Luciano Aloschi è il nuovo coordinatore cittadino MPA a Siracusa

Luciano Aloschi è il nuovo coordinatore cittadino MPA per la città di Siracusa. “Luciano ha una lunga carriera politica alle spalle, negli anni ha meritato la fiducia dei siracusani che, alle scorse comunali, lo hanno confermato consigliere con ben 555 preferenze – dichiara l’on. Giuseppe Carta leader del MPA a Siracusa – Uno sportivo, che ha indossato la maglia del Siracusa come difensore centrale contribuendo a scriverne i successi e sono certo che anche in questa nuova veste continuerà a portare in alto la sua città.”
Luciano Aloschi, già capogruppo in consiglio comunale, ha espresso soddisfazione per questo nuovo incarico: “Lo sport mi ha insegnato che nella vita, come nella politica, il fair play non deve mai mancare. Ringrazio on. Giuseppe Carta e il Commissario Provinciale Roberto Di Mauro per questo nuovo incarico ma soprattutto per lo spirito di squadra che si respira nel MPA. Sono pronto e onorato per questo ruolo che in primis è rivolto all’ascolto delle problematiche dei nostri concittadini a cui sarò sempre grato.”




Burti scopre la svista, per errore stava per finire in vendita piazza Scamporrino

Oltre al Piano triennale delle Opere pubbliche, è stata approvata in Consiglio comunale anche la delibera avente ad oggetto la “Verifica delle aree e dei fabbricati da alienare/cedere per il 2024” (ex art.172 D/L 267/2000), modificata da un emendamento della V Commissione consiliare.
E’ un provvedimento di natura prettamente tecnica, ultimo atto propedeutico all’approvazione del Bilancio di previsione. Serve a verificare la quantità e la qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza economica e popolare o alle attività produttive e terziarie, che potranno essere cedute in diritto di superficie, stabilendo il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato.
Nel corso del dibattimento, il consigliere di opposizione Cosimo Burti (Fuorisistema) ha sottolineato l’errore contenuto in una delle indicazioni inserite nella delibera. Verificando catastalmente i dati inseriti, Burti ha scoperto che il Comune stava per mettere in vendita…una piazza. Per l’esattezza, piazza Scamporrino poco distante da via Santi Amato. Se la vendita di aree a servizi per favorire l’insediamento di attività produttive è buona prassi delle amministrazioni pubbliche, non può certo estendersi sino alla cessione di una piazza.
Evidenziata e riconosciuta l’errata indicazione, il Consiglio comunale ha approvato l’emendamento soppressivo presentato da Cosimo Burti, eliminando piazza Scamporrino dalla lista di aree a servizi da mettere in vendita. “Oggi l’area che era stata indicata nella delibera è una zona riqualificata e attrezzata in maniera tale da essere soprannominata toponosticamente, inserirla tra le aree da vendere è quindi inopportuno oltre che sbagliato”, chiosa il consigliere.
Come è potuta accadere la svista? “Presumibilmente, la zona era ancora considerata area a servizi pur essendo diventata una piazza già da qualche anno…”.




“Ok” al Piano Triennale delle Opere Pubbliche: interventi anche alla Cittadella e sulle strade

