinando Messina e Giovanni Boscarino, 100mila euro per la manutenzione della case popolari stornando a questa destinazione le entrate dei canoni.
L’ultimo blocco di emendamenti, tutti approvati, sono stati illustrati da Paolo Reale: 4mila euro per la manutenzione della navetta del cimitero prelevando la somma dalle spese di rappresentanza; ventimila euro nel 2019 e altrettanti nel 2020 per il tetto soccorso, prelevandoli dalle spese per eventi, pubblicità e trasferte; sempre dagli stessi capitoli saranno presi altri ventimila euro nel 2019 e altrettanti nel 2020 per voucher destinati alle famiglie bisognose per consentire l’attività sportiva dei figli.
Infine, l’Aula ha approvato due atti di indirizzo. Uno di Sergio Bonafede, che ha trasformato un suo emendamento al bilancio, con il quale propone la costituzione di un “Telefono d’argento” per l’ascolto degli anziani soli curato da assistenti sociali; l’altro, proposto da Ferdinando Messina, affinché si inserisca nel Piano triennale delle opere pubbliche il progetto di social housing, da realizzare nei pressi di Cassibile, recentemente approvato dalla Regione siciliana, atto che consentirà di non perdere il finanziamento.

L’intera registrazione della seduta consiliare è disponibile on line sul sito istituzionale del Comune all’indirizzo:
http://www.comune.siracusa.it/index.php/it/il-consiglio/registrazioni-audio-e-video-del-consiglio




Siracusa. Fondi per le scuole, il cimitero e gli asili nido: "ok" del consiglio comunale

Fondi per l’edilizia scolastica per 600 mila euro, 400mila alla manutenzione del vecchio cimitero; 100mila alla manutenzione degli asili nido. Sono alcuni tra gli emendamenti approvati ieri pomeriggio dal consiglio comunale di Siracusa nell’ambito dell’esame del Bilancio di previsione 2018. Nella sessione pomeridiana, l’assise cittadina ha dato l’ok ad altri 14 emendamenti. Uno di questi prevede un contributo di all’Associazione bambini autistici “Gary”; diecimila euro vanno ad un nuovo capitolo di bilancio finalizzato alla riapertura della scuola comunale di musica “Giuseppe Privitera”; cinquemila ad un nuovo capitolo finalizzato al recupero del parco Robinson ; un nuovo capitolo da 3mila euro sarà attivato per consentire la rimozione delle vetture abbandonate. “Si” anche a contributi per il tiro a segno, con 3 mila 500 euro e per la gara ciclistica “cicling team Cassibile”, con 3 mila euro. Sempre in ambito sportivo, il Consiglio deciso di concedere, sempre attraverso un nuovo capitolo, 6mila euro al torneo di pallamano “Memorial Alvaro Di Stefano.Tutti questi emendamenti sono stati finanziati con prelievi dal capitolo destinato ai rimborsi ai datori di lavoro, così come quello proposto da Alessandro Di Mauro per costituzione di un nuovo capitolo da 1.500 euro da destinare all’associazione Pigitin che si occupa di terapia intensiva neonatale.
Ancora tra le scelte compiute dal consiglio comunale: 3mila euro all’implementazione e potenziamento del programma di gestione contabile del Comune; 5mila alla messa in sicurezza dell’ex piazza Leonardo da Vinci; 10mila alla realizzazione di dissuasori di velocità; 30mila all’abbattimento delle barriere architettoniche in via Necropoli Grotticelle; 30mila alla presa in gestione dell’illuminazione pubblica dal Villaggio Miano a Belvedere.




