Siracusa. La proposta: una commissione speciale sui Beni Culturali

Proposta in Consiglio comunale la costituzione di una commissione speciale per la tutela dei beni culturali siracusani. A presentare l’idea sono stati i consiglieri Gradenigo, Pantano, Spataro e La Mesa che parlano di un organo rappresentativo di tutte le componenti politiche, aperto al contributo di competenze esterne che – in tempi ragionevoli – “acquisisca tutta la documentazione relativa ai diversi progetti (vedi Faro Murro di Porco, spiaggia via Maddalena, cantiere terrazzamenti via Lido Sacramento, villaggio turistico golf resort sole Ognina) e fornisca alla città un quadro il più esaustivo possibile nonché utili indicazioni propositive relativamente ad altre analoghe circostanze”. 




Floridia. Limoli azzera la giunta, alta tensione con il gruppo Gennuso

Anche Floridia, dopo Melilli azzera e ricompone la sua giunta. Il sindaco,Giovanni Limoli è pronto ad una verifica all’interno della maggioranza, soprattutto alla luce delle dimissioni del vice sindaco, Salvo Burgio e alle tensioni con il gruppo che fa riferimento al deputato regionale Pippo Gennuso (prima rappresentato da Fabiana Gallo). Per il primo cittadino è necessario considerare ogni singola posizione. Benevolo il suo sguardo verso Davide Gozzo e Angelo Guardo, che sono rimasti in maggioranza. Uno di loro sarà il nuovo vice sindaco, visto che le dimissioni di Burgio sarebbero legate a ragioni personali. Differenti i rapporti con il gruppo Gennuso. Il deputato regionale non è affatto tenero nei confronti di Limoli e della sua amministrazione, che definisce, senza mezzi termini “inadeguata”. Riportare la pace non sembra cosa semplice, nonostante questa sia l’intenzione espressa dal primo cittadino, convinto, comunque, che sia indispensabile e urgente comporre una nuova giunta che possa ridare linfa vitale all’azione amministrativa, con l’equilibrio che evidentemente manca. Certa la nomina di Milo Giarratana, Davide Gozzo e Fabiana Gallo. Giarratana avrebbe l’assessorato ai Lavori Pubblici e Urbanistica, Gozzo per la Cultura, Sport e Spettacolo (vice sindaco) e Gallo Bilancio. Limoli avocherebbe a sè Istruzione, Personale e Manutenzione.  Nessuna apertura nei confronti di Peppe Tata e Tiziana Bordonaro (Gruppo Gennuso), che rimarrebbero fuori dall’esecutivo.Il deputato regionale annuncia che i suoi consiglieri di riferimento saranno nelle fila dell’opposizione, contestando a tutto tondo le scelte compiute dal sindaco Limoli. Intanto, proprio la minoranza, contesta, anche attraverso i 5 Stelle, la debole azione amministrativa: niente mensa scolastica, niente asilo nido, niente lavori al campo sportivo nonostante la disponibilità dei relativi fondi, strade in pessimo stato e in diversi casi transennate, viabilità confusionaria alcune tra le lamentele esposte, accanto alla cattiva gestione dei rifiuti.




Siracusa. "Ok" al Reddito di Libertà per le donne vittime di violenza

“Via libera” della giunta regionale al Reddito di Libertà”. Promotore dell’emendamento, il segretario della commissione Attività Produttive dell’Ars, Giovanni Cafeo.  “approvato nella scorsa legge di bilancio regionale, riguarda le donne vittime di violenza fisica o psicologica –spiega Cafeo – alle quali la Regione, in presenza di determinate caratteristiche reddituali, garantisce la partecipazione ad un percorso finalizzato al raggiungimento dell’indipendenza economica personale nonché di eventuali figli minori a carico”. “In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza delle Donne, prevista il 25 novembre – spiega ancora Cafeo – l’effettiva entrata in vigore del Reddito di Libertà, anche se con sei mesi di ritardo, convertirebbe una volta tanto un impegno preso dalla politica in un’azione concreta a sostegno dei più deboli. L’auspicio finale – conclude Cafeo – è che il regolamento in arrivo al vaglio della commissione competente mantenga fermi gli obiettivi di tutela e sostegno previsti originariamente dalla legge”.