“Disco Verde” del consiglio comunale al Piano Triennale delle Opere Pubbliche di Siracusa. Il “si” è arrivato con 16 voti favorevoli, 4 contrari e 2 astensioni. L’approvazione dello strumento è propedeutico al varo del Bilancio di previsione 2024-2026, in discussione lunedì prossimo. La proposta della giunta è stata modificata con 20 emendamenti, a fronte di quasi 200 interventi proposti dall’amministrazione.
Inserito, con un emendamento a firma Garro e Melfi, l’intervento per la riqualificazione dell’impiantistica e la messa in sicurezza del palazzetto dello sport “Concetto Lo Bello” per un importo di poco più di 300mila euro finanziato con fondi regionali. Altro emendamento, sempre a firma Garro e Melfi, riguarda la riqualificazione della piscina piccola della Cittadella dello Sport, con la previsione indicata da Ivan Scimonelli di manutenzione ordinaria e straordinaria di spogliatoi e servizi igienici; e la manutenzione ordinaria e straordinaria degli spogliatoi e dei servizi igienici della piscina olimpionica “Paolo Caldarella” per un importo di 1milione e 500mila euro da finanziare attraverso il Credito sportivo. Altra modifica approvata è quella a firma Sergio Bonafede per lavori di sistemazione di via Pordenone per poco più di 176mila euro. I lavori restano subordinati a finanziamenti esterni. Sempre primo firmatario Bonafede, approvato l’intervento di razionalizzazione e ottimizzazione dell’incrocio di piazzale Carmelo Gangi per assicurare maggiore sicurezza all’attraversamento pedonale: prevista una spesa di 500mila euro da fondi esterni.Primo firmatario Luigi Cavarra, approvato l’emendamento che prevede la riqualificazione di piazza Leonardo Da Vinci al fine di dare un maggiore decoro architettonico e assicurare una maggiore sicurezza: spesa prevista 600mila euro, con fondi esterni.Primo firmatario Leandro Marino, approvata l’illuminazione pubblica sul tratto nord di via Luigi Monti: intervento stimato in 200mila euro con risorse comunali, regionali o statali. Con altri due emendamenti sempre di Marino, il Consiglio ha inserito nel Piano la manutenzione straordinaria di alcune strade del Villaggio Miano: si tratta delle vie Monte Cammarata e Monte Sparagio; di via Monviso e via Antelao. Ciascuna di queste opere ha un importo di 151 mila euro da reperire tra gli stanziamenti nazionali, regionali o comunali ed è stata prevista per il 2025. Dedicato ai lavori stradali anche l’ultimo emendamento, illustrato in aula da Francesco Vaccaro, con il quale si prevede una spesa di 400 mila euro, con fondi non comunali, per la manutenzione del vie Aldo Carratore e Mascalucia.




Piano triennale opere pubbliche: ok lavori allo stadio, a Pantanelli e linea cremazione

Prosegue in Consiglio comunale la discussione sul piano triennale delle opere pubbliche. La proposta era stata incardinata giovedì scorso, al termine di una seduta fiume nel corso della quale erano stati approvati il piano dell’alienazione e della valorizzazione degli immobili e il programma triennale di acquisto dei beni e dei servizi. La seduta (su proposta di Cosimo Burti) è stata interrotta alle 11,30 per consentire la partecipazione, nella vicina Cattedrale, ai funerali dell’ex presidente di Confindustria Siracusa Aldo Garozzo, deceduto domenica scorsa. I consiglieri si sono schierati all’uscita del feretro per portare l’ultimo saluto.
Tornando agli emendamenti, su proposta di Salvatore Ortisi, sono stati previsti la realizzazione di una collegamento tra le vie Jonica e Scipione l’Africano, a Belvedere, per un importo di 5 milioni di euro, e lavori di manutenzione stradale e segnaletica per un milione e 76 mila euro. Via libera anche a due proposte di Sergio Imbrò: una per tre interventi di manutenzione (totale di 900 mila euro) da effettuare a Palazzo Vermexio e nella vie Salomone e Santa Teresa, finanziati con i fondi regionali per Ortigia; una per sistemare un tratto di via Pantanelli (tra il passaggio a livello e la Provinciale 14) con un costo di 196 mila euro ottenuti utilizzando le economie di altri lavori stradali.
Entra nel piano triennale anche la manutenzione dello stadio Nicola De Simone. L’intervento sarà realizzato nel 2024, costerà 339 mila 500 euro ed era stato proposto con due emendamenti simili, uno di Ferdinando Messina e uno Nadia Garro, che sono stati accorpati.
Numerose le modifiche suggerite congiuntamente da Matteo Melfi e Nadia Garro e approvate dall’aula: all’interno del cimitero comunale sarà costruito un forno crematorio, inserito nell’annualità 2025 con un costo di 3,7 milioni di euro, infrastruttura che sarà gestita in regime di partenariato pubblico/privato; a Cassibile, sarà demolito il plesso scolastico di via della Madonna che, con una spesa di 4,7 milioni di euro, sarà ricostruito sul posto con criteri antisismici e soluzioni tecnologicamente avanzate; con una spesa di 1,4 milioni di euro sarà adeguato e completato il centro sportivo polivalente i via Lazio; 176 mila euro saranno utilizzati per il potenziamento del sistema di videosorveglianza nell’ambito del progetto “Siracusa sicura”.
Infine, con emendamenti di carattere tecnico, presentati dalla commissione Tributi e dai consiglieri Melfi e Garro, sono state cassate dall’elenco allegato alla proposta tutti le opere sotto la soglia di 150 mila euro (per le quali si procede con affidamento diretto) e quelle sulle quali, dopo una ricognizione degli uffici, sono emersi degli errori formali e duplicazioni.