Siracusa. Il giorno del Bilancio: disco verde per i primi emendamenti

In Consiglio comunale è il giorno del Bilancio. Vengono trattati i 120 emendamenti presentati allo strumento finanziario approdato in aula con forte ritardo. Tra i primi ad essere approvati quelli proposti da Forza Italia con i consiglieri Federica Barbagallo, Giovanni Boscarino, Alessandro Di Mauro e Ferdinando Messina.
Disco verde ad un progetto a sostegno della genitorialità attraverso incontri con figure professionali che, in un periodo delicato come le feste natalizie, saranno a disposizione di quelle coppie separate o in fase di separazione che hanno bisogno di aiuto e supporto morale per affrontare il divorzio, soprattutto quando ci sono figli minori. Via libera a spese per i bambini dei quartieri periferici ­­al fine di impegnarli con iniziative ludico-ricreative durante il periodo delle festività natalizie. Ok del Consiglio anche ad un contributo economico alle parrocchie che si impegnano attivamente nel sociale e ad un contributo economico alle associazioni che svolgono attività mirate a garantire la possibilità di fare sport ai bambini delle famiglie disagiate residenti nei quartieri Tiche e Grottasanta.
Le somme da destinare a questi progetti – spiegano da Forza Italia – vengono attinte dal capitolo sui rimborsi ai datori di lavoro riservati a Consiglieri Comunali e Assessori.




Cava Paradiso e Vendicari nella lista Unesco: c'è un progetto di legge

Ci sono anche due “bellezze” naturali siracusane nell’elenco stilato dal deputato Nino Minardo e per i quali viene chiesto il marchio Unesco. Si tratta della suggestiva Cava Paradiso (Noto) e dell’oasi faunistica di Vendicari.
“Si tratta di importanti siti di pregevole bellezza – commenta il ragusano Minardo – il mio progetto di legge vuole indicare l’ opportunità di investire in cultura attraverso il recupero di questi importanti siti avviando anche attività produttive collegate alla valorizzazione dei beni culturali ed al turismo, in modo da invogliare i più giovani ad intraprendere attività legate agli stessi”.
Per Minardo serve anche l’impegno dei Comuni per avviare “tutte le procedure per la candidatura di questi luoghi nella lista dei beni dell’Unesco, patrimonio dell’Umanità in modo da dare loro un’identità caratterizzata da particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale e naturale”.




Siracusa. Dal Governo oltre 2 milioni di euro per la progettazione di opere prioritarie

(c.s.) Nuove risorse per la provincia di Siracusa arrivano dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la progettazione di opere grazie al “Fondo progettazione enti locali” e al “Fondo progettazione opere prioritarie”. Su di un totale di circa 17 milioni di euro, quasi 2,5 milioni vanno a Siracusa ed all’autorità di sistema portuale della Sicilia orientale, con sede ad Augusta. “Risorse preziose che arrivano dopo la storica intesa tra Stato e Regione Siciliana siglata in settimana. Il Governo del Cambiamento adesso dà una boccata d’ossigeno anche agli enti locali siciliani”, dichiara il parlamentare Paolo Ficara (M5s).
“Con l’intesa relativa al Fondo progettazione enti locali giungeranno in Sicilia ben 4,5 milioni di euro per le città metropolitane e i liberi consorzi siciliani finalizzati alla redazione di progetti di fattibilità tecnica ed economica e progetti definitivi relativi alla messa in sicurezza degli edifici e delle strutture pubbliche di proprietà dell’ente, con priorità agli edifici e alle strutture scolastiche”, spiega Ficara”.
“Vi sono inoltre altri 37 milioni di euro stanziati nel triennio fino al 2020 per le medesime finalità e destinati ai singoli Comuni, che potranno presentare fino a 3 progetti per un contributo massimo di 60.000 euro a progetto. Sono ammissibili al cofinanziamento i progetti finalizzati all’adeguamento degli edifici e delle strutture pubbliche alla vigente normativa sismica ovvero, in caso di strutture già adeguate sismicamente, anche alla messa in sicurezza edile e impiantistica e che non risultano già interamente finanziati. Cosa estremamente importante – continua Ficara – è che sono ammessi al cofinanziamento anche le risorse necessarie al bando di gara, alla definizione degli schemi di contratto e alla valutazione della sostenibilità finanziaria dei progetti”.
A seguito della sentenza della Corte Costituzionale sul decreto del precedente Governo, “siamo dovuti intervenire per revisionare il provvedimento ed evitare ogni genere di contenzioso che avrebbe potuto bloccare tali risorse. Gli enti locali siciliani, dai Comuni alle ex Province, hanno un estremo bisogno di progettare al fine di accedere ai fondi europei e nazionali”, le parole di Ficara.
Per quanto riguarda, invece, il “Fondo progettazione opere prioritarie” sono stati stanziati 650mila euro per Siracusa che serviranno per progetti di fattibilità di piani urbani per la mobilità sostenibile (PUMS) o, nel caso in cui siano già stati redatti tali piani o affidato l’incarico per la loro realizzazione, le risorse potranno essere utilizzate per la predisposizione di progetti di fattibilità o di project review riferiti ad opere contenuti in tali strumenti di pianificazione. “Previsti 1,5 milioni di euro per l’Autorità Portuale ad Augusta per progetti relativi a opere portuali dell’autorità di sistema della sicilia orientale e 423mila euro per la ex Provincia Regionale”.
“Negli ultimi mesi – spiega il parlamentare Paolo Ficara – ho seguito l’iter parlamentare e ministeriale che ha portato allo sblocco di queste risorse. Ieri finalmente il Ministero ha trovato l’intesa e dunque queste risorse preziose per i nostri enti sono ora disponibili. Adesso il mio massimo impegno, unitamente al gruppo consiliare del M5S a Siracusa, sarà rivolto ad accertarmi che ogni centesimo venga utilizzato – e in maniera efficace – da parte del Comune di Siracusa e della ex Provincia”.