Siracusa. No ai pass Ztl per i clienti dei ristoranti: bocciata la proposta

Il Consiglio comunale ha detto no ai pass temporanei alla Ztl per i clienti dei ristoranti. Respinto l’ordine del giorno che era stato presentato da Franco Zappalà. Il consigliere comunale proponeva quella soluzione per andare incontro alle esigenze di quanti, esercenti e ristoratori del centro storico, lamenterebbero “difficoltà ad ospitare i clienti siracusani poichè impossibilitati a entrare in Ortigia”. Persto veniva chiesto all’amministrazione di concedere ai ristoratori pass segnalatori per i loro utenti, impegnando tale autorizzazione al costo simbolico di 5 euro ad accesso, limitato al consumo del pasto.
Finita subito al centro di un acceso dibattito pubblico, la proposta è stata prima bocciata dall’opinione pubblica e – adesso – anche dal Consiglio comunale.




Siracusa. Consiglio comunale "snobbato" da assessori e dirigenti

Torna in aula oggi alle 18 il Consiglio comunale di Siracusa, in seconda convocazione. Nervi tesi per l’assenza di assessori e dirigenti che ha reso, ieri, complicati i lavori per la mancanza di interlocutori. Il vuoto è stato poi riempito dal vice sindaco e assessore alla Mobilità, Giovanni Randazzo, che si è scusato per il suo ritardo e per le assenze.
A sollevare la questione Salvo Castagnino quando è stato chiamato a relazione sul primo argomento: la nomina del capo di gabinetto del sindaco. Il consigliere ha prima espresso perplessità sulla scelta di una professionalità esterna all’Ente, ma poi ha chiesto di calendarizzare il punto in una prossima seduta proprio per la mancanza di rappresentanti dell’amministrazione. L’assenza è stata stigmatizzata in maniera decisa da Cetty Vinci, Zappalà e da Paolo Reale che, dopo essersi chiesto se fosse legittima la scelta di un capo di gabinetto esterno operando con un bilancio in dodicesimi e viste la difficoltà finanziarie del Comune, ha proposto di abbandonare l’aula in segno di protesta rinunciando tutti al gettone di presenza. Favorevoli si sono detti Roberto Trigilio e Mauro Basile, mentre Michele Mangiafico ha suggerito di limitarsi a trattare solo gli atti di indirizzo che non richiedevano la presenza dell’amministrazione; Mangiafico e Ferdinando Messina hanno chiesto alla presidente dell’assemblea, Moena Scala, di essere più incisiva nel chiedere la presenza di assessori e dirigenti ai lavori dell’aula.




Siracusa. L'idea: dimezzare il traffico cittadino con una galleria sotterranea

Una idea “rivoluzionaria” per la stantia mobilità siracusana. La propone il consigliere comunale Carlo Gradenigo in un momento in cui sembra si sia smarrito il coraggio di sperimentare. “Mancano le risorse economiche, la soluzione migliore resta allora quella di ottimizzare strutture e mezzi a disposizione”, è il punto di partenza del piano di Gradenigo: “la linea metro1 Corso Gelone-Targia, ovvero un percorso già esistente che si sviluppa attraverso una lunga galleria sotterranea che taglia tutta la città da sud a nord. Un asse importantissimo dotato di doppio binario elettrificato e servito da numerosi treni che compiono questa tratta da Siracusa ad Augusta E’ una infrastruttura poco utilizzata e che potrebbe risolvere, in parte, l’annoso problema delle interminabili code di auto a Targia”, il piano del consigliere attivo sul fronte mobilità.
“Sviluppare un grande parcheggio scambiatore in corrispondenza della stazione Targia, come previsto dal piano urbano della mobilità sostenibile, mediante l’utilizzo dei fondi strutturali e mettere in piedi di comune accordo con gli stabilimenti industriali un servizio di bus navetta da Targia/Priolo agli impianti potrebbe rappresentare una soluzione intermodale capace di collegare in pochi minuti il centro città ad uno dei principali luoghi di lavoro di migliaia di siracusani. Ripensare il trasporto treno/bus in sostituzione dell’auto privata vuol dire decongestionare le vie cittadine, risparmiare tempo, ottimizzare i costi, ridurre lo stress e soprattutto rispettare l’ambiente”. 




Siracusa. La Regione ha deciso: Nicoletta Piazzese (FI) alla guida dello Iacp

Il governo regionale ha deciso: nominati i presidenti degli Iacp. L’ultima parola spetta alla Commissione Affari istituzionali dell’Ars ma non sono previste sorprese o scossoni. Il loro incarico avrà inizio dal 1 gennaio 2019: fino a quel momento alla guida degli istituti autonomi case popolari resteranno i commissari.
A Siracusa la presidenza dell’Istituto Autonomo Case Popolari andrà all’avvocato Nicoletta Piazzese, esponente del direttivo provinciale di Forza Italia e candidata alle ultime politiche nell’uninominale.