Tiziano Spada (PD) a sostegno delle Misericordie siciliane

Dopo l’approvazione in Assemblea Regionale Siciliana dell’Odg dell’on. Tiziano Spada, anche in Senato arriva un’interrogazione, a firma di Antonio Nicita, a sostegno delle Misericordie del Sud, aderenti al programma proposto dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia ed escluse dal bando di selezione per il servizio civile universale.
“E ciò – dichiara il deputato regionale del Pd, Tiziano Spada – andrà a colpire le tante persone fragili della nostra Isola, che dai volontari delle Misericordie ricevano prezioso aiuto e importante sostegno”.
“L’interrogazione al Senato mostra l’impegno del Partito Democratico e del senatore Nicita sulla tematica, oggi molto attuale. In questo modo si va a rafforzare il concetto, ribadito anche nel mio Odg, che la Misericordia svolge un ruolo importantissimo all’Interno della nostra Regione. Averla esclusa dal programma di servizio civile nazionale è un grave errore a cui anche il Governo regionale dovrà rispondere. – conclude il parlamentare regionale – Non possiamo continuare ad assistere inermi all’attacco sistematico che questo governo nazionale sta adoperando nei confronti del Mezzogiorno”.




Elezioni Panchino, Gennuso (FI) “Gambuzza vale doppio”

“La candidatura di Peppe Gambuzza è quella che rappresenta, meglio di qualsiasi altra, la possibilità di ricostruire un percorso di crescita per Pachino e per i suoi cittadini.
E’ una candidatura certamente vincente, perché grazie all’esperienza e la professionalità che i cittadini gli riconoscono e grazie alla serietà della coalizione che lo sostiene, Gambuzza può finalmente far ripartire il cammino della comunità Pachinese, che ha nel turismo e nell’agricoltura le sue risorse principali e che potrebbero farne un territorio fra i più ricchi e che invece sconta ancora la gravissima carenza di servizi ed infrastrutture essenziali. Non credo vada sottovalutato poi, il ruolo professionale che Gambuzza può svolgere da architetto, nel dare risposte anche sul piano tecnico e progettuale, aiutando a superare la gravissima carenza di tecnici che frenano la possibilità di nuove progettazioni e quindi di portare a Pachino nuove risorse. Anche per questo suo ruolo, il voto a Peppe Gambuzza è un voto che vale doppio.” Sono le parole del deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso.




Infrastrutture sportive, Ricupero: “Un centro polifunzionale per la Pachino del futuro”

“Serve un piano di interventi mirato al rilancio delle strutture sportive perché i pachinesi hanno bisogno di impianti all’avanguardia”. Sono le parole di Emiliano Ricupero, candidato a sindaco di Pachino in vista delle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno, in relazione alle strutture comunali che – oggi – presentano problematiche di diversa natura. Il progetto di centro polifunzionale comprende innanzitutto il campo sportivo comunale “Sasà Brancati”, attualmente inagibile per i tifosi a causa del guasto all’impianto elettrico.
“Sullo stadio cittadino – continua Ricupero – esiste un progetto esecutivo per il rifacimento del terreno di gioco in erba sintetica, oltre all’efficientamento energetico dell’impianto e dei servizi annessi. Con la partecipazione al bando “Sport e periferie” si è tentato di reperire dei finanziamenti, ma ad oggi la struttura è abbandonata a sé stessa, con l’impossibilità per i cittadini di accedervi. Pachino ha una lunga tradizione calcistica che non può essere ignorata da chi amministra il territorio e ha il compito di attrarre risorse economiche per rilanciare il settore”.
Il progetto del centro sportivo polifunzionale, oltre allo stadio comunale, coinvolge anche il palazzetto dello sport e i due campi da tennis compresi nella area.
“Lo sport ha anche una funzione sociale – aggiunge il candidato a sindaco – e funge da strumento preventivo per allontanare i nostri ragazzi da qualsiasi tipo di devianza. L’idea del centro polifunzionale, che comprende le tre strutture sportive di proprietà del comune e oggi gestite da privati, è nata da un confronto tra il nostro gruppo politico e i cittadini. Pachino ha bisogno di proiettarsi al futuro dopo tanti anni di cattiva gestione: ripartiamo soprattutto dai giovani e ascoltiamo le loro istanze, con l’obiettivo di creare anche un indotto turistico-sportivo grazie a strutture moderne e funzionali ai bisogni della comunità”.