Siracusa. Sgarlata consigliere delegato Inda: si della commissione Cultura al Senato

Mariarita Sgarlata nel Cda della Fondazione Inda. Dopo il parere positivo espresso dalla Commissione Cultura del Senato, anche la Commissione Cultura della Camera, inizialmente spaccata sulla proposta di nomina, ha concesso il proprio “via libera”. I “sì” sono stati 25, i contrari 2. La votazione si è svolta a scrutinio segreto.  All’Inda,l’ex assessore regionale ai Beni Culturali  prenderà il posto di Pier Francesco Pinelli, ex commissario straordinario della Fondazione, che lascerà il suo incarico di componente del consiglio d’amministrazione il 31 dicembre. A favore della nomina di Sgarlata ieri sono stati espressi 25 voti, due i contrari. La scorsa settimana, la commissione del Senato aveva dato il proprio “ok” con 16 voti a favore ed uno contrario. Mariarita Sgarlata è presidente del consiglio di corso di Laurea in Beni Culturali dell’Università di Catania. A luglio è stata  nominata consigliera del ministro Bonisoli per le politiche di coordinamento per la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico, storico artistico e paesaggistico, con particolare riferimento alla Regione Siciliana.




Siracusa. Nuovo ospedale, Solarino prende posizione: atto di indirizzo in consiglio

Anche Solarino prende posizione sul nuovo ospedale di Siracusa. Il consiglio comunale si è espresso nel corso della seduta di ieri, con l’approvazione di un atto di indirizzo che riprende la posizione assunta anche da diversi altri comuni della provincia, ma con alcune varianti. Il sindaco, Sebastiano Scorpo sottolinea come l’impostazione data dall’assise cittadina privilegi l’aspetto legato ai finanziamenti. “Il consiglio chiede la certezza del finanziamento statale, con il 5 per cento della Regione- spiega il primo cittadino- Abbiamo, inoltre, ribadito la volontà di fare fronte comune con gli altri sindaci, perchè il presidente della Regione, Nello Musumeci ci convochi e ascolti al più presto”. La battaglia che Solarino intende condurre con gli altri comuni del comprensorio, riguarda, poi, il livello del nuovo ospedale di Siracusa, che non sia soltanto una struttura sanitaria destinata al capoluogo e con le caratteristiche relative, riduttive, secondo la posizione espressa, rispetto alle esigenze dell’intera provincia. Come hanno evidenziato anche altri consigli comunali (ad esclusione di quello di Siracusa, ovviamente), la richiesta è che l’area da destinare alla costruzione del nuovo nosocomio si trovi in una posizione strategica rispetto all’asse viario autostradale.