L'assessore Bandiera: "Faremo l'ospedale di Siracusa, stop a polemiche sterili"

La scelta – riconfermata – dell’area della Pizzuta per costruire il nuovo ospedale di Siracusa è stata comunicata anche al governo regionale. Ci ha pensato l’assessore siracusano, Edy Bandiera, ad aggiornare i colleghi di giunta. “Sarebbe il caso di evitare di perdersi ancora una volta dietro mille sterili polemiche qui in città. Quando c’è la possibilità di far qualcosa, si innesca un meccanismo perverso che preferisce la polemica sterile alla fattività. Abbiamo già perso una occasione 15 anni fa, con il progetto di finanza. Ora Siracusa deve avere il suo nuovo ospedale”, ha detto Bandiera ospite in studio su Fm Italia.
“L’area c’è, forse non è la migliore possibile, ma su quella bisogna lavorare oggi per costruire la struttura sanitaria. Noi faremo l’ospedale. La volontà del governo regionale è chiara, i soldi ci sono e comunque non sono vincolati a questa o quell’area. Comprendo la posizione dei sindaci della provincia ma chiedo a tutti di superare la diatriba ospedale cittadino o provinciale. La scelta competeva al Consiglio comunale di Siracusa. Ha scelto. Ora sotto con il progetto. Sarà un signor ospedale che, però, deve rispettare le indicazioni nazionali e regionali”.
Tempistiche. Entro il termine dell’attuale legislatura regionale si potrebbe arrivare alla posa della prima pietra per completare poi la costruzione nei 7/8 anni seguenti.
A giorni arriverà la nomina del nuovo direttore generale dell’Asp di Siracusa che verrà subito convocato a Palermo per accelerare, con gli uffici tecnici dell’Asp, la progettazione della struttura sanitaria da realizzare. Esiste un progetto di massima, ma va ampiamente rivisto alla luce di tutte le novità in materia di edilizia sanitaria subentrate negli ultimi anni. “Si proceda con il progetto. Compete all’Asp. E andiamo avanti per la realizzazione di questa opera attesa da troppi anni”.

L’assessore regionale Edy Bandiera ospite di Fm Italia/Fm Italia Tv (872)




Siracusa. Massoneria, una mozione per dichiararne l'appartenenza

Una mozione con cui si chiede ai consiglieri comunali di dichiarare la propria appartenenza o non appartenenza a logge massoniche o associazioni similari. L’hanno presentata i componenti del gruppo consiliare Democratici per Siracusa, anticipando il termine fissato dalla legge regionale in materia (3 dicembre). “Un modo semplice e delicato- sostengono- perchè gli amministratori locali e i rappresentanti delle istituzioni siano trasparenti nei confronti dei cittadini”




Siracusa-Gela, ripresa dei lavori: Ficara e Lorefice (M5s) dal ministro Lezzi

La ripresa dei lavori per la Siracusa-Gela al centro di un incontro tra i deputati nazionali Paolo Ficara e Marialucia Lorefica (M5s) ed il ministro per il Sud, Barbara Lezzi. “Ci siamo confrontati sulla scadenza di marzo 2019, data entro la quale il lotto che collega Rosolini-Ispica deve esser pronto per non perdere il cofinanziamento europeo. La Regione – spiegano i parlamentari – ha una grande responsabilità, siamo contenti che l’assessore Falcone si sia messo in contatto telefonico con il Ministero dello Sviluppo Economico. Auspichiamo che la Regione abbia già provveduto ad inviare la documentazione annunciata, preliminare alla ripresa dei lavori e a qualsiasi nulla osta da parte dei ministeri coinvolti”. Il riferimento è alle comunicazioni che il Cas (Consorzio per le Autostrade Siciliane) deve mandare al ministero, tramite i commissari di Condotte, e alle Infrastrutture e Trasporti, competente per la vigilanza sulla concessione, che deve dare il via ai lavori da parte di Cosedil.
“Non consentiamo a nessuno di addossare le proprie responsabilità al governo centrale, che tanto sta facendo per sbloccare la ripartenza dei cantieri in tutta Italia e la messa in sicurezza di infrastrutture già esistenti”, sottolineano Lorefice e Ficara.
Altra questione, la Ragusa-Catania. “Il ministro Lezzi conosce molto bene e della quale si sta occupando con grande impegno. In particolare è stata affrontata la questione del pedaggio e della sua sostenibilità socio/economica in rapporto al territorio, cercando di intervenire al fine di limitare l’impatto economico della tariffa, specie per le categorie meritevoli di sostegno”.