Scerra (M5S) “Ponte sullo Stretto? Prima opere idriche e completamento Siracusa-Gela”

“Bene ha fatto il presidente Giuseppe Conte a ribadire quest’oggi come siano prioritarie per la Sicilia opere come l’ammodernamento delle reti idriche ed il completamento della Siracusa-Gela. Il Movimento 5 Stelle si batte da sempre per queste infrastrutture, realmente utili e necessarie per la Sicilia. Il centrodestra, invece, insegue la folle utopia del ponte sullo Stretto con cui continua a togliere ai siciliani risorse per miliardi di euro”. Sono le parole del parlamentare Filippo Scerra (M5S), con cui torna a ribadire le reali priorità della Sicilia e lo fa commentando le parole del presidente Conte, oggi in visita a Messina.
“Un governo attento alle sorti dei siciliani avrebbe dato priorità alle infrastrutture che servono per davvero e non ad un’opera destinata a rimanere sulla carta. Il centrodestra, ad esempio, ha pensato invece fosse giusto togliere alla Sicilia 1,3 miliardi di euro di fondi Fsc che avrebbero finalmente permesso il completamento della Siracusa-Gela, eterna incompiuta. Noi riteniamo sia una follia. Siamo contro questa politica del fumo negli occhi, oggi come non mai un buon governo deve seguire la linea della concretezza e non quella dell’illusione”, conclude Scerra.




Pachino verso le elezioni, centrodestra diviso e FdI accusa il Mpa di “schizofrenia politica”

“Non possiamo fare finta che tutto vada bene con i colleghi di maggioranza e in particolare con il Movimento per le autonomie, che ha annunciato l’appoggio alla candidata di Azione, Barbara Fronterré”. Il centrodestra siracusano fatica a ritrovare unità e, dopo il caso del capoluogo, anche a Pachino gli alleati a Palermo e Roma si dividono. “Pachino è l’attestazione di come si sta gestendo la politica a Siracusa – dice il deputato regionale Carlo Auteri – e del modo di vedere la politica. Questa azione di Mpa è una gestione schizofrenica e ad personam della politica, solitaria, il criterio è solo quello di schierarsi secondo convenienza, secondo un tornaconto personale. A Pachino evidentemente l’obiettivo è di andare contro il centrodestra, schierandosi con candidati di sinistra anche estrema mentre a Palermo continuano a restare con chi li tiene in coalizione e dà la possibilità di dare risposte anche in provincia di Siracusa. Continua a mancare il confronto. Questo è un modo folle di fare politica, fingendo solo di volersi confrontare, da parte di chi sembra soffrire della sindrome di Napoleone”, il duro affondo di Auteri.
A Pachino, FdI sostiene la candidatura di Sebastiano Fortunato. Ieri l’apertura della campagna elettorale alla presenza del deputato nazionale Luca Cannata e dello stesso Carlo Auteri. “Inizia una nuova sfida – le parole di Auteri – cambiare il volto della città di Pachino con serietà, lucidità e visione per una realtà da troppi anni abbandonata. E Sebastiano Fortunato è la persona giusta, noi ne siamo convinti”.




Il cordoglio della politica siracusana per la scomparsa di Aldo Garozzo. Martedì i funerali

L’ex ministro Stefania Prestigiacomo ha voluto ricordare così Aldo Garozzo: “La sua scomparsa rappresenta per la nostra comunità la perdita di una persona speciale. Un manager che ha dedicato la sua vita al nostro territorio con passione e immensa professionalità. E’ stato un protagonista dello sviluppo industriale del Siracusano nei diversi ruoli che ha ricoperto con incisività e visione prospettica. Sono orgogliosa di averlo proposto come presidente dell’autorità portuale di Augusta, grazie a lui riconosciuta come Porto Core dall’ Unione Europea. Ed è stato, per il mondo imprenditoriale un grande presidente di Assindustria. Per chi, come me, gli è stata amica e alleata in tante battaglie, è un dolore personale che è difficile esprimere con parole. La sua umanità, la sua intelligenza, la sua ironia resteranno nel cuore di chi gli ha voluto bene come un dono indimenticabile”.
Il senatore Antonio Nicita sottolinea l’importanza di Aldo Garozzo “manager e dirigente di grande capacità apprezzato da tutti per la sua capacità di analisi, il suo impegno per il territorio, la curiosità intellettuale. Tra i numerosi incarichi quello di presidente di Confindustria Siracusa. Recentemente abbiamo avuto occasione di condividere alcuni ragionamenti sul futuro della politica portuale nella Sicilia orientale. A nome mio personale e del partito democratico della provincia di Siracusa ci stringiamo ai familiari nel ricordo di Aldo Garozzo”.
Più personale il ricordo del deputato cinquestelle Filippo Scerra. “Ho appreso oggi della scomparsa di Aldo Garozzo. La comunità siracusana perde un manager lungimirante, autorevole e di spessore, ma soprattutto uno strenuo difensore del nostro territorio. Ricordo quando agli inizi del mio percorso lavorativo a Genova per la Erg, capitava di interfacciarmi con lui, ai tempi amministratore delegato, e considerato da noi ingegneri da poco assunti, come un esempio da seguire. Faccio a nome mio personale e della comunità del M5S sentite condoglianze alla famiglia in questo momento di dolore”.
Anche il capogruppo Pd in Consiglio comunale, Massimo Milazzo, ricorda la figura di Aldo Garozzo. “Personalmente ho avuto il privilegio di avere conosciuto Aldo parecchi anni addietro, di essergli stato amico e di averne apprezzato le straordinarie doti di intelligenza, di analisi, di managerialità, di comunicazione, di naturale empatia.
Ricordo, in particolare, le lunghe ed appassionate conversazioni sul futuro della zona industriale, sulla strategicità del traffico via mare e della portualità, sulla Camera di Commercio. Aldo Garozzo ha creduto nelle potenzialità produttive e di sviluppo di Siracusa e, nei diversi e prestigiosi incarichi ai quali è stato chiamato, si è sempre battuto per salvaguardarle. Il Gruppo Consiliare del PD formula le più sentite condoglianze alla moglie e ai figli, consapevole che la scomparsa di Aldo Garozzo priva l’intera città di una figura di riferimento”.
Da Italia Viva, il partito di cui è dirigente il nipote Giancarlo Garozzo, il ricordo firmato dalla presidente provinciale Alessandra Furnari. “Con la scomparsa di Aldo Garozzo Siracusa perde un figlio nobile. Con le sue competenze imprenditoriali ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo economico della città e della provincia intera. Mancheranno, tra le altre, la sua capacità di analisi dei processi sociali ed economici, la sua operatività, la sua tenacia nel condurre battaglie importanti per la difesa del nostro territorio. Mancheranno, altresì, la sua intelligenza, la sua lungimiranza e la sua sagace ironia. La comunità di Italia Viva si stringe alla famiglia Garozzo in questo momento di profondo dolore”.
“Territorio Protagonista 2016” ricorda Aldo Garozzo non solamente come uno dei fondatori dell’associazione “Territorio Protagonista 2016”, ma come il cuore pulsante di un progetto nato con lo scopo di provare a difendere dal progressivo “scippo” il territorio di Siracusa.
“Con Aldo Garozzo, campione di simpatia, campione di competenze e “maestro di vita”, se ne va il Presidente dell’Associazione ed uno dei pilastri di Territorio Protagonista 2016, ma l’obiettivo originale, quello per cui Aldo ha speso gli ultimi anni della sua vita, continuerà ad essere perseguito dall’Associazione, nel suo ricordo e in suo onore”, sottolinea in una nota “Siracusa Protagonista 2016”.
I funerali saranno celebrati domani (16 aprile), alle 11, in Cattedrale a Siracusa.